Il governatore della banca d'italia squadrista

 

  By: polipolio on Lunedì 26 Settembre 2005 10:25

Che il falcon costi così tanto mi sembra MOLTO strano (per intenderci, son più propenso a credere all'effetto serra come causato dall'uomo). Leggerò MF.

quanto costa Fazio - gz  

  By: GZ on Lunedì 26 Settembre 2005 02:19

Sembra che Fazio sia uno dei pochi banchieri centrali a pretendere sempre un aereo privato, nel suo caso un Falcon dell'areonautica militare italiana che costa circa 150 mila euro a viaggio (fonte MilanoFinanza di sabato) per cui per per fare arrivare il nostro governatore alla riunione del FMI a Washington invece dei 4 mila euro della prima classe Alitalia al contribuente italico ne vengono addebitati 150 mila E va bene... ma cose del genere ce ne sono sempre state... Lo stesso Fazio riceve ^600mila euro di stipendio base, il doppio dei governatori tedeschi e olandesi , 150 mila di piu' di Trichet alla BCE# ...http://www.rinascita.info/cogit_content/rq_attualita/QuantocostailFazio-gate.shtml^ (e 350 mila in piu' del noto Alan Greenspan...) Ok...queste cose succedono ma non e' questo che poi alla fine... Lo stesso Fazio e' stato a capo della Banca Centrale che, pur avendo riserve in valuta di alcuni miliardi, ne trae il rendimento piu' basso di tutte le altre banche centrali europee (causa sistematiche perdite sui cambi del dollaro), costando allo stato italiano centinaia di milioni E forse ogni tanto andrebbe ricordato che lo stesso Fazio sarebbe stato responsabile, in base alle leggi vigenti, della vigilanza su Parmalat e Cirio che sono costate circa 10 miliardi di euro ai risparmiatori indigeni

 

  By: polipolio on Giovedì 22 Settembre 2005 11:12

Detto che bruno o qualcuno degli altri avvocati che bazzica(va)no il Forum potrebbero dire meglio, credo che i difetti siano: - costi (notaio, ammministratore etc.) - minore flessibilità nell'uso dei beni - maggiore visibilità (anche fiscale)

 

  By: GZ on Giovedì 22 Settembre 2005 02:34

A proposito di Fazio Fiorani & C. un interessante articolo che spiega in dettaglio una soluzione giuridica per blindare i propri beni che non conoscevo Qualcuno la conosce ? E' una cosa nuova o e' sempre esistita, esiste anche nel resto d'Europa ? Sembra che in questo modo nessuno possa toccare niente, ma ci saranno anche degli inconvenienti no ? ----------------------------------------------- Mossa a sorpresa di Gianpiero Fiorani che mette al sicuro una parte consistente del patrimonio familiare. Incalzato dall’inchiesta giudiziaria e forse fiutando qualche pericolo per i beni di proprietà della famiglia, l’ex numero uno della Banca popolare italiana (1,9 milioni di emolumento incassato nel 2004) ha «blindato» in un fondo patrimoniale gli immobili suoi e quelli della moglie nonché le quote di una società. LA BLINDATURA E LA VILLA IN SARDEGNA - Il fondo patrimoniale è un istituto giuridico, previsto dal codice civile, che tra l’altro garantisce una certa protezione da eventuali pretese di creditori. Tempi e modi dell’operazione messa in atto da Fiorani non sono casuali. E i beni intorno ai quali è stato steso il cordone sanitario rappresentano un consistente portafoglio immobiliare. Quello ufficiale, almeno, perché su eventuali altre proprietà intestate a prestanome sta indagando la Procura di Milano. Oltre alla maison di Cap Martin sarebbe spuntata anche un’altra villa milionaria in Sardegna. Entrambe attribuibili a Fiorani? Gli accertamenti sono in corso. Il fondo patrimoniale di fatto integra il regime già scelto dai coniugi (separazione dei beni nel caso di Fiorani e moglie) e ha lo scopo di «blindare» un patrimonio che così viene dedicato esclusivamente a soddisfare i «bisogni della famiglia». In questo vincolo di destinazione c’è lo schermo nei confronti di eventuali creditori, attuali o futuri. In passato, per fare un paio di esempi, venne utilizzato dalla figlia e dal genero di Sergio Cragnotti oppure da alcuni consiglieri di amministrazione di Parmalat. Sempre e comunque prima della bufera, prudentemente. I DUE GIORNI CALDI - L’atto di Fiorani viene firmato il primo settembre davanti al notaio lodigiano Lorenzo Stucchi. Padroni di casa, nello studio milanese di via Manin, nonché testimoni, gli avvocati Francesco Mucciarelli e Luisa Mazzola, i penalisti ai quali si è affidato il manager. Proprio il giorno prima, il 31 agosto, c’era stato in Procura, davanti ai pm Eugenio Fusco e Giulia Perrotti, il primo interrogatorio (subito secretato) del banchiere, indagato per aggiotaggio. Poi riceverà un’informazione di garanzia per false dichiarazioni sul suo patrimonio. Dunque il fondo nasce ed è attivo il giorno successivo al primo interrogatorio in Procura. Non una coincidenza, forse. CASE E CAMPAGNA - Dentro il «contenitore» giuridico e destinati «a far fronte - scrivono i coniugi Fiorani - ai bisogni della famiglia», finiscono una serie di immobili in proprietà diretta. Il primo è l’abitazione di residenza a Lodi, due piani, 11 camere e un box di 23 metri quadrati. Poi quattro appartamenti più vari box sempre a Lodi e tre appartamenti in campagna, in un paesino vicino a Lodi. Si chiama Fombio, confina con San Fiorano e tra i pochi abitanti c’è anche un Giampiero Fiorani (nessuna parentela) che ha un’officina meccanica. IL MUTUO CON BPI - Oltre alle case, nel fondo viene girato anche il 100% dell’Immobiliare finanziaria lodigiana (Ifil), posseduta pariteticamente da Fiorani e moglie. Ifil è a sua volta proprietaria di immobili a Lodi e Milano per un valore (d’acquisto) di 3,6 milioni di euro. Il «tesoro» destinato «a far fronte ai bisogni della famiglia» è dunque al sicuro, con uno strumento legittimo, il fondo patrimoniale, che garantisce una tutela dai creditori. Tra quelli di Ifil, per esempio, dovrebbe esserci proprio la Banca popolare italiana che con la società del suo ex numero uno ha un mutuo residuo di 1,8 milioni e ipoteche sugli immobili per 4 milioni.

Ottimo Nicola Barbera - gz  

  By: GZ on Giovedì 26 Febbraio 2004 01:51

Si moltiplicano le notizie sulle forze speciali che stringono il loro cerchio intorno a Fazio e il procuratore di Terni manda un avviso di garanzia a Bin Ladin ...oops!.. ok, c'è un errore, ma passano tante notizie su Reuters, quello che conta è il senso. Spettacolare 30 secondi in TV vista in un programma di Vespa stasera di questo procuratore di Terni, Nicola Barbera, che ha indagato Fazio. Mentre altri ospiti menavano un colpo al cerchio e uno alla botte (a parte Bersani sempre bravo): eccoti questo anziano procuratore, che ha scandito lentamente con pesante accento pugliese guardando dritto nella telecamera e senza perdersi nelle solite contorsioni giuridiche (parole testuali): " ...le banca (MPS) vendeva un prodotto che iniziava con la sigla "BTP", ma legato alla borsa. Se le borse andavano su il cliente riceveva il rendimento dei bot e la banca teneva il rendimento di borsa. Se le borse andavano giù il cliente riceveva la perdita di borsa e la banca teneva il rendimento dei bot. Fazio ? non preoccupatevi, in qualche settimana chiuderemo l'inchiesta su di lui..." Ottimo Nicola Barbera, riesce a dire in trenta secondi netti l'essenziale in TV quando dei tromboni che occupano un ora di trasmissione spargono fumo e promette di chiudere un indagine in Italia in qualche settimana

 

  By: gianlini on Giovedì 23 Ottobre 2003 14:35

Intervista al ministro della sicurezza libico ....E alla fine? Cosa avete deciso per i controlli delle coste? LB «Controlli? Ma avete presente come è fatta la Libia?». In che senso? LB «In Libia ci sono 2 mila chilometri di coste sul mare e altri 7 mila chilometri di confini desertici. Neanche se decidessimo di mettere tutti e 5 i milioni di libici a fare da guardia a questi confini saremmo capaci di controllarli. È dal 1970 che la Libia ha cominciato ad avere problemi con l’immigrazione illegale da parte di tutta l’Africa. Abbiamo speso un sacco di soldi, abbiamo provato in tutti i modi, abbiamo sempre fallito». Ma adesso avete idea di quante persone siano in Libia pronte per partire dalla vostre coste? LB«No, assolutamente». E dunque adesso cosa pensate di fare? Cosa state decidendo con l’Italia? LB«Abbiamo bisogno di soldi, tanti soldi e di mezzi e di tanto hi-tech. Una nostra commissione tecnica ha preparato una lunga lista per l’Italia di ciò che ci serve: elicotteri, binocoli, radar. Ma c’è il problema dell’embargo con l’Unione Europea hanno problemi di soldi? hanno problemi di confini? allora molto semplice, si liberino della terra che non riescono a difendere e la restituiscano all'Italia, dopo di che pensino a vendere il pacchetto che detengono nella Juve e nelle altre aziende italiane e si comprino i binocoli e gli elicotteri di cui hanno bisogno per difenderei confini rimasti... Come si fa a non inorridire davanti a tanta tracotanza e supponenza!!?=!??

 

  By: panarea on Venerdì 17 Ottobre 2003 22:07

Zb questa è l'italia. il corriere è di HDP/RCS con + casini legali/finanziari possibili, nell'azionariato ci sono tutti dall'ex inquisito Romiti agli Agnelli a Gnutti di nuovo indagato x insider, forse anche Cragnotti!! Se tacciono su Fazio forse Fazio non gli manda un'ispezione. Do ut des. penso + o - il principio funzioni ovunque nel mondo, anche se in quello anglosassone i giornalisti hanno + palle.

 

  By: framilk on Venerdì 17 Ottobre 2003 20:58

non per essere filo-Berlusca ma se l'avesse detto lui ora ci sarebbero cataclismi politici e sociali. Il caso Fazio la dice lunga sulla ridicola permalosità da bullo di quartiere di un uomo cresciuto sui libri e poco con gli altri. E' l'unica amara considerazione che può essere fatta guardando certe cose. Che tristezza! Poi facciamo casino perchè un nostro primo ministro manda a c...re un ministro tedesco che con 6 milioni di ebrei UCCISI e una subdola aria di superiorità ariana si permette di imporre direttive.

Il governatore della banca d'italia squadrista - gz  

  By: GZ on Venerdì 17 Ottobre 2003 20:18

Dato che ero a pranzo fuori ho comprato diversi giornali e solo così ho notato, perchè uno dei quattro quotidiani le ha dato un poco di risalto, la notizia seguente. Il governatore di Banca d'Italia Antonio Fazio ieri è stato registrato mentre ordinava alla sua scorta: "..."Dategli un po' di botte va così se ne va..." nei riguardi di uno di Striscia che cercava di consegnargli il tapiro d'oro per il crac dei bond Cirio. Non ho visto il programma, ma leggo che hanno messo in onda la voce di Fazio che per due volte dava il comando. E la scorta è stata filmata mentre lo applicava alla lettera gettando a terra ripetutamente il giornalista. Quelli di Striscia sostengono anche che una macchina della scorta ha stretto il loro inviato mentre era in vespa e lo ha fatto cadere. Il Corriere della Sera ha riportato la cosa in un trafiletto nelle pagine interne e il tono dei pochissimi commenti che vedo anche ora su internet è: "...Striscia la Notizia dà Tapiro d'Oro aFazio, che non apprezza ..." invece di essere, come sarebbe logico: ".. governatore di Banca d'Italia ordina di dare delle botte a un giornalista..." La "notizia" qui non è che un giornalista satirico da il tapiro a Fazio, ma che quest'ultimo ordina pubblicamente alla sua scorta di picchiarlo, come si usa in salvador o in bielorussia. i) Non si comprende perchè il governatore della banca d'inghilterra e lo stesso Greenspan girino senza scorta (nei filmati che io visto perlomeno arrivano alle riunioni senza) e Fazio, assieme ad altri 2mila politici e alti funzionari, pesi sul contribuente italiano per un paio di miliardi di lire per la sua scorta ii) E molto improbabile che se Tony Blair (che è uno dei pochi ad avere la scorta in inghilterra) dicesse di picchiare un giornalista che lo infastidisce e venisse registrato mentre ripete il comando tutti i media inglesi farebbero finta di niente titolando "Blair non apprezza..." e affondando la cosa in minuscoli trafiletti iii) Bankitalia ha messo ha bilancio circa 3mila miliardi di lire di perdite in cambi quest'anno e nessun giornale ha fiatato. Per il crac dei bond Cirio solo Striscia la Notizia pensa che le autorità di vigilanza, che in Italia è BankItalia, sia responsabile ? Alla Consob americana (che è responsabile di attività di vigilanza su Enron e simili che da noi è invece assegnata tutta alla Banca d'Italia) dopo il 2001 sono cambiati due volte i responsabili ------------------------------Reuters ------------------------------------- Striscia la Notizia dà Tapiro d'Oro a Fazio, che non apprezza ROMA (Reuters) - "Striscia la Notizia" non risparmia neanche il governatore della Banca d'Italia Antonio Fazio, inserendolo nella lunga lista di celebrità e rappresentanti delle istituzioni insigniti con il Tapiro d'Oro. Per nulla goliardica la reazione del governatore, che non ha rivolto parola a Valerio Staffelli che tentava di consegnargli l'ormai mitico trofeo, per il mancato controllo della Banca d'Italia sul default di Cirio, che coinvolge circa 30mila risparmiatori. Non solo Staffelli non è riuscito nel suo intento, ma è stato anche strattonato e spintonato dalle guardie del corpo di Fazio che, secondo quanto risulta dal filmato mandato in onda da Striscia, avrebbe anche esortato i suoi uomini a malmenare l'inviato del tg satirico di Canale 5. "Dategli un po' di botte va così se ne va", sembra aver detto Fazio mentre Staffelli cercava di consegnargli il tapiro. Staffelli ha poi raccontato per telefono ai conduttori di Striscia Ezio Greggio ed Enzo Iacchetti che, lanciatosi all'inseguimento di Fazio in motorino, le auto della scorta hanno tentato di mandarlo fuori strada. "E' la prima volta che mi capita che la persona a cui devo consegnare il tapiro inciti la sua scorta a picchiarmi", ha spiegato Staffelli, aggiungendo però che continuerà nel suo intento della consegna del trofeo al governatore.