mercat/iraq

 

  By: tkopf on Venerdì 01 Agosto 2003 15:44

Zibordi, ormai con la sua spocchia ha rotto i co###oni. A Usemlab da del terrorista, a me che sono un alcolizzato che frequenta i bar e tra una discussione sul fuorigioco della domenica e la nuova stronza sulla copertina di Max, mi faccio 2 chiacchere sui dati americani. Io sui mercati ci campo e ci lavoro come lei, che lei sia meglio di me è tutto da .................... Moderazione, moderazione, Basta poco a trasformare un bel sito come questo in un ring. Moderazione, moderazione.

 

  By: GZ on Venerdì 01 Agosto 2003 15:30

e va beh... continuiamo a pensare che i dati economici siano manipolati e che ci sia un complotto sotto quando migliorano se questo fa sentire meglio il titolo medio americano è salito del 50% dal minimo di ottobre o marzo (gli indici di un 30%) i bonds stanno crollando in linea retta per paura della ripresa economica ed è un illusione creata da dati falsi tutti questi gestori di hedge fund che da anni fanno questo lavoro non si sono ancora resi conti che i dati economici sono fasulli perchè non leggono anche loro su internet quello che dice Rogers o Fleckenstein (non avranno l'abbonamento)

 

  By: rael on Venerdì 01 Agosto 2003 14:21

Forse che chi è rimasto rialzista come lei anche negli ultimi 2 anni è da considerare con maggior riguardo? Cos'è sta discriminazione? Pura spocchia e basta. E Dick Arms che s'è preso sui denti 3 anni di ribasso mostruosi col suo indicatore da officina meccanica? E Cramer, che cambia idea ogni mezz'ora? Lui però c'ha pure una trasmissione con quell'altra aquila di Ludlow. Allora Fleck non lo consideriamo più perché anche lui era in anticipo, Noland pure (sto povero cristo che si studia 2000 pagine di numeri ogni settimana per cavare un ragno dal buco...). Buffett l'han tirato su dal secchio della spazzatura solo 2 anni fa, dopo che l'era internet aveva fatto dimenticare pure lui. Quando qualcuno non lo invitano più su CNBC cominciamo ad ascoltarlo, invece!

 

  By: GZ on Venerdì 01 Agosto 2003 13:48

Jim Rogers era l'analista di Soros fino al 1987 o 1988 e poi hanno rotto (e Soros vendicativo ha specificato che non gli ha mai lasciato prendere una decisione di trading) Jim Rogers ha scritto anche due ^bellissimi libri di viaggi intorno al mondo#http://www.amazon.com/exec/obidos/search-handle-form/102-8972571-2678502^ e che per me sono quanto di meglio c'è per capire la politica e la società della maggior parte dei paesi del mondo nel lungo periodo e raccomando a tutti quelli che incontro. (Adventure Capitalist: The Ultimate Road Trip -- by Jim Rogers; Investment Biker: Around the World With Jim Rogers -- ) Tuttavvia da quando lo leggo, cioè dal 1993 o 1994 ha sostenuto che l'inflazione sarebbe esplosa e il dollaro crollato e questo ogni singolo anno, insistendo tanto di più quanto più il dollaro saliva e l'inflazione scendeva. E se uno legge la sua intervista su Market Wizard del 1988 o 1989 diceva che il deficit pubblico sarebbe esploso e l'economia americana andata a rotoli. E' successo il contrario esatto su tutto quello che ha sostenuto tanto che hanno smesso di invitarlo su CNBC e nessuno più discuteva con lui. E' famoso per essere provocatorio e ultra-libertario (per lui la CEE è destinata al crollo e tutti i governi sono corrotti e marci), ma è diventato più che altro ora un personaggio letterario, nessuno ha idea di come sia la sua gestione da quando Soros ha rotto con lui. E' tornato dal suo viaggio in moto del 2000 e ha scritto che non avrebbe mai messo una lira in Russia mai e per nessun motivo. Negli ultimi tre anni è stata la borsa migliore del mondo Ma dato che è stato con Soros 18 anni fa, che comunque ha ogni tanto intuizioni brillanti (le commodities due anni fa) e ha fatto due celebri giri del mondo in moto e in macchina (leggere i suoi libri!) gli continuano a chiedere cosa pensa e a invitarlo dappertutto

 

  By: gianlini on Venerdì 01 Agosto 2003 12:52

RAel un dato truccato può far fare una mossa truccata del 1 % all'indice nei 3 minuti successivi alla sua uscita ma alla lunga conta soltanto se ci sono i soldi o no i dati non contano nulla (e lo scandalo è che ci siano analisti con 9 lauree che ancora li studiano, i dati!!) l'unica cosa che conta sono i flussi di denaro

 

  By: rael on Venerdì 01 Agosto 2003 12:44

Zibordi, ormai con la sua spocchia ha rotto i co###oni. A Usemlab da del terrorista, a me che sono un alcolizzato che frequenta i bar e tra una discussione sul fuorigioco della domenica e la nuova stronza sulla copertina di Max, mi faccio 2 chiacchere sui dati americani. Io sui mercati ci campo e ci lavoro come lei, che lei sia meglio di me è tutto da dimostrare. Che sappia leggere le statistiche meglio di me è altrettando da dimostrare. Del fatto che abbia un master in statistica preso ad Alpha Centauri non m'importa una sega: ogni mese sui dati americani ci sono analisti con 9 lauree che allegramente sbagliano le previsioni anche oltre il 100%. Le faccio comunque tanti auguri, perché operare sul mercato è la cosa più bella e difficile al mondo. Ah, questo qua sotto è Jim Rogers, socio di Soros, mica uno che chiacchera con quelli al bar come me... JIM ROGERS: I know! I have had BLS [Bureau of Labor Statistics] guys write me and say, “Look, we were told that we have to smooth out the numbers.” I know they are faking the numbers. And so does the rest of the world. MARC FABER: Yes, and a lot of economic adjustments and so forth. And also, it is measured on a 40-hours week. If you work 41 hours or just a half an hour longer, it makes a huge difference on productivity numbers. And a lot of people work from their homes so that is not in the figures. In the service economy, lots of people work at night and so forth. DANIEL YERGIN: So, do you think the GDP numbers are faked too? JIM ROGERS: I know they are faked! The whole thing is faked.

Scommettere contro l'economia american non paga - gz  

  By: GZ on Venerdì 01 Agosto 2003 12:08

.....E per cortesia, lasciamo perdere i dati americani. Son falsi, sono anni che son falsi. Se va bene la maggior parte li correggono al ribasso un paio di mesi dopo...Se non è ancora opportuno li ribassano dopo 10 anni, quando fanno la revisione completa delle statistiche ------------------------------------- Se uno non ha studiato statistica e economia niente di male, anche legge o biologia sono utili anzi forse di più, ma una volta per tutte: è normale, è ovvio, è sempre stato così, che i dati statistici vengano rivisti in date successive alla loro prima pubblicazione, è il mondo in cui funziona da sempre e in tutto il mondo la rilevazione di dati, non esiste la possibilità anche volendo di rilevare un dato come il PIL in un colpo solo, ogni mese arrivano altri dati più aggiornati e in pratica è solo dopo un anno circa che si arriva a stabilizzare la stima, parli con qualcuno del settore, è così in portogallo come in cina come in italia come in america E metà del tempo li rivedono al RIALZO e metà del tempo al RIBASSO, l'idea che li rivedono sempre al ribasso per fregare il povero pubblico è puerile, se li rivedessero sempre al ribasso, il Pil sarebbe sempre negativo alla fine, ci sono state revisioni al rialzo negli ultimi mesi come al ribasso, ma occorre leggere queste cose e non stare al bar dove gli operatori dovendo passare la giornata chiaccherando di qualche cosa quando il mercato non va dalla loro parte sparlano e lamentano che i dati economici sono truccati invece di cercare di capirli, della serie pensare che sia tutto un imbroglio costa meno fatica di applicarsi Nonostante tutto sia sempre e solo truccato e manipolato come pensano gli ingenui negli ultimi 50 o 100 anni l'economia è sempre cresciuta in media del 3% (altrimenti saremmo tutti al livello dello zimbabwe o dell'egitto), come @#*&%$£? ha fatto se i dati erano sempre truccati e rivisti al ribasso di nascosto ? Nessuno sa come usciranno i prossimi dati economici. Quello che sappiamo di sicuro è che negli ultimi 100 anni la tendenza è stata di tutti i dati economici a SALIRE, AUMENTARE e chi ha scommesso contro l'economia americana è andato fallito. Nel 1983 c'erano 90 milioni di posti di lavoro in America e ora vent'anni dopo ce ne sono 135-140 milioni circa. Sono un invenzione statistica ? E' gente che incontri negli uffici in carne e ossa, mica li ha creati l'ufficio statistico del Congresso. Il titolo MEDIO americano (non gli indici, ma la media di tutti i titoli) è salito del 50% dal minimo dell'autunno. Del 50% (CINQUANTA PER CENTO) dal minimo, mentre aspettiamo il famoso crollo finale (gli indici di meno perchè sono pesati con GE, o IBM o Coca-Cola che pesano di più...) Se il 17 marzo del 2000, il giorno che il Nasdaq come indice ha toccato il massimo, uno avesse comprato i titoli che ne fanno parte adesso in PERCENTUALI UGUALI (quindi tanto di Microsoft che capitalizza 400 miliardi quanto di Pixar che ne capitalizza uno) OGGI SARESTI IN LEGGERO ATTIVO. Nessuno finora ha fatto fortuna scommettendo (per più di un anno o due) contro l'economia americana

 

  By: rael on Venerdì 01 Agosto 2003 10:40

Paolo, questa considerazione interessante mi pare si integri bene con la tua. So far this morning, the top 5 volume leaders in the Nasdaq 100 are showing an average of 15% block volume. This means that of the total shares traded, on average, 15% of it consists of trades of 10,000 or more shares – usually a sign of institutional activity. On an average day, the volume leaders see something closer to 20% of the volume coming from block trades. On the other hand, the QQQ’s have seen block volume accounting for 41% of the total volume this morning, which is a little higher than average. This would suggest that institutions have been favoring the QQQ’s over “real” companies, perhaps trading this move instead of investing in it. E per cortesia, lasciamo perdere i dati americani. Son falsi, sono anni che son falsi. Se va bene la maggior parte li correggono al ribasso un paio di mesi dopo. Se non è ancora opportuno li ribassano dopo 10 anni, quando fanno la revisione completa delle statistiche. Nota sui bond: vero che è il più grosso movimento dal 1987, peccato che quella volta ci vollero 9 mesi. Stavolta solo 45 giorni. Compriamo vola, raga!

 

  By: gianlini on Venerdì 01 Agosto 2003 10:15

anche il mio docente usava questa espressione!!! come si chiamava il prof in quesione?

 

  By: Paolo Gavelli on Venerdì 01 Agosto 2003 00:38

Questa sera mi sento in pace col mondo (sensazione molto temporanea, purtroppo) e vorrei far conoscere (a chi non lo ha fra i segnali da valutare) un imput interessante. A questo ^indirizzo#http://iw.thomsonfn.com/iwatch/cgi-bin/iw_overview^ si trova un grafico che (di certo in modo grossolano e non so quanto "pilotato") monitora l'attività degli "institutional". Nell'immagine che allego ci sono nell'ordine: l'attività sui titoli più grossi, l'attività su msft, intc, csco e amgn. Pesonalmente un'occhiata a queste info mi ha aiutato più volte. In particolare è interessante dare un'occhiata intorno alle 15.45 nelle giornate in cui il mercato parte con decisione sin dai primi minuti, e (come oggi) quando si blocca in un trading range (notare le freccione rosse in corrispondenza dell'inversione). Ovviamente è obbligatorio incrociare queste info con quant'altro può essere utile! C'è qcn sul sito che ha esperienze in proposito? 2ali

 

  By: bearthatad on Giovedì 31 Luglio 2003 22:48

E' una questione di lana caprina (lo diceva la mia docente di chimica all'università per dire che ha poca importanza) ma avevo qualche dubbio e controllando qui http://bigcharts.marketwatch.com/quickchart/qsymbinfo.asp?sid=1643&time=5&freq=1&symb=djia non mi sembra che il dow abbia sfondato il tetto del 17 giugno. Perchè questo dato diverso?

Dow Jones al massimo degli ultimi 12 mesi - gz  

  By: GZ on Giovedì 31 Luglio 2003 21:14

Alert Il Dow Jones oggi sta sfondando il massimo degli ultimi 12 mesi (e così altri indici più ciclici e legati all'andamento dell'economia come il Dow Trasporti e il MS Cyclical Index) Per la cronaca il Nasdaq il 13 luglio aveva toccato il massimo degli ultimi 16 mesi Non sarà un mercato toro, ma è un buom imitatore

 

  By: Noir on Mercoledì 23 Luglio 2003 10:54

il mio set up per questo mini rialzo: sequential rialzista orario+ Nigergate+ mercati in rosso da qualche giorno (e si sa il rosso a bush e all'"amico" suo non piacciono ecco che quando NESSUNO se lo sarebbe aspettato spunta la morte dei figli di Hussein, così che: De Mark è contento mercati up focus dei mass media sul fatto che hanno quasi completato il mazzo di carte e Nigergate (che è solo un aspetto dello schifo che hanno fatto) dimenticato... ah, si dice che si sia sentito anche qualche tric trac a Napoli per festeggiare...qualche terremotato morto di fame adesso sa che il suo futuro sarà + roseo senza quei due sanguinari e violenti

il segnale tecnico di Huday e Qsay - gz  

  By: GZ on Mercoledì 23 Luglio 2003 01:27

La cosa curiosa dei segnali tecnici sul grafico è che a volte anticipano degli eventi reali nel mondo reale Ad es oggi senza l'eliminazione oggi pomeriggio dei due figli di Saddam, Uday e Qsay Hussein gli S&P non sarebbero risaliti, questa notizia verso le 17 e poi le conferme successive è stata l'unica ragione per cui la borsa ha rimbalzato oggi, ma il segnale tecnico del sequential era già di ieri sera. Bello comunque il modo in cui gli irakeni hanno celebrato, sparando in aria migliaia di colpi di mitra e di granate come se fossero in guerra, forse solo perchè i fuochi d'artificio gli costano di più, chissà (vedi foto) ------------------------------------------------------------- Hussein's Sons Are Killed by U.S. in Raid U.S. Commander Confirms Search for 2 Top Targets Is Over ^By NEIL MacFARQUHAR www.nytimes.com#http://www.nytimes.com^ ................................................................... ........Even before the identity of the bodies was confirmed, celebratory gunfire erupted across Baghdad tonight as Iraqis celebrated the news, the night sky illuminated with tracer fire.

 

  By: GZ on Mercoledì 14 Maggio 2003 17:39

è il QQQ cioè le azioni del Nasdaq 100, non è il Nasdaq future e neanche l'indice è lo strumento più trattato sul Nasdaq perchè è come un azione, ma compri il paniere dei 100 titolo maggiori