Medio Oriente e intrighi

 

  By: gianlini on Martedì 01 Febbraio 2011 11:44

spider mi risulta che per quei posti lì (cioè dove non passi per una cooperativa) devi avere la cittadinanza italiana è per quello che fai fatica a trovare gente; di stranieri ne avresti quanti ne vuoi la boccassini ha per caso deciso che ci voleva la laurea breve ? e cosa le entrava in tasca? sarà stato il ministero della salute a decidere i parametri in base ai quali si può svolgere una professione sanitaria no? e magari quando l'ha deciso ha pensato che così sfavoriva gli stranieri e favoriva gli italiani è burocrazia quella che vuole che tu consegua a patente anche se un sacco di ragazzini già a 15 anni sanno guidare o è buon senso?

 

  By: SpiderMars on Martedì 01 Febbraio 2011 11:36

Gano, cosa c'entra la burocrazia? ---------------------------------- Lo avevo già scritto ma lo ripeto la Regione Lombardia cerca 5000 adetti o operatori sanitari ( infermieri /e ) tramite bando di concorso e ha grosse difficolta a reperli sul mercato perchè la legge prevede la Laurea Breve, basterebbe un corso di tre mesi e 5000 giovani del sud troverebbero un lavoro dignitoso invece di riempirci di Extra con lauree fasulle invece cosi è tutto bloccato perchè se assumesero stai sicuro che La CGIL e la Bocassini o Spataro si ergerebbero a difesa della Legalità.

 

  By: pana on Martedì 01 Febbraio 2011 10:57

Perche nei media Usa e di tutto il mondo Mubarak e sempre chiamato il presidente dell Egitto e invece Chavez e sempre chiamato dittatore ? ---------------- http://www.michaelmoore.com/words/mike-friends-blog/fear-extreme-islamists

Hamas leader Khaled Meshaal exclusive interview - BBC News - YouTube

 

  By: gianlini on Martedì 01 Febbraio 2011 10:08

gano, cosa c'entra la burocrazia? per metter su un'azienda "di soli servizi" ti basta una settimana e se hai bisogno di una lavorazione, impianto, ecc.ecc. magari 3 o 6 mesi, ma non di più di quanto ti serva per allestirlo effettivamente l'impianto e per metterlo in marcia, portare sul mercato i prodotti ecc.ecc. il problema è la gente; un parco così è possibile in finlandia e non in italia perchè in finlandia la gente non tenta di farsi le scarpe a vicenda appena possibile; sono gente affidabile e onesta, che riesce a lavorare su un progetto comune anche se quel progetto non è il suo da noi invece è tutto il contrario, qualsiasi persona se lavora in proprio lavora 16 ore al giorno, appena diventa l'ingranaggio di un meccanismo più grande e che sente meno suo passa subito a lavorare 6 ore (effettive); un parco con 15 aziende che lavorano su progetti simili ma non tutti magari dello stesso successo è semplicemente impossibile in Italia perchè manca la mentalità

 

  By: Gano* on Martedì 01 Febbraio 2011 09:42

Berlusconi ha parlato di modifica dell' art. 41 della Costituzione, sulla liberta' d' impresa, che Tremonti potrebbe proporre al prossimo consiglio dei ministri come legge ordinaria da trasformare poi in legge costituzionale. "Articolo 41 L'iniziativa economica privata è libera. Non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana. La legge determina i programmi e i controlli opportuni perché l'attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali." Sara' interessante vedere come verra' sviluppata la legge. Penso riguardi l' ultimo capoverso. Su questo argomento vorrei dire una cosa. Una volta visitai un parco tecnologico in Finlandia. Un parco tecnologico e' un' incubatrice di aziende: hai un' idea, trovi un finanziamento, e la' in 15 giorni apri l' azienda assumendo con pochissimi lacci e vincoli tutti i dipendenti che ti servono. In Italia prima di aver esplicato tutta la burocrazia ed ottenuto tutti i permessi ti ci vogliono due anni e l' idea e' gia' vecchia. E se non e' ancora vecchia ti e' comunque passata la voglia. Qui da noi una cosa come quella sarebbe quasi impossibile.

 

  By: peavey on Martedì 01 Febbraio 2011 08:50

io invece son sfiorato dal dubbio che ,cosciente o no, sia imbottito di farmaci e tenuto in piedi come un droide rincoglionito. Del resto ,siccome non credo sia cosi' stupido ,se fosse semplicemente un vecchio gaudente non si spiegherebbero alcuni atteggiamenti e l'indifferenza con cui manifesta i lati peggiori.

 

  By: Gano* on Lunedì 31 Gennaio 2011 22:01

Io infatti sono sempre stato convinto che berlusconi sia bionico. Chiunque altro nella sua condizione sarebbe gia' spacciato da un pezzo.

 

  By: gianlini on Lunedì 31 Gennaio 2011 09:42

ho letto oggi che Mubarak ha 82 anni (ottantadue!!!) li porta benissimo , il che testimonia che come diceva andreotti il potere logora solo chi non ce l'ha; silvio, che ama tanto la chirurgia estetica e la medicina per rimanere giovane non credo proprio si lascerà scappare un tale fenomenale elisir di giovinezza a proposito invece dell'immigrazione, parlavo sabato con una ragazza salvadoregna, che mi raccontava che la sorella è tornata per qualche mese in Salvador, e che il pomeriggio stesso in cui è arrivata a casa, le han telefonato dicendole che sapevano che si chiamava "nome" e "cognome", che aveva una bimba che si chiamava "x" e che era appena arrivata dall'Italia (il paese ricco); pertanto entro la mattina del giorno dopo, se teneva alla sua sicurezza e a quella dei famigliari, avrebbe dovuto consegnare 500 euro queste sono le maras, le bande giovanili ferocissime; in Salvador costringono le ragazzine 14enni a fidanzarsi obtorto collo con i loro componenti; se si rifiutano rischiano stupri di gruppo e cose del genere ovviamente questa persona non vede l'ora di portare qui tutta la famiglia, e fra ricongiungimenti famigliari, nuovi contratti di lavoro come colf e roba del genere conta di portare qui tutti entro un paio di anni

 

  By: Gano* on Lunedì 31 Gennaio 2011 09:16

> sono ancora quasi tutti lì che devono partire...... Gia'... ;-)

 

  By: gianlini on Lunedì 31 Gennaio 2011 09:04

credo di averlo scritto già una volta ma lo ripeto in genere noi umani siamo incapaci di raffigurare un numero maggiore di qualche decina avevo una volta provato a fare il conto di quante parole mi fossero passate davanti in un anno di attività e per quanto fossero tante, apparentemente un numero enorme, mi risultava un numero pari a 6 o 7 milioni, cioè un millesimo degli abitanti della terra anche in questo caso, se parli con un leghista ti dice che "vengono tutti qui" (gli immigrati) in realtà ne arriva una frazione del tutto marginale, assolutamente infinitesima; gli unici che sono effettivamente venuti quasi tutti qui, sono gli albanesi; più o meno metà della popolazione si è riversata in Italia e altri paesi dell'occidente, ma per quanto riguarda il resto delle popolazioni povere, sono ancora quasi tutti lì che devono partire......

 

  By: GZ on Lunedì 31 Gennaio 2011 02:47

La cosa impressionante di questa rivolta in Egitto è quanti sono, il Cairo è una città sterminata e sembra che ovunque si riempiano le piazze di decine di migliaia di persone questo è un^ video dove vedi centinaia di poliziotti in assetto di guerra con blindo che scappano di fronte ai dimostranti#http://dailybail.com/home/awesome-clip-watch-hundreds-of-armed-egyptian-riot-police-ru.html^ su un ponte enorme sul Nilo. Un poco sarà che non sono motivati, ma noti che i dimostranti che li spingono dall'altra parte sono migliaia e migliaia Questi sono posti pieni di gente

 

  By: temistocle2 on Giovedì 22 Novembre 2007 00:30

scherzi a parte, la relazione la vedo più nel fatto che con il picco degli attacchi c'è stato il cambio di atteggiamento europeo, in particolare della Francia, con i vari ministri degli esteri che hanno incominciato a parlare insistentemente di bombardamenti all'Iran! e poi l'elezione di Sarkò, che ha incominciato a fare l'amicone di Bush In 6 mesi il calo fino ai livelli di due anni fa. Ricordate che la Francia ha con l'Iran la stessa politica, che l'Italia ha con i palestinesi, con la differenza del petrolio... In più i legami costruiti in seguito all'ospitalità e all'aiuto dato a Khomeini nel colpo di stato ciao

 

  By: temistocle2 on Giovedì 22 Novembre 2007 00:15

Che anche i terroristi si fossero finanziati con i CDO (o NZD/JPY) e ora non hanno più i soldi per pagarsi nemmeno i mortaretti???? ;-) A essere complottisti (e un pò lo sono), l'andamento positivo delle borse per far digerire i problemi in Iraq e Afghanistan, un certo legame poteva assumerlo. Solo che se ora gli scappa di mano l'economia (a forza di derivati), di contro devono "far scoppiare" la pace per distrarci... saluti

Grafico della violenza e della borsa - gz  

  By: GZ on Mercoledì 21 Novembre 2007 02:47

Anche il NY Time e Financial Times oggi hanno pezzi di prima pagina sul "phenomenal" calo della violenza in Iraq La cosa curiosa è che se guardi il grafico degli attentati ed omicidi in Iraq coincide con quello delle borse che hanno iniziato il loro rialzo a marzo 2003 e in occidente hanno toccato il picco metà 2007, tre mesi dopo il picco della violenza in Iraq. Ora ha appena "rotto i minimi" del 2004- (Tra parentesi il Financial Times dice oggi che i morti amazzati sono ora 1.200 al mese cioè un 14 mila l'anno su 25 milioni circa di persone in Iraq. Se prendi il Sudafrica, "mercato emergente" e paese benvisto politicamente per via di Nelson Mandela hanno 70 mila morti ammazzati con 47 milioni di persone. Se prendi il Brasile altro "mercato emergente" in cui tutti vogliono investire e associato a immagini di vita da spiagga hai 45 mila morti ammazzati su 180 milioni di persone. Al mondo tutto sta nel decidere cosa riportare sui giornali)

Alla fine hano vinto gli americani - gz  

  By: GZ on Domenica 18 Novembre 2007 04:00

Da diversi mesi non si sente più parlare dell'Iraq. Il motivo è che ci sono voluti cinque anni ma alla fine i terroristi sia di al qaeda che quelli dell'Iran sono stati sconfitti e gli americani hanno vinto ^come nota oggi Investor Business Daily#http://ibdeditorial.com/IBDArticles.aspx?id=280108621532510^, la pubblicazione di borsa più diffusa in america Questo è interessante perchè circa due anni fa il mercato finanziario è diventato completamente indifferente a Bin Ladin, Iraq, Al Qaeda e terrorismo e ora si capisce il perchè: nonostante le notizie e i commenti sui nostri media facessero pensare il contrario in realtà gli americani ce la stavano facendo in Afganistan ed Iraq E ovvio poi che resta il Pakistan che è pericoloso come si legge in questi giorni, il Libano, l'Arabia Saudita che sotto la superficie ci odia a morte ed in Europa invece gli islamisti proliferano, ma per il terrorismo marca Bin Ladin l'11 settembre è stato in realtà la fine e non l'inizio e questa sconfitta ha depresso gli animi anche dei terroristi e loro simpatizzanti sparsi nel resto del mondo che infatti non hanno più fatto niente dal luglio 2005 Gli esempi di normalizzazione (di cui ovviamente non leggi sui media italiani) sono tanti in Iraq, ma ad esempio ^Michael Yon riporta oggi#http://michaelyon-online.com^ che sono state celebrate messe cristiane dal cardinale cristiano di Bagdad con l'aiuto dei musulmani che hanno aiutato a riparare le chiese, lanciano appelli per il ritorno dei cristiani scappati quando Zarqawi e Al Qaeda li massacravano e come gesto simbolico hanno partecipato alla messa per incoraggiare i cristiani (diciamo che da questo punto di vista sono messi meglio a Bagdad che in Europa, dove di musulmane senza velo come a Baghdad non ne vedi e tanto meno in chiesa )