L'oro suona la sirena - GZ
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By: GZ on Mercoledì 02 Marzo 2011 22:52
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Oro
Mi spiace di essere monotono e anche di aver sbagliato ad indicare degli short di azioni negli ultimi mesi ma l'Oro, l'Argento (questi invece ho indicato correttamente di comprarne a testa bassa) e la maggioranza delle materie prime stanno suonando la sirena. Stanno suonando la sirena, ma il mercato ancora non la sente.
Il mercato è persuaso dai banchieri centrali Bernanke, King e Trichet e la loro corte che non c'è problema nè di inflazione nè di deflazione. Se prendi la misura che Bernanke spesso cita della ASPETTATOVA DEL MERCATO DI INFLAZIONE, la differenza tra il rendimento dei Treasury bond a 10 anni e quello dei bonds a 10 anni indicizzati per l'ìnflazione (TIPS), è tornata "in linea", cioè sul 2.5% (^"Breaken rate" chiamato su Bloomberg BE 10 year#http://www.bloomberg.com/apps/quote?ticker=USGGBE10:IND#chart^). Questo differenziale ti indica l'aspettativa di inflazione del mercato avanti 10 anni, cioè se ci si aspettasse molta inflazione ovviamente i Treasury bond a 10 anni crollerebbero di prezzo e salirebbero di rendimento e la differenza andrebbe su al 4 o 5%. Invece dopo il tuffo in basso del 2008 quando la differenza era scesa a 0% per cui il mercato si aspettava inflazione zero, ora siamo tornati ai livelli medi degli ultimi anni, il "Breaken rate" è un banale 2.5% atteso come inflazione media nei prossimi 10 anni. (questa misura delle aspettative di inflazione futura è la migliore perchè è ricavata dai bonds a 10 anni e quelli indicizzati trattati giornalmente sul mercato)
Ma questo non ha senso o meglio contrasta in modo pacchiano con il ^petrolio#^ Brent in europa a 114 dollari, l'^oro#^ a 1440 dollari, l'^argento#^ a 35 dollari, il ^rame#^ a 4.50$, il ^frumento#^ a 8.2$, il ^cotone#^ a 2.10$, il ^caffè#^ a 2.60$, lo ^zucchero#^ a 3$, tutti valori tripli o doppi di quelli medi. Cioè l'aspettativa di inflazione del mercato (espressa dal "Breaken rate") è sempre stabile di nuovo sul 2.5% mentre le materie prime e l'oro esplodono del +200%. E non sono solo loro, in Inghilterra e Corea ad esempio l'inflazione ufficiale è al 4%, in Cina al 5.6%, in India al 9%, in Brasile 6.2%, Turchia 10%...L'oro sta suonando la sirena e il mercato non la sente.