ITALIA Azioni

Alitalia: i soldi stanno arrivando - gz  

  By: GZ on Domenica 03 Ottobre 2004 23:43

Quando Alitalia sembrava sul punto della bancarotta, i giornali parlavano della possibilità che "... questa volta è diverso.. dopo 10 anni di bilanci in perdita il governo avrebbe rifiutato di buttare altri quattrini..." e costava meno di 21 centesimi, se avessi avuto un poco di buon senso avrei dovuto dire che era il buy dell'anno. Alla fine i soldi arrivano e il titolo è schizzato a 30 centesimi e ora ne batte 28. Il governo pagherà, 750 milioni sono già stanziati e si prevede che per ricapitalizzarla ne metterà altri 1.500 milioni Se solo per qualche rumor o notizia politica ^Alitalia#^ scendesse un attimo sui 26 centesimi.... --------------------------------------------------------------------- Italy To Give Alitalia EUR750M In 05 Budget MILAN (Dow Jones)--The Italian government is set aside EUR750 million in its 2005 budget for the recapitalization of national carrier Alitalia SpA (AZA.MI), financial daily Il Sole 24 Ore reported Saturday. Il Sole said that the government - which owns 62% of the airline - could spend other EUR1.5 billion on the airline's capitalization through state-controlled Fintecna. The news come ahead of Alitalia's board meeting which Tuesday is expected to approve the company's first half results and the receipt of the EUR400 million bridge loan already approved by the government.

 

  By: Moderatore on Mercoledì 01 Settembre 2004 13:28

I SINDACATI SI SCAVANO FOSSA CON PROPRIE MANI NON CREDONO A LICENZIAMENTI, ROMA, 1 SET - ''Perche' i sindacati di Alitalia sembrano scavarsi la fossa con le proprie mani?'' A porre la domanda e' il Wall Street Journal, secondo il quale i sindacati non firmano il piano di ristrutturazione (con relativi licenziamenti) perche' non prendono abbastanza sul serio la minaccia di liquidazione. Il quotidiano finanziario sottolinea come ''dopo tutto, il governo insiste nel chiedere ai sindacati di firmare il piano di ristrutturazione, altrimenti sara' liquidazione totale''. Ecco perche' - prosegue l'articolo nella sezione 'Breaking Views' del Wsj - l'eventualita' di una bancarotta della compagnia di bandiera ormai dipende dai sindacati. E il tempo stringe: la poca liquidita' rimasta bastera' fino a fine settembre e la loro firma e' indispensabile perche' venga concesso il prestito ponte. La spiegazione del giornale e' che i sindacati ''ritengono quello del governo un bluff''. Anche perche' in passato i manager che si preparavano a licenziare i dipendenti Alitalia di solito venivano rimossi dall'esecutivo, che mantiene il 62% del capitale. E, nel caso di un'amministrazione straordinaria stile Parmalat, alla fine dipendera' dal governo (che nomina i commissari straordinari) la decisione di licenziare o meno i dipendenti della compagnia in esubero. ''I sindacati, essenzialmente - scrive il Wall Street Journal - non credono che il governo abbia il coraggio per imporre licenziamenti su larga scala''. ''Nell'eventualita' di una bancarotta - conclude il giornale - il governo nascondera' i cocci sotto il tappeto re-impiegando i dipendenti in altre societa' a partecipazione pubblica. Se l'esecutivo vuole evitare di arrivare a questo punto, deve persuadere i sindacati che questo non succedera''

 

  By: panarea on Martedì 04 Maggio 2004 21:45

Io ho paura anche del bond. - - - - - - - - - - - - - fai bene, su bloomberg non sono riportate garanzie particolari, insomma solo il capitale Alitalia, non c'è nessun riferimento a min.tesoro o altra roba statale. sarebbe però il primo caso di default di bond piazzato sul mercato da un'azienda pubblica italiana.

 

  By: angelo on Martedì 04 Maggio 2004 19:53

Da Il Messaggero on line: " Parte in salita il confronto tra l’azienda e i sindacati a Palazzo Chigi. Il governo: la situazione è gravissima «L’Alitalia ha poche settimane di vita» La compagnia: se continuano i blocchi si chiude. In cassa soltanto 200 milioni di euro ROMA «All’Alitalia restano poche settimane di vita e se vi saranno nuovi blocchi chiuderà». E’ questo il grido di allarme lanciato dai vertici aziendali che, a Palazzo Chigi, hanno avviato la trattativa non stop con i sindacati per trovare un accordo sul piano industriale. Al termine di un rapido Cda è stato sottolineato che in cassa restano solo 200 milioni e che, in mancanza di un’intesa, giovedì scatteranno «misure alternative», sicuramente più pesanti. Il negoziato è comunque in salita e riprenderà stamattina: il nodo è quello dei dipendenti che dovrebbero essere collegati in società esterne. Il numero, secondo stime sindacali, potrebbe salire da 2.100 a 6.000. " Opinione personalissima, ma credo che le frange estreme sindacali non hanno capito che stavolta il vento era un pò cambiato, e che non avrebbero più potuto sfruttare il fatto di essere "la compagnia di bandiera" (anche perchè esistono bandiere meno costose).

 

  By: pix on Martedì 04 Maggio 2004 19:30

---------------panarea------ Nessuna compagnia aerea fa soldi, gli svizzeri e i belgi sono già saltati,gli americani rantolano. ---------------------------- Perfettamente in linea con tè. La difesa dei posti di lavoro è sempre una rivendicazione legittima, ma penso proprio che tenere in piedi l'Alitalia così com'è sia una missione impossibile. Forse,sapendo come vanno le cose alle linee aeree sarà impossibile resuscitarla comunque, a qualsiasi condizione. Io ho paura anche del bond. Pix

attenzione al bond Alitalia - panarea  

  By: panarea on Martedì 04 Maggio 2004 18:20

Alitalia specchio del Paese. ----------- no, del business. Nessuna compagnia aerea fa soldi, gli svizzeri e i belgi sono già saltati,gli americani rantolano. Buffett in una famosa intervista dice che secondo alcuni calcoli la somma delle compagnia aeree mondiali dalla storia dell'aviazione ad oggi è solo una distruzione di valore. il concorde chiude. praticamente è un servizio al paese come l'aviazione militare, costa e non deve essere valutata con criteri economici perchè e' servizio pubblico. easy-jet e rayian air (spelling pessimo) qualcosa guadagnano ma solo perchè:1- fanno tratte corte (non intercontinentali, no merci) 2- usano lo scarto delle grandi (aerei usati, slot aeroportuali a poco prezzo perchè in eccesso ect). Insomma come le ferrovie. Certo che poichè il personale a terra di alitalia è vicino a quella della Boeing, forse agli operai invece che riparare gli aerei conveniva costruirne di nuovi e vendergli... attenzione al bond, se alitalia fallisce il bond non è garantito dallo stato (almeno dal prospetto che ho io), che, giuridicamente, è solo un azionista danneggiato come altri....

 

  By: marco on Martedì 04 Maggio 2004 16:40

Stock: Alitalia

Alitalia specchio del Paese. Ad ogni modo i Bonds sotto 60 secondo me sono da comperare.