Beppe Grillo

 

  By: Morphy on Sabato 29 Novembre 2014 20:30

La questione del M5S tutto sommato è semplice. Se devo spezzare una lancia lo faccio a favore di MR. Quelli del M5S sono degli imbecilli totali e personalmente non li ho mai considerati (e comunque faccio poco testo in quanto sono anni ed anni che dico di rimanere in astinenza). Ci sono dei distinguo però. A me il vicepresidente della camera piace e non poco. Sarebbe un ottimo politico che spicca nel movimento. Ho sentito l'intervista su reputescion di Scanzi del Pizza e devo dire che mi piace molto. Molto intelligente. Si poteva sperare nel M5S (come alcuni qui nel forum speravano) che disintegrasse il sistema. Secondo me era una speranza vana in quanto anche preso il potere l'M5S si sarebbe auto demolito lasciando così spazio al ritorno dei vecchi marpioni. Io non so come andrà a finire ma credo si debba ascoltare quello che scolpì nella pietra il "pelato": governare gli Italiani non è impossibile è completamente inutile. Ora io non so come sia arrivato a cotanto sintetismo politico ma sostanzialmente credo che questo suo aforisma si da tenere in somma considerazione. Più che altro ci sarebbe da pensare a come far diventare utile un governo per il popolo italico.

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 

 

  By: XTOL on Sabato 29 Novembre 2014 19:33

ps: il berlusca ha letto il libro di gz? ^Berlusconi: creare seconda moneta per recuperare sovranità «Abbiamo le nostre idee sull'euro e le presenteremo: per esempio, creare una seconda moneta, recuperando parte della nostra sovranità monetaria, una seconda moneta che possa essere stampata da noi e messa sul mercato che poi valuterà il cambio con l'euro. È una cosa che si può fare», ha assicurato Berlusconi, rilanciando le perplessità spesso evocate in passato sulla tenuta della moneta unica.#http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2014-11-29/berlusconi-affianchiamo-all-euro-seconda-moneta-e-avverte-pronti-voto-anche-il-consultellum--134825.shtml^

 

  By: XTOL on Sabato 29 Novembre 2014 19:27

gz lo condivido quando vede nella deflazione della moneta circolante la causa #b#immediata#/b# della crisi che viviamo. però bisogna dire che quella causa non può essere eternamente affrontata come se fosse un flagello alieno venuto dall'iperspazio. bisognerà prima o poi proporre un sistema monetario capace di minimizzare prima di tutto l'accelerazione, se si vuole evitare la successiva brusca frenata. ora tutto si può proporre ma non soluzioni già viste (stampante in mano al potere centrale) che non hanno funzionato. il potere ha sempre inflazionato la propria moneta (vuoi per pagarsi le guerre, vuoi per raccogliere consenso) portando inesorabilmente a un redde rationem doloroso. questo meccanismo perverso si può tentare di fermarlo solo usando una moneta estranea al potere. il mercato (che come sempre è infinitamente più saggio intelligente e onesto di qualsiasi pianificatore centrale) ha sempre fatto la proposta migliore: il baratto, una commodity, il bitcoin. vogliamo ascoltarlo o vogliamo continuare a martellarci i c..oni?

 

  By: MR on Sabato 29 Novembre 2014 19:09

#i#Mr,caro il mio ignorantello fascistello,qualche esempio che con regolari elezioni ha rivoluzionato il mondo nel bene o nel male:Hitler,Roosevelt,Kennedy, Reagan........ solo in italia in 70 anni nessun cambiamento,M5S sarebbe stato una occasione........#/i# A parte che non sono io quello che invoca ogni due per tre l'Uomo Forte che ci salverà tutti, la tua risposta è emblematica. Non ho altro da aggiungere, e spero che il Moderatore la metta in evidenza.

 

  By: sol on Sabato 29 Novembre 2014 18:39

Quando cala il debito, si riduce in pratica anche il 95% della moneta che circola e quindi hai una recessione. Se la scarsità di moneta persiste come accade ora in italia hai una Depressione. ------ Come al solito al bar Cobraf si confondono le conseguenze con le cause. La liquidita' che circola subisce una contrazione quando cala la redditivita' del sistema in rapporto al livello di indebitamento, questo al limite provoca la recessione non la sola mancanza della liquidita'. I professori di macroeconomia del bar Cobraf sembrano continuare ad applicare le formulette magiche che trovano nei libri senza analizzare il mondo che li circonda, questo significa che non capite a fondo quello che leggete. E poi prova ad analizzare se i fabbisogni che avevi 20-30 anni fa erano gli stessi di quelli che hai ora. Una economia nella quale i fabbisogni sono determinati dall'offerta (i fabbisogni indotti), la puoi inondare di tutta la liquidita' che vuoi ma l'unica cosa che otterrai e' un anticipo di spesa (consumi o investimenti) non un aumento di spesa perche' sono le aspettative di crescita e la redditivita' che condizionano i comportamenti dei soggetti non solo la disponibilita' di liquidita'. Quella se hai buone aspettative di crescita te la procuri perche' sai di poterla ripagare. Giappone docet oppure nel piccolo puoi andare a vedere la crisi del settore auto, strumenti che sono stati adottati per curarla ed effetti ottenuti nel medio lungo.

 

  By: lutrom on Sabato 29 Novembre 2014 18:08

[...] Una cosa invece su cui si potrebbe fare una piccola rivoluzione e provare qualcosa di nuovo sarebbe utilizzare la tecnologia che oggi è disponibile per cellulari, internet, computer e satellite per avere la democrazia diretta. Consentire alla gente di votare tutte le settimane da casa, tramite telecomando tv, cellulare o computer su tutte le leggi rilevanti che il parlamento deve approvare. Avere un sistema di referendum via TV, cellulare online su tutto, senza particolari costi perchè gestiti per via elettronica, senza occupare per giorni tutte le scuole italiane con migliaia di scrutatori... Benchè sia una riforma a costo praticanente zero che realizzerebbe finalmente il sogno della democrazia diretta non c'è un solo politico che lo proponga come sistema per sostituire quello attuale parlamentare che è sclerotico e corrotto ------------------------- A questa riforma suggerita da Zibordi (democrazia diretta buona per diverse tematiche PRINCIPALI ma non per tutto, perché su alcuni argomenti la gente non sa quasi nulla) si potrebbe aggiungere quella suggerita da me (incollo qui sotto un mio precedente intervento). .... Comunque vedo, nelle mie zone (ma credo che altrove sia più o meno lo stesso) che si danno alla politica (destri o sinistri che siano) quasi solo i pagliacci, i ladroni e ladroncini di natura e di famiglia, i fanfaroni, i chiacchieroni, gli incompetenti cronici, i palloni extragonfiati e simile gentarella-gentaccia. Praticamente non conosco nessuno "quadrato", professionale e serio che si sia dato alla politica (tranne qualche idealista destinato a fallire e qualche giovane illuso), anzi le persone con le suddette caratteristiche, anche se è stato loro chiesto da alcuni politici di entrare in politica (ogni tanto si sente il bisogno della professionalità!), si sono rifiutati dicendo che la politica è uno schifo, ecc.: tutto ciò dovrebbe far riflettere, in pratica dove dovrebbero andare i migliori, vanno quasi solo i peggiori (insomma in pratica si realizza l'esatto contrario di quel che predicava Platone col suo stato ideale). Secondo me un buon sistema (ma che non verrà mai realizzato per ovvi motivi di convenienza dei partiti politici ed élite varie) è di estrarre a sorte delle persone (per esempio se si devono eleggere 200 parlamentari, se ne estraggono a sorte, di persone comuni, 10 volte tanto, cioè 2.000: naturalmente possono essere sorteggiate solo persone che abbiano almeno il diploma di scuola superiore e SOPRATTUTTO che non abbiano avuto NESSUN problema con la giustizia): SOLO tra questi estratti (che per la propaganda elettorale potranno spendere solo i soldi assegnati loro dallo stato, in modo uguale per tutti) il popolo potrà scegliere (eleggere) i suoi rappresentanti. [...] Questa non è la panacea di tutti i mali, ma forse potrebbe essere una base per "costringere" persone decenti ad entrare in politica... Certo non avremmo politici peggiori di quelli che abbiamo oggi!

 

  By: traderosca on Sabato 29 Novembre 2014 18:04

Restaurazione!!??che brutto termine,nel caso specifico il ritorno alla prima repubblica cattocomunista finita in malo modo,tra ruberie,tribunali,lasciando lo stato pieno di debiti e molti privilegi che il folto numero dei privilegiati se ne guardato bene di praticare rivoluzioni con l'arma del voto preferendo partiti e candidati che perpetuassero i sistemi della prima repubblica con altri nomi.Quindi nessuna restaurazione perché non è mai avvenuta una rivoluzione.

 

  By: DOTT JOSE on Sabato 29 Novembre 2014 17:38

E guarda caso 30,40 anni orsono vi era un certo partito, chiamato Partito Comunista dei Lavoratori che era al 40% e altro che stock options, altro che privatizzazioni o sfruttamento, si rigava belli dritti,altro che spostare Fiat all'estero gizzeta ma poi quante copie hai venduto del tuo libro? vorrei capire quante zucche pensanti sono rimaste in questo paese.

10 febbraio 1947 MATERIALI DI RESISTENZA STORICA GIORNO DEL RICORDO FOIBE dieci febbraio | MILLENOVECENTOQUARANTASETTE

In Italia occorre una "restaurazione" - GZ  

  By: GZ on Sabato 29 Novembre 2014 17:12

in Italia occorre, non una rivoluzione che non si sa bene cosa sia, ma una #b# "restaurazione"#/b# invece, ritornare indietro a come erano le cose 20 o 30 anni fa. Questo lo sappiamo bene come era, visto che ci vivevamo e (quasi) tutto funzionava un poco meglio. Non è mica vero che nella storia umana si deve andare sempre avanti e provare sempre a fare qualcosa di nuovo, spesso #F_START# size=3 color=blue #F_MID# si dovrebbe invece cercare di recuperare quello che c'era già, che funzionava e che è stato smantellato#F_END# perchè c'erano degli interessi a farlo che però non erano l'interesse della maggioranza del popolo italiano come si è poi visto. Tutta la vicenda dell'Euro che rimpiazza la Lira, della Banca Centrale Europea che rimpiazza la Banca d'Italia sono un esempio evidente del fatto che #F_START# size=3 color=blue #F_MID#devi tornare indietro a quello che una volta c'era in Italia e che funzionava ed è stato cancellato sulla base di promesse che si sono rivelate false, come "l'Europa" e il "Mercato Globale"#F_END# Le "rivoluzioni" spesso sono dannose, vedi quella francese che è costata centinaia di migliaia di morti e quella bolscevica, maoista, cubana, di Khomeini in Iran, baathista in Iraq.... e poi bisogna intendersi su cosa sia #b# "rivoluzione"#/b# perchè di solito la si associa con la violenza e invece si usa il termine anche per cambiamenti radicali avvenuti in modo non sanguinoso. In Venezuela ad es Chavez ha vinto, con qualche broglio, delle regolari elezioni e la sua è chiamata una rivoluzione..., qui in Ukraina avevano chiamato "rivoluzione" quella "arancione" che poi ha eletto la Timoshenko che sembra abbia rubato più lei di chiunque altro....Quella di Musssolini era chiamata dai suoi una "rivoluzione" fascista ecc.. Nell'insieme le "rivoluzioni" non sembrano avere migliorato per quanto nei libri ci si sforzi di presentarle ancora in una buona luce (specie quella bolscevica e quella francese) In Italia occorre una #b# "restaurazione"#/b# invece, di ritornare grosso modo agli usi, costumi e leggi degli anni '70 e '80, quando si trovava lavoro facilmente, il reddito e il tenore di vita medio cresceva per quasi tutti, il governo italiano non doveva chiedere permesso a Bruxelles, Francoforte o New York per spendere mezzo miliardo e non c'era immigrazione di massa dall'africa e dall'asia Ad esempio Tremonti diceva anni fa che una misura a costo zero per risollevare un poco l'economia sarebbe di abolire tutte le leggi e regolamenti messi in vigore negli ultimi 20 anni, più o meno da quando siamo entrati nell'eurozona. Perchè hanno appesantito in modo bestiale tutto, rendendo più complicato e burocratica ogni attività privata. Ad esempio fino al 1990 il sistema bancario italiano era frammentato in tante banche locali e largamente pubblico, come il sistema bancario tedesco è ancora oggi. Invece prima Amato e poi tutti gli altri incluso Tremonti ^dal 1990 al 2002 lo hanno privatizzato gradualmente, tramite il sistema delle Fondazioni e poi...#http://www.rischiocalcolato.it/2014/11/montepaschi-e-solo-una-delle-fondazioni-bancarie-da-indagare-breve-storia-di-una-appropriazione-indebita-di-antonio-de-martini.html^) e i premier come Prodi hanno spinto per far fondere tutte le banche tra loro. Dobbiamo tornare indietro, al sistema bancario del 1990 Ad esempio fino al 1981 e poi 1989 lo stato italiano poteva farsi #b# finanziare i deficit direttamente dalla Banca d'Italia#/b# e questo glielo si è vietato con i trattati di Maastricht e poi tutti gli altri trattati europei. Dobbiamo tornare indietro, al sistema monetario della Banca d'Italia pre-1981 Una cosa invece su cui si potrebbe fare una piccola rivoluzione e provare qualcosa di nuovo sarebbe #b# utilizzare la tecnologia che oggi è disponibile per cellulari, internet, computer e satellite per avere la democrazia diretta#/b#. Consentire alla gente di votare tutte le settimane da casa, tramite telecomando tv, cellulare o computer su tutte le leggi rilevanti che il parlamento deve approvare. Avere un sistema di referendum via TV, cellulare online su tutto, senza particolari costi perchè gestiti per via elettronica, senza occupare per giorni tutte le scuole italiane con migliaia di scrutatori... Benchè sia una riforma a costo praticanente zero che realizzerebbe finalmente il sogno della democrazia diretta non c'è un solo politico che lo proponga come sistema per sostituire quello attuale parlamentare che è sclerotico e corrotto

 

  By: traderosca on Sabato 29 Novembre 2014 16:58

"Tu,Sol,Zibordi,Mr e molti altri,non avete votato M5S unica possibilità storica per spazzare via questo marciume" "Mi citeresti un solo precedente storico in cui una "rivoluzione" (ammesso e non concesso che il M5S sia un partito rivoluzionario e non, come pare più vero, una manica di nerd moralisti ed impotenti) sia stata compiuta tramite regolari elezioni?" Mr,caro il mio ignorantello fascistello,qualche esempio che con regolari elezioni ha rivoluzionato il mondo nel bene o nel male:Hitler,Roosevelt,Kennedy, Reagan........ solo in italia in 70 anni nessun cambiamento,M5S sarebbe stato una occasione........

Il problema è la proporzione tra debito e denaro. Oggi è 95% debito.. - GZ  

  By: GZ on Sabato 29 Novembre 2014 16:29

#i# ...Quindi lo stato potrà sempre pagare tutti gli stipendi di Sol che vuole (visto che i pezzi di carta non hanno nessun valore o quasi)..o#/i# --- Si potrebbe discutere per i prossimi cento anni e non si faranno mai progressi. Non si faranno mai progressi fino a quando non si capisca l'ABC del denaro che è spiegato ad esempio in modo chiarissimo ^nel video di Ray Dalio "Come funziona l'Economia"#https://www.youtube.com/watch?v=PHe0bXAIuk0^ (Dalio è l'investitore più di successo al mondo degli ultimi 30 anni, fidatevi che ne capisce). Con cosa inizia il video di Dalio per spiegare l'ABC dell'economia? Con questo concetto: #F_START# size=4 color=blue #F_MID#Il denaro esiste in due forme: la moneta propriamente detta e il debito Entrambi funzionano come denaro, puoi usare soldi che sono debito per pagare, ma resta che il 95% del denaro è debito e il 5% moneta. Oggi, spiega Dalio, la situazione è che il denaro per il 95% è debito. Usiamo il debito come denaro#F_END# Avete mai incontrato in altri siti web, sui giornali, sulla stampa finanziaria o sui testi all'università (se ci siete andati) questo modo di impostare la questione ? Ho paura di no... persino gli amici della MMT italia non lo evidenziano...anche nel campo "alternativo" Barnard non ha mai dato segno di capirlo, Bagnai e Borghi parlano di tutto meno che del sistema bancario...Questo è il "buco nero" dell'economia. Nel periodo tra la seconda guerra mondiale e gli anni '80 la proporzione di moneta era invece più alta e la proporzione di debito era più bassa di oggi e per questo l'economia andava bene. Oggi è quasi tutto debito e per questo l'economia va male. Non ve ne accorgete perchè sia la moneta che il debito funzionano da denaro nella vita di tutti i giorni, ma per l'economia nel suo insieme è molto diverso. Il "QE" famoso che tutti ora invocano da Draghi in europa cosa sarà mai se non un tentativo di creare più moneta e scambiarla con debito, cioè appunto di raddrizzare lo squilibrio tra debito e moneta (ma Draghi essendo un banchiere lo interpreta come dare la moneta solo alle banche...perchè queste la prestino... per cui crea sì moneta come saldo di conto presso la BCE, ma non vuole che circoli se non come debito, il bastardo...). Insomma, il problema è tutto qui: 1)#F_START# size=4 color=blue #F_MID# il denaro che circola oggi è quasi tutto debito di qualcuno #F_END# 2) #F_START# size=4 color=blue #F_MID# solo le banconote e le "riserve" cioè i saldi del conto che le banche hanno presso la Banca Centrale sono "denaro vero"#F_END# , cioè denaro che NON è debito per qualcuno. Le banconote perchè sono l'unica moneta che lo stato ha mai "stampato" appunto e le riserve perchè vengono create dal niente dalla Banca Centrale con un tratto di penna (vedi tutte le notizie che appiono ora su Draghi, il QE...) 3) #F_START# size=4 color=blue #F_MID#i conti bancari invece sono DEBITO, tutti i saldi dei conti in banca i privati cittadini e le imprese non sono denaro vero#F_END# . Innanzitutto sono un debito, una passività di bilancio, per la banca come è ovvio e la banca non ha NIENTE all'attivo come vera garanzia. Cioè, la garanzia sarebbe il prestito che la banca ha fatto a qualcun altro, che però nel 90% dei casi non può richiamare indietro quando il depositante chieda i soldi... Ma oltre a questo, gli stessi conti in banca dei clienti, che per loro sono "soldi" e basta, originariamente sono stati creati da qualche altra banca che in passato ha fatto un prestito a qualcun altro, il quale poi li ha fatti circolare... e alla fine sono arrivati a te come pagamento di stipendio o fattura o altro. Non te ne accorgi ovviamente ora, ma all'origine erano un prestito a qualcuno...cioè tutti i conti bancari di oggi sono stati creati come prestiti Dai punti 1) 2) e 3) segue logicamente che quando il credito si restringe, quando si ripaga il debito (o si da default, non si può ripagare un debito alla banca) SI RIDUCE TUTTA LA MONETA CHE CIRCOLA NELL'ECONOMIA. OK ? Quando cala il debito, si riduce in pratica anche il 95% della moneta che circola e quindi hai una recessione. Se poi la scarsità di moneta persiste come accade ora in italia, hai una Depressione. Ehi, le crisi economiche sono una questione di meno denaro che circola! L'economia moderna è monetaria, basata sul denaro e quando il denaro che circola si contrae, sia perchè se ne riduce la quantità che la velocità di circolazione ne deriva logicamente che anche le transazioni si riducono e così la produzione, l'occupazione, il PIL ecc... #F_START# size=4 color=blue #F_MID#E perchè si riduce il denaro e si ferma l'economia ? Perchè, se il 95% del denaro è debito, quando si riduce il credito/debito si riduce anche il denaro. E se si riduce il denaro che circola l'economia rallenta. Elementare Watson !#F_END# Attenzione: questo non è un concetto banale. Ci vuole parecchio per arrivarci e capirlo, prova ne sia che nel 98%d delle discussioni di economia oggi non appare mai. Ma se vi impegnate non è impossibile che ci arrivate (non tutti, nutro poche speranze per Sol ad es...) Ad illustrazione dei concetti spiegati sopra guardare le grandezze della moneta, dei conti bancari, del credito calcolati per l'europa dalla BCE e Bundesbank. Non scrivere niente più in questo forum senza aver compreso prima cosa significano questi numeri qui graficati utilmente per vostra comodità #ALLEGATO_1# #ALLEGATO_2# Devi chiederti: se la "moneta" (M2 e M3) indicata nei due grafici precedenti è meno di 9mila miliardi e il credito totale in Europa indicato qui sotto è di 31mila miliardi.... non sarà allora che la moneta è troppo poca ? #ALLEGATO_3#

 

  By: lutrom on Sabato 29 Novembre 2014 15:16

@Lutrom Quindi lo stato potrà sempre pagare tutti gli stipendi di Sol che vuole (visto che i pezzi di carta non hanno nessun valore o quasi) ... Quello che hai scritto e' meglio che non lo divulghi tra i tuoi alunni a meno che non si tratti di un asilo. ---------------- Ma allora tu sei proprio un IMBECILLE!!!!! Ma capz.. hai letto TUTTO quello che ho scritto??? Te lo incollo nuovamente qui sotto. "Quindi lo stato potrà sempre pagare tutti gli stipendi di Sol che vuole (visto che i pezzi di carta non hanno nessun valore o quasi), purché l'inflazione non sia troppo alta -altrimenti la carta moneta varrà quasi zero-, purché all'interno dello stato ci sia ciò che mi occorre (altrimenti dovrò procurarmi o l'oro o un'altra moneta), PURCHE' LO STATO ED I SUOI CITTADINI NON SIANO STATI COSI' COGLIONI DA CEDERE AD UN ALTRO STATO LA STAMPANTE (l'euro vi dice niente??...)."

 

  By: sol on Sabato 29 Novembre 2014 14:56

Siccome Grillo ha detto loro che possono partecipare alla stesura delle leggi questi pensavano di poterle scrivere come magnano quindi nella loro demenzialita' attribuiscono la colpa a chi si e' impegnato a scrivere una proposta di legge rispettando i requisiti per poterla presentare (tra l'altro in un linguaggio per niente tecnico) e non di chi spara cazzate illudendoli. Siamo ai soliti ragionamenti al contrario tipici degli italioti. Democrazia diretta, si si come no. @Lutrom Quindi lo stato potrà sempre pagare tutti gli stipendi di Sol che vuole (visto che i pezzi di carta non hanno nessun valore o quasi) ----- Quello che hai scritto e' meglio che non lo divulghi tra i tuoi alunni a meno che non si tratti di un asilo.

 

  By: antitrader on Sabato 29 Novembre 2014 14:38

Il parlamento e' il paradiso dei cavilli e dei bizantinismi. Per scrivere una proposta di legge devi rispettare dei formati standard altrmenti te la cestinano d'imperio. Intanto si e' concluso il ventennio vissuto al grido di "zero tasse per tutti!", e questo e' il risultato (spero che non intervenga qualche somaro a dire che e' colpa di Monti). --- #F_START# size=3 color=red #F_MID#Le tasse? Dal ’95 al 2013 sono cresciute il doppio dei redditi In questo arco di tempo il prelievo fiscale medio sulle famiglie è aumentato del 40%; i redditi nominali, invece, sono aumentati del 19%#F_END# --- Intanto il cav ha proposto come presidente della repubblica il principe dei rettiliani, tal Giuliano Amato gia' dotato di ben 65.000 EUR/mese (a carico dello stato) tra pensioni e altri proventi. Adesso voglio proprio vedere la faccia di salvini (noto nullafacente dichiarato(*)) quando va a stringere il patto elettorale col cav. (*) Con salvini siamo alla riedizione della famiglia bossi: tutta la famiglia bossi fu messa a carico di "Roma ladrona" (onore al merito per il Trota che adesso zappa). Salvini ha gia' messo se stesso (da 20 anni), la ex moglie e la fidanzata a carico delle casse di Roma Ladrona.

 

  By: lutrom on Sabato 29 Novembre 2014 14:36

Vabbuò perdiamo un po' di tempo ad aprire (INUTILMENTE) la testa ai somarelli. Dunque, un tempo, ovunque, non c'era moneta ma si utilizzava solo il baratto: cioè io davo a te 5 patate e tu davi a me 4 mele. Però la cosa era scomoda (cosa fare ad esempio nel periodo in cui non c'erano le mele ma io avevo bisogno delle patate??). Allora si iniziò ad usare per gli scambi una prima specie di "moneta", appunto perché fosse di maggiore COMODITA', cioè conchiglie, sale ma soprattutto ORO. Però l'oro è scomodo da trasportare, poi esiste in quantità limitata: quindi, molto più recentemente, si iniziò ad usare dei pezzi di carta che in sé non avevano nessun valore, ma venivano a prendere valore perché la gente attribuiva un valore in quanto erano emessi dallo stato di cui tutti più o meno si fidavano (si fidano). Però alcuni stati iniziarono a stampare troppi pezzi di carta, quindi si creò molta inflazione (è necessario che spieghi cosa è l'inflazione??). Inoltre non è detto che gli stati esteri accettino i miei pezzettini di carta privi di valore intrinseco, pertanto io stato devo fare in modo (esportando) che i miei pezzettini di carta abbiano un valore anche all'estero. Riassumendo: lo stato può stampare quanti pezzettini di carta vuole, ma deve stare MOLTO attento all'inflazione e deve inoltre poter importare quelle cose di cui ha necessariamente bisogno e che non ha in casa (quindi deve avere una moneta accettata all'estero, che può essere la sua o può essere l'oro o può essere una moneta di un altro stato, quindi questo stato deve anche esportare, SOPRATTUTTO per poter acquistare all'estero, come detto, le cose che non può produrre). Vorrei che i dotti del forum mi spiegassero dove sta l'errore in questo mio chiaro esplicitare una storia che tutti sappiamo che realmente è così. Quindi lo stato potrà sempre pagare tutti gli stipendi di Sol che vuole (visto che i pezzi di carta non hanno nessun valore o quasi), purché l'inflazione non sia troppo alta -altrimenti la carta moneta varrà quasi zero-, purché all'interno dello stato ci sia ciò che mi occorre (altrimenti dovrò procurarmi o l'oro o un'altra moneta), PURCHE' LO STATO ED I SUOI CITTADINI NON SIANO STATI COSI' COGLIONI DA CEDERE AD UN ALTRO STATO LA STAMPANTE (l'euro vi dice niente??...). Queste le cose come sono, questa è la realtà: tutte le complicazioni sono dovute a secondi fini di gente che maschera dietro complicatissime formule ciò che dovrebbe essere chiarissimo: purtroppo però, Dio è semplice, il demonio è complesso, gli idioti molti... Chi ha orecchie per intendere, intenda...