Il male assoluto

 

  By: GZ on Mercoledì 16 Novembre 2005 01:57

Bush ha toccato il minimo nei sondaggi ora, pure Berlusconi ha detto con due anni di ritardo che lo aveva sconsigliato. Wilson intervenne nella prima guerra mondiale e nel 1918 era totalmente impopolare per cui non si sarebbe candidato (si ammalò), Churchill vinse la seconda guerra e nel 1945 fu battuto alle elezioni, (Roosevelt morì durante la guerra), Truman intervenne in Corea nel 1950, vinse la guerra e nel 1952 dovette ritirarsi e non candidarsi perchè era impopolare, Johnson perse in vietnam per cui non solo non si ricandidò nel 1968 ma cadde in depressione e non uscì più di casa fino alla morte, Bush padre intervenne contro Saddam in Kuwait nel 1991, vinse in tre settimane e nel 1992 perse le elezioni In democrazia andare in guerra è un suicidio per i politici In ogni caso, fosse stato Clinton a intervenire come in Bosnia e Kosovo lo si sarebbe trovato accettabile. Nel 2002 Hillary Clinton (ora senatrice e prossimo candidato presidenziale nel 2008) diceva esattamente le stesse cose di Bush, basta rileggere: che Saddam era una minaccia, che bisogna impedirgli di avere armi di distruzione di massa e che le risoluzioni dell'ONU ^davano l'autorità per intervenire con la forza#http://thetarpit.blogspot.com/2005/11/hillary-inherent-us-authority-for.html^....

 

  By: XTOL on Martedì 15 Novembre 2005 22:51

Ho l'impressione che questo Craig Roberts ^"Government in Hands of Psychopaths"#http://www.prisonplanet.com/articles/november2005/151105inhands.htm^ a gz non piacerà, ma si sa, un trader deve sempre tenere pronta una lettura alternativa della situazione. Lo cito perchè qcn sta dicendo cose non troppo diverse a proposito della psiche del berlusca... propaganda bolscevica? nostalgia dei bei tempi dell'urss, quando si spedivano gli oppositori nei manicomi? sembrerebbe di sì. Ma è davvero così improbabile che un potere gigantesco nelle mani di un ometto possa provocare qualche danno alle sue rotelle?

 

  By: gianlini on Lunedì 14 Novembre 2005 16:50

xtol io non avevo visto repubblica non ricordo bene, ma se non erro avevo letto la notizia sul sito www.corriere.it mi sembra di aver capito che sia andata così tutti i media, anche quelli schierati per berlusconi (quali sono? forse Libero e il Foglio) hanno riportato la notizia del Nigergate. Poi, in un secondo momento e nelle pagine interne, la notizia è stata smentita (tranne forse che da Repubblica). Però, un po' come quando basta l'avvio di una qualche inchiesta o di un processo a Berlusconi per indicarlo come colpevole, e non importa se poi viene assolto per toglierli tale attributo, così la notizia ha un valore mediatico fortissimo quando appare (tanto più che una bella ricostruzione di documenti e passaggi loschi effettuati dai servizi segreti con dentro il Niger e l'Iraq colpisce molto l'immaginazione), quasi inestistente quando poi viene smentita. Chi poi abbia votato il nano, è uno dei grandi misteri irrisolti della scienza, perchè nessuno ammette mai pubblicamente di averlo fatto.

 

  By: polipolio on Lunedì 14 Novembre 2005 16:18

Vedi xTol, del nano abbiamo tutti un'esperienza più o meno diretta, e, per quanto inconsapevolmente, possiamo votare lui, la sua coalizione o la coalizione alternativa. Del Nigergate, dei servizi, dell'Irak, molto meno, siamo costretti alla media-zione dei media (piaciuta la tmesi? e l'allitterazione?). Da ultimo, non vorrei che tu ci (mi) prendessi per berlusconiani: il ragazzo e la sua coalizione hanno dei difetti, ma non è detto che nemmeno Repubblica, Santoro, Biagi, Luzatti & co. riescano a farci vedere un Konrad Adenauer dall'altra parte.

 

  By: XTOL on Lunedì 14 Novembre 2005 15:46

caspita! un titolo su seicentomila copie di repubblica e 60 milioni di italiani danno per certo che il nigergate è oro colato... questo è POTERE!!! e quel povero mentecatto del nano che vorrebbe essere rieletto!? quando si ha contro repubblica, non c'è potere al mondo che non si ritiri in tutta fretta... ma come diavolo avrà fatto il berlusca a farsi eleggere? e bush?

 

  By: gianlini on Lunedì 14 Novembre 2005 10:19

tant'è vero Xtol, che io pensavo che la notizia del Nigergate fosse vera.

 

  By: polipolio on Lunedì 14 Novembre 2005 09:11

Xtol, la frase è "smentita più volte da........tutti gli altri giornali italiani di destra e di sinistra tranne Rep." La numerosità e l'ordine (qui omessi) nella citazione rafforzano retoricamente l'asserita falsità della notizia. Diverso è il giudizio sull'impatto mediatico. Dato che mi pare che tu finga di ignorarlo, lo ribadirò qui in chiaro (e chiedo scusa alla tua intelligenza per questo argomento basso). Altro è l'impatto di una notizia sparata in prima pagina da Repubblica, altro la smentita in un trafiletto nella pagina esteri del Mattino. Il fatto ad es. che su questa vicenda Pollari sia stato sentito in parlamento rafforza l'idea che ci fosse qualcosa e NON che non ci fosse niente. Ovviamente i giornali hanno titolato (e giustamente)sul Nigergate e Pollari sentito in parlamento.(Per altro nessun giornale, anche per ragioni di buon gusto, credo abbia titolato "vergognosa cagnara orchestrata da rep su presunto scandalo utilizzata pretestuosamente per sentire il capo dei servizi"). Non ricordo invece titoli sul tipo "Il Nigergate era una bufala" su nessun giornale, ma ammetto che li leggo poco e distrattamente (a parte Finanza e Mercati/Borsa & Finanza). E comunque vale quel principio famoso: "calunniate, calunniate, qualcosa resterà"

 

  By: XTOL on Lunedì 14 Novembre 2005 08:44

riporto per l'ultima volta una frase che a quanto pare vi risulta di difficile comprensione: "da tutti gli altri giornali italiani di destra e di sinistra tranne Rep" cosa diavolo significherà?

 

  By: polipolio on Lunedì 14 Novembre 2005 01:00

Gian, come al solito non capisci niente. Xtol, che è informato, sa che i report dell'FBI sono letti in anteprima sia dai numerosi mancati telespettatori di Rockpolitik, sia dagli autori di CeLENT'ano il quale a sua volta, davanti ad amplissima platea, rimette le cose a posto.

 

  By: gianlini on Lunedì 14 Novembre 2005 00:12

Per queste cose, come per tante altre, resta l'impressione "in positivo" iniziale della notizia sensazionale non importa se poi questa viene smentita nell'immaginario collettivo il Nigergate è la notizia, non importa se poi smentita da voci peraltro poco incisive (le risultanze del senato americano o l'inchiesta britannica non pervengono ai nostri orecchi..) e i giornalisti lo sanno bene.... per dominante si intende quella comune, in questo caso è B. Il foglio lo leggeranno in 12 in italia.

 

  By: XTOL on Domenica 13 Novembre 2005 22:01

gian, se tu provassi a leggere con più attenzione, forse eviteresti di abbaiare alla luna: il paragrafo in cui hai trovato il termine "controinformazione" inizia con: "Per la logica di gz...". Quanto all'idea di gz che "non appaiono servizi al TG, alla radio o sul Corriere che vadano a bilanciare due anni di articoli sul "nigergate" "...Valerie Plame, Wilson....le informazioni false sull'uranio usate per la guerra... ebbene, questa idea fa a pugni con quanto già citato dal foglio: "Notizia, come è noto, smentita più volte dal governo, dall’opposizione, dal Sismi, dall’Fbi, dal Consiglio per la Sicurezza Nazionale, dal Senato americano, da un’inchiesta indipendente inglese, dalla procura di Roma, da un piccolo quotidiano di opinione e da tutti gli altri giornali italiani di destra e di sinistra tranne Rep.") ma, si sa, niente è più difficile che accettare l'evidenza della propria incoerenza PS: una domandina facile (citando gz) "controinformazione: informazione alternativa a quella dominante" se tutti dicono A e solo repubblica dice B, qual'è l'informazione dominante?

 

  By: gianlini on Domenica 13 Novembre 2005 17:31

Ma questa volta è l'orripilante repubblica a darsi da fare, e l'onda della controinformazione potrebbe lambire il santino di sanbushettino! ------------- XTol, sei tu un po' strabico (scusa se parlo così diretto) perchè se classifichi una notizia o reportage ancora una volta tinti di antiamericanismo, anti guerra-iraq, anti - governo italiano in quanto partner dell'america nel Niger-gate, come "controinformazione" allora mi sa che non hai aperto nessun giornale o tv negli ultimi 20 anni e non hai visto in quale direzione è andata e va la cosiddetta "informazione"

 

  By: GZ on Domenica 13 Novembre 2005 15:35

qui bisogna fare come gli insegnanti che all'università si ritrovano un iscritto che non ha digerito le basi delle scuole superiori "Esposizione Mediatica" o Influenza dei Media sul Pubblico = il fenomeno per cui dieci milioni di italiani che leggono qualche giornale e trenta milioni che sono esposti alla radio e TV ricevono le informazioni sul mondo che formano la loro coscienza di cittadini Idealmente un individuo che non avesse niente da fare potrebbe informarsi su tutto in modo approfondito, consultare tutti i documenti di inchieste parlamentari e leggere tutti i comunicati di qualunque istituzione apparsi sull'Ansa. Dato che deve mantenere a famiglia o si annoia questo lavoro lo lascia al giornalista professionista, il quale è pagato appunto per poi tradurre questa mole di informazioni in alcune, poche e rilevanti notizie La cosa stupefacente qui è che tutte le istituzioni di Francia (il Niger-gate origina da informazioni dei servizi francesi) Inghilterra, Stati Uniti e Italia coinvolte, dopo cinque anni dai primi articoli giornalistici sullo "scandalo", convergono nel documentare (anche dopo elaborate commissioni d'inchiesta parlamentari bipartisan) che non c'è stato nessun abuso o falsificazione, che non c'è stato nessuno scandalo quindi. Ma QUESTA INFORMAZIONE NON ARRIVA AL PUBBLICO cioè ai dieci milioni di italiani che leggono giornali e trenta milioni esposti a radio e TV. Perchè non appaiono servizi al TG, alla radio o sul Corriere che vadano a bilanciare due anni di articoli sul "nigergate" "...Valerie Plame, Wilson....le informazioni false sull'uranio usate per la guerra..." e dicano: "... in effetti dopo alcuni anni che sui giornali e in TV se ne è parlato come di uno scandalo occorre ammettere che non c'è stata una falsificazione o manipolazione o abuso da parte di enti governativi...piuttosto alla luce dei fatti sembra che ci siano state delle esagerazioni da parte della stampa...."

 

  By: XTOL on Domenica 13 Novembre 2005 15:03

In termini di esposizione mediatica siamo 100 a 1 ----------------------------------- esatto: da una parte c'è un giornale, dall'altra: "opposizione, Sismi, Fbi, Consiglio per la Sicurezza Nazionale, Senato americano, un’inchiesta indipendente inglese, procura di Roma, un piccolo quotidiano di opinione e tutti gli altri giornali italiani di destra e di sinistra." problemi con l'evidenza? PS: che poi sia un falso giornalistico, poco mi importa; io ho solo evidenziato l'incorreggibile strabismo

 

  By: GZ on Domenica 13 Novembre 2005 14:48

I postumi di qualche mangiata pesante la domenica mattina ? L'inchiesta di Rocca l'ha letta l'1% della gente che ha sentito invece parlare del "Niger-gate" su Repubblica, il giornale italiano più influente assiame al Corriere, il cui scoop del "Niger-gate" è stato ripreso da quasi tutti i giornali e anche in TV. In termini di esposizione mediatica siamo 100 a 1 perchè il Foglio lo leggono 20mila persone, il blog di Rocca forse 5 mila e nessun giornale, radio o TV ha citato o ripreso Rocca e quasi tutti invece hanno fatto titoli sul "Niger-gate". Questo è il motivo per cui dico che Rocca ha fatto controinformazione (definita come: " informazione alternativa a quella dominante") I media italiani le conclusioni di inchieste come quella effettuata sul caso dalla commissione bipartisan Butler del Parlamento inglese o quella pure bipartisan del Congresso americano o di una qualunque istituzione di un paese democratico NON LE RIPORTANO, PER CUI E' COME NON ESISTESSERO per il pubblico Il pubblico non passa i weekend a scaricare da internet report di 200 pagine della commissione Butler o del Congresso, ma cinque minuti a sfogliare Repubblica o il Corriere. Se questi mettono nei titoli "scandalo Niger-Gate", "scandalo Cia-gate" " armi chimiche al fosforo a Fallujia" questo è tutto quello che rimane nelle coscienza della maggioranza Solo che il Niger-Gate è un falso giornalistico. Falso significa che i dettagli a supporto citati sono falsi, non c'è nessuno in grado di confermarli, ci sono invece inchieste di commissioni parlamentari che li smentiscono (se uno le legge davvero come Rocca), persino le date citate sono sbagliate, le affermazioni di contesto sono gratuite...