Genesi di un crash

 

  By: GZ on Giovedì 20 Settembre 2007 23:07

sul COT è molto semplice per le materie prime i futures sono l'unico mercato per gli indici di borsa e i cambi no, il mercato grosso è quello azionario con ETF e il forex

 

  By: skipper on Giovedì 20 Settembre 2007 22:57

Renzo, se han prestato soldi a chioggi non ha più un reddito, anche se gli abbassi la rata da 1000 a 950$, come fa a pagare? Ovviamente se ci fossero garanzie serie non sarebbero sub-prime, quindi le insolvenze restano.

 

  By: Esteban on Giovedì 20 Settembre 2007 22:10

Che al minuto 2.12 si dice che : certi economisti dicono che questo non salverà certi proprietari che già ora hanno problemi ... E prevedono ulteriori problemi l'anno prossimo ...

 

  By: renzo on Giovedì 20 Settembre 2007 21:44

quale sarebbe il motivo?

 

  By: Esteban on Giovedì 20 Settembre 2007 18:54

Il taglio dei tassi non aiuta chi ha contratto un subprime ... proprio per niente ... ^Subprime Borrowers in U.S. to Lose Homes at Record Pace:#http://www.bloomberg.com/avp/avp.htm?clipSRC=mms://media2.bloomberg.com/cache/vPf27h2WXgHg.asf^

 

  By: Esteban on Giovedì 20 Settembre 2007 18:14

^You see, despite the sub-prime carnage, our leaders still just don’t get it. Bad debt doesn’t just disappear - it spreads like a bad smell until it's permeating the entire financial system. Mortgage lenders sold loans to people who could never repay them. They went bust, but they’d passed the debt to the investment banks. The banks thought they’d sold the risk to the markets, but that rebounded on them when everyone in the markets realised they could no longer trust anyone else, and the money markets entirely froze over. Now that the US and UK governments have bailed the markets out, they have effectively taken those bad debts and dumped responsibility for them onto their nations’ taxpayers and savers. Do you want to put your money into a country whose financial system is riddled with the economic equivalent of woodworm? As Jim Rogers puts it: “Every time the Fed turns around to save its Wall Street friends it makes the situation worse. The dollar’s going to collapse, the bond market’s going to collapse. There will be a lot of problems in the US.”#http://www.moneyweek.com/file/35167/bernanke-signs-the-dollars-death-warrant---buy-gold.html^

 

  By: renzo on Mercoledì 19 Settembre 2007 20:42

vedo ora i vostri interventi, mi avete giusto anticipato esprimendo i medesimi concetti e lke medesime perplessità....

 

  By: renzo on Mercoledì 19 Settembre 2007 20:37

grazie sia a te che a Fog. E' comunque interessante notare che i fondi comuni di investimento nei due reports sono inseriti in 2 diverse categorie!!! Se utilizzando la definizione inserita da FOG risulta semplice inserire i vari soggetti nell'una o nell'altra categoria in relazione all'operatività sulle commodity; è invece assai più dubbiosa l'individuazione della categoria di appartenenza dei doggetti che operano nel mercato azionario: i fondi comuni di investimento (che sono gestiti proprio da money managers), ad esempio, ricadono nell'una o nell'altra categoria?

 

  By: Esteban on Mercoledì 19 Settembre 2007 20:27

In effetti Zibordi ha postato tempo fa una chicca ma non riesco a trovarla ... Dove spiegava che ha senso solamente sulle materie prime ... per le valute no perchè il forex è un mercato molto + grande e meno influenzabile. No perchè gli scambi sul CME sono una minima parte in confronto al forex ... quindi inutile utilizzarlo come indicatore ... Pure sugli indici ... c'è il motivo ma non mi viene ... O forse è il fatto che usando i derivati non si ha una indicazione corretta nel consultarlo ... Zibordiiiiiiiiiiiii ... help ...

 

  By: defilstrok on Mercoledì 19 Settembre 2007 20:09

Senza togliere a nessuno i suoi meriti, vorrei aggiungere un'osservazione personale. Se vi piace esaminarlo il COT, fate pure. Ma a mio modestissimo avviso, quel bullettin aveva un senso quando il buon GZ dei tempi che furono ci dischiuse quell'esoterico strumento. Oggi lo conoscono cani e porci e, indipendentemente dal fatto che con la marasma di "quant models" utilizzati perde l'80% del suo significato, il restante 20% è ancora meno significante essendo la rilevazione fatta di mercoledì: che è la seduta notoriamente più movimentata dell'ottava o, spesso, più contraddetta dalle due successive (vedremo venerdì la valenza della seduta odierna rispetto alle due successive). A mio parere dunque le estrapolazioni valgono meno che zero. E i rialzisti ne sono la controprova vivente: DD, Massimo Beppe e quant'altri sono long da "almeno" un anno e mezzo e credo che del COT se ne fottano completamente (o comunque, non gliel'ho mai sentito nominare). Detto questo e dichiarandomi senz'altro del partito dei ribassisti, credo che ci sia poco da arrampicarsi sugli specchi, e non resti che far trading (se e quando ci si riesce) e aspettare il crash senza vaticinare alcunché. Come ha scritto molto opportunamente Zibordi: "Comunque l'S&P 500 è ora sopra ai livelli del 24 luglio quando è iniziata ufficialmente la crisi del credito immobiliare, per cui è come se non fosse accaduta ora. 140 società immobiliari medio-piccole fallite, 300 mila licenziamenti, Countrywide che è il numero maggiore salvata in extremis, fondi che bloccano i riscatti, 200 miliardi scomparsi dal mercato dei commercial papers che da inizio agosto in pratica è congelato, nessun OPA e buyout, nessuna emissione di bonds junk e anche BBB da due mesi, mutui immobiliari che ora costano dal 7 al 9% in america, vendite di case crollate del -35%, dati di occupazione contrazione per la prima volta dal 2003...dati di vendite al dettaglio in calo..." Niente. Una macchina da guerra che va avanti spedita col solito ritmo: un po' di yen giù e un po' di indici su. Si spezzerà quando nessuno se l'aspetterà più (come ripeteva il buon Gianlini un anno fa, quando giurava (senza riuscire a mantenere il proposito) che "se il Russell torna sopra 800 smetto di tradare a vita!"

 

  By: Esteban on Mercoledì 19 Settembre 2007 19:50

^Spiegazione#http://www.cobraf.com/forumf/cool_r_show.asp?topic_id=4580&reply_id=27382^

 

  By: renzo on Mercoledì 19 Settembre 2007 18:55

Esempio: L'analisi dei COT settimanali sullo S&P'500 indica che i commercial hedgers (gli investitori professionali che anticipano le direzioni del mercato) nella settimana hanno fermato il processo di apertura di posizioni ribassiste (sono stati aperti più contratti lunghi rispetto a quelli corti, modificando, però la posizione netta totale di un solo 0,34% e mantenendola a -34.200 su una base di circa 990.000 contratti aperti) mentre i large trader (i fondi comuni ed i grandi investitori) hanno iniziato un processo, che a nostro avviso sarà duraturo, che è quello di chiusura di posizioi lunghe ed apertura di posizioni corte (la posizione netta rimane lunga per appena 367 contratti su 98.218 e varia di un 4,3% rispetto al report del 21 Giugno). e anche http://www.wallstreetcourier.com/technician/traders-commitments.htm COM'E' LA STORIA??? Scrivono a vanvera?

 

  By: Esteban on Mercoledì 19 Settembre 2007 18:30

^analisimercati#http://www.analisimercati.it/index.php/category/wall-street/sp500/^

 

  By: temistocle2 on Mercoledì 19 Settembre 2007 18:28

i Commercial dovrebbero essere i MM, e quindi fare hedge, ma per bilanciare il mercato e la liquidità e non per speculare (quindi riassumono la somma degli altri due), al contrario degli "hedge funds", che dovrebbero rientrare nei large trader. C'era un ottimo post di Fog che spiegava tutto, ma è un pò difficile da trovare

 

  By: renzo on Mercoledì 19 Settembre 2007 17:50

Scusami Esteban per il "Lei" involontario del post precedente. Non essendo un esperto di COT, vorrei chiedere se gli hedge fanno parte dei commercials o dei large traders, essendo che la definizione che normalmente si trova è "commercial hedgers" che sembra essere in contrasto con la tua.