By: Moderator on Mercoledì 13 Luglio 2005 01:48
Esiste una lobby ,non scientifica , che nega quello che quasi tutti gli scienziati del mondo sostengono .C'è un sito di questa lobby che parla di "odio verso l'America e odio anticapitalistico e voglia di distruggere gli Usa " .Non mi pare di essere antiamericano e anticapitalistico , ma ho studiato , tanti hanno studiato e la maggioranza arriva a quelle conclusioni per vie scientifiche .Se uno guarda i grafici allegati in precedenza dovrebbe pensare che tutto il mondo scientifico sta truffando il mondo .
Quando uno mi allega i lavori degli universitari che dicono che le azioni rendono il 6,5% ,io , che magari penso un'altra cosa ,tendo a modificare la mia idea in base a quello che gente che fa studi universitari sull'argomento e che lavora per serietà professionale tira fuori alla fine degli studi.
Un dubbio di essere manipolati deve venire a tutti ,me compreso, ma quando so che gli scenziati più seri lo confermano , quando so che ho dato all'università l'esame su quelle cose in tempi non sospetti , quando so che mia moglie è laureata e competente in quelle cose ,il dubbio scompare rispetto al mondo delle teorie opposte .
Incollo alcuni pezzi , di cui il primo , preso dal sito degli scettici ,è talmente ridicolo che uno si stupisce che non si vergognino della loro un pò sospetta compattezza :la faccia come il cu....
"Indeed, the American Association of Petroleum Geologists (AAPG), an international organisation of more than 30,000 Earth scientists, has formally rejected the view that anthropogenic factors are the main drivers of global warming, stressing: “The earth’s climate is constantly changing owing to natural variability in earth processes. Natural climate variability over recent geological time is greater than reasonable estimates of potential human-induced greenhouse gas changes. Because no tool is available to test the supposition of human-induced climate change and the range of natural variability is so great, there is no discernible human influence on global climate at this time”. "
Altre notizie:
"Negli anni '90 una parte delle aziende petrolifere statunitensi aveva fondato (attraverso la cosiddetta Global Climate Coalition) una coalizione di scettici per professione, contraria a ogni azione per far fronte al cambiamento climatico riducendo le emissioni di gas a effetto serra. La GCC fu poi "disattivata" nel 2001, quando Bush dichiarò apertamente che intendeva rigettare il protocollo di Kyoto. Ma la lobby del rifiuto è ancora attiva "
"La situazione è dunque la seguente. Da un lato l'IPCC, le più importanti organizzazioni scientifiche di tutto il mondo e il consulente scientifico principale del governo ribadiscono la necessità di tagliare le emissioni. Dall'altro lato un gruppetto di scettici, inclusi i lobbisti finanziati dall'industria statunitense del petrolio, uno scrittore di fantascienza e il Daily Mail rifiutano di ammettere che gli scienziati hanno ragione. Sembra di essere tornati ai tempi della lobby del tabacco, che cercava di persuaderci che il fumo non provoca il cancro ai polmoni. Non c'è alcun pericolo che la lobby possa influenzare gli scienziati. Ma non ne hanno bisogno: il vero veleno è l'influenza sui media.
"
"Philip Cooney torna a fare il consulente dei petrolieri. L’ex-lobbbysta dell’American Petroleum Institute, che il 10 giugno si è dimesso da capo dello staff del Council on Environmental Quality della Casa Bianca, dopo che il “New York Times” aveva rivelato che rapporti governativi erano stati ripetutamente modificati, per minimizzare il legame tra gas serra e cambiamenti climatici, sarà assunto dalla Exxon "
Sono sempre aperto a cambiare idea , sopratutto se fosse con mio vantaggio immediato (la mancanza di pericolo), ma non fondata su lobbisti ridicoli e persone scientificamente non preparate .
Sono abituato per lavoro a dover seguire e a dovermi raffrontare con le novità scientifiche; sono abituato a dover acquisire nuove conoscenze in contrasto con quelle avute fino al giorno prima e a riparametrarmi senza pregiudizi ; ma so anche che l'Italia è il paese di DiBella e del popolo che sa , meglio del mondo medico , della validità scientifica delle sue cure.
Quindi , con Polipolio , fareste bene a sospettare che ci sia la possibilità di essere intortati ,per giochi economici,da lobbby che ,approfittando della scarsa (e non dovuta ) conoscenza dell'argomento, hanno una posizione di parte.
Quando posizioni serie mi daranno un informazione diversa sono pronto a cambiare idea .Però le vostre sono granitiche e puntellate su gente non troppo valida.