Che Cialtrnia non fosse in grado di far fronte a una situazione come questa era cosa certa.
Vero che gli stipendifici e i pensionifici pubblici siano na' munnezza, ma, anche li', prendi i
salari pubblici, un impegato comunale piglia 1.300/mese (al netto di eventiali tangenti), un
funzionario dell'AE piglia 1600/1700 mese etc... etc... etc...
le porcherie si annidano nelle fasce alte, ma, chi e' di estrazione forzafasciopadanara, non
avrebbe alcun titolo per lamentarsi, son stati, da sempre, i piu' feroci alfieri che si sono
opposti a ogni forma di taglio (tranne quelli a chi gia' era pezzaculista).
L'ultima bravata l'avete vista con quota 100, quelli che ne hanno usufruito han preso le
pensioni medie piu' alte di tutti i tempi (una media oltre i 2000/mese) gonfiando ulteriormente
la gia' scellerata spesa pensionistica.
Conte sta facendo il possibile (e l'impossibile), con i pochi soldi di cui dispone, ma, anche li',
dopo che la Ursula ha sospeso il.patto di stabilita' in teoria puoi avere tutti i soldi che vuoi,
e anche qui paghiamo decenni di cialtrnaggine, il mercato non recepisce BTP nemmeno con
spread a 240 ed e' dovuta intervenire la Cristina in pesante violazione del capital key.
Infine, sempre tra i forzafasciopadanari, hai quelli che "i soldi sono una risorsa infinita in
natura", a qui siamo allo stadio terminale dell'ignoranza e c'e' poco da commentare.
In ogni caso qualcosa e' cambiato, se giovedi' Giuseppi riesce a spuntarla sul recovery fund
(dipende tutto da Macron), arriva sull'Europa una pioggia di 1500 miliardi e la nostra quota
e' di 255.
Giusto per smorzare i prevediibili entusiasmi dei somari, son prestiti eh? (seppure a tasso
vantaggiosissimi) e il debito italiano raggiungera' comunque vette inaudite.