Ragionamenti del nano da giardino

 

  By: Moderator on Martedì 13 Dicembre 2005 12:15

Resta il fatto che in Olanda ,più sovrapopolata di noi ,non c'è quel senso di invasività del territorio come da noi ,non c'è approssimazione , orrore architettonico ,abusivismo schizoide. In Germania sono tanti come noi ma hanno i loro paesini ordinati e costruzioni nuove che non fanno gridare all'orrore. Che la natura nel '50 fosse peggio di oggi ho i miei dubbi :lo sarà stato in qualche punto per via della guerra , ma ricordo pazienti che mi raccontavano che da giovani bevevano tranquillamente l'acqua del Po ,nonchè dell'Aniene .Ricordo Sperlonga con i granchiolini sul battisciuga ,ricordo Monte Argentario con le stelle marine alla Giannella , ricordo i boschi della val di Fassa pieni di bei pini e larici ,funghi ,fragole (ora hanno molti rami secchi ,uno su tre sono tagliati per il sedicente intervento benefico umano ). Ho visto cartoline antiche di posti ormai devastati :il patrimonio boschivo aumentato c'è in certe zone spopolate e irragiungibili ; e poi bisogna vedere la qualità , perchè un bosco di pioppi(o pini) piantato come la scacchiera degli scacchi ,destinati al taglio dopo qualche anno sta alla natura come le mucche in batteria stanno alle mucche al pascolo .Basta provarci a entrare in quei boschi e poi in un bosco vero .Non parliamo di fiumi ,torrenti ,ruscelli,ghiacciai

 

  By: Moderator on Martedì 13 Dicembre 2005 12:12

doppione da cattiva connessione

 

  By: Andrea on Martedì 13 Dicembre 2005 12:00

> Però mi sembra che le nuove costruzioni procedano senza avere > dietro un progetto di vivibilità e di armonia con l'ambiente; > hai n miliardi di euro e vuoi cementificare una città ? A Modena ci sono interventi di edilizia popolare (PEEP) che fanno impallidire come vivibilità le zone residenziali per benestanti realizzate negli anni 60 in pieno boom economico. Non la seguo. Forse l'Italia in questo (come in molte altre cose) non è una realtà monolitica.

 

  By: pix on Martedì 13 Dicembre 2005 10:56

voi scambiate l'aumento assoluto (che c'è stato ma non così forte) con la concentrazione, gli italiani hanno abbandonato campagne e monti per concentrarsi nelle città -------- Verissimo, le campagne e le montagne sono sempre più abbandonate e spopolate. uffa uffa uffa, negli anni '50 c'erano 40 milioni gli italiani e oggi siamo 58 milioni dato anche il numero minore di figli e l'accresciuto numero di nuclei famigliari, è stato necessario (necessario, non per vezzo) costruire costruire costruire -------- Anche questo è un dato difficilmente contestabile. Però mi sembra che le nuove costruzioni procedano senza avere dietro un progetto di vivibilità e di armonia con l'ambiente; hai n miliardi di euro e vuoi cementificare una città ? Lo puoi fare abbastanza tranquillamente, e il tuo unico limite ( o quasi..) è la mano invisibile del mercato che ti dice quando hai sbagliato i calcoli. L'industria delle costruzioni mi sembra spesso poco trasparente e priva di quella valenza positiva che hanno altre attività produttive. ---------------- misteriosamente l'eta' media media continua a salire: per le donne e' arrivata a 85 anni e per gli uomini si sta avvicinando a 80 --------------- Decisamente l'atteggiamento dei media è eccessivo. La scienza e la qualità della vita continuano a fare passi da gigante, e questo è spesso sottovalutato e misconosciuto. Quando faccio queste considerazioni non mi identifico certamente nell'ambientalismo più radicale. Il progresso della qualità di vita e della scienza non dovrebbe essere ostacolato da considerazioni pretestuose "alla Pegoraro Scanio". Ciononostante penso che la famosa "mano invisibile" del mercato non possa essere lasciata da sola a decidere l'opportunità di ogni progetto ma che ci debbano essere anche vincoli un po' più rigidi a difesa dell'ambiente che è una risorsa che non possiamo ricreare dopo averla azzerata.

 

  By: pastrocchio on Lunedì 12 Dicembre 2005 20:31

voi scambiate l'aumento assoluto (che c'è stato ma non così forte) con la concentrazione, gli italiani hanno abbandonato campagne e monti per concentrarsi nelle città siccome siamo in finanza facciamo un po di numeri http://www.comune.sambuca.pt.it/storia/storia.htm "...a partire da questo periodo ha inizio una tendenza migratoria rapidamente progressiva. Basti considerare che il numero dei residenti, che nel 1911 era di 7.167, si era ridotto nel 1936 a 4.764 unità, con una flessione del 34 per cento. Ma è nell'ultimo dopoguerra che il crollo demografico accelera la sua marcia. Negli ultimi cinquanta anni, dal 1941 al 1991 la popolazione si è ridotta ad un terzo, passando da 4.668 abitanti a 1.641. " il comune in questione non è in barbagia ma tra le provincie di Pt e Bo a 45 minuti da casa di Gz, a 20 minuti dal casello A1 roncobilaccio, a 20 minuti dalla stazione FS di Porretta terme (linea con bologna) la modernità è tutta qui, concentrazione di persone in aree urbane

 

  By: gianlini on Lunedì 12 Dicembre 2005 19:45

perchè il mattone vende bene, e gli interessi economici riescono ad aggirare qualsiasi vincolo. ----- uffa uffa uffa, negli anni '50 c'erano 40 milioni gli italiani e oggi siamo 58 milioni dato anche il numero minore di figli e l'accresciuto numero di nuclei famigliari, è stato necessario (necessario, non per vezzo) costruire costruire costruire

 

  By: GZ on Lunedì 12 Dicembre 2005 19:44

perche' non partire dai fatti elementari e macroscopici ? mentre l'ALLARME & PREOCCUPAZIONE dei media e di riflesso della maggioranza degli italiani per la qualita' dell'aria, acqua, cibo, medicine, contenitori di latte Tetrapak.... che utilizzano e consumano continua AD AUMENTARE misteriosamente l'eta' media media continua a salire: per le donne e' arrivata a 85 anni e per gli uomini si sta avvicinando a 80 (non ho sottomano i valori per il 1950, ma diciamo che mio nonno paterno mori' a 48 anni e mio nonno materno a 66 anni ad esempio) Da inizio anni '70, se giudicassi solo dalle notizie pubblicate sulla qualita' dell'aria, acqua, cibo, medicine, aids, virus aviari, mucche pazze... le minacce per la salute DOVREBBERO ESSERE AUMENTATE Se giudichiamo invece dal risultato complessivo in termini di salute e vita media degli italiani, misteriosamente, sono migliorate Qualcosa non quadra no ?

 

  By: pix on Lunedì 12 Dicembre 2005 18:51

In che senso ?

 

  By: marco on Lunedì 12 Dicembre 2005 18:45

Ovviamente quando dici "meno gente" parli in prima persona...

 

  By: pix on Lunedì 12 Dicembre 2005 18:36

Su questo sono completamente d'accordo: la coscienza ecologica delle persone di oggi è mediamente più alta di un tempo, e di conseguenza c'è più attenzione ( Oh well, almeno in media ) alla qualità delle acque , dei boschi e delle campagne. Nel contempo però , dei posti che nella mia memoria di bambino erano intatti, adesso sono cementificati perchè il mattone vende bene, e gli interessi economici riescono ad aggirare qualsiasi vincolo. Forse una crescita continua degli agglomerati urbani è nella natura delle cose e del progresso dell'uomo e dell'economia globale, ma se dovessi sognare un mondo diverso, lo vorrei con meno gente, meno cemento e meno camion di adesso.

 

  By: Andrea on Lunedì 12 Dicembre 2005 17:54

> Anche nella mia testa c'è un territorio utopico tipo Italia anni 50' e > mi piacerebbe fosse tutelato al massimo. Non vorrei fare il saccente ma negli anni 50 il territorio era messo peggio di adesso. Forse l'aria era migliore, anzi senz'altro lo era, ma la superficie boschiva era ridicola rispetto a quella attuale e i fiumi erano inquinati, così come i campi, dalle porcherie lasciate dietro le loro spalle dagli eserciti ... Negli anni 50 facendo una camminata in campagna era FREQUENTE saltare su una mina antiuomo. Adesso, al massimo, si pesta una ***** di cinghiale ...

 

  By: pix on Lunedì 12 Dicembre 2005 13:33

caro Pastrocchio, Io sono d'accordo con tutti i tuoi punti, salvo il quarto. E vivo quotidianamente questa contraddizione: vorrei le centrali nucleari, ma non vorrei avere il tumore fra 30 anni perchè ho le scorie vicino a casa, vorrei l'idroelettrico che è pulito, ma anche i fiumi con dentro l'acqua pulita, faccio in media 300 km a WE per andarmi a divertire ma detesto il fatto di inquinare l'aria con la mia auto. Anche nella mia testa c'è un territorio utopico tipo Italia anni 50' e mi piacerebbe fosse tutelato al massimo. Dall'altra parte il mondo globalizzato spinge altrove: andiamo verso i 50 milioni di persone in pianura padana ? Che male c'è ? Costruiremo più case e infrastrutture per tutti,e la naturà verrà sempre più piegata alle esigenze umane. Il vizio del discorso è che la natura è sempre più parte debole, da elemento esterno che determina i cicli dell'uomo, stà diventando sempre più un qualchecosa di plasmabile a piacimento, basta trovare la strada e mandare avanti le ruspe.. E questo è un'po' preoccupante. Pix

 

  By: Moderator on Domenica 11 Dicembre 2005 15:29

giuro che non ho mai capito perchè il MacDonald's rappresenti il bersaglio della protesta anti-americana e no-global -----------------Gianlini-------------- Mc Donald è una benedizione per chiunque abbia figli , a parte i fanatici quaccheri che esistono ovunque. E’una benedizione per i bimbi piccoli che imparano a uscire di casa e vengono gratificati da giocattolini e palloncini ,roba che si vede solo a Natale a Piazza Navona.Ci sono gli scivoli come al parco giochi , ci sono famiglie che mangiano con pochi soldi , e soprattutto gente ricca accanto a poveri od immigrati , che magari gli hanno appena pulito la casa Una benedizione per i ragazzini dai 12 anni in poi , dove con pochi soldi o la paghetta si danno appuntamento e con un vassoio da 4 euro ci stanno in 8 senza nessuno che gli rompa le scatole col “pane e coperto” e primo e secondo e contorno e servizio e mancia . Una salvezza per i turisti : sia quelli che non vogliono mangiare tanto ,sia quelli che fanno tardi e i ristoratori li guardano storto perché si è già fuori orario ,sia per quelli che vogliono mangiare qualcosa di consueto (se si è in un estero lontano). Peccato che spesso mettano una musica troppo forte . Cessi pessimi ma una vera salvezza per i turisti. Un’opportunità di lavoro per giovani , come a Londra dove avevo trovato in un Mc Donald parecchie ragazze italiane che si mantenevano così per rimanere e imparare la lingua.(a Londra puoi mangiare solo da Mc Donald e ai ristoranti Indiani e Libanesi). Lo odiano perché è Americano , perché è una catena multinazionale che ha successo ,perché è democratica nell’offrire i pasti , perché piace anche ai bambini con genitori anti-OGM. Sparare su Mc Donald è un po’ come sparare su Walt Disney

 

  By: gianlini on Domenica 11 Dicembre 2005 01:06

pastrocchio, le tue considerazioni sono interessanti e avrebbero fatto venir via dalla festa anche me, ma diciamo che in ogni caso sono argomenti complessi e magari neanche noi sappiamo tutto.... ma c'è un'attività odiata come e forse ancor di più delle altre dai tuoi-nostri amici di sinistra no-global e di cui non si riesce proprio a capire il perchè: il MacDonalds. giuro che non ho mai capito perchè il MacDonald's rappresenti il bersaglio della protesta anti-americana e no-global. non solo nei vari paesi in cui opera da lavoro agli immigrati (e mi sembra che lo faccia sempre e soltanto nell'ambito di regolari contratti di lavoro e in base alle leggi vigenti localmente), ma spesso e volentieri rappresenta l'unica possibilità per le persone non con alto reddito per un pranzo o cena fuori casa (sarà poco salutare, ma sicuramente è gustosa e ti permette di "uscire" con pochi soldi in tasca) non mi sembra che nessuno peraltro ti ci costringa ad andare, quindi se posso capire l'odio per altre cose in cui certe scelte sono imposte dall'alto (ad esempio io odio le strisce blu e gialle, perchè non risolvono alcun problema, e me ne creano), in questo caso non capisco dove stia l'opera prevaricatrice posso immaginare che il consumo di patatine sia elevato, e quello di hamburgher altrettanto, ma fatti 4 calcoli immagino che le patate e i bovini che finiscono dai macdonalds rappresentino lo 0,001 % dell'intera produzione mondiale....quindi neanche qui vedo una grande influenza e potere esercitato molti macdonalds promuovono attività benefiche, soprattutto verso i bimbi ecco, se qualche amico noglobal (qui sul forum ce ne sono pochi, purtroppo) mi spiegasse finalmente perchè MacDonalds è tanto peggio di Unipol o di Castro, gliene sarei grato!

se ho costruito nel 1950 una casa ho diritto ad averla. il resto, i coriandoli di terreno incolto ... - pastrocchio  

  By: pastrocchio on Sabato 10 Dicembre 2005 13:08

giorni fa a una festa ho incontrato vari compagni di liceo, che sono catto-comunisti hanno fatto gli scout prima, le manifestazioni G8 dopo, odiano la globalizzazione, hanno passato le estati da 25 a 30 anni in eritrea o in ecuador in missioni. in primis mi sono stupito che come premio per la loro fatica lavorano tutti o al ASL o nella locale azienda multiservizi. insomma alle 14.00 di tutti i santi giorni hanno già lo stipendio in tasca (mi ricordo un post di gz dove faceva notare che basta militare in legambiente x 10 anni e dopo minimo diventi parlamentare se non presidente enel) comunque questa è una loro scelta/investimento di carriera: io so che passo le estati in ecuador, allaro DOPO lavoro il giusto. può andare bene. quello che mi stupisce è però la loro mancanza di capire le cose come stanno realmente e quali sono i problemi. purtroppo loro sono il nuovo ceto dominante italiano che blocca la tav, che è contro gli ogm ect ect. purtroppo sono quegli che esprimo il centro sinistra (fusione tra apparato militante pci + apparato militante dc) alcuni loro argomenti che mi hanno costretto a venir via dalla festa 1-i mali dell'africa sono colpa mia, di me avido consumatore occidentale, di me che consumo la loro acqua (e mi citavano i rapporti di acqua potabile/ per persona) FALSO: la colpa dei loro mali è quasi tutta loro: in ruanda si sono ammazzati come mosche come si ammazzavano 10'000 anni fa soltanto che ora con fucili e maceti hanno fatto prima. cosa c'entro io? il ruanda mi sembra fosse colonica inglese o francese ma al contrario delle ex colonie asiatiche gli africani sono rimasti fermi. vi ricordate che da piccoli si raccoglieva il latte in polvere x gli indiani? bene ora si sono sviluppati e non ne hanno più bisogno. per il consumo di acqua si arriva all'illogicità di base: è ovvio che in cadore o che in scozia si consuma più acqua, piove di più!!! sono loro africani a voler insistere nell'abitare nel deserto. cosa facciamo un acquedotto tra belluno e kinshasa? 2-l aids è colpa delle multinazionali occidentali. FALSO. l'adis è colpa in primis del comportamento animalesco sessuale degli africani. chi c' è stato lo potrà confermare, gli africani non hanno il concetto di famiglia, ogni uomo si sente libero di fare sesso dove e con chi gli pare. l'aids è un sistema di controllo della popolazione che qualsiasi evoluzionista vi potrebbe spiegare. la soluzione è il calmarsi sessualmente. è morto di aids anche il figlio di mandela (che sono sicuro ha accesso ai migliori farmaci). notate poi che in italia se uno ha l'aids e fa sesso non sicuro può essere accusato di omicidio, in africa no, quindi per quale motivo una multinazionale dovrebbe dare farmaci gratis ad un untore? 3-i mali del mondo sono tutti molto lontani. qui stiamo tutti bene ed integrati FALSO dove abito io (85% voti all'ulivo) se una scuola materna non ha immigrati in classe le case vicine costano subito il 25% in + (anche i ds convinti preferiscono che il figlio abbia compagni di banco bianchi...). la comunità cinese locale pratica di fatto lo schiavismo, basta andare al mercato e vedi che il tizio compra 10 carrelli di cipolle (è il cambusiere che compra il cibo settimanale per gli schiavi). ma fa + comodo andare a fare lavoretti in posti esotici che mettersi a combattere lo schifo accanto alla tua porta (non si sa mai, l'africano non sa dove abito, il cinese si) 4-la tutela del paesaggio. come gli amish questi tizi hanno scelto arbitrariamente un anno della storia italiana (penso sia + o - il 1950) dopo di chè hanno congelato il tutto. quindi chi era notaio nel 1950 ha diritto ad avere il figlio notaio. se ho costruito nel 1950 una casa ho diritto ad averla. il resto, i coriandoli di terreno incolto (perchè non edificabile) che ci sono in tutte le ns città sono terreni per l'agricoltura biologica (fatto di docg dop mip e altre costose sigle). ma la popolazione aumenta? facciamo costruire solo a pochi ns. amici, il resto frazionerà la propria casa in sottocase. l'autostrada che collega firenze a bologna a 50 anni? non possiamo farne altre perchè altrimenti si deturpa il paesaggio (tutelato con sigle ipc ixt elt che io non capisco) e le falde acquifere (che vuol dire le falde? se le tagli vorrà dire che l'acqua passa da altre parti non che scompare.). siamo dipendenti dal petrolio? bene però centrali idroelettriche (ne potremmo fare 1000 nuove senza problemi) no perchè deturpano il paesaggio e poi la trota fario non si riproduce. eoliche? no perchè il paesaggio dei crinali è delicato e poi prima occorre fare 100 studi preliminari da assegnare a quipe universitarie ad hoc ect. nucleari ? guai, è satana w i ns. amish