Ragionamenti del nano da giardino

E se provassimo una stamperia collettiva ? - Burghy  

  By: Burghy on Domenica 31 Luglio 2011 18:45

Hobi> nelle crisi,da che mondo è mondo,non si può pensare di uscire Hobi> se non con una qualche svalutazione. Gano: Sono d'accordo con te. Ma non mi e' chiaro come tu possa farlo quando hai una valuta comune (l' euro) ma tante fiscalita', tanti governi, tante economie, tanti debiti pubblici e tanti interessi politici diversi. Se chiedi alla BCE di stampare moneta per alleggerire il debito pubblico italiano la Germania ti dice subito di no, perche' con la separazione debiti/valuta (vedi la prima parte di questo post) non ha alcun interesse che la moneta che detiene perda di valore solo per fare un favore a noi. Ti chiede piuttosto di spremere lacrime e sangue ai tuoi concittadini. Burghy: Io non sottovaluterei però il fatto che il problema è globale e non europeo o italiano... A oggi esistono 3 valute importanti, il resto è fuffa Usd Yen Euro America,Europa e Giappone sono strapieni di debiti.. per tutti e 3 sarebbe ottimo stampare... come fare per non rischiare di alterare troppo i cambi con conseguenze imprevedibili?? semplicissimo! Basta che si mettano d' accordo e stampino le stesse quantità di banconote (stesse per modo di dire..ci sono dei coeff. da rispettare) con la cartaccia ripagherebbero gran parte dei debiti di stato in mano al popolino...e col fatto di avere stampato tutti i cambi rimarrebbero invariati. Oltre tutto in un momento di grandissima crisi e incertezza non perederebbero neanche più di tanto sulle valute degli emergenti dato che: a)in tempo di crisi c'è avversione al riskio b)le "potenze" avrebbero risolto gran parte dei loro problemi di debito... Insomma siamo ai limiti della fanta economia... ma se europa/america/giappone trovassere un accordo sulla giusta quantità di moneta da stampare e lo facessero allo stesso tempo non ci sarebbero grandi scossoni sul forex.. e si riuscirebbe a scaricare gran parte dei debiti pubblici sui sudditi (inflazioni interne).. Forse e ripeto il FORSE sarebbe la soluzione migliore

 

  By: Gano* on Domenica 31 Luglio 2011 16:45

> propongo di nominare Hobi Dittatore del Proletariato a furor di popolo. E Antitrader Segretario Generale a vita del Partito! Ale'!

 

  By: antitrader on Domenica 31 Luglio 2011 16:33

Altro che Mario Monti o Draghi. Per resuscitare questo paese ridotto nell'ultimo ventennio da nani, ballerine, ladri e lestofanti a un cadavere in avanzata fase di putrefazione propongo di nominare Hobi Dittatore del Proletariato a furor di popolo. Essendo Hobi un noto capotalista forse si capisce meglio cosa intendo quando propongo di affidare le sorti del paese al un dittatore del proletariato.

 

  By: Gano* on Domenica 31 Luglio 2011 15:45

Ma una banconota da 100 euro e un BOT da 100 euro sono in realtà la stessa cosa, sono entrambi emessi dallo stato italiano e hanno valore solo perchè lo stato italiano promette che pagherà. -------------------------------------------------------------------------------------------- Non esattamente. La mia bancanota da 100 euro la spendo dove voglio, essendo emessa dalla BCE. La spendo in Italia, in Francia, in Germania... Il BOT italiano in default no. E' diverso. Provate a pensarci. E' proprio per questo che la moneta unica ha messo in difficolta' molte economie deboli. Le mettera' in difficolta' tutte una dopo l' altra, finche' nell' euro non rimarrà che la Germania, che sarà di fatto ritornata al marco. Hobi> nelle crisi,da che mondo è mondo,non si può pensare di uscire Hobi> se non con una qualche svalutazione. Sono d'accordo con te. Ma non mi e' chiaro come tu possa farlo quando hai una valuta comune (l' euro) ma tante fiscalita', tanti governi, tante economie, tanti debiti pubblici e tanti interessi politici diversi. Se chiedi alla BCE di stampare moneta per alleggerire il debito pubblico italiano la Germania ti dice subito di no, perche' con la separazione debiti/valuta (vedi la prima parte di questo post) non ha alcun interesse che la moneta che detiene perda di valore solo per fare un favore a noi. Ti chiede piuttosto di spremere lacrime e sangue ai tuoi concittadini. Gli E-bond di Tremonti e Juncker sarebbero forse stati un (piccolo) passo nella direzione giusta, e infatti l' opposizione maggiore e' stata fatta proprio dalla Germania.

 

  By: hobi on Domenica 31 Luglio 2011 14:11

Trucco,Lei mi costringe a mettere dei paletti. Io ho letto questo (dal Moderatore ). "Il cuore del problema oggi è diventato la moneta e il debito, il fatto che ci si indebita e ci si indebita con degli stranieri per creare moneta. Basterebbe invece stamparne la stessa quantità esatta che oggi si prende a prestito, ma la cosa è diventata impossibile perchè non abbiamo più la nostra moneta e non abbiamo più una banca nazionale autonoma sostituita dalla Banca Centrale Europea. Ma una banconota da 100 euro e un BOT da 100 euro sono in realtà la stessa cosa, sono entrambi emessi dallo stato italiano e hanno valore solo perchè lo stato italiano promette che pagherà. La differenza però è che un BOT o BTP costa un interesse annuale mentre una banconota emessa non costa. Bisogna smettere di finanziare lo stato emettendo BOT, CCT e BTP e finanziarlo stampando moneta in quantità equivalente. Non crea inflazione se la quantità è la stessa ed eviti di venire schiacciato dagli interessi " E leggendolo sono balzato sulla sedia ed ho scritto : "Attenzione ad affrontare il problema moneta/debito con tanta semplificazione. Una pletora di somari raglianti potrebbero pensare che è sempre meglio stampare moneta che chiedere soldi a prestito." Poi rispondendo ad un post di Bearthadad sono andato un po più nel dettaglio. In pratica ho scritto che ,nelle crisi,da che mondo è mondo,non si può pensare di uscire se non con una qualche svalutazione. Ecco perchè un po di "stampaggio " andrebbe bene. Ma deve essere accompagnato al RIGORE FISCALE ed al SALVATAGGIO del sistema finanziario che in molti paesi è INSOLVENTE causa i debiti sovrani. Ammetto che le mie idee sono molto isolate anche se l'idea centrale ,quella dell'hair cut dei debiti,qualcuno comincia a prospettarla ( ad esempio Perotti/Zingales nel loro ultimo articolo). Ma loro ,ahimè,si illudono che il sistema finanziario possa essere ricapitalizzato tramite l'ETFS. A mio parere è un'illusione : non ci sono più i numeri per sostituire debito con altro debito. Bisogna tagliare il debito e ricapitalizzare il sistema finanziario con CARTA. Ovviamente la proprietà del sistema finaziario ricapitalizzato deve essere pubblica ( in attesa di riprivatizzazione ). Hobi --------------------------------------------------------------------------------

 

  By: XTOL on Domenica 31 Luglio 2011 12:35

si tratta di capire se dando un simile potere in mano ad un governo di politici... ---------------------------------------------------- avresti la certezza del disastro a meno che al tempo stesso non si scrivesse nella costituzione che ogni organo pubblico (lo stato in primis) non può mai e in nessun caso indebitarsi, cioè può spendere solo denaro già incassato

 

  By: Trucco on Domenica 31 Luglio 2011 12:06

GZ: "l'America attuale è in mano ai banchieri nel senso letterale del termine, perchè ... ... ..." - - - - intanto complimenti per il post, che era l'ennesima volta che ci raccontavi la tua visione, che da nessun altro giornalista o intellettuale italiano ho mai sentito, ma quando è che invece di ripetere tanti concetti in molti post, non metti insieme un bel libricino, tipo "l'oligarchia globalista"? anche solo un pdf di 30 paginette per gli utenti di cobraf, in questo modo poi non devi più contare tutte le volte le stesse cose, metti un link al testo in pdf o alla sua sintesi e punto, e noi ci possiamo finalmente leggere una versione più approfondita della questione. molti poi, come me, potrebbero utilizzarla come strumento per divulgare certe idee e spiegare certi concetti con degli interlocutori che, non sapendo bene l'argomento, fanno certe facce tutte le volte che si dice qualcosa in controtendenza con la visione del mondo multiculturalista. Insomma finirebbe magari per essere un pamplet utile da far circolare per generare un dibattito, essendo l'unico portatore di certe idee ad un certo livello Giovanni secondo me avresti quasi il dovere, moralmente, di essere un briciolino più attivista... ormai siamo arrivati al punto che persino la fetentissima Lega sospende per 3 mesi un Borghezio, tra poco infrangere certi tabù non sarà nemmeno più legale di questo passo! - - - - GZ: "Il cuore del problema oggi è diventato la moneta e il debito, il fatto che ci si indebita e ci si indebita con degli stranieri per creare moneta. Basterebbe invece stamparne la stessa quantità esatta che oggi si prende a prestito, ma la cosa è diventata impossibile perchè non abbiamo più la nostra moneta e non abbiamo più una banca nazionale autonoma sostituita dalla Banca Centrale Europea." - - - - qui secondo me il discorso è un pò complesso, mi sono stupito che Hobi aderisse a pensare a questa come possibile soluzione. si tratta di capire se dando un simile potere in mano ad un governo di politici, specialmente in un paese come l'Italia, poi dopo questa sovranità monetaria discrezionale non degenera in un ritorno al baratto o ci ritroviamo a usare i dollari USA qui in Italia...

Oligarchia finanziaria - Moderatore  

  By: Moderatore on Sabato 30 Luglio 2011 17:26

Beartheadvance, come siano ingenui, l'America attuale è in mano ai banchieri nel senso letterale del termine, perchè tutti quelli che contano nel governo sono dei banchieri o finanzieri milionari oppure, appena escono dal governo, immediatamente diventano soci, direttori e consulenti di cinque o sei banche, mega fondi e private equity alla volta, dove intascano decine di milioni l'anno. Non ci sono eccezioni e succede lo stesso con i loro amici, parenti e figli ed ogni anno che passa diventa più sfacciato. Il loro modello sono le oligarchie sudamericane e mediorientali, è un fenomeno clamoroso, pazzesco, ma non lo noti perchè in occidente c'è ancora ricchezza accumulata dalle generazioni precedenti e perchè questa cabala controlla i mass media. Il 1 luglio c'era la notizia che l'ex-Presidente ^Clinton entra in società con Tony Blair e l'ex-ambasciatore USA in Irlanda in una nuova merchant bank e private equity di nome Teneo#http://www.irishcentral.com/news/Former-US--economic-envoy-Declan--Kelly-launches-merchant-bank-and-private-equity-and-consulting-company-124727424.html^ con uffici in quattro capitali e uno stuolo di ex-banchieri di Morgan Stanley, Goldman Sachs e Bank of America. Si occuperà in primo luogo del disastrato mercato irlandese dove tutto è ora a prezzi di saldo... Questa è solo l'ultima delle società e affari di finanza in cui sono coinvolti e soci Blair e Clinton, che hanno ammassato entrambi più di 100 milioni di dollari subito dopo essere usciti dal governo. (^vedi " il reddito dei Clinton è esploso appena usciti dalla Casa Bianca"#http://www.npr.org/templates/story/story.php?storyId=89397707^... 20 milioni di dollari guadagnati all'anno...). Tony Blair ha diverse società offshore per cui passano i suoi redditi (vedi ad es. ^"Tony Blair maassimizza il suo reddito con società offshore#http://www.proactivefinancialconsultants.com/rumours-tony-blair-maximises-his-finances-with-offshore-companies/^) e lavora oggi per JP Morgan. I loro amici con cui vanno in vacanza sono solo miliardari del giro della finanza globale, la figlia di Clinton lavora in un fondo hedge e ha sposato uno di Goldman Sachs. Due settimane fa c'è stato il più costoso compleanno della storia, quello di Nathan Rotschild (uno dei tanti eredi della famiglia, il quale ha il suo fonde hedge , Atticus che specula in materie prime) con 400 miliardari da tutto il mondo arrivati in Montenegro, una cosa da un milione e mezzo di euro, con centinaia di palme fatte arrivare dal Sudamerica solo per la serata e l'intero paese del Montenegro chiuso ai giornalisti che non hanno potuto fare mezza foto. ^Uno degli ospiti di onore in mezzo ai miliardari era Pete Mandelsson, il Ministro dell'Economia laburista#http://www.dailymail.co.uk/news/article-2012882/Peter-Mandelson-parties-super-rich-Nat-Rothschild-Montenegro.html^ sotto Tony Blair, quindi in teoria un socialista, che ogni estate lo fotograno sullo yacht di Rothschild o quello di Deripaska il neo-magnate russo dell'alluminio e a favore del quale ha aperto il mercato inglese mandando in bancarotta le ultime fabbriche inglesi del settore. Questi incontri e feste li fanno in Montenegro perchè appartiene ad una cabala di questi miliardari, Rothschild e soci, per cui nessuno lì può fotografarli, chiudono anche l'aereporto per questo mega compleanno. Ma anche il ministro dell'economia dei conservatori attuale, Osborne due estati fa era ospite a Corfu sullo ^stesso yacht con Jacob Rothschild e Deripaska#http://www.telegraph.co.uk/news/politics/georgeosborne/3259441/Art-politics-and-money-Peter-Mandelson-and-Nat-Rothschilds-long-lasting-friendship.html^. Alan Greenspan smontato dalla Banca Centrale è passato subito con il maggior fondo di reddito fisso del mondo (dove gli da gli insider su cosa farà la FED coi tassi di interesse (^"Greenspan ha aiutato Pimco a fare Miliardi dice Bill Gross "#http://www.bloomberg.com/apps/news?pid=newsarchive&sid=a1c7Ck736daM&refer=home^). Il precedente ministro del Tesoro e il più influente degli ultimi 20 anni Bob Rubin era il capo di Goldman Sachs e un trader di valute, quello dopo di lui ^Larry Summers è passato a lavorare per un mega hedge fund E.D. Shaw guadagnando decine di milioni#http://blog.littlesis.org/2011/01/10/evidence-of-an-american-plutocracy-the-larry-summers-story/^. In più quando era fuori dal governo era continuamente invitato a parlare da Citigroup, Morgan Stanley, JP Morgan e Goldman a colpi di 100mila dollari a serata. Poi è tornato al governo con Obama e ha rappresentato gli interessi ovviamente di questa gente. Il ministro del Tesoro USA di Bush dopo di lui, Hank Paulson, proveniva di nuovo da Goldman Sachs e assumendo l'incarico ha evitato, grazie ad una leggina di pagare tasse sui 700 milioni di dollari di capital gain che aveva accumulato a Goldman, ^vedi l'Economist "Perchè paga diventare Ministro del Tesoro in America"#http://www.economist.com/node/7065901^). Il capo della FED di New York attuale, che è quella incaricata di controllare le banche importanti di NY come Goldman, Bo Dudley era partner a Goldman Sachs. Sempre alla FED di NY c'era Feinberg un altro Goldman, che ha dovuto dimettersi perchè ha speculato sul salvataggio di AIG che dirigeva personalmente per conto del governo. Il capo di gabinetto di Obama, era con i Clinton alla Casa Bianca e quando ne è dovuto uscire questo ^Rahm Emanuel è stato immediatamente assunto dalla super banca privata, Wasserstein & Perella, dove ha intascato 18 milioni di dollari#http://www.nytimes.com/2008/12/04/us/politics/04emanuel.html^, poi tornato alla Casa Bianca con Obama ha rappresentato fedelmente gli interessi di Wall Street che lo faceva arricchire. Il nuovo capo gabinetto che lo ha sostituito, Daley viene da Citgroup, dove era vice-chairman... E a proposito di Tremonti che pagava in nero l'affitto di 50mila euro l'anno, Emanuel in tutti gli anni che ha abitato a Washington ^non ha mai pagato niente, era sempre ospite nelle case di amici ricchi#http://www.wnd.com/?pageId=89242^ e solo dei siti alternativi hanno sollevato la questione, al NY Times scrivono sul tema dei matrimoni gay Si fa prima a cercare qualcuno nella politica inglese o americana che NON si sia arricchito in finanza, prima o dopo esser stato al governo e io ho difficoltà a trovarne o ricordarne. Ma si parla arricchire al ritmo di 100 milioni di dollari, non dei 100 mila euro di cui approfittano o rubano in Italia in media. Per altri dettagli vedi il noto film "Inside Job" dove ti mostrano che i professori ed ^economisti che consigliano il Presidente e la FED si sono tutti arricchiti#http://www.youtube.com/watch?v=iFfTcAcGjcU^ con contratti, consulenze e posti nei consigli di amministrazione nelle banche di New York La trasformazione di Stati Uniti e Inghilterra in paesi retti da un oligarchia finanziaria (e mediatica, vedi Murdoch) è avvenuta tutta negli ultimi 30 anni ed è accellerata molto dagli anni '90. Si tratta del collasso completo di ogni minimo standard etico su cui si sono retti per 300 anni gli Stati Uniti, ad opera di una nuova famelica elite che si sente "globale" e non più americana (o inglese) e per la quale gli americani medi sono dei peones. L'atteggiamento della nuova elite è simile a quello dell'elite messicana o saudita nei confronti dei propri cittadini. Esagero ? leggi il libro appena uscito dell'onesta e serissima reporter del NY Times ^Gretchen Morgenson "Reckless-Endangerment" ("come l'avidità, la corruzione e la smisurata ambizione hanno portato al collasso economico") #http://www.amazon.com/Reckless-Endangerment-Outsized-Corruption-Armageddon/dp/0805091203/ref=sr_1_1?s=books&ie=UTF8&qid=1310256944&sr=1-1^ Quello che succede oggi in America è una versione "soft" di quello che è avvenuto in Russia dopo il 1990 e non ha caso questi personaggi citati sopra (Greenspan, Bob Rubin, Larry Summers...) erano tutti pappa e ciccia con i vari Berezovsky, Khodorofsky, Abramovich, Gusinsky, Deripaska... ----- President Clinton will serve as an advisor to Teneo and serve on the company's Advisory Board. Former British Prime Minister, Tony Blair, will also serve on the board in a unique and powerful combination of skills and experience that the group believes will leave them uniquely ..... ...The company, called ^Teneo, will comprise a merchant bank, a private equity vehicle and an international consulting business, with offices initially in New York, London, Washington DC and Toronto##http://www.irishcentral.com/news/Former-US--economic-envoy-Declan--Kelly-launches-merchant-bank-and-private-equity-and-consulting-company-124727424.html^^. It is also expected that the company will have a presence in Dublin in the near future. The merchant bank will also include a private equity business designed to complement the extensive global consulting experience that exists inside the company.....Several senior bankers are understood to have joined the merchant banking business, including Harry Van Dyke, who spent two decades with Morgan Stanley and Bank of America in a variety of senior management roles. He was previously head of Morgan Stanley's banking business in both Asia and Latin America. It's understood Van Dyke will be the CEO of the merchant banking division at Teneo....Others associated with the firm include individuals who have worked for Goldman Sachs, Bank of America, Nike, Mayor Michael Bloomberg and President George W. Bush.

 

  By: ALFABETO on Sabato 30 Luglio 2011 16:57

Questa del cortisone e`stupenda e rimarra`negli annali di cobraf,grazie Hobi

 

  By: hobi on Sabato 30 Luglio 2011 16:15

"L'emissione di moneta senza eccessi consente di ridurre il monte del debito, se accompagnata a una politica di bilancio rigorosa nel tempo raffredderebbe il problema al prezzo di un incremento dell'inflazione che però, se permetti, è un problema meglio digeribile." Sottoscrivo in pieno ed aggiungo. Per rimpiazzare l'equity ed i bonds delle banche fallite ,si puo anche stampare senza timore. Lo stampaggio è come il cortisone : fa benissimo se usato sapientemente e per poco tempo. Hobi

 

  By: bearthatad on Sabato 30 Luglio 2011 15:52

Spider, ho espresso un pensiero in modo frettoloso e troppo semplificato. Hai perfettamente ragione che la politica è al servizio della grande finanza, ossia a un certo numero di personaggi che muovono capitali pari ai bilanci degli Stati. Un tempo questa gente stava a Londra e NY, oggi ce ne sono un po' ovunque, Mosca, Hong Kong, San Paolo, Johannesburg... quasi quasi gli amerikani sono i potenzialmente meno pericolosi perché almeno li si conosce, sec me i russi emergenti e gli altri spesso non si sa nemmeno chi siano. Nella mia ignoranza finanziaria mi chiedo spesso: ma perché le banche fallite in occidente non sono state nazionalizzate, risanate con soldi pubblici, e poi riprivatizzate con offerte pubbliche in modo da recuperare i soldi (pubblici) impiegati? Perché si è spostato il debito, che questi non troppo furbi personaggi hanno accumulato coi derivati, sul groppone degli stati cioè della gente? Senz'altro ci sarà una spiegazione tecnica che ignoro, ma per me semplicemente perché le fila le tirano loro, e i politici non hanno avuto la forza, la possibilità, la volontà di lasciarli in mutande. Detto questo, fermo restando che anche in Germania i politici rispondono alle elites finanziarie come ovunque, sta di fatto (sono due cose diverse) che i governi tedeschi pur recitando la parte dei seri e dei corretti, sapevano benissimo che impedendo ai paesi della periferia europea di svalutare periodicamente, i paesi core avrebbero goduto di un vantaggio competitivo crescente che avrebbe spostato verso di loro quantità immani di ricchezza. In cambio: la stabilità monetaria che il prestigio tedesco avrebbe conferito all'euro. Non solo: la componente mediterranea avrebbe appesantito l'euro rendendolo più debole del marco, di quanto basta per avvantaggiare i tedeschi anche nell'export verso il resto del mondo. Grazie tante, cedere prestigio (fino a prova contraria bene immateriale di valore difficilmente quantificabile, ma la cui cessione non costava nulla al possessore) in cambio di un flusso oceanico di soldi veri. Fessi noi a non capirlo, troppo furbi loro a contabilizzare le entrate col sorriso sulle labbra e (adesso) pure il frustino in mano. Ripeto: fessi noi a non capirlo subito.

 

  By: alevion on Sabato 30 Luglio 2011 15:34

noto con piacere dalle acque trasparenti del mediterraneo che si gira da sempre intorno a questi interrogativi appraentemente metafisici ed in realta' illusionisitci, ma come si fa a pensare che sia meglio fare debiti E PAGARE INTERESSI che stampare fiat money? e' cosi ovvio che l'attuale sistema monetario non prevedendo alcuna convertibilita' delle monete principali rende totalmente conveniente stampare i soldi e totalmente oneroso farlo SOLO COME CONTROPARTITA DI DEBITO dello stato o dei privati ma perche' allora si permette alle banche centrali di stampare solo in cambio di carta (cioe' debito contratto da qualcuno sul quale si pagano interessi)? perche' in altri termini la creazione del danaro e' necessariamente vincolata al fatto che una persona o uno stato si indebiti? io credo, come detto, che sia un problema di puro illusionismo. cioe' la risposta e'talmente semplice che nessuno la riesce a vedere, li sotto al naso. se il danaro si stampa solo compe contropartita di debiti, le banche e alcuni privati guadagnano L'INTERESSE su codesti debiti contratti dagli stati e dai privati. se gli stati potessere battere moneta estromettendo le banche private dalla creazione del credito/debito, il mondo sarebbe immensamente piu' ricco nonche' libero dalla schiavitu' dell'INTERESSE. il manipolo dei ladroni perderebbe l'immensa fonte di ricchezza che proviene da questo schema incredibilmente ladronesco il solito rischio paventato dagli accademici prezzolati e' che i politici ladroni facciano saltare il sistema stamapndo ad libitum (iperinflazione) io rispondo, E ALLORA? meglio QUESTO RISCHIO che il rischio dela schiavitu' del mondo verso i debiti contratti con un manipolo di sanguisughe infinitamente ricche ed avide. qualunque soluzione e' MEGLIO dell'assurdo masochismo di regalre il proprio lavoro la propria ricchezza a chi non fa null'altro per meritarlo se non un banale gioco di rpestigio, facendo credere che E' INDISPENSABILE quello che IN REALTA' E' UN APPROPRIAZIONE INDEBITA DI SOVRANITA'

 

  By: SpiderMars on Sabato 30 Luglio 2011 13:53

e siccome quel che si decide a Francoforte lo decidono i tedeschi (con la supina approvazione degli altri, e con la naturale esclusione degli inglesi dalla follia collettiva), si può ben dire che per l'ennesima volta la Germania sta trascinando il continente alla rovina. ------------------------------------------------ Mah.. questa è bella..! secondo me a Francoforte e nel Mondo decidono i Banchieri che fanno a capo alla BCE e alla FED che poi sono i mandatari di cinque o sei famiglie, non è un caso che per decidere le sorti dell' Eu e del suo fondo per salvare gli Stati aderenti al vertice Franco Tedesco si sia aggiunto il Trichet per il benestare finale, come non è un caso che il prossimo presidente della BCE sia un ex golden boy G.S. Draghi mi pare che con i Tedeschi non c' entri nulla, la sovranità Nazionale l' hanno svenduta i Politici in Italia si chiamano Prodi Ciampi e D' Amato ma era folta la schiera in tutti i partiti, certo che gli Inglesi sono esclusi perchè insieme ai Fratelli USA sono coloro che tirano le Fila del Pianeta dietro le quinta essendo i dententori attuali dell' Ordine Mondiale. P.S. Bear scusa ma non ho capito, sono stati i tedeschi che hanno fatto entrare cani e porci nell' € ? a me pare logico che ora cercano di salvare i loro interessi secondo me ai perso parecchi passaggi dell' evoluzione della Crisi altrimenti non ti esprimeresti così i Tedeschi volevano sin dall' inizio un' altra Europa con paesi di serie A ed altri di serie B hanno colpa loro se hanno truccato i conti per entrare nell' Euro è forse una colpa essere bravi e competitivi nell' export con un' industria competitiva.

 

  By: bearthatad on Sabato 30 Luglio 2011 13:40

Troppo drastico Hobi. Nessuno se ho letto bene ha detto di emettere moneta alla weimar. E non rispondi alla questione dell'interesse da pagare sul debito. L'emissione di moneta senza eccessi consente di ridurre il monte del debito, se accompagnata a una politica di bilancio rigorosa nel tempo raffredderebbe il problema al prezzo di un incremento dell'inflazione che però, se permetti, è un problema meglio digeribile. Il metodo tedesco porta al collasso PRIMA e con conseguenze fatali, come non tarderemo a verificare di persona. Ma è una filosofia bugiarda. Ai tedeschi interessa solo spremere al massimo i partners deboli prima che implodano, gonfiando il proprio export e proteggendo (se ci riusciranno) i rimborsi alle loro banche. Hanno già messo in conto il crac dei piigs, ma non vogliono rassegnarsi al fatto che a pacchia sia già finita. Inoltre, come ai tempi del Reich, non credono che la disfatta in Grecia, Italia, Spagna porterà alla caduta di Berlino. Magrissima consolazione: peggio per loro.

 

  By: hobi on Sabato 30 Luglio 2011 11:54

Attenzione ad affrontare il problema moneta/debito con tanta semplificazione. Una pletora di somari raglianti potrebbero pensare che è sempre meglio stampare moneta che chiedere soldi a prestito. Questa option(stampare), dopo un po,va "run out of time ". Gli Usa hanno stampato per 600 miliardi di $ avendo come contraccolpo SOLO una svalutazione della loro moneta ( CHE PROBABILMENTE CERCAVANO ) senza essere tagliati fuori dal RISPARMIO INTERNAZIONALE. Ma attenzione ad un certp punto si dovranno fermare perchè, il passo successivo alla svalutazione del $,è la perdita dell'acceso ai mercati. Chi , ad esempio ,ha un deficit della bilancia commerciale che colma con prestiti dall'estero ,rischia di avere contraccolpi esiziali nel sistema economico . Lo stesso vale ,ovviamente ,se il sistema è in equilibrio con l'estero ma in squilibrio interno. Hobi