Altro che plusvalenze per le IFIL - lu.luke

 

  By: Missing10 on Mercoledì 19 Dicembre 2001 22:39

Giorgia di G.Z. 12/19/2001 21:14 Free 1) fare fuori sempre nikko_gaggio e randello quando rompono senza remore 2) i titoli nella right ANCORA NON HANNO LA LORO SCHEDA controlla che abbiano il simbolo bridge corretto e la loro scheda compaia 3) chiama sempre quello della telecom per vedere se il mio abbonamento è OK 4) ti ho lasciato il CD di Adobe e di Nero e dovresti fare la copia di TS per navilli 5) riduci a 3 gg la prova e scrivilo anche 6) funziona l'invio di password per mail ? hai controllato ? 7) fai un listino in euro e mettilo al posto delle lire 8) controlla i i titoli maggiori italiani in termini del grafico di traderlink come quello che ti ho mostrato di B Intesa che era errato guarda che quello intraday e quello giornaliero abbiano gli stessi prezzi e siano lo stesso titolo

 

  By: GZ on Mercoledì 19 Dicembre 2001 16:45

l'eurostoxx risponde meglio di altri al sequential orario potrei solo mettere questi segnali meccanici ma non riesco a seguire un altro future

 

  By: quarterback on Mercoledì 19 Dicembre 2001 16:10

mah onestamente le finanziarie di famiglia rispecchiano il carattere medioevale della questione.Posseggono tante cose perchè i soldi da qualche parte dovranno pur metterli ma non vedo strategie .Ai livelli di oggi pare che sia entrato un areo dirottato al lingotto.Nella sostanza basta guardare il book .Se piazzi un ordine da 100 mln la fai salire dell' 1%. A quando una rubrica ( e un oddball) su eurostoxx?

 

  By: GZ on Mercoledì 19 Dicembre 2001 15:50

quarter tu che sei della zona in senso geografico e segue l'economia reale neanche qua vedi valore in IFI priv ? i grafici per la verità direbbero che sono in serbo altre brutte sorprese, ma alla fine della fiera non è possibile che gli agnelli facciano affari su affari come edison-montedison e il valore non venga riconosciuto nelle finanziarie di controllo..

 

  By: everLoser on Mercoledì 19 Dicembre 2001 14:37

o per traslocare dalla casa INPS... :-)

andiam ,andiam, andiamo a rottamar - quarterback  

  By: quarterback on Mercoledì 19 Dicembre 2001 14:01

andiam ,andiam, andiamo a rottamar !Ecco la banda del buco che corre al capezzale ( o capezzolo visto che dal "principe buono " hanno sempre tettato): FINANZIARIA: CAMERA BOCCIA INCENTIVI A ROTTAMAZIONE AUTO (ANSA) - ROMA, 19 DIC - L'aula della Camera ha bocciato oggi un emendamento all'articolo 44 della finanziaria, che proponeva la reintroduzione degli incentivi alla rottamazione delle auto vecchie nonche' delle vecchie moto e dei ciclomotori. L'emendamento e' stato presentato da Roberto Villetti, deputato dello Sd, ed e' stato fatto proprio da diversi deputati dell'Ulivo (Ds, Sdi e Margherita), tutti piemontesi. Il provvedimento - ha spiegato Villetti in aula - avrebbe contribuito ad alleviare la fase di crisi in cui si trova l'industria automobilistica nazionale. (ANSA). PSU 19-DIC-01 12:33 Prossimamente su questi schermi assisteremo allo sconcio di un dibattito parlamentare richiesto dal' ulivo sul mancato acquisto dell' airbus da trasporto truppe. Dovremmo buttare nel cesso 4000 mld ( per sentirci europei ) per comprarci gli arei del principe buono questa volta nella forma Fiat avio .Dopo che il governo d' alema ci ha già riempito gli hangar con gli hercules c 130 degli odiati yankees.Massimino li comprò per trasportare le truppe ad Assisi in occasione della marcia della pace cui ha recentemente partecipato? O magari per paracadutare la folgore sul genoa social forum ?

 

  By: fabrizio maiocco on Mercoledì 12 Dicembre 2001 14:04

Stando al sole di sabato, pare di no.

 

  By: lu.luke on Mercoledì 12 Dicembre 2001 14:01

Sì, però la consob ha imposto a Pirelli il consolidamento di Olimpia e alla Fiat non quello di Italenergia. All'estero saranno quantomeno sconvolti delle acrobazie del nostro Spaventa.

 

  By: fabrizio maiocco on Mercoledì 12 Dicembre 2001 13:45

Guarda che per la precisione anche Pirelli non consolida..... Si potrebbe anche dire , se consolidasse chi comprerebbe Pirelli?? O forse con coraggio si compra Pirelli, lasciando perdere il discorso su Olivetti. Comunque vale anche il detto mal comune mezzo gaudio...

 

  By: lu.luke on Mercoledì 12 Dicembre 2001 11:19

Sempre a proposito delle istituzioni prone... Guardate l'esimio Prof. Spaventa: "A pagina 12 di MF l'articolo di Marigia Mangano evidenzia come nel caso di Italenergia la Consob non ha prescritto al gruppo Fiat l'obbligo di consolidare la partecipazione nella holding che controlla Montedison. A differenza di Pirelli a cui la Consob ha imposto di consolidare la holding Olimpia, in Italenergia non si ravvisa la possibilità di controllo diretto. I punti su cui si basa la delibera Consob sono: la struttura dell'azionariato, il trend storico e l'esistenza di patti parasociali. La newco targata Agnelli è partecipata da sei azionisti con quote rilevanti a differenza di Olimpia che controlla Olivetti solo con il 27%. È difficile credere che i rappresentanti del restante 63% del capitale possano accordarsi per respingere una delibera sponsorizzata da Olimpia. Inoltre da alcuni anni Olivetti è guidata dagli azionisti che detengono tale partecipazione. Italenergia a differenzia di Olimpia non ha stipulato patti parasociali con gli altri azionisti". Io una mezza idea del perchè la Consob usi questo riguardo nei confronti della Fiat ce l'ho...

 

  By: GZ on Mercoledì 12 Dicembre 2001 10:27

comunque la morale è che quest'anno la copertina di Forbes mi sembra vada al CEO della Peugeot perchè la società guadagna e va benissimo sia in borsa che sul mercato e la Fiat Auto continua a fare peggio delle previsioni anche quest'anno e la ristrutturazione che è pure necessaria e su linee giuste buttà giù i titoli e soprattutto le Ifil e Ifi mentre in genere quando si annuncia un piano del genere questo aiuta i titoli in tutti i paesi del mondo per cui Fresco o no Fiat e le varie Ifi e Ifil sono state anche questa volta delle mezze trappole per gli investitori e al massimo si possono comprare quando prendono una legnata seria

 

  By: lu.luke on Mercoledì 12 Dicembre 2001 10:19

In questi casi essere un ultrà è quasi d'obbligo. Leggi, se riesci ancora a farlo, il fondo di ieri di Locatelli sulla prima pagina del Sole: dipinge gli Agnelli come i poveri paladini dell'industria italiana, che quando si tratta di fare sacrifici sono i primi a mettere mani al loro salvadanaio, ecc., ecc.. Dimenticando i 300 mld. dell'IPO Juve, of course. Meglio gli ultrà, a questo punto. Più sinceri.

 

  By: fabrizio maiocco on Mercoledì 12 Dicembre 2001 01:58

Luke sembri un ultrà. Mi vien quasi da dire" avanti savoia.." mmmhh meglio di no. Non per essere la voce dell'opposizione ma nella vicenda telecom che dovevano fare?? Uno 0,6 % magari acquistato a prezzi d'amatore se la plusvalenza è lauta soprattutto considerando le vacche magre in cui versava il monopolista nell'era di Bernabè, soltanto un co.... non avrebbe accettato, tenendo ben presente che forse altre offerte in giro non ce ne sarebbero state o mai sarebbero arrivate. Poi magari tutti erano d'accordo come ha detto il buon quarterback, che la cosa sapeva da farsi. Non mi sembra che anche il buon Tronchetti l'abbia fatta tanto pulita ugualmente, in fin dei conti a rigor di logica con un piccolo escamotage di natura legale ha non strapagato bensì investito quattrini in una sorta di fondo pensione alla Warren Buffett dal rendimento sicuro e molto cospicuo (forse alla faccia del libero mercato,e della consob, ma questo non importa!!). Buonanotte.

 

  By: lu.luke on Martedì 11 Dicembre 2001 19:27

Caro Quarterback, se ci fosse un po' di giustizia in questo mondo si dovrebbe cominciare a scrivere una storia d'Italia un po' meno prona ai potenti di turno. Bene, quando l'odiato Colaninno ha lanciato l'OPA su Telecom a tutti erano chiare le dimensioni del debito che avrebbero gravato la sua Olivetti e quindi il rischio di default della stessa azienda telefonica. Però gli Agnelli all'ultimo giorno utile - e con loro tutti i magnati della pseudo imprenditoria italiana decisero di aderire: fregava assai poco a loro della possibile crisi futura del "gigante". C'era Ipse, c'era Blu, c'era nonsochecosa e alla fine se Colaninno saltava in aria tanto meglio. Si potevano prendere a quattro soldi le reti e i cavi. Invece Il ragioniere di Mantova è rimasto in piedi; e non solo, ma ha fatto guadagnare soldi a mezza Italia, mentre la Fiat (tanto per restare al nostro esempio) ogni qual volta ha lasciato pensare ad un allungo, ha poi tradito con bull trap gigantesche le attese degli azionisti. Per questo io non ho mai pensato di vendere Olivetti, anche se ho qualche dubbio sull'effettiva autonomia di Tronchetti dalla sabaudia (penso di sì, a lume di naso, perchè so dell'astio che la famiglia Moratti sembrerebbe avere nei confronti dei torinesi...). Il vero scandalo del nostro paese è proprio la sudditanza da quel Regno di Sardegna che poi non si spiega se non per il fatto che una volta (ma taaaanti anni fa) eravamo potenzialmente sudditi dei francesi, di cui gli Agnelli sono ottimi sodali da sempre. Ovvio, come un sito governo.it diventato una barzelletta mondiale per le stravaganti traduzioni in inglese; ma il mondo va avanti - anzi è andato avanti - e lo fa senza di noi, come si vede nitidamente dal fatto che NESSUNA azienda italiana è mai oggetto di reale interesse da parte dei capitali stranieri. Ma noi non è che ce ne accorgiamo: ma noooo, abbiamo la nostra stampa che illumina di immenso la scelta delle Olimpiadi a Torino, senza quantificare il danno che deriva dalle prevaricazioni messe in atto. per ottenerla. E il salone dell'auto? Una cosa che interessa a pochi, ma che ottiene una luminosità che neppure la serata degli Oscar... Tutta la finanza italiana è ruotata per decenni attorno al ruolo degli Agnelli in Mediobanca, come facevano a controllare Generali, come la Sip, come Montedison, eccetera. Il povero Gardini sa che ha dovuto pagare per sedersi al tavolo verde; e la magistratura appena ha potuto è andata giù pesante sull'arrampicatore perchè non sia mai... Lo stesso Berlusconi è là dove può perchè è arrivata in extremis la benedizione di Agnelli e che cosa importa se per liquidare Romiti gli si affida niente meno che il Corriere? Nulla, in altri paesi potrebbe sembrare una sconcezza, ma da noi passa sotto silenzio. Adesso che si sono "spostati" sull'energia, ecco la vendita delle Genco, il polo alternativo (naturalmente a prezzi da oligo-monopolio) per cosa poi? Ma diamine, per i 90 miliardi al Parma per Buffon sennò come li troviamo? Ah, dimenticavo: Zidane era più divertente che utile, peccato che il Real vincerà con lui tutto quest'anno, mentre la Juve, il giocattolo della senescenza, viaggia verso l'intertoto. Ma intanto si incassano 300 miliardi dai grulli, si ricompensa il buon Giraudo - il mago delle operazioni Sèstriere - e si tiene in libro paga tal Luciano Moggi perchè forse aiuta anche tenere sotto controllo il Banco di Roma (non si sa mai, una fusione a poche lire, così arriviamo anche al Vaticano). A quel punto il Paradiso sarà garantito e gli azionisti Fiat potranno sperare di riavere, quel giorno, le 16000 lire per azione sborsate negli anni '80, quando l'aziendina fu venduta a Gheddafi. Se fosse stata svolta a Napoli, la vicenda avrebbe meritato un duetto tra Totò e Peppino. Ma è roba di Torino, quindi le diamo la prima pagina sul Sole. Che spreco... Modificato da - lu.luke on 12/11/2001 18:34:29

 

  By: quarterback on Martedì 11 Dicembre 2001 18:52

caro luke ,mi permetto di replicare due ordini di considerazioni. Il mio peggior difetto è che proprio non riesco a trattenermi.Al limite posso non riuscire a spiegarmi .Non ricordo di aver insultato nè Colaninno nè Tronchetti .Non ho motivi nè di rancore personale nè di sudditanzanza psicologica verso gli uni piuttosto che gli altri.Mi limito a commentare di volta in volta le operazioni che i nostri capitani d' industria e politici mettono in piedi.Che sono del resto da un punto di vista dell' ingegneria finanziaria anche abbastanza grossolane e ripetitive.Fatte le dovute proporzioni mi sembra che sia molto più trattenuto hugo dixon e le sue breakingviews che non rompono a nessuno. Se devo chiarire meglio il mio pensiero sulla famiglia agnelli ti dirò che ritengo essi considerino l' italia una specie di colonia .Tipo l' india per sua maestà britannica.Hanno avuto a che fare in questo secolo con varie forme di istituzioni , democratiche e non ,e le hanno trattate sempre con lo stesso atteggiamento.Un curioso e folcloristico rituale che però alla fine doveva condurre dove volevano loro. Andava bene anche il fascismo se serviva a calmare i pruriti sociali crescenti.Diversamente da me deve aver pensato Fassino che ,figlio di un partigiano, si sentì in dovere di convocare l' ansa al ministero della giustizia per dettare un comunicato di auguri di compleanno all' avvocato definendolo l' orgoglio dell' italia nel mondo. Mentre parliamo destra ,sinistra e sindacati si stanno già sprecando in comunicati di "viva preoccupazione" .Cosa ci rottamiamo questa volta? ps : quanto alla c.i.g .La mia azienda ne ha pagato per miliardi di contributi alla c.i.g quando per legge il settore in cui operavo non aveva il diritto di applicarla.