Mutui e Bolle immobiliari

 

  By: gianlini on Giovedì 03 Ottobre 2013 19:47

trucco, tutti e 4 i torinesi che mi è capitato di conoscere avevano casa a Spotorno se c'è qualcosa a 3000 euro al mq lì, dimmelo che mi precipito a comprare...;)=

 

  By: Trucco on Giovedì 03 Ottobre 2013 18:46

Ciao Lutrom scusa il ritardo nella risposta. L'ho letta solo ora. L'albergo era a Spotorno. Provincia di Savona. (poco nota per uccisioni di gente che vince le aste giudiziarie). ^Questo qui#http://www.truciolisavonesi.it/index.php?option=com_content&view=article&id=1740:spotorno&catid=79:rt^ Il prezzo della perizia era stato calcolato nel 2009 o 2010, ed era di 5 milioni e 375 mila. La base d'asta era di 614.000€ (pari a un appartamento di 120 metri quadrati vista mare a Spotorno oggi, o di 100 metri quadrati vista mare prima della crisi). La società che abbiamo costituito per partecipare all'asta sperava di pagare la base d'asta, visto che erano sempre andate deserte. Compresa la penultima a 800.000€ a giugno. Invece stavolta si sono presentati in 6 gruppi partecipanti ed il vincitore ha sborsato 1.030.000€ Questo secondo me prova che alla fine occorre stare cogli occhi aperti perché probabilmente come non lo sapevamo noi neppure i 2 partecipanti che hanno superato l'offerta della base d'asta a giugno erano al corrente di quell'asta, che avrebbe permesso loro di pagare molto meno l'albergo. IL mondo finanziario è diverso, le informazioni girano facilmente, quello delle aste immobiliari è più rarefatto, e certe volte ci sono delle occasioni di cui si rendono conto in pochi. Ieri uno neozelandese ha comprato un isolotto sardo non edificabile per 3 milioni di euro, ^3 anni fa una bancaria romana ne aveva comprato un'altro simile di rimpetto a quello al prezzo della base d'asta di 127.000€#http://www.lastampa.it/2011/04/20/italia/cronache/venduta-per-mila-eurol-isola-di-spargi-ora-e-privata-diiWBgjpzeMNTSkeUCcUiK/pagina.html^ (prezzo calcolato da un perito che aveva ritenuto che un'isola, solo perché non edificabile, non abbia valore economico!). Io se lo avessi saputo a orecchio mi sarei interessato alla cosa, compri per un prezzo di un monolocale e poi cerchi di trovare, con calma, il ricco neozelandese o emiro che voglia un'isoletta tutta sua in Sardegna, anche se non può edificarci niente e deve dormire nel panfilo... Ora, quanto potesse valere quell'albergo REALMENTE è difficile dirlo, ma a orecchio io penso che il fortunato vincitore abbia fatto un buon affare. La città balneare in questione è abbastanza quotata, non quotatissima, ma meglio della media della Liguria. Chiaramente l'affare lo ha fatto soprattutto in 3 casi: 1) se abbiamo toccato il fondo e l'economia riparte, e allora potrà rivendere l'albergo a un prezzo maggiore tra qualche anno, perchè se invece non riparte non conviene mettere mano al portafoglio per ristrutturare l'albergo e poi farlo funzionare in perdita, ma mentre lo tieni fermo paghi 25.000€ l'anno di IMU (il motivo per cui il prezzo era così basso secondo me); 2) se l'economia peggiora ancora abbastanza che altri alberghi del posto chiudano, e per non vedere troppi edifici abbandonati in attesa di cambio di destinazione d'uso gli amministratori locali si decidessero a consentire il cambio di destinazione d'uso. In quel caso i padroni ci spenderanno 2 milioni per costruire appartamenti e rivendendoli a 3.000€ al metro quadrato che vale la zona (oggi) ne caveranno 7 o 8 milioni di euro (magari di meno in una fase ancora più conclamata della crisi, anche se va detto che in Piemonte e Lombardia di soldi ne girano ancora) 3) se il vincitore avesse degli amici nel mandamento degli Scajola e ottenesse il cambio di destinazione d'uso domani stesso, sebbene al comune di Sportorno non convenga concederlo (un albergo porta molti più soldi, posti di lavoro e immagine rispetto a 20 seconde case.

 

  By: AB58 on Lunedì 16 Settembre 2013 11:10

Rischi molto quando non comprendi che quell'ottimo investimento è già di Qualcuno. Un pò come quella scena di C'era una volta il west. E' assai più diffuso di quanto pensi, Gano; e l'apparato riceve sempre la sua fetta.

 

  By: Gano* on Domenica 15 Settembre 2013 04:18

se aggiungiamo che mi dicono che alle aste rischi la vita -------------------------------------------------------------------------------- Addirittura...

 

  By: gianlini on Sabato 14 Settembre 2013 19:39

io avevo guardato una volta gli immobili in asta, ed erano tutte delle ciofeche pazzesche della serie che il perito scriveva "gli inquilini morosi non mi hanno fatto entrare quindi non posso stabilire lo stato interno dell'immobile" e cose di questo genere... l'impressione avuta era che bisogna essere professionisti della ristrutturazione e in edilizia per poterci cavare qualcosa, altrimenti, anche ai prezzi indicati, non c'era grande spazio di guadagno oppure erano immobili in buono stato ma il prezzo d'asta non si discostava granchè da quello normale di mercato se aggiungiamo che mi dicono che alle aste rischi la vita, stante l'ambiente malavitoso che ci gira intorno, direi che non sono proprio cose che facciano per noialtri profani

 

  By: lutrom on Sabato 14 Settembre 2013 19:02

Io ho trovato un immobile in una asta giudiziaria a un nono del valore di perizia, dopo innumerevoli aste deserte. ---------------------- Cavolo, Trucco, queste potrebbero veramente essere occasioni interessanti per un investimento!! Per curiosità (non ti preoccupare, non voglio toglierti l'immobile, eh eh eh), così comprendo un po': ma secondo te questo immobile quanto vale EFFETTIVAMENTE?? Quale era il valore di perizia?? A quanto poi è stato venduto?? Che tipo di immobile è (commerciale, residenziale, in buono stato, centrale, in periferia, vecchio, grandezza approssimativa, ecc. ecc.)??

 

  By: Trucco on Sabato 14 Settembre 2013 18:43

Io ho trovato un immobile in una asta giudiziaria a un nono del valore di perizia, dopo innumerevoli aste deserte.

 

  By: alberta on Sabato 14 Settembre 2013 18:25

Caro Gian, In Veneto, e lo potranno confermare i numerosi affezzionati del Forum che vivono e vi LAvorano, il settore immobiliare é veramente in crisi da oltre 1 anno. I prezzi, di norma, sono l'ultima delle variabili ad andare in crisi, ossia a scendere, ma prima sono scese le compravendite in numero, i mutui richiesti e drammaticamente quelli concessi, acondizioni sempre piú stringenti, da tempo vicini al 50er cento del valore dell'immobile, poi le nuove case finite, poi i nuovi cantieri ( il nuovo puó spuntare prezzi e mutui migliori). Dopo la rarefazione dei parametri che le Banche valUtano positivamente per concedere mutui fondiari alle imprese, allora si ritorna all'esistente, l' offerta cresce e, in ultimo, come dicevo, i prezzi cominciano a scendere. Si torna alla locazione, dove prezzi sono già scesi, oppure a forme miste, come la locazione triennale con promessa di vendita, i canoni sono più alti ma vengono impitati in acconto-caparra quando si concluderà la vendita, ed intanto c'è molto più tempo per ottenere un mutuo....... Insomma siamo in una rarefazione di liquiditàer il sistema produttivo con pochi precedenti nella storia italiana. Ed intanto......http://www.ilsole24ore.com/art/impresa-e-territori/2013-09-14/gruppo-riva-chiede-cassa-095852.shtml http://www.ilsole24ore.com/art/impresa-e-territori/2013-09-14/firem-fabbrica-traslocata-polonia-151611.shtml?uuid=AbImIiWI http://www3.varesenews.it/varese/la-ferrovia-arcisate-stabio-si-e-bloccata-ancora-271189.html ... Tanto per citarne qualcuna, fra le tantissime.....

 

  By: gianlini on Sabato 14 Settembre 2013 16:17

oggi, per la prima volta, passando davanti alla vetrina di un paio di agenzie immobiliari, ho percepito un discreto calo dei valori degli immobili in paese a 15 km nord di Milano, gli appartamenti in buone condizioni sono attorno ai 1600-1700 euro al mq, quelli nuovi, sui 2100 euro, quando fino a pochissimo tempo fa non trovavi niente sotto i 2200-2300 euro ho visto bilocali a 115-120 mila euro, un prezzo a cui prima trovavi solo monolocali trilocali a 190-200 mila euro, prima erano sui 250-270 mila

 

  By: foibar on Mercoledì 11 Settembre 2013 12:13

Loro, la chiesa, ci mettono i conventi o altri edifici; noi, il popolo = lo stato, ci mettiamo i soldi per la ristrutturazione ed il vitto a questi diversamente fortunati. Loro, la chiesa, riceveranno elogi e congraturazioni dal mondo, noi, italiani, riceveremo un aumento di tasse e di disgrazie. Loro, la chiesa, fanno opera buona e meritevole, noi italiani che famo? Per non trovarmi tra qualche anno ad affrontare una guerra civile comincio a cercarmi lavoro in sud america.

 

  By: gianlini on Mercoledì 11 Settembre 2013 11:57

se è per questo, in numerose zone prealpine e appenniniche (non di interesse turistico) ci sono interi paesi ormai completamente disabitati....

 

  By: pana on Mercoledì 11 Settembre 2013 09:45

Dare i conventi chusi ai rifugiati GRANDE BERGOGLIO !!!!!! http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/09/10/immigrazione-papa-francesco-dare-conventi-chiusi-ai-rifugiati/707814/

Hamas leader Khaled Meshaal exclusive interview - BBC News - YouTube

 

  By: specoletta on Lunedì 09 Settembre 2013 16:15

Ecco cosa propone una diversamente colorata al governo Proposta shock del ministro Kyenge: Seconde case italiani vadano ai nomadi! Una proposta di legge davvero bizzarra quella del ministro per l'integrazione Cecile Kyenge che, sconvolta da quanti italiani posseggano seconde case in mare e in montagna, avrebbe proposto loro di affittarla a stranieri e nomadi a prezzi popolari. Inoltre il ministro avrebbe proposto di ospitare i migranti in arrivo sulle coste siciliane, non nei centri di accoglienza, definiti inadeguati, ma negli alberghi delle zone limitrofe.

 

  By: Bobugo on Mercoledì 04 Settembre 2013 20:11

A proposito di boom immobiliare in Inghilterra ed ai sortilegi vari introdotti per agevolare gli acquirenti a comprarsi casa, proprio oggi sui siti di informazione online GB si legge una storia veramente interessante che riguarda uno di questi "espedienti" entrati in voga. Mi riferisco alla "shared ownership". Che cos'è? Letteralmente vuol dire proprietà condivisa, ma la coabitazione non c'entra nulla. Funziona così: le case in GB costano un barca di soldi sicchè tu con un reddito modesto non ce la farai mai a diventare proprietario. Supponiamo che la casa costi 100 e tu hai a disposizione diciamo solo 30 e non te la senti di accendere mutui per motivi vari. Cosa fai allora? ricorri alla shared ownership. In pratica l'immobile, che di solito è di proprietà o di grandi società immobiliari o di fondi di investimento, ti viene venduto in base alla tua disponibilità, quindi per il 30%, e di questa quota ne divieni titolare, mentre per il restante 70% paghi l'affitto fino a che non potrai arrivare a rilevarlo integralmente dal proprietario. Fin qui tutto bene, almeno sembra, ma i problemi arrivano quando diventi insolvente sulle rate di affitto. E quì si apre un autentico ginepraio perchè, a quanto hanno spiegato i siti online, pare che ogni Fondo/Immobiliare "arrangi" il contratto come meglio crede stante le maglie molto ampie della legge che regola questo istituto, sicchè può capitare, come è capitato, che quel 30% che avevi versato convinto di acquistare una quota di casa è risultato essere invece un acconto su una specie di operazione di leasing a 99 anni... Risultato: il Fondo si è mangiato l'intero acconto del 30% dichiarando l'acquirente/inquilino insolvente, che oltretutto è finito in mezzo ad una strada senza rivedere manco un centesimo di quel che aveva pagato. La morale è sempre quella: quando c'è bisogno di troppa fantasia per far andare avanti le cose, le sorprese prima o poi saltano sempre fuori...........

boom immobiliare ripartito in Inghilterra - Moderatore  

  By: Moderatore on Lunedì 08 Luglio 2013 03:12

Stock: Footsie

Sembra che il boom immobiliare sia ripartito in Inghilterra dopo che in marzo il ministro delle Finanze Osborne aveva annunciato "Help to Buy", un mega programma di 130 miliardi di sterline, quasi 180 mld in euro, pari al 9% del PIL inglese, di sussidi e garanzie per chiunque compri casa E' un programma colossale, perchè il governo paga lui il 20% del costo della casa come "equity" cioè ti da il soldi senza volere interessi per 5 anni e anche dopo non vuole che glieli ripaghi e lo si offre praticamente q tutti, fino a quasi un milione di euro. Inoltre il governo garantisce il mutuo Dato che il boom immobiliare era quello che aveva fatto saltare il sistema finanziario nel 2009 il programma è stato molto criticato, ma sta funzionando invece e l'effetto del rialzo degli immobili si sta traducendo in fiducia dei consumatori e anche in parte consumi Si usano in pratica i soldi pubblici per creare un effetto leva finanziaria a catena e far salire ancora l'indebitamento con i mutui. In parole povere il governo inglese cerca di far creare qualcosa come 180 miliardi di mutui nei prossimi 3-4 anni. forse è per questo che Goldman ha messo un buy sul Ftse 100 .-------- ecco il discorso in cui in marzo veniva annunciato da Osborne ----- Today I can announce Help to Buy. The deposits demanded for a mortgage these days have put home ownership beyond the great majority who cannot turn to their parents for a contribution. That’s not just a blow to the most human of aspirations – it’s set back social mobility and it’s been hard for the construction industry. This Budget proposes to put that right – and put it right in a dramatic way. Help to Buy has two components. First, we’re going to commit £3.5 billion of capital spending over the next three years to shared equity loans. From the beginning of next month, we will offer an equity loan worth up to 20 per cent of the value of a new build home – to anyone looking to move up the housing ladder. You put down a five per cent deposit from your savings, and the government will loan you a further 20 per cent. The loan is interest free for the first five years. It is repaid when the home is sold. Previous help was only available to those who were first time buyers, and who had family incomes below £60,000. Now help is available to all buyers of newly built homes on all incomes. Available to anyone looking to get on or move up the housing ladder. The only constraint will be that the home can’t be worth more than £600,000 – but this covers well over 90 per cent of all homes. It’s a great deal for homebuyers. It’s a great support for home builders. And because it’s a financial transaction, with the taxpayer making an investment and getting a return, it won’t hit our deficit. The second part of Help to Buy is even bolder – and has not been seen before in this country. We’re going to help families who want a mortgage for any home they’re buying, old or new, but who cannot begin to afford the kind of deposits being demanded today. We will offer a new Mortgage Guarantee. This will be available to lenders to help them provide more mortgages to people who can’t afford a big deposit. These guaranteed mortgages will be available to all homeowners, subject to the usual checks on responsible lending. Using the government’s balance sheet to back these higher loan to value mortgages will dramatically increase their availability. We’ve worked with some of the biggest mortgage lenders to get this right. And we’re offering guarantees sufficient to support £130 billion of mortgages. It will be available from start of 2014 – and run for three years.