BTP basati sulle Tasse come soluzione

 

  By: OTM on Venerdì 18 Novembre 2011 02:28

no per favore. il signoraggio no.

 

  By: Paolo_B on Venerdì 18 Novembre 2011 02:04

Ascoltate Farage al parlamento europeo accusare la germania di aver rimosso Berlusconi a favore di un un governo fantoccio antidemocratico: Farage: What gives you the right to dictate to the Italian people? http://www.youtube.com/watch?v=bdob6QRLRJU&feature=youtu.be

 

  By: alberta on Venerdì 18 Novembre 2011 01:35

La logica con cui si muove Palazzo Chigi è quella dell'«azzeramento del deficit, riavvio della crescita e riduzione del debito» come spiegava l'allora numero uno di Intesa durante i lavori del workshop Ambrosetti a settembre. Utilizzando l'esperienza del nuovo ministro per i Rapporti col Parlamento Piero Giarda, nei prossimi giorni partirà una sorta di due diligence sull'effettivo stato del federalismo. Poi si passerà alle dismissioni del patrimonio immobiliare dello Stato, alla privatizzazione e liberalizzazione delle società controllate dagli enti locali come da anni chiede Confindustria. Altro capitolo centrale sarà quello della deregulation su molti settori finora poco esposti alla concorrenza come gli ordini professionali, le reti dei servizi tra cui i distributori dei carburanti, quella del gas, i trasporti regionali. Molti i dossier pronti ma semplicemente bloccati dalla rissosità del vecchio esecutivo. ______________________ mmmmmmmmmmmmm...... qui è veramente difficile pronosticare chi darà il via alle danze. Poi sarà un crescendo ...... rossiniano. Sbaglierò, mi auguro di sbagliarmi clamorosamente, ma la strategia che si profila nel "Governo tecnico" di attacco frontale a tutte le categorie produttive ...... ed improduttive (di modo che nessuno possa, in teoria, sentirsi defraudato a vantaggio di altri), appare mooooolto rischiosa. Certo, dire subito: "O così, o Pomì" , potrebbe mettere paura ad un numero sufficiente di categorie di peso e far filare tutto liscio sino al termine dell' emergenza. Ma siamo sul filo del rasoio, non ci sono margini di errore, appena qualcuno dovesse mostrare delle incrinature del fronte del "tutto e subito" ... partirebbero le proteste "a catena" e non so francamente quale forza "sociale" (visto che tutti si sentirebbero sotto attacco dei "tecnocrati interni ed internazionali"), continuerebbe ad appoggiare questo manipolo di personaggi, privi di investitura elettorale. In bocca al lupo.

Uniamoci alla Corea - GZ  

  By: GZ on Venerdì 18 Novembre 2011 01:12

Il debito pubblico DETENUTO DA RESIDENTI è un debito che devi a te stesso, dato che lo stato italiano rappresenta gli italiani è un debito degli italiani verso se stessi. E' per questo che a differenza dei debiti dei privati non chiedi garanzie ed ipoteche quando compri un BTP, perchè ti indebiti indirettamente con te stesso, sai che lo stato pagherà perchè se non ha soldi te li chiede in qualche modo Il motivo per cui l'Italia è nei guai NON E' IL LIVELLO DI DEBITO PUBBLICO MA IL FATTO CHE E' IN UNA MONETA CHE NON CONTROLLA. Lo leggi sul NY Times di oggi dove Paul Krugman se ne è finalmente accorto ^"...First, if you look around the world you see that the big determining factor for interest rates isn’t the level of government debt but whether a government borrows in its own currency. Japan is much more deeply in debt than Italy, but the interest rate on long-term Japanese bonds is only about 1 percent to Italy’s 7 percent. Britain’s fiscal prospects look worse than Spain’s, but Britain can borrow at just a bit over 2 percent, while Spain is paying almost 6 percent..."#http://www.nytimes.com/2011/11/11/opinion/legends-of-the-fail.html?_r=1^ La soluzione del problema del debito pubblico eccessivo è semplicemente quella adottata dopo la seconda guerra mondiale, metti delle regolamentazioni che dicono che si paga di interessi al massimo il 2%. Fine. Chi se ne frega del BTP futures, lo abolisci. E metti dei vincoli a chi abita in Italia perchè non porti i soldi all'estero. Autarchia. Che i mercati finanziari esteri decidano quanto paga di interessi lo stato italiano è pura follia, il Messico, il Brasile e l'Argentina si sono fatti incastrare con questo meccanismo e hanno avuto un crash finanziario dopo l'altro, crash da cui alcuni si arricchivano in modo sfacciato perchè portavano i soldi all'estero appena prima e la maggioranza si rovinava. Altro che Madoff. Giapponesi, cinesi, coreani e malesi invece se ne sbattono del mercato finanziario, non si fanno imprestare soldi COME STATO SOVRANO a New York e Londra e infatti prosperano perchè non senti mai parlare dei loro titoli di stato. L'Italia deve fare finta di essere un paese asiatico e fare un Unione Monetaria con la Corea o Taiwan

 

  By: long on Venerdì 18 Novembre 2011 00:58

E' tutta una truffa il debito pubblico, non esiste, ma lo volete capire, ci vogliono schiavizzare per secoli, ma in che mondo vivete? "Euroschiavi" - I segreti del signoraggio - www.giorgiosimonetti.net embed id=VideoPlayback src=http://video.google.com/googleplayer.swf

 

  By: GZ on Venerdì 18 Novembre 2011 00:57

In questo momento, non solo l'Italia, ma l'Europa è sull'orlo di un collasso del sistema finanziario e bancario. I punti di crisi sono Grecia, Italia, Spagna e Portogallo e in realtà anche Inghilterra, ma quello critico è l'Italia, anche perchè Inghilterra, Spagna e Portogallo hanno un enorme debito privato, doppio in % dell'Italia, ma è più facile far crollare i BTP, su cui ci sono futures. Sul debito delle famiglie inglesi o spagnole non riesci ad andare short così facilmente, sul BTP invece spari alzo zero con i futures e crei il panico per cui si sono concentrati sull'Italia. Ma dato che se crollano i BTP futures poi le quotazioni dei BTP a bilancio nelle banche con le regole di Basilea vanno segnate al valore di mercato crollano i titoli bancari, debono essere ricapitalizzati e tutti i mercati vanno giù... Con Monti per ora l'Italia non viene travolta, Berlusconi e soci stavano scherzando con il fuoco, sono degli incoscienti, sei in mano al mercato finanziario ora e devi venire a patti e mettere Monti

 

  By: carlog on Venerdì 18 Novembre 2011 00:32

GZ - Detto questo bisognerebbe fare qualcosa di radicale, uscire dall'euro, rompere e nazionalizzare le grandi banche, bloccare l'immigrazione, mettere i dazi alla Cina beh mi pare un po' contraddittorio lappare l'allampanato Monti (uomo di apparato pubblico, universitario e commissario) e poi invocare iniziative (peraltro legittime) da leghista ... ps - Long non e' necessario/sufficiente evocare un regime (peraltro defunto)

 

  By: long on Venerdì 18 Novembre 2011 00:12

Se si votasse domattina per eleggere un presidente come in Francia o negli Stati Uniti Mario Monti vincerebbe a mani basse contro chiunque, Berlusconi, Bersani, Fini e non so chi altri (a dire la verità non so chi altri ci sia che possa essere candidato premier perchè come tanti ho smesso da anni di interessarmi, ma dubito che anche chi segue di più abbia in mente qualcuno, sento solo dire "..che bello che berlusconi sia andato..", mai "spero che governi il tale.." perchè NON C'E' NESSUNO. Si potrebbe chiudere il parlamento per i prossimi cinque anni e lasciare Monti applicare il programma concordato con la UE e si risparmierebbero soldi. Se fai un sondaggio e chiedi "...sospendiamo per cinque anni parlamento, senato ed elezioni e facciamo governare Monti tipo dittatore" secondo me la maggioranza dice sì C'è un vuoto completo, il commento medio riguardo ai politici è "andrebbero bruciati.." se in questo momento apparisse Mussolini vincerebbe, ma vincerebbe chiunque dia l'impressione di fare qualcosa e di essere deciso con un minimo di competenza e non sia legato ai partiti e lobby esistenti All'incontro dei blog e siti di economia diciamo indipendenti di Castrocaro sabato la moda era parlare male o in modo scettico di Monti e del suo governo, io ho detto che Monti era l'unica alternativa in questo momento e sono contento che governi lui, è impossibile che faccia peggio. Mi sembra che il Giornale e Feltri sparino su Monti e la Lega pensa di prendere voti facendo l'opposizione, ma è penoso. E' molto semplice, i partiti di sinistra e destra hanno fallito completamente per cui Monti che è ben accetto nella UE, competente e non ruba e intrallazza va bene. Detto questo bisognerebbe fare qualcosa di radicale, uscire dall'euro, rompere e nazionalizzare le grandi banche, bloccare l'immigrazione, mettere i dazi alla Cina e trattare a muso duro con le grandi banche e fondi esteri per quanto riguarda i BTP invece di inchinarsi. Ma non esiste nessuno che dice queste cose eccetto Marine LePen in Francia e quindi è una fortuna che ci sia Monti Giovanni, hai scritto il piu' bel articolo da quando tua mamma ti ha partorito, essenza pura, MUSO DURO, solo il piu' grande di tutti lo poteva fare, ma non c'e' piu', solo melma e palude, feccia della piu' brutta specie, CI VOLEVA LUI, ECCOLO!

L'elite occidentale è unica - Moderatore  

  By: Moderatore on Venerdì 18 Novembre 2011 00:04

Monti è il meglio, TRA GLI UOMINI ACCETTABILI DALLA UE, BCE, G20, G8, BANCA MONDIALE E FONDO MONETARIO (new york times, wall street journal, financial times...) Oggi in paesi come l'Italia comanda su tutte le questioni importanti il "Governo Unico", quello che vedi a Davos (perchè a Davos si incontrano tutti assieme sempre una volta all'anno) costituito da un elite finanziaria, mediatica, accademica e manageriale centrata sulle banche centrali, le grandi banche e grandi fondi e i grandi media di lingua inglese. Con il contorno di esperti passati per le grandi università( Yale, Harvard, Chicago, Princeton, Columbia), i quali a loro volta entrano nei consigli di amministrazione e hanno incarichi presso le banche, banche centrali ed istituzioni di cui sopra, gente appunto come Mario Monti, che è passato per il MIT, ha lavorate per banche tra cui Goldman Sachs e per la Commissione Europea. L'uomo ideale. E' un elite che ha superato la distinzione tra nazionalità e tra destra e sinistra. Nell'elite occidentale attuale la pensano tutti allo stesso modo, perchè sono andati (prima o dopo la laurea) nelle stesse cinque top università americane e perchè hanno un circuito di carriera comune che passa per un numero ristretto di istituzioni, banche e media. Non importa di che nazionalità sono e se sembrano di sinistra o di destra, sono simili per interessi e mentalità, sono solidali tra loro come elite trasnazionale. E' l'elite che viene o passa da queste istituzioni: 1) ISTITUZIONE MONETARIE Federal Reserve, Banca Centrale Europea, Banca di Inghilterra..Banca Mondiale, Fondo Monetario.. 2)BANCHE E BANCHE DI INVESTIMENTO JP Morgan, Goldman Sachs, Citigroup, Morgan Stanley, Barclay's, RBS, Deutsche Bank, Societe Generale, BNP Paribas, Intesa, Unicredit, BBVA, Santander, Credit Suisse, UBS.. 3) MEGA FONDI DI PRIVATE EQUITY E SPECULAZIONE il mega fondo di Blackrock, il mega fondo Blackstone di Schwarzman, il mega fondo KKW di Kravis, Carlyle (private equity), fondo di Soros, SAC capital, DE Shaw, Citadel di Ken Griffith, Caxton di Bruce Kovner 4) GRANDI MEDIA basati a New York e Los Angeles New York Times, Washington Post, Wall Street Journal, LA Times e Newsweek, Times... gruppo Murdoch, Repubblica, Corriere.. CBS, NBC, FOX 5) TOP UNIVERSITA' AMERICANE Università di Yale, MIT, Columbia, Harvard, Princeton e Chicago La nazionalità di origine della gente che è in questo circuito non ha più nessuna importanza, non sono francesi, italiani, inglesi, americani, indiani, ebrei o tedeschi o americani, sono DEI COSMOPOLITI CHE VIVONO NELL'ECONOMIA GLOBALE NON IN ITALIA O STATI UNITI O INGHILTERRA SPECIFICAMENTE. Il loro modello culturale e comportamentale inconscio sono gli ebrei, che sono un gruppo trasnazionale e cosmpolita, ben educato, centrato sulla finanza e i mass media e che in qualunque posto si trovi mantiene una mutua solidarietà. E che sono anche l'ossatura anche di questa network, ma soprattutto le forniscono, tramite la presenza dominante nei mass media e nelle top università USA, la mentalità e il punto di vista. Non si sono più veri conflitti tra nazioni, fanno finta, è un teatro per uso delle masse. Non ci sono più conflitti tra destra (conservatori, nazionalisti, fascisti, liberali) e sinistra (comunisti, sindacalisti, anarchici, socialisti). L'elite occidentale è omogenea e solidale, destra e sinistra, americani o italiani o spagnoli o inglesi sono tutti amici C'è un conflitto però tra questa elite transnazionale (che se la passa sempre meglio) e il 90% della popolazione che subisce questa globalizzazione, moneta unica, mercato finanziario padrone di tutto...(e se la passa sempre peggio)

 

  By: Olocrami on Giovedì 17 Novembre 2011 23:52

Paola Severino è inoltre moglie di Paolo Di Benedetto, ex commissario Consob, ex AD di Banco Posta Fondi nominato da Corrado Passera.

 

  By: SpiderMars on Giovedì 17 Novembre 2011 23:31

Di uomini validi in Italia ce ne sono tanti ma se non vai a votare e sospendi la Demos non puoi tirarli fuori e dargli modo do esprimere. ----------------------------------------------- Dove ti giri nel nuovo governo di Mario Monti spunta fuori un banchiere. Ci sono quelli a tutto tondo, come Corrado Passera. C’è chi ha fatto e fa il consigliere di amministrazione di banche, come Elsa Fornero, Francesco Profumo, Piero Gnudi e lo stesso Monti. Ci sono gli ex presidenti di banca, come Dino Piero Giarda. Ci sono gli avvocati di grandi banchieri, come Paola Severino. Ma soprattutto spunta l’origine bancaria perfino dove meno te la saresti aspettata: è nel dna di Andrea Riccardi, fondatore della comunità di Sant’Egidio e neo ministro all’Integrazione. È figlio di banchiere. Papà Alberto Riccardi, scomparso qualche anno fa ottuagenario per una leucemia fulminante, entrò nella Bna del conte Auletta Armenise come semplice impiegato. Ma alla fine ne divenne vicepresidente. E per dieci anni anche presidente di Interbanca, istituto chiave al centro delle scorribande finanziarie degli anni Ottanta. Il neo ministro Riccardi dunque è cresciuto a pane e finanza come i due fratelli minori - gemelli - Luca (che fa lo storico) e Fabio (che fa il medico). Ma insieme agli indici di Borsa Riccardi ha imparato già lì un po’ di santità. In famiglia - zio del nonno paterno - c’è pure un beato: Placido Riccardi, che fu rettore dell’Abbazia di Farfa e che prima di morire insegnò un po’ di santità a un giovane monaco tedesco che lo assisteva: Alfredo Ildefonso Schuster, futuro cardinale, arcivescovo di Milano e oggi beato pure lui. Sarà pure la sobrietà la chiave cantata come un’epica dai nuovi araldi del regime Monti, eppure è proprio la moneta la chiave di questo governo. In fondo è naturale: nasce per difenderla (l’euro) dagli attacchi della speculazione. E non è un male che alla moneta gran parte delle truppe nominate per resistere all’assedio siano avvezzi. Così c’è chi fa il banchiere, e chi invece ha un gran conto in banca. Nel governo Monti invece siede la donna più ricca di Italia: è l’avvocato Severino, nuovo ministro della Giustizia. Nel 2008 balzò alle cronache proprio per quello. Vincenzo Visco aveva sollevato il velo- mettendoli on line- su tutti i redditi degli italiani. E la Severino entrò di prepotenza al 49° posto nella classifica dei diecimila contribuenti italiani più ricchi. Fu la prima delle donne, con un reddito di 6 milioni e 652 mila euro. Riuscì a battere perfino chi risultò seconda (e 58° in classifica generale): Marina Berlusconi. F. Bechis

 

  By: Mah on Giovedì 17 Novembre 2011 23:29

Con rispetto Mr. Zibordi non concordo,l'uomo migliore sarebbe stato indiscutibilmente Enrico Bondi,provato manager,libero da influenze lobbistiche,un vero tecnico.l'uomo giusto.la politica in Italia andrebbe sospesa a tempo indeterminato e ripresa dopo salto generazionale e specifico corso universitario che insegni anche l'italiano e la dizione.non se ne puo' piu' di certe inflessioni dialettali da persone che rappresentano un popolo,fino a prova contraria,con una STORIA come il nostro.Senza dimenticare le continue manifestazioni pubbliche di ignoranza che i ns parlamentari ad ogni occasione dimostrano,iene docet.

 

  By: GZ on Giovedì 17 Novembre 2011 23:02

Bello il video MARIO MONTI: ^"L'EURO E' UN SUCCESSO, SOPRATTUTTO PER LA GRECIA"#http://www.youtube.com/watch?v=Qq7omxEXhR8^. E' un uomo del sistema finanziario e che come quasi tutti gli economisti non ha capito una mazza di quello che succede Ciononostante è il migliore al momento, relativamente al resto dei politici, che sono altrettanto inseriti nel sistema e in più ladri, intrallazzatori e ancora più ignoranti

 

  By: SpiderMars on Giovedì 17 Novembre 2011 22:45

Zibordi lei avrà anche ragione nessuno può provare il contrario perchè tanto il WSJ l'altro ieri ha scritto che la Spagna non deve votare non occorre e gli hanno mitragliato il Bonos la mattina seguente. Allora, si spiega il ceffone dato ai nostri governanti e la reazione c’è stata anche se di bizantina memoria: il governo è cambiato, la stampa ed i tromboni mediatici che si erano visti approvare nella legge di stabilità 7 miliardi per stabilizzargli i Bilanci ha fatto quadrato intorno a Mr. Spread questo nuovo nato con procedure note all' ottuagenario e nessuno dubita della sua potenzialità correttrice. Così come tutti sanno che i fondamentali italiani erano oggettivamente lontani dal default..sei mesi orsono. Allora come si spiega la crescita ulteriore di ieri e di oggi dello spread ? Mr. Berlusconi non c'è più ( per fortuna e finalmente dico io ) però... e se tra un mese lo spread continua ad aumentare cosa facciamo dato che lei sostiene che Mr. Spread è quello che ci vuole ed è ben visto alla BCE. L' accoglienza dei Mercati ai guardiani GS della trappola non è molto promettente

 

  By: Olocrami on Giovedì 17 Novembre 2011 22:39

Drago ho venduto tutto oggi Eni + 20, enel -4% ...flat