-------Commenti ed Analisi Recenti su BCA POP.VERONA E NOVARA-------- -------------------------da SPYSTOCKS 16/04--------------------------- In netta controtendenza rispetto alla discesa del mercato, il titolo della Banca Popolare di Verona e Novara veleggia in netto rialzo. Il titolo sale al momento del 3,26% a 11,72 euro, sui valori massimi di oggi, ed è l'unico dei bancari a resistere in guadagno nonostante il giudizio negativo arrivato ieri da Goldman Sachs. ---------------------------da FINANZA E MERCATI 16/04----------------- Goldman Sachs ha alzato il target price sulla Popolare di Bergamo (da 17 a 18,47 euro), su Bnl (da 1,20 a 1,40) e Credem (da 5,20 a 5,40), ma ha ridotto il fair value di Banca Lombarda (da 8,30 a 7,90). Non basta. Gli analisti della banca d’affari hanno anche tagliato il rating del Banco popolare di Verona-Novara da outperform a in line e, viceversa, hanno elevato il giudizio sulla Popolare di Bergamo da in line a outperform, suggerendo in pratica di effettuare uno switch tra i due titoli. Un consiglio diametralmente opposto rispetto a quello rilasciato soltanto venerdì scorso da Jp Morgan, che aveva indicato nella Verona-Novara un solido buy (target a 14,1). Ma l’opinione di Goldman Sachs è secca. Negli ultimi tre mesi il Banco popolare di Verona-Novara ha sovraperformato l’indice Ftse del settore bancario del 10% e la Popolare di Bergamo del 18%. «La performance però non trova giustificazione nei fondamentali - hanno spiegato gli analisti di Goldman Sachs - perchè Bpu (la nuova realtà derivante dalla fusione con Comindustria, ndr.) viene negoziata con uno sconto del 3% rispetto al rapporto p/e del 2004 del Banco Popolare di Verona». Ma a rischio è tutto il settore. Infatti, sulle attese di un taglio dei tassi di interesse di 50 punti base da parte della Bce nel periodo estivo, la banca d’affari ha rivisto al ribasso le stime di utile 2003 e 2004 delle banche italiane del 4% e del 3 per cento. -------------------------da WEBSIM 15/04------------------------------ Goldman Sachs ha migliorato il rating della Banca Popolare di Bergamo ad outperform da in line e ha tagliato quello della Pop Verona a in line da outperform. Lo dice una nota della banca di investimento, aggiungendo di aver ridotto le stime sulle banche italiane per il 2003 e il 2004 del 4% e 3% rispettivamente, in seguito a un cambiamento delle previsioni sui tassi europei che vedono la Bce tagliare di 50 punti base entro l'estate invece che di 25 punti. ---------------------------------------------------------------------- Fine anno in calo. Il quarto trimestre 2002 della BPVN dovrebbe chiudersi con un leggero calo del fatturato rispetto al trimestre dell'anno precedente: 558 mln Eu pari a una flessione dell'1,4%. Un risultato che sconta il difficile confronto con il quarto trimestre 2001, molto forte, e la flessione dei ricavi da interesse. Il risultato operativo è atteso anch'esso in calo (-2,8% sul 2001) per effetto: dei costi di ristrutturazione che hanno annullato quasi tutti i benefici del taglio delle spese generali, dell'aumento degli accantonamenti (+9,8%). Continua la ristrutturazione. Il 2003 dovrebbe cominciare in salita per poi migliorare a partire dalla seconda metà dell'anno. Il primo trimestre della nuova stagione dovrebbe mostrare un leggero aumento del fatturato (+0,9% sul marzo 2002) ma un deciso calo del risultato operativo (-10%) a causa di maggiori oneri di ristrutturazione. A partire dal luglio 2003 i conti dovrebbero migliorare. Un risultato possibile grazie al risparmio costi derivante dalla piena integrazione della piattaforma tecnologica e dalla sostanziale stabilità della qualità del credito.