La politica è morta

 

  By: shabib on Martedì 27 Maggio 2014 09:40

a me piace votare per questi referendum : e credo che siano essenziali per ridare una qualita' di vita in italia .. e quindi anche se le elzioni sono passate esorto a meditare sulla proposta di REFERENDUM Abolizione delle prefetture; stop ai concorsi pubblici per gli immigrati; abrogazione della riforma Fornero; abrogazione della legge Merlin sulla prostituzione; abolizione della legge Mancino sui reati di opinione: sono questi i 5 referendum sui quali la Lega Nord sta raccogliendo le 500.000 firme necessarie. Finora in 20 giorni ne sono state raccolte circa 100.000. Il segretario del Carroccio Matteo Salvini ha visitato uno dei gazebo adibito alla sottoscrizione nel centro storico della capitale. "Basta immigrazione, basta banchieri, basta Euro. La Lega Nord delle autonomie vuole una Europa delle Patrie", e' lo slogan per le prossime europee. "Ci dicono - ha sottolineato Salvini - che stanno arrivando 500.000 immigrati dall'Africa, ma nello stesso tempo cancellano il reato di immigrazione clandestina. Questo è inaccettabile". Per questo la Lega Nord sta predisponente la raccolta di firme per un referendum che ripristini il reato di immigrazione clandestina. "Le imbarcazioni con i clandestini debbono essere prese, girate e riaccompagnate nei paesi di provenienza". Quanto alle Europee, Salvini è stato molto chiaro: "Chi vota per il Carroccio lo fa per uscire dall'Euro. Chi vuole crepare in nome della Merkel in questa Europa, per favore non ci dia il voto". http://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2014/04/09/salvini-sei-referendum-per-cambiare-litalia_a31f78c7-13ba-4954-a1e4-39b0b81862bd.html

 

  By: lmwillys on Martedì 27 Maggio 2014 06:10

io no

 

  By: gianlini on Martedì 27 Maggio 2014 05:58

d'accordo con Acmen

 

  By: Acmen on Martedì 27 Maggio 2014 05:48

MR grande acquisto per il Forum...!

 

  By: lmwillys on Martedì 27 Maggio 2014 05:42

Gianlini, ti capisco, credo anche io di averlo insultato pesantemente non avendo capito cosa voleva dire, è uno complicato, magari chi lo elogia come Bullfin potrebbe dipanarcelo tradurcelo simultaneamente

 

  By: MR on Martedì 27 Maggio 2014 05:40

Ha ragione.

 

  By: gianlini on Martedì 27 Maggio 2014 05:33

allora doveva usare parole diverse se io scrivo "non c'è più religione" e lei "non ci sono più le stagioni" non è facile immaginare che non sia una risposta "in rima"

 

  By: MR on Martedì 27 Maggio 2014 05:27

Il bello è che le davo ragione ed ovviamente mi riferivo all'intervento di Paolo.

 

  By: gianlini on Martedì 27 Maggio 2014 05:07

MR, se dall'alto della sua saccenza e freddezza mentale non ha comprensione per le umane piccolezze, dispiace.... ma ce ne faremo una ragione PS non è che per caso è la reincarnazione di Banshee? ci sono parecchie reminescenze di Banshee nei suoi interventi

 

  By: MR on Martedì 27 Maggio 2014 05:01

Non ci sono più le mezze stagioni, signora mia.

 

  By: lmwillys on Martedì 27 Maggio 2014 03:43

il mio tono è STRAORDINARIAMENTE IRONICO ------- meno male Gianlini, dopo le prime due righe stavo cominciando a trasalire :-))

 

  By: gianlini on Martedì 27 Maggio 2014 03:14

Paolo...i bei tempi in cui non c'erano quelle schifezze dei matrimoni gay o magari addirittura dell'orrida adozione da parte di una coppia di loro in un bimbo lasciato orfano.... non c'è più religione, è proprio il caso di dirlo! (a scanso di equivoci, qui sul forum sempre possibili, il mio tono è STRAORDINARIAMENTE IRONICO)

 

  By: Paolo_B on Lunedì 26 Maggio 2014 19:55

Queste filosofie avevano problemi anche quando erano di moda fra gli intellettuali. Il popolo che "esprimeva la volontà cosciente della propria eredità biostorica" di fatto consisteva nel mettere un moschetto con baionetta in mano ai figli dei contadini (che tanto ce n'erano a volontà, cinque e anche sei in media per coppia) e farli andare avanti, in campo aperto sotto la mitraglia e i mortai nemici. Se indietreggiavano i carabinieri li ammazzavano (*). Oggi non ci sono più neppure i figli dei contadini. C'è un solo figlio per coppia che sogna di fare il tronista. Una guerra civile in Italia e in buona parte dell'europa la potresti fare combattere solo da giovani immigrati, già temprati da una vita dura nel luogo d'origine. Magari potrebbero essere loro ad esprimere la "volontà biostorica", ma neanche. Pure se hai pieno di immigrati mussulmani se si ribellano gli sciiti li puoi fare ammazzare dagli immigrati sunniti, o viceversa, vedi Siria. La diversità etnica della componente immigrata di una nazione può essere effettivamente impiegata benissimo e con successo per mantenerne il controllo. La massa è sempre abbastanza stupida per essere controllata e indirizzata, non da un idealistico Spirito immanente alla storia ma da precisi interessi di pochissimi. -- (*) Dissanguata da troppi combattimenti, consunta in troppe trincee, stremata di forze, non restaurata dal troppo breve riposo, costretta a ritornare nella linea del fuoco, già sovversa dai sobillatori come quel battaglione della Quota 28 che aveva gridato di non voler più essere spinto al macello, l’eroica Brigata "Catanzaro" una notte, a Santa Maria la Longa, presso il mio campo d’aviazione si ammutinò. (…) La sedizione fu doma con le bocche delle armi corazzate. Il fragore sinistro dei carri d’acciaio nella notte e nel mattino lacerava il cuore del Friuli carico di presagi. Una parola spaventevole correva coi mulinelli di polvere, arrossava la carrareccia, per la via battuta: "La decimazione! La decimazione!". L’imminenza del castigo incrudeliva l’arsura (…) Di schiena al muro grigio furono messi i fanti condannati alla fucilazione, tratti a sorte nel mucchio dei sediziosi. Ce n’erano della Campania e della Puglia, di Calabria e di Sicilia: quasi tutti di bassa statura, scarni, bruni, adusti come i mietitori delle belle messi ov’erano nati. Il resto dei corpi nei poveri panni grigi pareva confondersi con la calcina, quasi intridersi con la calcina come i ciottoli. E da quello scoloramento e agguagliamento dei corpi mi pareva l’umanità dei volti farsi più espressiva, quasi più avvicinarmisi, per non so qual rilievo terribile che quasi mi ferisse con gli spigoli dell’osso. I fucilieri del drappello allineati attendevano il comando, tenendo gli occhi bassi, fissando i piedi degli infelici, fissando le grosse scarpe deformi che s’appigliavano al terreno come radici maestre. Io traversavo il muro col mio penoso occhio di linee; e scoprivo i seppellitori anch’essi allineati dall’altra parte con le vanghe e con le zappe pronti a scavare la fossa vasta e profonda. Non mi facevano male come gli sguardi dei condannati alla fossa. I morituri mi guardavano. I loro sguardi smarriti non più erravano ma si fermavano su me che dovevo essere pallido come se la vita mi avesse abbandonato prima di abbandonarli. Gli orecchi mi sibilavano come nell’inizio della vertigine, ma era il ronzio delle mosche immonde. Gabriele D'Annunzio (La decimazione della Brigata Catanzaro) Interessante lettura: Note del generale Luigi Cadorna: “Per attacco brillante si calcola quanti uomini la mitragliatrice può abbattere e si lancia all’attacco un numero di uomini superiore: qualcuno giungerà alla mitragliatrice […]. "Le sole munizioni che non mi mancano sono gli uomini”. "Il superiore ha il sacro potere di passare immediatamente per le armi i recalcitranti ed i vigliacchi". "Chi tenti ignominiosamente di arrendersi e di retrocedere, sarà raggiunto prima che si infami dalla giustizia sommaria del piombo delle linee retrostanti e da quella dei carabinieri incaricati di vigilare alle spalle delle truppe, sempre quando non sia freddato da quello dell’ufficiale". http://www.storiaxxisecolo.it/grandeguerra/gmdocu6.htm

 

  By: MR on Lunedì 26 Maggio 2014 19:28

Bolzano se ne andrà solo con una guerra civile, esattamente come il Kosovo, e nel caso io mi candido a fare il Mladic. Per il resto, la nazione non è labile, ma esiste quando un popolo ha coscienza di se, ovvero accetta la propria eredità biostorica come oggetto della propria volontà collettiva la quale è e non può che essere Stato (anche in fieri, ovviamente). Per questo hanno torto i nazionalisti "Romantici" secondo cui la nazione crea lo Stato, ed avevano ragione i grandi del nostro idealismo nazionalpopolare (Vico, Mazzini e Gentile) a sostenere che è praticamente l'opposto.

 

  By: Bullfin on Lunedì 26 Maggio 2014 19:15

Si pero' il termine patria è molto labile....per un Veneto la patria era quella pre unificiazione. Oppure potrebbe essere quella attuale...Patria è un aggregato legalmente riconosciuto solo che sono le elite del momento che ne decidono il contenuto e confini. Diciamo che Lei è fermo al 1861 e modificazioni post guerra...(per me per esempio Bolzano se vuole puo' andare via quando vuole.....)....

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente