By: XTOL on Martedì 18 Ottobre 2016 19:19
finalmente si comincia a sentire (non dai giornali, nè dalle tv, nè tantomeno dai trollini nostrani, ovviamente) qualche voce sensata
^TRUMP VINCE. ECCO PERCHE SARA GUERRA#http://www.rischiocalcolato.it/2016/10/trump-vince-ecco-perche-sara-guerra.html^
#i#Oggi, invece, almeno 44 americani su cento sono sono pronti a riconoscere: sì, siamo governati da criminali, corrotti fino al midollo. Quando Trump proclama che Hillary dovrebbe essere in galera, parla a questo cuore profondo della nazione che si sente tradita nella sua relazione civile: e questa parte della nazione lo applaude. E uno spirito di rivolta o di rivoluzione, che lEstablishment sente di non saper manipolare.
Questo spiega il panico paranoico, e il terrore, che ha suscitato Trump in quei precisi circoli: il terrore di gente che sa di rischiare non il posto di potere ben pagato, ma il nodo scorsoio per i suoi delitti atroci e lalto tradimento, a cominciare dall11 Settembre....
Per questo i media sono così monoliticamente, con una foga paranoica e persino ridicola, schierati con la Clinton, sopprimendo informazioni per gli elettori. Non possono permettere che lopinione pubblica sia messa al corrente di email come la seguente, spifferata da Wikileaks:
[Qatar] would like to see WJC [William Jefferson Clinton] for five minutes in NYC, to present $1 million check that Qatar promised for WJCs birthday in 2011.
Ami Desai, director of foreign policy for the Clinton Foundation, wrote in a 2012 e-mail.
Traduzione-esplicazione del testo telegrafico: Il Katar vuol vedere Bill Clinton per cinque minuti a New York, per omaggiarlo dellassegno di 1 milione di dollari che il Katar aveva promesso per il compleanno di Bill Clinton: lha scritta Ami Desai, direttore della politica estera per la Fondazione Clinton, in una mail del 2012. Allora Hillary era ministra degli esteri. A che scopo il Katar omaggiava il marito con un milione di dollari, se non per storcere la potenza americana a proprio favore, grazie allinfluenza della coppia?
Il punto è che questa e le altre mail incriminanti ciascuna vale un processo per alto tradimento sono state pubblicate. Dal New York Post, e dai blog alternativi. Hanno bucato ormai il muro dellomertà mediatica
#/i#