Richard Ginori

 

  By: Moderatore on Domenica 01 Giugno 2003 16:15

----------www.finanzaemercati.it --------- Un’altra seduta con volumi e scambi boom per Richard Ginori 1735. Nelle ultime due settimane l’azione della società fiorentina ha collezionato una serie di rialzi guadagnando il 15% con volumi sempre molto sostenuti (+5,74% ieri). Eppure Ubm, lo specialist dell’azienda di porcellane che fa parte del segmento Star, ha un giudizio di sell sul titolo con un target price di 0,70 euro. In un report datato 23 maggio, infatti, il broker che da sempre segue da vicino Richard Ginori sconsiglia l’investimento nel titolo in quanto l’indebitamento dell’azienda non è supportato da un’adeguata cassa. Lo scorso marzo, la posizione finanziaria netta di Richard Ginori era negativa per 43,8 milioni di euro, mentre il free cash flow del gruppo 2003 dovrebbe essere apri a 1,6 milioni. La difficile congiuntura si è già fatta sentire sui risultati del primo trimestre (ricavi in calo del 4,7% a 11 milioni, mol in discesa del 16% a 1,8 milioni e utile operativo a -56% a 0,7 milioni) e il broker ritiene che il 2003 sarà un esercizio piuttosto difficile per la società. Ubm non esclude l’avvio un piano di ristrutturazione, ma parla anche di possibile delisting o di fusione con Pagnossin. Richard Ginori è infatti posseduta al 78,5% da Carlo Rinaldini che è anche azionista di riferimento di Pagnossin con il 52% del capitale. Tuttavia sul fronte dei debiti anche l’altra società di Rinaldini ha qualche problema: a fine 2002 il gruppo doveva sopportare 73 milioni di debiti, più del doppio dell’attuale capitalizzazione

Richard Ginori - moderatore  

  By: Moderatore on Venerdì 30 Maggio 2003 12:16

RICHARD – GINORI - il Gruppo QUARTO TRIMESTRE 2002 IV TRIMESTRE 2002: FATTURATO € 13,2 mln ( + 4%), 2003: PREVISIONI IN CRESCITA Approvata dal Consiglio d’Amministrazione della Richard – Ginori 1735 S.p.A. la relazione al bilancio della società e del gruppo Richard Ginori relativa al quarto trimestre 2002. L’andamento del IV trimestre, che si inserisce in una situazione geopolitica di estrema incertezza, è la risultante di una gestione costantemente focalizzata al miglioramento della redditività aziendale oltre che ad un importante recupero in termini di efficienza. Ciò ha determinato nel corso del quarto trimestre 2002 una drastica riduzione dei costi operativi, il cui decremento risulta di oltre il 21%, (da Euro 14.109 mila a Euro 11.138 mila) rispetto al corrispondente trimestre dell’esercizio 2001. Peraltro, il forte decremento dei costi rappresenta solo uno degli obiettivi strategici raggiunti con successo dal management che, se associato alla netta inversione di tendenza registrata dall’andamento delle giacenze nel IV trimestre, (- 6% rispetto al (+14%) del IV trimestre 2001), conferma la bontà delle scelte strategiche attuate e funge da incentivo a proseguire nella profonda attività di riorganizzazione e ristrutturazione societaria iniziata, e tuttora in corso di svolgimento, che ha interessato, marcatamente, gli stabilimenti produttivi. Degno di nota inoltre, è l’imminente lancio, nel corso dei prossimi mesi, della Linea Gioiello, dedicata ad un target di clientela di standing elevato e frutto di una costante ed incessante attività di sviluppo di nuove forme svolta dalla società senza soluzione di continuità, nell’ottica di un’affermazione crescente del brand “Ginori” . In tema di Corporate Governance inoltre, la società ha approvato la procedura per la comunicazione al mercato delle informazioni “Price Sensitive” al fine di garantire la massima trasparenza nello svolgimento delle operazioni su azioni e strumenti finanziari. A tale scopo è stato adottato un apposito Codice di Comportamento in cui viene individuato un “referente” incaricato dalla società di comunicare al mercato, in ottemperanza a quanto disposto dal Regolamento dei mercati gestiti da Borsa Italiana, tutte le operazioni compiute da persone qualificate come “rilevanti” ai sensi del Regolamento medesimo. In sintesi, l’andamento dei più significativi indicatori economici della gestione caratteristica: • Il fatturato della capogruppo relativo al quarto trimestre 2002, è di Euro 13 milioni (+7% rispetto a quello del corrispondente periodo precedente); • Il fatturato consolidato relativo al quarto trimestre 2002, è di Euro 13,2 milioni (+4% rispetto all’esercizio precedente); • Il margine operativo lordo della capogruppo relativo al quarto trimestre 2002 è di Euro 1,8 milioni rispetto ad un margine negativo di Euro 0,8 milioni registrato nel quarto trimestre 2001. • Il margine operativo lordo consolidato relativo al quarto trimestre 2002 è di Euro 1,6 milioni, rispetto ad un margine negativo di Euro 1,4 milioni registrato nel quarto trimestre 2001.• Il risultato operativo lordo della capogruppo relativo al quarto trimestre 2002 è di Euro 0,6 milioni rispetto ad un margine negativo di Euro 1,9 milioni registrato nel quarto trimestre 2001. • Il risultato operativo lordo consolidato relativo al quarto trimestre 2002 è di Euro 0,5 milioni, rispetto ad un margine negativo di Euro 2,6 milioni registrato nel quarto trimestre 2001. • Il risultato consolidato al lordo delle imposte relativo al quarto trimestre 2002 diminuisce da Euro 1,1 milioni a Euro 0,4 milioni, decremento peraltro non rilevante se depurato dell’effetto dei proventi straordinari registrato nello scorso esercizio e pari, nel IV trimestre 2001, ad Euro 4,4 milioni. • La posizione finanziaria netta consolidata al 31.12.2002 è negativa per Euro 28,6 milioni, essenzialmente frutto del costante, ma graduale, rientro dai livelli di esposizione dei periodi precedenti. Il Consiglio di Amministrazione, anche alla luce del buon andamento della raccolta ordini nei primi mesi del nuovo esercizio, confida in un aumento dei volumi di vendita ed in un miglioramento degli indici di redditività entro la fine del 2003. Sesto Fiorentino, 14 febbraio 2003 Richard Ginori 1735 S.p.A. Il Presidente del Consiglio di Amministrazione ____________________________ Dott.CarloRinaldini