3m e Berlusconi

 

  By: banshee on Domenica 08 Settembre 2002 13:46

Gliela cedo volentieri, entusiasmato Leofab. Sempre che abbia qualcosa da dire .....

 

  By: Leofab on Domenica 08 Settembre 2002 13:14

I compagni e la loro viscerale, tendinea, epilettica, pakinsoniana necessità dell' ultima parola.

 

  By: banshee on Sabato 07 Settembre 2002 23:37

Ma certo, compagno Boris! Certo! Fischi per fiaschi, lucciole per lanterne. Et cetera! Lei ha perfettamente ragione! Guardi per esempio quest'altro azzeccaparole cosa ha avuto il coraggio di insinuare:^cliccaqui...#www.repubblica.it/online/politica/telecinque/maltese/maltese.html^ Meno male che c'è un Intellettualone come lei a ristabilire verità e giustizia. O tempora, o mores! Di questo passo, io davvero non so dove andremo a finire. Peccato per alcune incongruenze logiche, ed imprecisioni, tipo: 1) nessuno di quelli che lei cita ha mai avuto l'ardire di candidarsi al governo del Paese. 2) che, almeno a partire dagli anni '80, di illazioni sul sant'uomo ne avrebbe potuto trovare quante ne volesse, se non avesse sofferto di una grave forma di strabismo cerebrale. 3) che la questione non è di capitali sottratti alle cure del fisco (immagino che si riferisca a quelli che l'insigne statista ha provveduto opportunamente a "lavare" ope legis), ma di una caterva di miliardi (di 20 anni fa) versati IN CONTANTI nelle holdings a monte del gruppo Fininvest. Forse lei va in giro normalmente con valigie contenenti qualche centinaio di miliardi, ma cerchi di comprendere che qualche anima semplice possa chiedersi da dove ca$$o venivano e perchè non usare dei comodissimi assegni. 4) che i primi interessamenti dei comunisti della Procura milanese alla Fininvest risalgono al '92. 5) che mi hanno appena fatto una contravvenzione perchè non indossavo le cinture guidando, e che a nulla sono valse le mie indignate proteste tese a rimarcare il fatto che, nello stesso momento in cui i solerti agenti provvedevano a punirmi, transitassero decine di altri guidatori senza cinture. Tralascio di citarne altre, perchè son tutte sciocchezzuole del genere, che in ogni caso non inficerebbero il rigore intellettuale e fattuale della lezione economico-sociale che ha avuto la bontà di impartirci. Anche se non c'entrava nulla col nocciolo della questione, ma siamo sempre lieti di imparare. Modificato da - banshee on 9/7/2002 22:56:13 Modificato da - banshee on 9/7/2002 22:57:36 Modificato da - banshee on 9/7/2002 23:0:32 Modificato da - banshee on 9/7/2002 23:4:37

 

  By: Novartis on Sabato 07 Settembre 2002 20:19

Il Berlusca piace e fa paura (ai comunisti, e statalisti più in generale) perchè oltre ad essere capace, e proprio perchè capace è archetipo dell'individuo (uomo); con tutti i difetti, le debolezze ed i conflitti innati nella natura umana; che combatte e vince contro uno stato organizzato come ente che contolla la vita dell'individuo, nel rispetto della migliore tradizione socialdemocratica scandinava nella quale lo Stato ti segue dalla culla alla bara. In parole diverse, cercando di essere più chiaro, credo che alla radice del pensiero democratico ci sia la ricerca di un rapporto di equilibrio tra l'individuo e la società nella quale vive. Dato che negli ultimi anni questo equilibrio si era sensibilmente spostato verso la predominanza dello Stato sull'individuo; per chi non se ne fosse accorto, elenco, fino agli anni ottanta: Tv solo statale, Radio solo statali, Scuole solo statali, Previdenza solo statale, Ospedali solo statali, Istituti finanziari solo statali, Industrie I.R.I. solo statali, Telefoni solo statali, etc etc... allora riprendiamo il filo; il Berlusca dapprima come altri si è arricchito col beneplacito della classe politica, cosa che hanno fatto anche altri giustamente citati nell'altro post [dimenticando il maiale di Torino], usando gli stessi mezzi quando non più spregevoli, e fin qui nulla di male poi ha tentato e continua a tentare e speriamo ci riesca a demolire il sistema statalisticamente organizzato. Ho scritto di fretta, spero di aver espressoi concetti ritorno dopo. Saluti Giovanni

 

  By: Masimba on Sabato 07 Settembre 2002 17:56

anche nel profondo KZN il tam-tam dei tamburi ripeteva berlusca in gattabuia - berlusca in gattabuia

 

  By: boris on Sabato 07 Settembre 2002 16:48

A distanza di 30 anni esatti da quando berlusconi ha iniziato a lavorare costruendo Milano Due e altro, dopo che per 30 anni, (trenta) anni nessun giornale da espresso a repubblica a unità si era mai accorto di niente, aveva fatto mai illazioni o avanzato sospetti nel 1994 di colpo l'attività di berlusconi NEGLI ANNI 60 è stata attribuita retrospettivamente a finanziamenti di mafia. Questo perchè ci sono di mezzo società estere attraverso le quali sono passati dei flussi di denaro in modo anonimo. Allora: una volta per tutte e a beneficio dei ragazzi giovani e degli intellettualini ignari di fatti economici: In Italia se tu vai indietro di 30 anni e esamini i flussi di denaro di un notaio di provincia o di un dentista per non parlare di un industriale o industrialotto qualunque scopri che ha utilizzato società estere per pagare meno tasse. Le stesse identiche cose che sembrano a posteriori inquietanti per gli ignoranti della materia riguardo a berlusconi le puoi trovare a alcune decine di migliaia di italiani che avevano soldi e affari. Se dei giudici della procura di reggio emilia dedicassero 5 anni e metà delle risorse del loro ufficio a Maramotti (o alla lega coop) Se dei giudici della procura di modena dedicassero 5 anni e metà delle risorse del loro ufficio a Cremonini (o alla lega coop) o metà delle risorse della procura di mantova per 5 anni a marcegaglia o metà delle risorse della procura di parma a barilla o metà delle risorse della procura di roma per 5 anni a caltagirone o a sensi o a cragnotti o cecchi gori o metà delle risorse della procura di torino per 5 anni a debenedetti ecc...ecc.... bene troveranno che negli anni 60 e 70 (e anche 80 e 90 probabilmente) ci sono dei flussi di denaro ANONIMI che sono passati per società estere Anzi succederebbe lo stesso se si indagasse in dettaglio su quello che hanno fatto negli ultimi 30 anni dei parenti avvocati o medici un poco facoltosi (su una scala ridotta) Quasi tutti in Italia hanno fatto passare per società svizzere o lussemburghesi dei flussi di denaro. Ed erano flussi di denaro che risultano anonimi e quindi sospetti. Sono ANONIMI perchè chi li ha fatti ha volute evitare le tasse. Il trucco per un giornalista è a questo punto : dire che a distanza di 20 o 30 anni c'erano flussi di denaro "sospetto" perchè anonimo. Poi, ravanando in tutto quello che è successo nella vita di un gruppi economico da 20 mila miliardi (come fininvest) negli ultimi 30 anni trovare almeno un paio di circostanze in cui ha avuto a che fare con qualcuno (ad es il famoso custode o portiere siciliano della villa di berlusconi) che successivamente è stato coinvolto in procedimento per fatti di mafia. Se metti assieme che 30 anni fa "...ci sono stati passaggi di denaro di provenienza ignota tramite società anonime svizzere per il del gruppo economico XY..." e che "... nel 1979 o 1986 il tal dei tali che ha svolto un certo lavoro per qualcuno del gruppo economico XY e questo tal dei tali è poi finito in un processo per fatti mafia..." riesci a creare il sospetto a livello giornalistico su un personaggio Modificato da - boris on 9/7/2002 15:15:58

 

  By: banshee on Sabato 07 Settembre 2002 14:51

Non saprei, Ingegnere! Provi a chiedere al Sisde. Magari le anticipano cos'altro ci serbi la loro fervida fantasia.

 

  By: gianlini on Sabato 07 Settembre 2002 14:21

L'affaire si complica.... L'avvertimento che riguarda Marcello Dell'Utri e Cesare Previti è in un rapporto del Servizio per le informazioni e la sicurezza democratica del quale oggi La Repubblica pubblica ampi stralci. E secondo un investigatore sentito dal quotidiano, l'azione è già iniziata con un'anonima indicazione che ha dato non pochi problemi al viceministro Gianfranco Micciché, sospettato di farsi rifornire di cocaina. Ma soprattutto, scrive il Sisde nel rapporto citato da La Repubblica, Cosa nostra questa volta non vuole "fare eroi" come i magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, con tutte le ricadute negative che ha sperimentato in questi anni. Così, ha deciso di colpire personaggi meno amati, che davanti all'opinione pubblica appaiono come vicini alla mafia e dunque, una volta colpiti, non potrebbero assurgere al ruolo di martiri. "Questa linea di ragionamento - scrive il Sisde nei brani riportati dal quotidiano - induce a ritenere che l'onorevole Marcello Dell'Utri possa essere percepito da Cosa nostra come un bersaglio ideale (insieme ad altri esponenti siciliani della Casa delle Libertà). La sua esposizione mediatica dai contorni negativi e la sua vicinanza al presidente del Consiglio potrebbero essere ritenute dalla mafia utili per mandare un messaggio di forte impatto criminale e destabilizzante". E "analogamente destabilizzante potrebbe essere "un attentato ai danni dell'onorevole Previti, il cui profilo pubblico è molto simile a quello dell'onorevole Dell'Utri anche in relazione ai rapporti con il presidente del Consiglio". Semprte secondo il rapporto, che nasce da "attendibili fonti d'ambiente" e che viene confermato da analoghe informazioni raccolte dal Servizio centrale operativo, Cosa nostra attende l'approvazione di due leggi, la Pepe-Saponara, che allarga le ipotesi di revisione dei processi nel caso in cui un imputato non ha potuto controinterrogare un testimone d'accusa, e la proposta Pittelli, che propone la necessità di "ulteriori elementi di prova di diversa natura" perché si possano considerare prove le dichiarazioni di un coimputato o un imputato di procedimento connesso, ovvero di un pentito. "Se queste due proposte - scrive Giuseppe D'Avanzo su La Repubblica - dovessero diventare legge, non ci sarebbe processo di mafia degli ultimi dieci anni che si salverebbe dal colpo di spugna". Ma le leggi non vengono approvate e piuttosto, tutte le forze politiche si sono pronunciate a favore del carcere duro del 41 bis e di un suo inasprimento. Dunque Cosa nostra, secondo il Sisde, sta passando all'azione. (red) e ora cosa ci inventiamo?

 

  By: banshee on Sabato 07 Settembre 2002 13:58

^cliccaqui...#www.repubblica.it/online/cronaca/carcereduro/uccidere/uccidere.html^ Approfondisca Ingegnere, approfondisca pure!!

 

  By: amalore on Venerdì 06 Settembre 2002 21:48

Non ho condannato Berlusconi, l'ho definito P2ista, plurindagato,con lo stalliere mafioso, che FININVEST è cresciuta con fondi di provenienza quanto meno dubbia ( 60 società di paradisi fiscali che la finanziavano ), che ha emanato un decreto definito salva-ladri ( il guaio non è nella definizione ma nei suoi contenuti ) e che ha elargito mazzette alla mafia per "comprare" le antenne ripetitrici in Sicilia: qualcuno puo' dire che sbaglio? me lo dimostri! Per quanto riguarda la P2 cio' che mi inquieta è: un certo Licio GELLI che la guidava e non lo credo un sant'uomo e il programma dell' organizzazione che non definirei nè socialdemocrato nè neoliberale! Le accuse di mafioso sono uscite ( guarda caso ) all' epoca della sua candidatura perchè il primo mafioso a parlare di Berlusconi fu un certo Salvatore CANCEMI il quale s'è consegnato ai Carabinieri il 22/7/1993 e grazie alle sue rivelazioni sono stati catturati un certo BRUSCA e un certo RIINA, e altri ancora dalle cui bocche più volte è uscito il nome di MANGANO (lo stalliere più famoso della mafia), DELL' UTRI ( tutti e due ), e BERLUSCONI. Non so se Berlusconi possa definirsi mafioso ma su una cosa tutti i suddetti hanno confermato: le mazzette di Berlusconi alla Mafia. Sul sito http://www.societacivile.it/memoria/articoli_memoria/archiviazione.pdf c'è la sentenza di archiviazione.... giudicate voi se un Presidente Americano puo' essere messo in stato d' accusa per un "gioco erotico" e in Italia non si possa parlare di accuse di mafia! Ma rimando tutto alle altre sentenze che arriveranno e non riguardano la mafia ...

 

  By: gianlini on Venerdì 06 Settembre 2002 18:33

Riguardo l'Economist e la stampa in generale, mi rifiuto di discuterne con lei, che ritiene Feltri come l'unico giornalista veramente indipendente in Italia. C'è un limite a tutto, ed io su certe cose sono ferocemente razzista (in senso lato). pazienza banshee, vorrà dire che non approfondiremo!!

 

  By: banshee on Venerdì 06 Settembre 2002 18:04

Appunto ingegnere! Calvi li perse, quei soldi. E non erano pochi! Riguardo il perchè glieli avrebbero affidati, forse c'entra il fatto che Berlusconi senior fosse un funzionario di una banca che, pare, fosse specializzata in quello. Una bancuccia privata, così piccola che non ne ricordo neanche il nome. Ad ogni modo, sui legami con la mafia, non c'è nulla di veramente concreto a livello di atti giudiziari, gli unici che contano in un campo delicato come questo. Dalle risultanze inquirenti vengono fuori diversi indizi, contatti e frequentazioni di persone del gruppo con mafiosi, qualche intercettazione di discorsi ed accenni sospetti, qualche rivelazione da parte di collaboratori di giustizia, relazioni e parentele pericolose per qualche dirigente di primo piano del suo partito, boss mafiosi colpiti da un'improvvisa vocazione all'accudimento equino in quel di Arcore. Ma niente di veramente probante, tant'è vero che la gran parte delle inchieste hanno visto la richiesta di archiviazione da parte degli stessi Procuratori. Certo, se l'aspirante candidato al premio Nobel per la pace ci spiegasse che ragione c'era, una ventina d'anni fa, di versare un pacco di miliardi di lire dell'epoca in contanti nelle 22 holdings che controllano il suo gruppo, saremmo tutti più felici. Riguardo l'Economist e la stampa in generale, mi rifiuto di discuterne con lei, che ritiene Feltri come l'unico giornalista veramente indipendente in Italia. C'è un limite a tutto, ed io su certe cose sono ferocemente razzista (in senso lato).

 

  By: gianlini on Venerdì 06 Settembre 2002 16:22

si ricordi che Calvi fu ucciso dalla mafia per aver perso un po' di soldi in Borsa....

 

  By: gianlini on Venerdì 06 Settembre 2002 16:19

banshee cosa fai? mi scopri l'acqua calda!!? pensavi che Economist stesse per periodico redatto da esperti di economia con la vocazione all'ascesi e al dibattito puro?

 

  By: banshee on Venerdì 06 Settembre 2002 16:17

E per quarant'anni (non solo 30) mai nessuno è stato mai accusato di niente in Italia. Di quelli importanti, intendo!