Medio Oriente e intrighi

#i#Chi fa passare Putin per una verginella, ha memoria un po' breve....#/i# Solo un semita nell'anima può applicare alla politica la nozione americana di "buono" (autorizzato a fare le peggio cose) e "cattivo" (novello Hitler, di solito). L'unica categoria che vale in politica, ed in special modo in politica estera, è la dicotomia amico/nemico che NON è UNA CATEGORIA MORALE. Quanti danni ha fatto il protestantesimo...

Dio non voglia che arrivi un missile russo in Turchia. Paese membro della Nato. A quel punto l'escalation potrebbe essere drammatica...

Il problema comunque, per noi europei, sarebbe quello di riuscire a tenere sotto controllo una situazione su uno stato confinante che potrebbe degenerare. Ora difficilmente Putin rimarrà asserragliato in Siria in quanto non avrebbe senso. Gli attacchi che si svolgono in Siria non nascono li. Voglio dire il nemico è esterno ragion per cui prima o poi la Russia estenderà l'area del conflitto per colpire i centri dirigenziali. Sempre che gli avversari non gettino la spugna prima, e non credo che lo facciano. Putin aveva già avvisato gli arabi, nel 2013, che li avrebbe letteralmente rasi al suolo se continuavano a rompere. Per cui prima o poi in Arabia Saudita e nel Quatar qualcosa succede cioè è verso sud che ha probabilità di ampliarsi il conflitto. Non credo che la Turchia si vada ad immischiare mettendosi sfacciatamente contro Putin che è ad un tiro di sputo con i suoi carri armati e con gli S400. E' una nazione che non ha bisogno di casini. Bisogna vedere come va a finire la questione del caccia russo buttato giù. Tra l'altro credo sia di ieri una notizia di un cinese ammazzato in Siria (non sono sicuro). E' da verificare ma credo ci sia stata un presa di posizione dura del governo cinese. Insomma tutto farebbe pensare ad un complottone per attizzare a tutti i costi il fuoco.

Io ci vedo addirittura un problema maggiore: il generale di Sua Maestà, da buon militare, sa benissimo che per eliminare l' ISIS sono necessari i "boots on the ground" che solo Assad ha in Siria e che una volta eliminato Assad come vorrebbe Cameron nessuno stato europeo manderà mai le sue truppe a combattere in Siria (nemmeno gli americani dopo il disastro di Iraq e Afghanistan) e che così l' ISIS diventerà finalmente un fenomeno ineradicabile.

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Meno semplice e lineare è capire perché un generale di Sua Maestà la Regina si mette a blaterare contro la linea del suo capo. --------------- Ma è abbastanza ovvio Morphy, Perchè il suddetto generale sa che se Assad si dimette Francesi Inglesi ed Americani premeranno sull'ONU per ottenere l'intervento di una forza multinazionale per pacificare la nazione (con il vero scopo di controllare la Siria e non far entrare Putin) E il generale che è un generale e non politico sa che con l'Isis ancora così forte la missione sarà un vero casino e si trasformerà facilmente in bagno di sangue per i nostri militari cosa che vuole evitare. E finchè Assad è lì la missione si evita.

Ottima analisi Morphy. Aggiungerei alla tua frase dove dici #i#"Nel frattempo il popolo siriano è schiacciato come in una morsa perché data la guerra del gas nel suo paese è ovvio che levano le tende per andare a mettere i figli al sicuro altrove"#/i# che agli euroipocriti vengono i lucciconi agli occhi lucidi a pensare alle orde dei poveri migranti che arrivano nei nostri paesi, ma poi a nessuno sembra fregare niente della guerra che questi stessi poveri migranti hanno a casa loro e che li costringe a lasciare le loro case e a partire (quelli che hanno avuto la fortuna di non essere uccisi, 250.000 in quattro anni e mezzo in Siria).

Sono anni che i conflitti di potere si sono spostati in Medio Oriente ed in particolare ora siamo alla Siria. Tanto è che questa cosa chiamata Stato Islamico (che è uno stato che si sposta) ora è lì in Siria (chissà perché). Da una parte c’è Assad che è sotto la protezione dell’ex capo del KGB e dall’altra c’è la Perfida Albione che vuole la testa di Assad. Assad (cioè Putin) sostiene che non si potrà dimettere fino a quando l’ISIS e l’esercito delle forze moderate (che oramai attaccano il governo siriano con la stessa violenza dell’isis (ma va!!!)) non saranno sconfitte. Obama invece sostiene che la guerra in Siria non potrà terminare prima che Assad si sia “dimesso” (ma va!!!). E con Obama sono d’accordo gli arabi, quelli del gas per intendersi. Ed è d’accordo, con Obama, pure Camerun che vuole assolutamente la testa di Assad (che non gli fa passare il gasdotto). Nella Perfida Albione però c’è un ex generale dell’esercito un tal Sir David Richards che ridicolizza il suo premier dicendo che Camerun dovrebbe abbandonare la strampalata idea di sconfiggere il califfato chiedendo la caduta di Assad che è il principale nemico di Daesh e il discorso mi pare semplice e lineare. Meno semplice e lineare è capire perché un generale di Sua Maestà la Regina si mette a blaterare contro la linea del suo capo. Nel frattempo il popolo siriano è schiacciato come in una morsa perché data la guerra del gas nel suo paese è ovvio che levano le tende per andare a mettere i figli al sicuro altrove. Ma guarda caso, dato che gli atti terroristici in giro per le nazioni democratiche piovono a catinelle, i governi occidentali, appunto in funzione della sicurezza interna, stringono le frontiere e ributtano i poveracci sotto le bombe del proprio paese. Dove andranno sti pezzenti?

^Russian jet hit inside Syria after incursion into Turkey: U.S. official#http://news.yahoo.com/russian-jet-hit-inside-syria-incursion-turkey-u-010811956.html^ Il fatto che la notizia sia stata lanciata da Reuters e poi sia diventata virale su Drudge Report e Yahoo mi fa pensare che probabilmente nemmeno al Pentagono o al Dipartimento di Stato vogliono una WWIII. O per lo meno non vogliono esserci trascinati dentro come NATO dalla Turchia...

Gianlini, sottovaluti l'immagine di Putin che ha in patria....se si fa mettere i piedi in testa dalla Turchia il mal contento in patria cresce e la sua figura perde colpi....e lui non puo' permetterselo...gia' è stato troppo buono fino ad ora....

Il problema dell' abbattimento dell' aereo russo riguarda la Convenzione di Montreaux che dà libero accesso attraverso gli Stretti del Bosforo a tutti i paesi con le coste sul Mar Nero, e che è effettiva solo in tempi di pace. In tempi di guerra la Turchia ha il diritto di chiudere i Dardanelli a chi considera suoi nemici. Se scoppiassero ostilità fra Russia e Turchia e la Turchia chiudesse gli stretti sarebbe probabilmente la III Guerra Mondiale, o comunque il rischio di un attacco atomico su Istanbul per riaprire i passaggi. Per evitare una situazione del genere, cosa che chiunque sano di mente cercherebbe fare, la Russia dovrebbe accontentarsi di restare con gli sbocchi sul Mediterraneo chiusi e rinunciare, fra le altre cose, alla campagna di Siria contro l' ISIS e il wahabitismo. Per questo penso che ci sia stato qualcuno, magari exceptionalist, che abbia soffiato sul fuoco della benzina turca. Non si abbatte un aereo "solo" perché questo sconfina nel tuo territorio per qualche secondo. La situazione è abbastanza esplosiva. Soprattutto perché Ankara scherza col fuoco contando sull' impunità garantita dal (nostro) ombrello NATO (*). Ma se Putin e il suo entourage sono intelligenti come penso, non sfideranno direttamente la Turchia facendosi tirare in un conflitto in cui hanno tutto da perdere (o alternativamente, se prende la piega sbagliata, in cui tutti noi abbiamo tutto da perdere), ma manterranno il sangue freddo e fra i ribelli colpiranno più duramente proprio quelli che dipendono da Ankara (i Turcomanni) o daranno un aiuto sostanziale ai gruppi indipendentisti kurdi giusto fino a un pelo sotto il riconoscimento del Kurdistan come stato indipendente. Vediamo. (*) La prima cosa da fare per qualsiasi europeo sano di mente sarebbe quello di espellere la Turchia dalla NATO.

Bene per las Francia. Tanto presidente peggiore di Hollande non potevano avercelo.

Questi babbei (a voi definire chi sono i babbei nel dettaglio...) stanno creando un nuovo 1929 (euro, ecc.) e nuovi 1933 (nel 1933 Hitler andò al potere)... ---------------- Si profila una vittoria al di là di ogni immaginazione, per il Front National alle elezioni regionali in Francia. http://www.imolaoggi.it/2015/11/24/francia-sondaggio-elettorale-il-front-national-vola-oltre-il-40/

Piccole scaramucce ricordo un presidente polacco (o era il fratello gemello, non ricordo) morto in un crash aereo a Smolensk e un presidente di Total-Elf morto in circostanze "particolari" per un incidente aereo a Vnukovo, Mosca Chi fa passare Putin per una verginella, ha memoria un po' breve....

La Turchia ha fatto il lavoro sporco per gli americani. Dai, è abbastanza chiaro, lo capirebbe anche uno con l' intelligenza un poco inferiore al normale. Gli americani non sopportano l' intervento russo in Siria, tanto meno il suo successo. Ma loro non potevano -per innumerevoli ragioni che voi potete immaginarvi- abbattere un aereo russo. Se un aereo sconfina, sempre che abbia sconfinato per davvero, lo abbatti solo se hai un vero interesse politico ad abbatterlo. Gli aerei turchi per es. hanno sconfinato decine e decine di volte nello spazio aereo greco e non sono mai stati abbattuti.