Partiti e Politici in Economia

 

  By: Moderatore on Domenica 06 Aprile 2014 01:27

Gianlini, tu chi trovi simpatico o attraente nei politici europei ? La ^Marine LePen, sia in foto#https://www.google.it/search?q=marine+le+pen+photos&oq=marine+le+&aqs=chrome.0.69i59j69i57j0j69i61j69i59j0.3444j0j4&sourceid=chrome&espv=210&es_sm=122&ie=UTF-8#q=marine+le+pen+pictures^ che dal vivo nelle interviste e dibattiti alla TV francese è attraente come aspetto, come atteggiamento e come modo di esprimersi, non è una mia opinione, è riconosciuto da amici e nemici un Francia. Del resto il Front National non ha soldi, non ha sponsor, non c'è uno straccio di un finanziere, industriale o lobby che finora lo abbia sostenuto, ha contro tutti i mass media e rischia di diventare il primo partito in gran parte grazie a questa donna. Ascolta un dibattito alla TV francese con la Lepen, è invitata ora ovunque e fa sempre un gran figura rispetto agli altri, è molto efficace e nessuno la mette sotto a discutere. Cosa c'entra però lei con Hitler ? Sono passati 0TTANTA ANNI DALLA GUERRA ormai, per cui forse si potrebbe cominciare a considerare questi fatti come quelli della I guerra mondiale, per la quale nessuno si scalda, si scandalizza o si eccita se revisioni la versione dei vincitori e fai notare che gli inglesi avevano intrappolato la Germania e poi fecero intervenire gli Stati Uniti nel 1917 senza che questi avessero il minimo interesse e contro il sentimento del popolo americano con una incredibile campagna di manipolazione dell'opinione pubblica orchestrata da interessi finanziari che oggi si riconosce complottarono proprio... Dopo quasi quattro generazioni dalla fine della II guerra si dovrebbe poterne parlare come si parla delle guerre di Napoleone che oggi si riconosce causarono un ecatombe di 4 milioni di morti (altro che portare egalitè e libertè sulla punta delle baionette..). O di quelle del Risorgimento (verso le quali oggi l'atteggiamento di ammirazione per i Savoia, Cavour, Mazzini e Garibaldi e disprezzo per i Borboni e gli Austriaci dopo 150 anni si è trasformato parecchio) Hitler e Mussolini hanno scatenato guerre contro la volontà non solo della stragrande maggioranza della gente che li appoggiava, ma anche dei loro stessi collaboratori e camerati. Sotto Hitler, nella gerarchia nazionalsocialista c'erano Goering, Hess e Goebbels e tutte e tre erano più o meno contrari alla guerra, specie i primi due e soprattutto volevano che dopo aver sconfitto la Francia si trovasse a tutti i costi una pace con l'impero inglese, non che si attaccasse anche l'URSS. ^Rudolf Hess arrivò a buttarsi con il paracadute in Scozia#http://it.wikipedia.org/wiki/Rudolf_Hess^ per portare di persona un offerta di pace agli inglesi, nel dicembre 1940. Era il numero tre della gerarchia, ma anche a suo modo un idealista che si è personalmente sacrificato per fermare la guerra. Hitler invece voleva conquistare l'europa dell'est, voleva un impero della Germania in Polonia e Russia, voleva sottomettere gli slavi ai tedeschi come gli inglesi avevano sottomesso l'India diceva, era un imperialista e guerrafondaio. Goering era il numero due designato, se Hitler fosse morto sarebbe diventato lui il capo, ed era contrario all'invasione dell'URSS...in Italia quando Mussolini ha dichiarato guerra prima alla Francia, poi alla Grecia, poi all'URSS e alla fine agli USA intorno a lui quasi tutti erano scettici o contrari e infatti appena ha cominciato a perdere lo hanno rovesciato il 25 luglio. Scatenare altre guerre dopo il carnaio del 1914-1918 era criminale, erano due guerrafondai Se Hitler non avesse però voluto espandere la Germania a est e in pratica conquistare l'europa orientale, scatenando così la guerra, avrebbero governato fino alla morte come Franco in Spagna, Come diceva forse il maggiore storico tedesco, Joachim Fest, se fosse morto di infarto o qualcosa d'altro nel 1939 oggi ci sarebbero le sue statue ovunque. Perchè se vai a leggere, non quello che si scrive oggi, ma quello che si scriveva fino al 1940 erano due rispettati e ammirati e popolari in una misura incredibile. E' un fatto documentabile in cento modi diversi, Hitler girava a volte anche con un paio di amici in auto andando nei weekend in albergo in giro e non doveva preoccuparsi della sua sicurezza, si mischiava alla folla di continuo. Stalin invece quando si spostava dal Cremlino faceva mobilitare migliaia di soldati e agenti dell'NKVD per proteggersi, pattugliavano persino ogni km della ferrovia che percorreva il suo treno per andare in vacanza ad esempio (vedi la biografia di Montefiore o Martin Amis a riguardo). Goering quando i giornalisti stranieri gli rimproveravano la dittatura li invitava sulla sua auto a girare per i quartieri operai di Berlino di sera, quartieri dove fino a qualche anno prima prevalevano i comunisti, per dimostrare che poteva andare in giro da solo senza scorta di notte ed essere riconosciuto come il maresciallo Goering.... Ancora oggi se tratti questi fatti devi sempre premettere e concludere o ripetere ogni due frasi che erano dei mostri o dei criminali assoluti ed è un bene che per rovesciarli siano morti 20 milioni di persone, sia sia distrutta l'europa e se ne sia fatta conquistare metà a Stalin... Dopo però che ormai sono morti tutti quelli che hanno partecipato alla guerra secondo me se ne dovrebbe parlare in modo obiettivo e senza patemi, come si parla di Cesare, Napoleone, Garibaldi o Attila... In ogni caso nelle ultime quattro generazioni il mondo occidentale è stato trasformato in modo così radicale, rispetto agli anni '30, che non esiste la minima possibilità che qualcosa di vagamente simile (un movimento guerrafondaio..) nasca oggi. Le questioni che si pongono oggi per gli europei non sono di scatenare guerre di conquista, ma di sopravvivere come popoli....

 

  By: DOTT JOSE on Sabato 05 Aprile 2014 17:26

Ora siamo arrivati alla riabilitazione di Hitler, ma lo sapete che un tedesco che aveva conti in banche fuori dalla Germania lo fucilavano in due giorni?

10 febbraio 1947 MATERIALI DI RESISTENZA STORICA GIORNO DEL RICORDO FOIBE dieci febbraio | MILLENOVECENTOQUARANTASETTE

 

  By: yabadaba on Sabato 05 Aprile 2014 14:56

A me sembra che questi leader che lei appoggia (Marine Le Pen, Nigel Farrage, Giorgia Meloni) abbiano idee non tanto diverse da quelle di Hitler e Mussolini (con le ovvie differenze dovute al fatto che vengono riproposte un secolo dopo). Hitler e Mussolini hanno avuto un grande seguito tra i connazionali, e penso che italiani e tedeschi abbiano vissuto meglio negli anni '30 del '900 di quanto avrebbero fatto con altri leaders politici. Poi però si sono alleati in una guerra che hanno perso conto i regimi demopluticratici e reazionari (oggi si direbbe contro le lobbies finanziarie). Se alle prossime elezioni europee vincessero le forze che lei sostiene, come pensa evolverebbe la situazione europea? Lei pensa senz'altro in meglio. Può spiegarmi più esattamente come? Come sarà l'Europa nel 2030 se voterò Fratelli d'Italia? Grazie se vorrà rispondermi.

 

  By: MR on Sabato 05 Aprile 2014 14:34

In effetti la Meloni non mi dispiace. Meglio di quei dementi della Lega, senza ombra di dubbio.

 

  By: gianlini on Sabato 05 Aprile 2014 10:35

Zibordi, ma veramente trova piacente e dal viso simpatico la Le Pen?? [o la Meloni....] non discuto minimamente di idee politiche o di altro intendo proprio a livello di sensazione visiva....sembra più teutonica della Merkel! PS a scanso di equivoci sul fatto che mi faccia condizionare dalla posizione politica, io sono uno dei pochi cui piaceva visivamente molto la Letizia Moratti....

Qui ci vuole un uomo anzi una donna - GZ  

  By: GZ on Venerdì 04 Aprile 2014 21:49

^"Blitz di Giorgia Meloni nei capannoni della "Chinatown" di Prato"#https://www.youtube.com/watch?v=ZSwD7LarD-I^ Giorgia Meloni a Chinatown! Ma non si rendono conto che così perdono il voto degli immigrati ? al PD sono più astuti ^"Soldi agli stranieri per votare". Modena, primare Pd al veleno", La testimonianza firmata da alcuni immigrati: "Un consigliere organizzava tutto".#http://bologna.repubblica.it/cronaca/2014/03/03/news/soldi_agli_stranieri_per_votare_modena_primare_pd_al_veleno-80133444/)^ Repubblica, 13 marzo 2014 A Modena c'è stata una faida nel PD questo mese perchè chi ha vinto le primarie ha contrattato il voto in blocco degli immigrati... c'era uno della comunità filippina ad es che gli ha promesso il voto di tutti quelli di Modena, come fanno in Calabria Qui bisogna affidarsi alle donne sono le uniche a preoccuparsi della sorte dell'uomo bianco Le Pen e Meloni sembra madre e figlia... (se solo la Meloni riuscisse ad ammorbidire quell'accento romano pesante che sembra in un film di Sordi)

 

  By: themaui on Mercoledì 26 Febbraio 2014 22:15

I CONTI IN TASCA AI DEPUTATI M5S. http://www.tirendiconto.it/trasparenza/

 

  By: themaui on Mercoledì 26 Febbraio 2014 13:55

Il primo giorno di governo e siamo gia' alla frutta. http://www.wallstreetitalia.com/article/1670316/politica/renzi-contestato-arance-dai-forconi.aspx

 

  By: Acmen on Martedì 25 Febbraio 2014 22:20

Mod. non ho capito il genere di " Il velo di Maya "è un Prof. o una Prof.ssa ?

 

  By: Morphy on Martedì 25 Febbraio 2014 19:53

Hobi, questo è un periodo oscuro, fatto di penombre. Quello che vedi non è la realtà. Non so se è vero ma mi sembra di aver letto che il debito aggregato in Italia è di 6000 miliardi (e non siamo gli unici). Siamo alla catastrofe. morphy

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 

 

  By: Aleff on Martedì 25 Febbraio 2014 18:51

ALT ! ...votare ??? e chi ha mai parlato di andare a votare ??? HEI, allora renzi cosa lo abbiamo messo a fare ?? no no no , qui non si và a votare prima di un paio di anni. toglietevelo dalla testa...votare ....ih ih ih ...ma chi ? abbiamo avuto l'occasione (alle ultime elezioni) e l'abbiamo sprecata

 

  By: hobi50 on Martedì 25 Febbraio 2014 18:11

Dopo quanto riportato da Morphy non si può non votare 5 stelle. A scatola chiusa. Hobi

 

  By: Morphy on Martedì 25 Febbraio 2014 10:54

DI PIERGIORGIO ODIFREDDI ^www.repubblica.it#http://temi.repubblica.it/micromega-online/la-madia-ministro-vergogna/^ Alle elezioni del 2008, Walter Veltroni usa le prerogative del porcellum per candidare capolista alla Camera per il Pd nella XV circoscrizione del Lazio la sconosciuta ventisettenne Marianna Madia. Alla conferenza stampa di presentazione, agli attoniti giornalisti la signorina dichiara gigionescamente di “portare in dote la propria inesperienza”. In realtà è una raccomandata di ferro, con un pedigree lungo come il catalogo del Don Giovanni. E’ pronipote di Titta Madia, deputato del Regno con Mussolini, e della Repubblica con Almirante. E’ figlia di un amico di Veltroni, giornalista Rai e attore. E’ fidanzata del figlio di Giorgio Napolitano. E’ stagista al centro studi Ariel di Enrico Letta. La sua candidatura è dunque espressione del più antico e squallido nepotismo, mascherato da novità giovanilista e femminista. E fa scandalo per il favoritismo, come dovrebbe. In parlamento la Madia brilla come una delle 22 stelle del Pd che non partecipano, con assenze ingiustificate, al voto sullo scudo fiscale proposto da Berlusconi, che passa per 20 voti: dunque, è direttamente responsabile per la mancata caduta del governo, che aveva posto la fiducia sul decreto legge. Di nuovo fa scandalo, questa volta per l’assenteismo. La sua scusa: stava andando in Brasile per una visita medica, come una qualunque figlia di papà. Invece di essere cacciata a pedate, viene ripresentata col porcellum anche alle elezioni del 2013. Ma poi arriva il grande Rottamatore, e la sua sorte dovrebbe essere segnata. Invece, entra nella segreteria del partito dopo l’elezione a segretario di Renzi, e ora viene addirittura catapultata da lui nel suo governo: ministra della Semplificazione, ovviamente, visto che più semplice la vita per lei non avrebbe potuto essere. Altro che rottamazione: l’era Renzi inizia all’insegna del riciclo dei rottami, nella miglior tradizione democristiana. La riciclata ora rispolvererà l’argomento che aveva già usato fin dalla sua prima discesa paracadutata in campo: “Non preoccupatevi di come sono arrivata qui, giudicatemi per cosa farò”. Ottimo argomento, lo stesso usato dal riciclatore che dice: “Non preoccupatevi di come ho ottenuto i miei capitali, giudicatemi per come li investo”. Se qualcuno ancora sperava di liberarsi dai rottami e dai riciclatori, è servito. L’Italia, nel frattempo, continui ad arrangiarsi. morphy

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 

vita a Piddinia (Bologna) - Moderatore  

  By: Moderatore on Martedì 25 Febbraio 2014 02:12

c'è un professore di Bologna che ^scrive con pseudonimo "Il velo di Maya" sul blog di Bagnai#http://goofynomics.blogspot.it/2014/02/ponzio-ferrero-e-i-nuovi-farisei.html#comment-form^ che è fenomenale, andrebbe pagato per scrivere in prima pagina (...sono strani i piddini...mi ricordano spesso Leopold von Sacher-Masoch (la base, mentre il vertice mi ricorda più ....l’orrore di Kurtz): la risposta non è mai dentro di loro, epperò è sempre sbajiata: il loro cervello contiene solo un neurone, ma due sinapsi: una è collegata alla Federazione e l’altra a Repubblica....) ------- Vedete, io vivo a Piddinia (Bologna, nda) e qui il pensiero unico (per meglio dire, l’unificante assenza di pensiero) è inscalfibile e adamantina, perchè qui il partito è eretto a sistema e infiltra, in ogni anfratto, la vita pubblica e privata. A curtura (per meglio dire, quell’assieme di inconsistenti buffonate che è così definito) è monopolizzata in ogni sua manifestazione, dal convegno, alla presentazione di libro, all’accademia (Alma Mater Studiorum, pensate un po’, ma dai tempi dell’Aquinate al convento di San Domenico è passata un po’ d’acqua sotto i ponti) Alla fine riesco ugualmente a divertirmi (si chiama sublimazione), specie quando parlo con gli amichetti in federazione perché, già tre anni fa avevo loro prospettato quello che stava accadendo ora. Non sono un genio (o meglio, lo sono, ma non in queste cose), ma bastava unire i puntini, e poi io sono po’ populista e nazionalista, non mi piacciono le ammucchiate attorno a un santino (quello dimenticato negli elenchi di qualche post fa, ovvero il padre dell’ex fidanzata di Padoa Schioppa, che scriveva nel 43 in esilio a Ventotene e poi è rimasto affezionato alle idee della sua giovinezza, senza contare che la situazione era leggermente cambiata). Poi previdi che loro non avrebbero vinto le elezioni, perché il berlusca era lì per prenderli e gli ortotteri avrebbero preso almeno il 22%: il giorno prima delle elezioni ridevano, il giorno dopo non più. E io dissi loro: “ma voi siete un Grande Partito, possibile che non abbiate analisti migliori di me che sono un semplice passante?” Così, quando parlavo del tramonto dell’euro (non il Tramonto librario, quello fattuale) dicevo sempre loro: -Non voglio mica che mi diate ragione, tanto so che me la darete -(la ragione, che vve credete) Ora quando mi vedono si toccano i maroni (come si dice qui). Poi mi invitarono anche alla Festa dell’Unità per presentare il mio libro, ed io approfittai del consesso per parlare un po’ di diritti cosmetici e dissi loro: “Forse molti di voi non lo sanno, ma nel Congo (DR) occidentale, nella meravigliosa regione dei laghi -un paradiso terrestre, se non fosse per qualche piccolo difetto che vi dirò- da trent’anni si combatte una sanguinosissima guerriglia (coltan, oro, uranio, terre rare) con centinaia di migliaia di morti. Addirittura i guerriglieri fanno violentare le donne dei villaggi conquistati, dai loro compari malati di AIDS per infettarle (mormorio del pubblico). Be’, in tutto questo, noi abbiamo una ministra che viene dai quei luoghi, Lubumbashi, per la precisione (informazione superflua ma, siccome loro non la conoscevano, era utile per metterli un po’ in soggezione); e, dall’alto del suo scranno, con le enormi possibilità che aveva di parlare con la stampa e portare all’attenzione dell’opinione pubblica, non ha speso una parola per il suo infelice popolo e, invece, ha preferito parlare di “genitore 1 e genitore 2” e di “femminicidio” (vedi 48). Be’, pensavo che mi avrebbero tirato i pomodori (o le banane), e invece è stata una standing ovation, un momento liberatorio (il che mi ha ricordato Alberto con Fassina: “liberati!”, rinuncia al male!) Sono strani i piddini...mi ricordano spesso Leopold von Sacher-Masoch (la base, mentre il vertice mi ricorda più Donatien Alphonse Francoise nell’analisi Adorno e Horkheimer , che fa il paio con l’orrore di Kurtz): la risposta non è mai dentro di loro, epperò è sempre sbajiata: il loro cervello contiene solo un neurone, ma due sinapsi: una è collegata alla Federazione e l’altra a Repubblica ----Il velo di Maya23 febbraio 2014 22:09 Segue Tuttavia, ad una cena mi è capitato un dialogo ben più succoso (Piddinia è piena di sorprese), vi era una giovane (intorno ai 40-42) economista che insegnava in una prestigiosa università britannica (una di quelle che fanno le gare di canottaggio) e, pensate un po’ cosa insegnava? Mirabile dictu: macroeconomia. Dopo qualche amenità del tipo: “Ah, ma nell’università italiana è tutto casta-cricca-coruzzione (per carità, non che sia falso in senso assoluto) e, alla mia età sarei ancora stata lì a far le fotocopie al titolare di cattedra”, alle quali io annuivo stancamente (“che *** me ne fotte”, pensavo: io sono un cuor gentile), le chiesi di cosa si occupasse (di grazia), scoprendo che il suo oggetto di ricerca fosse il divario di produttività nelle differenti regioni all’interno di alcuni stati (tipo Lombardia-Campania o Baviera- Mecklenburg Vorpommern). Poi, verso la fine della cena commisi l’errore capitale di dare per scontato che, visto che doceva macroeconomia in un’università de prestiggio, per di più fuori dall’area della Weltanshauung della moneta unica, anche lei ritenesse che la suddetta fosse stato un errore di portata storica. -Ma che dici?- mi aggredì con la foga di un’Erinni -Sarebbe una follia, se tornassimo alla liretta (sic), non potremo più permetterci di importare le materie prime energetiche- ovvero quelle che sono definite più precisamente idrocarburi (nda) -Di grazia- le domandai -ma tu lo sai quanto incide la fattura energetica?- Non dissi “sulle importazioni”, ma lo davo per scontato -Sarà il 60%- mi disse con sprezzante sicumera Alzai un sopracciglio, come faceva talora Cary Grant o Sean Connery –Scusa, il 60% dde chè?- -Il 60% delle importazioni” Purtroppo per lei io ho buona memoria -No , guarda, la fattura energetica 2012 (eravamo nel 2013) è stata di 62 miliardi di euri, il 4% del PIL e circa il 14% delle importazioni, considerando che il turismo dall’estero è in attivo per 48 miliardi, potremmo quasi permettercela solo con quello- Cercò di rifugiarsi in un campo più fumoso: -No, intendevo il 60% del costo industriale dei prodotti- Pensai che il signore acceca chi vuole perdere e, a quel punto, mi incazzai alquanto, un incazzatura di quelle che non esplodono ma che, per poter essere placate, esigono l’annichilimento dialettico dell’interlocutore: *** , tu insegni macroeconomia in cotanta università e io sono solo un umile manovale (χειρουργός)... -Ma scusa, le dissi, se così fosse non avrebbe senso importare alcunché, le differenze di costo sarebbero minime, se ci mettiamo anche il trasporto. In realtà, il prodotto a più alta intensità energetica è l’alluminio, e se consideriamo che è un prodotto a basso valore aggiunto, l’incidenza del costo energetico sarà non più del 30%- Allora, visto che con l’ignoranza non incantava nessuno si rifugiò nella più retriva ideologia degli slogan -E’ inutile nascondersi, il problema dell’Italia è la produttività, non siamo abbastanza produttivi- la durezza del vivere –i tedeschi invece lo sono- - Ma, mia cara – il “mia cara” è sempre molto efficace – hai mai sentito parlare delle riforme Hartz, dei minijob?- Inutile dire che gli astanti, a quel punto erano divisi tra attoniti e divertiti -Sì, ma è un fenomeno marginale- rispose - Be’, marginale fino a un certo punto, visto che sono più di 7 milioni, e sai quanto vengono retribuiti?- -Mi pare di aver sentito- (sic) –circa 800-1000 euro- “Ma come «mi pare di aver sentito?», *** , ti occupi di queste cose!”, pensai - Purtroppo non è nè la prima nè la seconda, sono 450 euri- Alcuni astanti trattenevano a stento i risolini e lei iniziò ad arrossire e a guardare continuamente verso il basso. Pensai che le fossero venute le mestruazioni e non avesse l’assorbente. Qualunque fosse il motivo, cominciò a diventare davvero aggressiva: -Sì, perchè, secondo te dovremmo andare avanti a fare svlutazioni competitive come ai tempi della liretta-

 

  By: GZ on Martedì 25 Febbraio 2014 01:59

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