Ragionamenti del nano da giardino

 

  By: giorgiofra on Sabato 06 Agosto 2011 19:20

Aderisco con entusiasmo. Si tratta di proposte velocemente fattibili. Aggiungerei 2 norme costituzionali: un limite massimo al prelievo fiscale il diritto alla sopravvivenza, ovvero una free tax area tale la consentire la sopravvivenza di una famiglia.

 

  By: Guallag on Venerdì 05 Agosto 2011 22:52

Hai hai hai, conoscendo i nostri politici stà norma qualunquista del pareggio di bilancio in Costituzione, senza un'altra norma costituzionale che fissi un massimo al prelievo fiscale complessivo, stabilendo che ogni ulteriore impegno dev'essere finanziato da tagli di spesa di pari importo, con una possibile eccezione solo in caso di guerra (vera e non finanziaria), diventerà un comodo paravento per bastonare sempre quelli .... l'Europa la vuole, la Patria chiama, Dio stesso pare la richieda e via vaneggiando. Pari pari quello fatto col paravento di Biagi, precarizzare il lavoro senza gli ammortizzatori sociale che tale manovra avrebbe richiesto. Sembra un invito a difendersi spostando all'estero i risparmi.

 

  By: SpiderMars on Venerdì 05 Agosto 2011 13:56

Chi paga ? -------------------------------- Questa è un' osservazione nè balzana nè da somaro...! è da signor Hobi o da Antitutto...! -------------------------------- P.S. vabbè per i più curiosi..! chi paga la stamperia di Ben o della BCE per di più pagando degli interessi su della carta straccia ? ci sarà qualche non somaro che ci arriva a parte il Signor Hobi o Antitutto che non hanno idee Balzane ma alla meno peggio al massimo auspicano la Ghigliottina o i Khmer Rossi.

 

  By: hobi on Venerdì 05 Agosto 2011 13:50

Dopo aver partorito qualsiasi idea balzana,dovete farvi una domanda . Chi paga ? Se stentate ad individuare i soggetti "paganti",beh l'idea è ancorà più balzana di quanto possiate supporre. E da ultimo non pensate che ci siano soluzioni senza lacrime e sangue. Per l'Italia ,grosso modo ci sono poco meno di un trilione di Euro che i possessori di titoli devono perdere. Quindi lacrime e sangue è ancora poco. Hobi

 

  By: SpiderMars on Venerdì 05 Agosto 2011 13:41

In pratica il tizio proponeva di emettere una nuova serie di bond che sarebbero stati l'unica moneta utlizzabile per accedere alle future privatizzazioni italiane. -------------------------------------------------- No, così non va bene , perchè con il Bond devi assicurare un rendimento attraverso un' interesse e quindi viene a cadere lo scopo primario l' eliminazione del debito pubblico accolandoti degli interessi inoltre è poco flessibile quindi poco appettibile per gli investitori, è essenziale il legame all' andamento del prezzo dell' Oro , inoltre così facendo si da la possibilità di scelta all' investitore in base alle credenziali economiche dello stato emittente Eu, ci sarebbe la corsa verso l' Acquisto di questi Titoli Italiani senza bisogno di avere aumenti di capitale delle Banche al contrario gli Investitori andrebbero cauti ad investirvi se l' emmittente fosse la Grecia o la Spagna piuttosto che il Portogallo. P.S. chi non investirebbe in uno strumento del genere se l' emittente fosse L' Italia o la stessa Germania ?? io lo sottoscriverei subito se non altro come diversificazione e sarebbe uno strumento potentissimo di risanamento delle Banche a maggiore capitalizazzione ijn pèratica non avrebbero più bisogno di aumenti di capitale.

 

  By: Giovanni-bg on Venerdì 05 Agosto 2011 13:28

Spider assomilgia alla proposta che ho sentito da un politico (mai sentito prima non mi ricordo il nome) durante uno dei tanti dibattiti di questi giorni in cui ogni politico nostrano si sente in dovere morale di sparare la propria M*nchiata personale sulle ragioni della crisi. Infatti spiccava per il fatto che non era un discorso sulle origini recondite della crisi del debito sovrano ma era una proposta per la soluzione, ovvero quel bene di cui i nostri politici recentemente scarseggiano alquanto. E la proposta non era del tutto peregrina. In pratica il tizio proponeva di emettere una nuova serie di bond che sarebbero stati l'unica moneta utlizzabile per accedere alle future privatizzazioni italiane. L'idea è buona perchè 1) rende appetibili i nuovi bond a chi è interessato alle privatizzazioni non solo come forma di investimento monetario. 2) garantisce che i ricavi delle privatizzazioni future servano solo a ridurre il debito e non vadano a finanziare la spesa corrente o fantomatiche consulenze. 3) permette di incassare subito soldi freschi da privatizzazioni che invece richiedono anni per l'attuazione. 4) permette un controllo sulle privatizziani (ovvero si sa in che mani vanno a finire) 5) avrano una rischiosità bassa perchè in pratica chi acquista sa già che il sottostante è un bene reale per cui è probabile un tasso molto più basso dei bond attuali. Ogni tanto un politco con qualche idea salta fuori. E infatti mi sa che questo politco non farà strada

 

  By: Gano* on Venerdì 05 Agosto 2011 13:21

Il problema e' il seguente: hanno fatto una moneta unica che non tiene conto delle diversità intrinseche dei paesi che la compongono. Hai infatti un solo tasso di interesse e una sola quantita' di moneta stampata per tutti i paesi EU. La cosa potrebbe andare bene se nella EU tu avessi un solo governo. Invece hai una miriade di governi diversi, con diversa struttura economica, diverso background industriale, diverso debito e diversi interessi sul debito, diverso sistema impositivo, diverso sviluppo etc. etc... Poi hai una BCE agli ordini degli interessi tedeschi. L' E-Bond di Tremonti-Junker non era un' idea peregrina nel senso che avrebbe costretto la BCE a tenere una politica europea, e non una politica pan-germanica. L' avrebbe costretta cioe' a fare una politica che tenesse conto degli interessi di tutti i paesi dell' area euro. L' alternativa a questo e' un unione politica o la dissoluzione dell' euro. Tertium non datur.

 

  By: SpiderMars on Venerdì 05 Agosto 2011 13:02

In effetti invece la Germania dovrebbe garantire i debiti Italiani come i Francessi e come l' Italia stessa è un principio vincolante dell' Eu sancito a Mastrict, il problema che la Germania anch' essa ha un debito elevato e le sue Banche piene di Bond Tossici che sommato equivalgono o superano quello Italiano premesso che i Tremonti Bond non erano affatto un' Idea Peregrina, se non si vuole lo sfacelo dell' Unione è questa la soluzione del problema Italiano è così articolata: 1° - Ritirare 500 0 750 Miliardi di € di debito Pubblico Italiano 2° - contemporaneamente stampare il corrispondente controvalore con una nuova moneta o titolo a durata 20 - 30 anni non convertibile per 7 anni e LEGATA AL VALORE DELL'ORO. 3° - dopo 5 anni si da la possibilità ai possessori di scambiarla in ambito Eu solo in pagamento di beni Immobili o beni strumentali per importi superiori a 50.0000 €. Questa insieme ad opportune politiche di contenimento spese improduttive sarebbe una proposta che metterebbe a posto l' Occidente per i prossimi 20 anni o più e consetirebbe anche agli USA la tanta agognata rivalutazione del $.

 

  By: Gano* on Venerdì 05 Agosto 2011 12:53

Infatti. Io quando leggo da un italiano frasi come la seguente resto basito. "La Germania dovrebbe garantire i debiti dell'Italia senza avere alcun potere sul governo italiano. Ma siamo uomini o caporali???"

 

  By: Giovanni-bg on Venerdì 05 Agosto 2011 12:48

Anti Lei ha ragione infatti la Germania fa esattamente il suo raginamento perchè fa i suoi interessi (giustamente) Ora è il tempo però che anche noi facciamo i nostri (giustamente) perchè così non si avanti più. E come noi anche i PIGS a cui a quanto pare presto si aggiungerà anche la Francia, ovvero i PIGS diventeranno i PIIGSF Come ho detto sotto il surplus di export che ha avuto la Germania in questi anni è dovuto al fatto che l'euro è basso rispetto a quelle che sarebbe stato il marco. Quindi la Germania ha goduto dei vantaggi di avere nell'euro economie deboli che l'hanno tenuto basso contro US$ Il mio ragiomento ora è che ripaghino tale vantaggio o con gli euro bond (cosa che anch'io dubito faranno perchè politicamente non ne reggerebbero il peso sul fornte interno) oppure escano dell'euro che così scenderà, loro ripendano il marco che così salirà affondando il loro export e mandandoli probabilmente in recessione.

 

  By: alberta on Venerdì 05 Agosto 2011 00:09

10) SOSTITUIRE I MAGISTRATI CON GIURIE, GIUDICI DI PACE E AVVOCATI (ove possibile) riforma della magistratura sostituendo i magistrati con giudici di pace ovunque possibile e giurie popolari ovunque possibile. Assunzione di 10 mila avvocati disoccupati per tre anni per smaltire i due milioni di processi arretrati. Anche qua si importano scandinavi, austriaci e giapponesi per fare i giudici, nel consiglio superiore della magistratura solo finlandesi. _______________________________________ Ammetto che, complice la giornata appena complicata ( per usare un eufemismo ), non avevo letto i 10 punti di Zibordi. Ovviamente lo voterei in blocco, pur non condividendone alcune parti (ma non si può avere tutto), non foss' altro per quanto al punto 10). Mi permetto solo di precisare che non c'è bisogno di "sostituire i magistrati", basta integrare le piante organiche deficitarie nel modo proposto in modo ufficiale e definitivo(di fatto è già così, migliaia di avvocati stanno lavorando da anni come GOT, ossia Giudici onorari togati, prendendo una miseria per ogni udienza o sentenza, ma garantendo che la Giustizia civile non si blocchi del tutto)... purtroppo la maggioranza dei cittadini lo ignora...

 

  By: pablo on Giovedì 04 Agosto 2011 21:58

Pinuccio ha 20mila euro di debito. Gigi, Sandro e Peppe hanno anche loro dei debiti ma in misura minore. E, soprattutto, sono i garanti del debito di Pinuccio. Se qualcuno fa un controllo, si scopre che fra gli attivi o le proprietà dichiarate di Gigi, Sandro e Peppe c'è anche una parte consistente del debito di Pinuccio. Il quale Pinuccio, qualche anno fa, campava benino stampandosi la sua moneta in casa e attuando politiche monetarie che potevano cambiare a seconda delle esigenze. A un certo punto sulle Pinucciomonete gravava una forte inflazione. Ma i membri della famiglia di Pinuccio e il capofamiglia convivevano abbastanza bene con l'inflazione. Poi è successo che ognuno nel palazzo ha cominciato a usare le stesse monete e non potendo più stamparle né gestirle ha scoperto di doverle "chiedere in prestito" come farebbe qualsiasi privato... così lo Stato-famiglia Pinuccio è andato in sofferenza, scoprendo giorno dopo giorno tutti gli svantaggi del nouvo sistema di cui nessuno gli aveva mai parlato. Ora, lo Statofamiglia Pinuccio è praticamente fallito, ma gli statifamiglia Gigi, Sandro e Peppe non possono permettere che Pinuccio vada a gambe all'aria perché - chi più chi meno, chi prima chi dopo - porterebbe tutti con sé nel baratro. Pinuccio per campare vende ai suoi familiari dei pagherò sui quali gravava un interesse del 5%. Il fatto è che Pinuccio ogni giorno scopre che l'amministrazione di condominio si fida sempre meno di lui e alza i tassi di interesse dei suoi pagherò, che si sono comprati un po' tutti nel palazzo perché sembravano convenienti. Così Pinuccio non ha una lira, incassa giusto quello che gli serve per pagare gli interessi passivi imponendo - su consiglio interessato dell'amministratore appoggiato da Gigi, Sandro e Peppe - pesanti decime alla suocera, costretta ormai a pagare anche per andare al gabinetto. Nonostante questo il debito di Pinuccio continua ad aumentare perché aumentano gli interessi che il poveraccio è costretto a pagare. Ora, in preda alla disperazione Gigi, Sandro e Peppe hanno cominciato a prestare altri soldi a Pinuccio. Prima 100, poi 500, poi 5.000... ma Pinuccio quei soldi in pratrica li ha già spesi prima di riceverli, e in più si trova gravato di altri debiti e di conseguenza di altri interessi in costante aumento. Sempre su "consiglio" dell'amministratore, Pinuccio ha cominciato a cedere prima la stanza di uno dei tre figli, poi la camera matrimoniale, poi il tavolo della cucina e le sedie del salotto... tutti beni acquistati da gente proveniente da altri condomini che ora possiede alcune stanza, buona parte della mobilia e persino le ruote dell'automobile di Pinuccio, costretto a dormire per terra e a mangiare in piedi. Però Pinuccio non si può lasciarlo cadere, se cade lui sono razzi amari per tutti, per cui gli infilano una scopa nel sedere e gli dicono che se non ha i soldi per sopravvivere gli lasciano il tempo per radunare l'argenteria, uscire temporaneamente di casa e cercare un banco dei pegni che compri i suoi beni a prezzo da strozzini. Ora, senza proseguire in questo scontatissimo racconto, il punto fondamentale è: voi quanto puntereste sul futuro di Pinuccio, di Gigi Sandro e Peppe e di tutto quel ridente condominio? :-)

 

  By: Gano* on Giovedì 04 Agosto 2011 21:20

ma quale ottima idea??? Quello e' il gioco delle 3 carte! Supponi che il tuo vicino di pianerottolo sia indebitato fino al collo, tu andresti in banca a garantire un prestito a suo favore??? Non credo proprio. Ecco, questo intende tremonti per quella roba chiamata eurobond. -------------------------------------------------------------------------------------------- E no. Non ci siamo proprio. Io con il mio vicino non condivido il salvadanaio. Con il resto dell' Europa condivido invece una valuta che la banca centrale, sottoposta al volere unico di Francia e Germania, manovra come gli pare, imponendomi tassi, cambi e liquidità disponibile. Con Prodi ci hanno fatto entrare nell' Euro a furia di calci nel cul0 perche' altrimenti non esportavano piu' nemmeno uno spillo (e rischiavano di ritrovarsi Francia e Germania piena di Fiat), e ora che ci hanno ben bene spianato a zero l' economia vorresti pure che facessero finta di nulla? Perché?

 

  By: antitrader on Giovedì 04 Agosto 2011 20:50

"Di fatti la Germani si oppone fortemente agli euro bond che sono un'ottima idea di Tremonti." Giova', ma quale ottima idea??? Quello e' il gioco delle 3 carte! Supponi che il tuo vicino di pianerottolo sia indebitato fino al collo, tu andresti in banca a garantire un prestito a suo favore??? Non credo proprio. Ecco, questo intende tremonti per quella roba chiamata eurobond. La Germania dovrebbe garantire i debiti dell'Italia senza avere alcun potere sul governo italiano. Ma siamo uomini o caporali???

La faccenda dei BTP in euro - Giovanni-bg  

  By: Giovanni-bg on Giovedì 04 Agosto 2011 20:24

Per una volta sono d'accordo con Anti. La faccenda dei BTP in euro la vedo essttamente allo stesso modo. Se proviamo a rimborsarli in altra valuta che non sia euro ci mandano i carri armati. L'unica via di uscita potabile che vedo è quella di rendere sconveniente alla Germania all'olanda e algi altri "virtuosi" la lro permanenza nell'euro. Finora ci sono andati a nozze perchè la rpesenza dei PIGS nell'euro ha evitato che il cambio contro dollaro esplodesse a 2/1. A tale livello di cambio la Germania non avrebbe più esportato un chiodo e sarebeb già in recessione da tempo. Quindi. quando la sciura Merkel si lamenta con l'italia si dimentica dei vantaggi che ne ha avuto. In un certo senso la Gemrnai è l'equivalente europeo della Cina. Ha goduito per almeno 6-7 anni di un cambio tenuto artificiosamente basso perchè non rispecchia la forza della sua economia reale. Di fatti la Germani si oppone fortemente agli euro bond che sono un'ottima idea di Tremonti. Il nodo fondamentale è che il sistema dei cambi è sempre esistito per controbilanciare automaticamente la forza relativa delle varie economie. In pratica ha sempre funzionato come contrappeso riducendo la forza di paesi con forte export. L'introduzione dell'euro e il cambio vincolato del RMB al US$ ha introdotto due fattori che hanno ingessato il sistema crando forti squilibri nelle bilancie commercali. Tutto ciò che vediamo ora ne è la conseguenza diretta. Quindi per risolvere la faccenda o convinciamo politicamente i tedeschi all'emissione degli euro bond finanziati da loro tedeschi, oppure dobbiamo trovare la forza per fare quello che non ha avuto il coraggio di fare la grecia: fregarsene dei vincoli di bilancio e rifiutare i costossimi prestiti europei. Poi vediamo la Germania che fa di fornte al pericolo che gli saltano tutte le banche nazionali. Oppure la Germania si sgancia dall'euro ridenominando i suoi bond in marchi. Che forse e la cosa più accettabile per loro politicamente sul fornte interno e in fondo è quello che noi vorremmo.