By: VincenzoS on Venerdì 08 Marzo 2013 09:24
x Alevion, hobi, Poli, Gano, Moderatore e altri
Forse qualcuno di voi ricorderà lo sceneggiato tv "Vidocq" che andò in onda una quarantina di anni fa.
Per chi non lo avesse visto e non conosca il personaggio, ricorderò che Vidocq, vissuto a cavallo tra la rivoluzione francese e il periodo napoleonico, era un furfante che, convertitosi alla causa della giustizia, grazie alla sua conoscenza della tecnica delinquenziale creò i moderni metodi di polizia per combattere la polizia. In sintesi egli è considerato il padre fondatore della polizia moderna.
Quando Berlusconi scese in campo penso che molti abbiano ragionato come all'epoca ragionai io: è un delinquente, uno che ha usato la corruzione a tutti i livelli per farsi strada, uno che ha "approfittato" delle leggi per farsi i cavoli suoi, ma forse proprio per questo, una volta cambiata strada, sarà colui che metterà le cose un po' in ordine.
Per questo mi aspettavo che, se non subito, a un certo punto facesse outing e dichiarasse agli italiani quanto c'era stato di sporco in lui ma che proprio perché conosceva lo sporco si sarebbe impegnato con tutte le sue forze a ripulire.
In fondo di conversioni sulla via di Damasco è piena la storia e la letteratura, a cominciare proprio da Paolo di Tarso, oggi uno dei patroni di Roma. E anche Francesco d'Assisi, patrono d'Italia e personaggio veramente unico, iniziò la sua vita in modo dissoluto.
Ebbene, il personaggio si è dimostrato tutt'altro che incline all'outing, anzi ha permesso che intorno a lui crescesse e proliferasse lo sporco più sporco, dimostrando che non solo non era stato folgorato sulla via di Damasco ma anzi aveva ben chiaro in mente un disegno criminoso di più alta portata.
Ecco perché è stata dedicata a lui tanta attenzione anche con motivazioni effettivamente pretestuose.