BTP basati sulle Tasse come soluzione

 

  By: Paolo Gavelli on Giovedì 02 Ottobre 2003 18:18

:-) gian, discutere con te è come scrivere sull'acqua: si può farlo all'infinito 2ali

 

  By: gianlini on Giovedì 02 Ottobre 2003 18:13

? Biagi l'ho visto nemmeno un mese fa, fa fatica a reggersi in piedi, poveretto, ha ottantun anni, se non erro, ha scritto e detto abbastanza per poter anche pensare di ascoltare qualcun altro Luttazzi, farà anche satira, ma non credo che lo voterebbe nessun'altro oltre a maniaci sessuali Santoro è talmente di parte che per lui vale lo stesso discorso di Fede: porta acqua all'altro mulino (quando non ci lavora direttamente, a qualche miliardo l'anno) d'Alema mi sembra invece sia stato un presidente del consiglio e sia uno dei personaggi chiave, o il personaggio chiave di un intero schieramento politico. Candidato esattamente di segno opposto a Berlusconi, non mero commentatore o pseudo-commentatore politico. Ben altro peso e forza.

 

  By: Paolo Gavelli on Giovedì 02 Ottobre 2003 16:50

biagi, santoro, luttazzi

 

  By: gianlini on Giovedì 02 Ottobre 2003 14:46

Vorrei chiedere ai sostenitori della tesi della onnipotenza mediatica del nostro premier, come si configura, a loro giudizio, l'intervista di ieri sera a D'Alema da Costanzo, fra un gruppo di simpatici ed arguti giovani con domande da vera e propria telenovela oppure la presenza di Andreotti, Cossiga, Occhetto e finanche De Michelis dal mitico Vespa

Requiem per il procuratore Agostino Cordova - gz  

  By: GZ on Giovedì 25 Settembre 2003 20:50

E così i magistrati politicizzati hanno fatto fuori il Procuratore della Repubblica di Napoli, Agostino Cordova, ^trasferito oggi d'autorità per «incompatibilità ambientale e funzionale» e non potrà più dirigere un ufficio di grandi dimensioni#www.unita.it/index.asp?SEZIONE_COD=HP&TOPIC_TIPO=&TOPIC_ID=29120^ Cordova come procuratore giù in Calabria per anni ha combattuto la 'ndrangheta rischiando la pelle, ha arrestato politici vari tra cui parecchi socialisti ai tempi di Mani Pulite (una delle rare procure del sud la sua a farlo) e ha messo sotto accusa la massoneria. A fine anni '80 e inizio anni '90 come procuratore di Palmi Cordova veniva celebrato su Repubblica dai vari Giorgio Bocca che lo intervistavano subito a fianco di Falcone e Borsellino come uno degli eroi della lotta alla corruzione e alla mafia (l'impostazione era: "... come in Sicilia Giovanni Falcone mette sotto accusa....in Calabria Agostino Cordova arresta i capi della 'ndrangheta...) Cordova è poi diventato procuratore a Napoli. Quando dei magistrati dopo le violenze in piazza degli gli autonomi e noglobal per il G8 hanno arrestato solo dei poliziotti Cordova li ha criticati dicendo che quei sostituti avevano decine di procedimenti contro killer della camorra pendenti e li mettevano da parte per cercare di incriminare questi poliziotti (che erano andati in piazza a prendersi delle mazzate aggiungo io). Due anni fa queste dichiarazioni di Cordova gli scatenarono contro tuta la magistratura politicizzata con 60 magistrati che hanno fatto un esposto contro di lui. Tra i quali c'erano due che erano andati in piazza a manifestare a fianco gli autonomi e un altro dal cui computer di casa era partito un messaggio mail di solidarietà con le Brigate Rosse (il magistrato che disse che era stato suo figlio piccolo a farlo). Poi Cordova fece anche un paio di inchieste sulla corruzione dell'amministrazione di Bassolino e per lui è finita. Dato che la grande maggioranza dei magistrati è politicizzata e di sinistra (lo dice Berlusconi, ma non per questo è meno vero) dopo due anni sono riusciti oggi finalmente a farlo fuori. E tutti i vari Giorgio Bocca & C che quando Cordova arrestava i politici socialisti in Calabria lo dipingevano come il gemello di Falcone ora lo schifano come un appestato perchè sospettato di "essere dalla parte sbagliata" (Ahhhh!...fa il gioco della destra, non è dei nostri) E così a Napoli potranno tornare a mettere sotto inchiesta i poliziotti che vanno a farsi picchiare in piazza senza doversi scocciare con i soliti processi ai killer della mafia e alla corruzione degli uffici pubblici che non danno soddisfazione a chi ha coltiva ideali progressisti e quando apre un procedimento pensa se serve a far vincere "la parte giusta". Per chi si vuole divertire leggere qui la ^trascrizione delle telefonate tra magistrati che si scambiano favori alla procura di Napoli #www.ilgiustoprocesso.com/immagini/pdf/numero_007/5_ragioni_cordova.pdf^

 

  By: Aleff on Sabato 20 Settembre 2003 18:27

Ok, ma anche qui da noi c'e' qualche temerario (almeno fin tanto che qualche politico o altro elemento nn te lo bloccano). Vedi gli ultimi articoli sul Corriere di Gian Antonio Stella, che qualcuna delle sue righe ha fatto tornare di corsa Veltroni per risolvere la faccenda... Gli abusi a Roma: dopo la denuncia di ieri sul COrriere Demolita la villa. «Ci ho provato, è andata male» Parla Annapia Greco: fece costruire sull'Appia Antica una casa prefabbricata con camere, salone i bagni e la veranda di Gian Antonio Stella ROMA - «Dico: 'sti poveri romeni! Quello che mi dispiace è per questi poveri romeni senza casa!». Per loro, gorgheggia al telefono Annapia Greco, fece costruire la villa abusiva sull'Appia Antica denunciata ieri mattina dal Corriere e abbattuta ieri sera dalle ruspe sotto gli occhi del sindaco di Roma, Walter Veltroni, tornato apposta da un viaggio:... C'era poi un altro tipo tosto che aveva più volte indicato Lei Zibordi, mi sembra un tal Pennati, ed è un pò che non si legge...

 

  By: GZ on Venerdì 19 Settembre 2003 16:39

fosse il 25 aprile almeno e quando non è la resistenza metà delle notizie di prima pagina dei TG o dei giornali sono : le dure reazioni di Fini all'importante discorso di Rutelli che prendeva spunto dalla clamorosa intervista a Formigoni che rispondeva a 360 gradi a Di Pietro sulle le dichiarazioni alla festa dell'unità di Fassino che criticavano aspramente l'intervista in cui Berlusconi rispondeva con violenza a un attacco di Prodi il quale reagiva a un intervista del coordinatore di Forza Italia che aveva suscitato un vespaio rispondendo a un fondo dell'Unità che aveva creato una bufera attaccando le dichiarazioni provocatorie di Bossi che avevano sconvolto la Margherita.. Tengo accesa spesso come sottofondo CNBC il canale finanziaro americano durante la giornata ( e la versione inglese al mattino che è diversa), se non altro ti dicono loro i dati economici che sono usciti anche prima di Bridge o Bloomberg a volte e ogni tanto quando non c'è niente passo a CFN o Bloomberg Italia Per quanto sia spesso promozionali e ripetitivi le varie Marie Bartiromo o Bob Pisani (un mucchio di italo-americani tra l'altro) su CNBC ti dicono alcune cose utili e cercano ogni tanto di criticare e di dare spazio a chi critica, ieri c'era un professore a CNBC che spiegava che : "...quella di Dick Grasso che veniva pagato 140 milioni di dollari era una rapina come quelle di Dillinger, ma almeno Dillinger chiedeva scusa dopo i suoi colpi in banca..." le trasmissioni italiane di borsa invece sono fonti di intrattenimento involontario, tutti quelli che vi compaiono sono sempre bravi e belli,meritano sempre anche quando sono impiegati assunti un anno prima che ripetono quello che è su e non nessuno mai, società, banche, fondi o analisti prende delle cantonate, imbroglia le carte, prende per i fondelli gli investitori, perde soldi al pubblico e approfitta delle oscurità delle finanza per nascondere i danni che fa

 

  By: michelino di notredame on Venerdì 19 Settembre 2003 15:52

adesso ci tocca vedere il TG1 delle 13.30 che apre con un servizio sulla resistenza, cerimonia stendardi discorso, i valori della resistenza, e questo sarebbe il servizio di apertura, prima dell'uragano isabel, prima dell'iraq, prima delle alluvioni in sicilia, ma dico, ma sembra di stare sulla luna, ditemi allora che cos'e' la propaganda secondo il vostro metro, ditemi quando l'informazione e' pilotata.

 

  By: gldm on Venerdì 12 Settembre 2003 14:01

Il vero guaio è dare per scontato, da sinistra e da destra, che in Italia l’informazione sia contendibile ( anni di sistema Rai non hanno certo aiutato ). La vera partita si gioca solo sulla misura dello sbilanciamento a favore dell’una o dell’altra parte politica, non già sulla riprovazione tout court degli sbilanciamente in sé. Essere giornalisti liberi, indipendenti, autonomi in periodi di dittatura ( la stampa sotto il fascismo ad es ) è degno dei migliori uomini. Essere giornalisti ruffiani, adulatori, faziosi in periodi di solida democrazia (..solida..non necessariamente virtuosa ) è degno dei peggiori professionisti.

 

  By: gianlini on Venerdì 12 Settembre 2003 13:27

o che trapelano i commenti durissimi degli avversari politici?

 

  By: gianlini on Venerdì 12 Settembre 2003 13:24

e se fosse allora veramente sua, Paolo, come ti spieghi che trapelerebbero dichiarazioni quali quelle sui magistrati o su Mussolini?? perchè non riuscirebbe a censurarle???

 

  By: gianlini on Venerdì 12 Settembre 2003 13:22

non è sua perchè essendo un commerciante, vale per lui il motto di tutti i commercianti: "è il cliente il vero padrone!" che lo si voglia credere e vedere o no!

 

  By: Paolo Gavelli on Venerdì 12 Settembre 2003 13:16

fanno veramente ridere a crepapelle gli ancora strenui difensori della tesi che "Berlusconi controlla l'informazione ------------ se non la controlla, allora è proprio scemo, visto che è sua 2ali

 

  By: gianlini on Venerdì 12 Settembre 2003 10:00

Non si può che concordare che la domanda era ed è veramente idiota! le dittature o le mon-archie sono per loro natura assolutamente specifiche e distinte l'una dall'altra, perchè legate alla personalità del "satrapo" di turno e alla storia della sua ascesa al potere. Da questo punto di vista Berlusconi bene avrebbe fatto a bollare la domanda come "senza senso alcuno" e sorvolare. La conclusione peraltro è quella che ora come ora fanno veramente ridere a crepapelle gli ancora strenui difensori della tesi che "Berlusconi controlla l'informazione" Purtroppo è l'Informazione (mi piacerebbe scriverla Informacjia, chissà perchè!) che controlla Berlusconi.... ed i risultati (nelle nostre tasche) si incominciano purtroppo a vedere (31 euro per una pizza e un riso allo zafferano, una birra media e il caffè)

 

  By: michelino di notredame on Venerdì 12 Settembre 2003 00:35

Solo adesso gli sta venendo il dubbio che fosse una trappola. E comincia a prendersela con gli intervistatori (che non erano intervistatori, erano ospiti conversatori face-à-la-mer). Be', qui gli possiamo augurare di cavarsela. Approfittare della sua sincerita' (spontaneita'? avventatezza? imprudenza?) per farlo fuori...no, non e' davvero il massimo. Spettacolo infelice nel quale e' piu' vittima che attore, 'condo me.