pregare e vendere short senza stancarsi - Moderatore
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By: Moderatore on Mercoledì 03 Agosto 2011 02:50
Finalmente dopo un lungo periodo di relativa oscurità l'Italia sta facendo ora notizia tutti i giorni nel mondo perchè modestamente siamo noi che stiamo dando la spinta ai mercati mondiali che rotolano, aiutati da greci, spagnoli, portoghesi e ciprioti. Oggi i bonds tedeschi sono scesi a rendere il 2.4% e i BTP il 6%. I BTP a 5 anni italiani oggi per la prima volta in anni hanno superato come rendimento quelli spagnoli.
^Deutsche Bank ha appena liquidato 10 miliardi di titoli italiani su 11#http://www.wallstreetitalia.com/article/1181519/crisi-consob-chiede-a-deutsche-bank-informazioni-su-vendite-btp.aspx^ che ne aveva ... della serie sui tedeschi non contare proprio, prova coi cinesi se li comprano ... Per chi nutra illusioni "sul grande risparmio degli italiani" faccio notare che il pubblico italiano detiene solo 300 miliardi di bot, cct e btp su 1900 miliardi, un 17% del totale !... della serie ha smesso di comprarne da un pezzo.
^Lo Stato italiano deve vendere 47 miliardi di titoli di stato in asta entro fine settembre#http://ftalphaville.ft.com/blog/2011/08/02/641171/italy-is-the-single-point-of-failure-including-its-auctions/#comments^. Ricordo che in settembre ci fu la svalutazione della lira del 1992 (-20%), Lehman Brothers nel 2008 e l'8 settembre 1943 quando ci siamo arresi senza combattere...
Non guardare troppo i grafici e ragiona sui numeri ora. Per semplificare, così tutti capiscono, abbiamo 1900 miliardi di debito pubblico su cui paghiamo attualmente in media solo il 3.6% perchè ci sono BOT che costano un 2% e vecchi BTP al 4%..., quindi paghiamo oggi solo 60 miliardi di interessi l'anno circa. Se restiamo però ora sul 6% di rendimento in due anni arriviamo a pagare sui 100-110 miliardi l'anno. In più ci siamo assunti impegni verso altri paesi indebitati come o meno di noi per circa 40-50 miliardi... della serie ecco perchè mancano i buoni comici in TV, sono tutti a Bruxelles. Quando i paesi sudamericani una volta erano indebitati e rischiavano un default perlomeno Messico, Argentina o Guatemala non avevano la sfacciataggine di impegnarsi anche a garantire i debiti gli uni degli altri
Il nostro reddito nazionale nominale (inclusa l'inflazione) nel 2011 sta aumentando di un 1.1 circa% (1.1% di inflazione e 0% reale), quindi 1.400 (PIL) X 1% = 15 miliardi l'anno di incremento (NOMINALE, inclusa l'inflazione. Ricorda che sui media parlano sempre di PIL REALE, ma i debiti li paghi con gli euro non con il PIL al netto dell'inflazione !!! SE L'INFLAZIONE FOSSE IL 5% IL PIL NOMINALE CRESCEREBBE DI 1.400 X 5% = 70 MLD
Ok ? Alles klar ?
Per effetto dei salvataggi di Irlanda, Grecia, Portogallo e anche Cipro e della paura dei mercati negli ultimi sei mesi hai un aumento del nostro debito, tramite interessi e nuovi impegni verso paesi UE, da 70 a 80 miliardi (entro un anno). Entro due anni, se i rendimenti restano questi, di altri 50 o 60 miliardi. A fronte di un incremento di reddito di 15 miliardi di euro nel 2011 e forse mah... 15 o 20 miliardi nel 2012. Ma se andiamo in recessione il reddito NOMINALE può persino calare di 20 miliardi come nel 2008 quando si ridusse anzi di 50 mld includendo l'inflazione
In uno scenario di recessione ( crescita a -1% del PIL e inflazione 0%), di pressione sui rendimenti di Bot e Btp che li spinge sul 6% nei prossimi due anni ....possiamo avere 150 miliardi di INCREMENTO di debito pubblico (da interessi cumulati e da impegni verso altri paesi UE indebitati) anche se le entrate ed uscite fiscali dello Stato italiano sono in pareggio !!!
A fronte di un aumento di debito di 140-150 miliardi NONOSTANTE LA MANOVRA FISCALE, avresti un aumento di reddito NOMINALE di 20 miliardi se va bene. Quindi possiamo sfondare i 2000 miliardi di debito pubblico anche facendo questa manovra di tasse .... insomma avere incrementi di debito da 100 a 150 miliardi contro incrementi di reddito da 10 a 20 miliardi, ma includendo l'inflazione (!)
Questa è la base logica ed ARITMETICA che fa dire ai mercati che andiamo verso un default in Italia
1) ci stiamo assumendo impegni a pagare per altri 50 miliardi di debito di ALTRI paesi
2) abbiamo un raddoppio del costo del nostro debito ( rispetto a tre anni fa ) che sono 50 mld l'anno
3) causa la manovra di tasse di 48 mld e la congiuntura economia debole, una recessione che azzera la crescita del reddito e l'inflazione
Conclusione:
prega alla sera perchè ci sia un rimbalzo dei mercati al mattino,
appena il rimbalzo si materializza vendilo short
e continua a pregare e vendere short senza stancarti fino a nuovo ordine
Nella foto le prossime aste di titoli di stato italiani, il Tesoro deve raccogliere 47 miliardi entro fine settembre, guarda le date ci può essere un "8 settembre"