La bolla speculativa

 

  By: XTOL on Lunedì 13 Agosto 2007 11:25

ma questo che scrive è Greenspan o un no-global? --------------------------------------- same old story: quello che affermo sembra ciò che penso, invece è ciò che mi conviene pensare la parabola intellettuale di greenspan lo dimostra con cristallina evidenza.

 

  By: andreax66 on Lunedì 13 Agosto 2007 09:44

Ah, ora capisco perché il candidato repubblicano (anche se di repubblicano ha ben poco) alla presidenza degli Usa Ron Paul è praticamente sconosciuto al grande pubblico, ma stra-famoso a chi naviga un pò su internet. Figuriamoci che vorrebbe smantellare il sistema delle Fed con un pensierino al ritorno alla moneta aurea!!! Senza dimenticare che ritirerebbe immediatamente le truppe dall'Iraq. Che gente questi americani...hanno sempre una marcia in più. A proposito in un suo recente intervento il Sen. Ron Paul se la prende soprattutto con Greenspan il quale, in un suo saggio del 1966 dal titolo "Gold and Economic freedom" esaltava il regime del gold standard e citava la moneta cartacea come il peggiore dei mali possibili. E sulla crisi del 1929 Greenspan diceva: "...e l'eccessivo credito pompato dalla Fed si riversò sul mercato azionario dando avvio ad un incredibile boom speculativo..." e ancora "...nel 1929 gli squilibri dovuti alla speculazione erano diventati dirompenti ed ingovernabili dalla stessa Fed..." e per finire "...l'avversione quasi isterica nei confronti del gold standard è un atteggiamento che unisce tutti gli uomini di governo. Essi sembrano percepire che l'oro e le libertà economiche siano inseparabili...". Guarda un pò...ma questo che scrive è Greenspan o un no-global??

 

  By: Esteban on Domenica 12 Agosto 2007 21:19

Si ... Affari ... Che se non mettevano la sveglia quelli della BCE , ci ritrovavamo nel 1990 ... Ma che poi si parla di fondamentali ... fatemi un esempio ... e magari non prendete l'eps ed il ROE di questi ultimi 2 anni ma la media degli ultimi 10 ... Date un occhio a cosa fanno i titoli appena ci sono problemi, salgono o scendono a picco inesorabilmente ? Quello è l' indicatore + affidabile ... E magari sentite cosa ripete da tempo Marc Faber ,chi ha detto le cose come stavano dall'inizio ed ha avuto ragione ! ^Marc Faber Says U.S. Stocks Are at Beginning of Bear Market#http://www.bloomberg.com/avp/avp.htm?clipSRC=mms://media2.bloomberg.com/cache/vINDOL2pjWeI.asf^

 

  By: marco on Domenica 12 Agosto 2007 20:48

"Liquidity is a state of mind". ??? Questa è strepitosa adesso vado dal contadino ricco del mio paese gli dico di darmi 10 milioni che tanto anche se li perdo "Liquidity is a state of mind".........fantastica!

 

  By: angelo on Domenica 12 Agosto 2007 14:02

Chi pensi che un balzo improvviso in su dei tassi del genere e un intervento immediato di 160 miliardi della Banca centrale sia qualcosa di normale... beh.... diciamo solo questo, non era mai successo in Europa una cosa del genere come dimensioni, nemmeno nel 1998 o l'11 settembre ____________________________________________________________________ Beh, come ripete a iosa Steve Liesmann sulla CNBC (ma cosa ascoltate quando fate trading? solo per mia curiosità) "Liquidity is a state of mind". Per dire che se gli operatori che hanno liquidità la mettono sotto un materasso possono creare dei problemi, anche se fino al giorno prima il sistema ne era lettaralmente inondato. Quindi, secondo me, le banche centrali hanno fatto semplicemente il loro lavoro e quando il panico di alcuni sarà passato questi finanziamenti saranno cancellati altrettanto velocemente. Penso questo anche contro il mio interesse: più il mercato è illiquido, più i prezzi sono sganciati da considerazioni fondamentali e offrono veri "bargains" a chi sa (o almeno prova) a ragionare in termini di fondamentali.

 

  By: gianlini on Domenica 12 Agosto 2007 13:50

forse il fatto che una delle banche coinvolte fosse la francese BNP e che a capo della BCE ci sia il francese Trichet è una delle chiavi di volta per capire la tempestività dell'intervento l'altro rovescio della medaglia è che alcuni soggetti hanno perso l'occasione di prestare overnight 160 miliardi di euro al 5 % e si devono accontentare del 4 % Vedo cmq che lo spettro del '29 è finito in prima pagina con la firma di SCalfari....e se tanto mi tanto...questo è un bel buy (chissà perchè il sornione CDB dovrebbe far prospettare ai suoi fidi giornalisti il '29 proprio ora....!!)

non era mai successo in Europa una cosa del genere - gz  

  By: GZ on Domenica 12 Agosto 2007 02:07

sono i soldi che le banche "fra di loro" non si prestavano più perchè non capivano o non si fidavano che la controparte (l'altra banca) fosse ancora solvente?.. ------------------------ Sì e questo si traduce in un aumento dei tassi per tutta l'economia che le banche centrali hanno represso ferocemente nel giro di 24 ore. La BCE dice di voler alzare ancora i tassi, ma appena i tassi questa settimana sono saliti spontaneamente sul mercato hanno buttato secchiate di miliardi per farli scendere Senti sempre dire che la BCE al momento "tiene i tassi al 4%" in Europa e la FED al momento "tiene i tassi al 5.25%" in America, ma cosa significa, non c'è mica è una legge che li impone La BCE presta soldi alle banche a quel tasso del 4% e quindi anche le banche tra di loro trattano intorno al 4% perchè le banche si prestano tutti i giorni soldi tra loro. Al massimo hai ogni tanto dei 4.03% o 4.04% e la BCE subito fornisce qualche miliardo al 4% e il tasso interbancario torna al 4%. Viceversa se i tassi scendono al 3.96% la BCE "asciuga" liquidità vendendo debito e lo riporta su al 4% Questa settimana di colpo le banche si prestavano soldi a vicenda solo a tassi molto più alti, del 4.68% e al 5.86%% in europa ed america (se ricordo bene), era come se ci fossero stati due o tre rialzi dei tassi tra lunedì e mercoledi (di solito le banche centrali alzano dello 0.25% alla volta) I tassi di interesse sono balzati su di colpo indipendentemente dalla banche centrali e alla fine non è la Banca Centrale che presta alle aziende e al pubblico, ma le banche e se il tasso interbancario aumenta di colpo dello 0.6% o dello 0.7% i tassi in tutta l'economia si adeguano fino ai mutui immobiliari, ai fidi, ai bonds delle aziende ecc... La BCE non poteva permettere che i tassi di interesse salissero in Europa senza di lei e quindi ha "stampato" (per via elettronica) 160 miliardi in 24 ore e li ha forniti al tasso di favore del 4.00% alle banche e con questa massiccia offerta di denaro al 4% ovviamente ha fatto scendere il tasso interbancario di nuovo vicino al 4% Chi pensi che un balzo improvviso in su dei tassi del genere e un intervento immediato di 160 miliardi della Banca centrale sia qualcosa di normale... beh.... diciamo solo questo, non era mai successo in Europa una cosa del genere come dimensioni, nemmeno nel 1998 o l'11 settembre

 

  By: gianlini on Domenica 12 Agosto 2007 01:31

più che altro io non ho capito cosa sono serviti 240 miliardi di dollari in due giorni sono soldi che le banche pensavano di avere e hanno scoperto tutto di un tratto di non avere? sono i soldi che le banche "fra di loro" non si prestavano più perchè non capivano o non si fidavano che la controparte (l'altra banca) fosse ancora solvente? so che la domanda è sciocca e da totale incompetente quale sono, ma tecnicamente proprio non ho capito cosa sia successo cmq gano fai bene a comprare nel breve, ma se quanto successo inceppa il meccanismo dei finanziamenti, a tutti i livelli, anche l'economia è destinata a soffrire pesantemente....e quindi nel lungo termine dovrebbero scendere le borse a proposito, ma paolo sentiment, DD, e gli altri di cui non ricordo il nome erano dei CDO anche loro, e si sono ora vaporizzati??;))

 

  By: Gano* on Domenica 12 Agosto 2007 00:47

C'e' troppo panico su questi mutui subprime e ora ne parlano veramente in troppi. La massa ha venduto in blocco nel panico di venerdi'. Bisogna sempre staccarsi da quello che pensa la massa (ora ai subprime) altrimenti non si genera profitto. Ho comprato venerdi' titoli di tutti i tipi, ma in particolare finanziari e bancari, cioe' proprio quelli che la crisi dei subprime indurrebbe ora a vendere. Poi cosa si vuole di piu'? Le banche centrali con le loro iniezioni di liquidita' ci hanno tolto le castagne dal fuoco. Senza disquisire troppo se abbiano fatto bene o male, avendo comprato venerdi' credo che una qualche iniezione di liquidita' in un certo senso sia stata fatta anche al mio conto corrente... ;-)

 

  By: GZ on Domenica 12 Agosto 2007 00:03

..l'operaio mexicano part-time alla GM ha contratto il mutuo subprime con qualche banca americana, che ha rivenduto l'intero rischio di default alla BNP, che pensa di essersi accollata solo il delta fra quanto concesso come mutuo e quanto ricavato come vendita del bene una volta che il messicano smette di pagare e invece il gioco è che i soldi della casa venduta se li tiene la banca americana, e la BNP si trova a dover perdere l'intero valore del mutuo concesso dedotte le eventuali rate già pagate ? (in pratica bnp pensava di recuperare almeno l'80 % della somma e invece non recupera un bel niente?)... ----------------------------- Questi fondi non investono direttamente, ma tramite derivati con un effetto leva, cioè PRENDONO A PRESTITO Per anni ci si è meravigliati che c'era "tutta questa liquidità", ma da dove veniva ? dall'indebitarsi. Metà dei fondi e banche del mondo negli ultimi 4 anni si sono date all'Arbitraggio del Credito, prendere a prestito ai tassi dei titoli di stato ad esempio al 4% o 5% e investire in obbligazioni immobiliari al 6% o 7% ma non è che fai un fondo solo per battere di due punti percentuali i CCT o treasury, prendi a prestito e moltiplichi per 3 o 4 il differenziale di interesse così ottieni un o 12% o 16% di rendimento annuale la Banca tedesca IBK o questi fondi di Axia e Paribas o i fondi di Macquerie o di Bear Sterns erano tutti investiti con leva finanziaria di 3 o 4, per cui quando i derivati sui mutui gli perdono un -20% loro perdono un -80% e saltano

 

  By: Gano* on Sabato 11 Agosto 2007 18:29

Fino alla prima guerra mondiale quando una banca aveva "problemi di liquidità" si doveva arrangiare e se non trovava modo di rassicurare i depositanti questi ritiravano i fondi e falliva. In Italia... ----------------------------------------------------------------------------------- Eh, gia'... E se volevano salvare l' Argentina bastava che non la obbligassero a legare la sua valuta al dollaro. Non mi intendo tanto di geopolitica e non sono un banchiere centrale quindi non sono in grado di speculare piu' di tanto se le banche abbiano fatto bene o male a iniettare liquidita'. Poi l' economia in Europa andra' male e prima della Prima Guerra Mondiale avranno fatto in modo diverso (ma erano anche altri uomini, capaci di resistere sul Piave alla pressione delle armate austro-ungariche), ma nella mia semplicita' ieri ho comprato Fiat, Eni, Pirelli Real Estate, Bear Stern, MS, LEH, ML. Oltre a questo non sono in grado di "speculare". Eheh... ;-)

 

  By: andreax66 on Sabato 11 Agosto 2007 15:51

Guarda che io mi faccio questi scrupoli anche se non metto la mia faccia con il cliente, anzi, sono dalla parte opposta e gestisco direttamente i patrimoni. Non ho bonus sulle performance (ci puoi credere o meno), ma sono appassionato di questo lavoro così tanto che utilizzo parte del mio tempo libero a studiare i mercati, in particolare il passato, le crisi e le bolle. Non sono laureato e, senza offesa per nessuno, vedendo i nuovi assunti, non me ne faccio una croce. Certo è che cerco di approfondire ogni giorno la mia conoscenza, non solo in ambito finanziario ma a più ampio raggio, del resto siamo nel mondo globalizzato. Mi preoccupo per i clienti perché mi metto nei panni loro, e siccome non sono ricco, mi girerebbero le palle solo al pensiero di perdere buona parte dei miei risparmi (oltre a commissioni e spese), e tutto questo perché il sistema bancario ha deciso incosciamente di autodistruggersi! Mi preoccupo per me e per i miei soldi e mi sento frustrato perché chi pensa che le banche siano governate da gente che "capisce qualcosa" dovrà prima o poi ricredersi (speriamo non a loro spese).

 

  By: gianlini on Sabato 11 Agosto 2007 15:43

il panico sembra esagerato, visto i numeri in gioco ma non vorrei essermi perso un pezzo della storia non è che il problema è che questi CDO implichino un rischio molto più grande della somma in essi investiti? cioè il fondo monetario che abbia investito il 10 % dei suoi soldi in CDO o CDS o strumenti esotici di questo tipo, non è che per un meccanismo diabolico potrebbe non solo perdere tutto il 10 % (e non sarebbe poi un dramma, alla fine) ma soprattutto essere chiamato a rispondere per, magari, una somma pari a 5 volte tanto? come dire....l'operaio mexicano part-time alla GM ha contratto il mutuo subprime con qualche banca americana, che ha rivenduto l'intero rischio di default alla BNP, che pensa di essersi accollata solo il delta fra quanto concesso come mutuo e quanto ricavato come vendita del bene una volta che il messicano smette di pagare e invece il gioco è che i soldi della casa venduta se li tiene la banca americana, e la BNP si trova a dover perdere l'intero valore del mutuo concesso dedotte le eventuali rate già pagate ? (in pratica bnp pensava di recuperare almeno l'80 % della somma e invece non recupera un bel niente?) o magari in una sottoclausola la bnp deve anche cacciare i soldi per altri mutui non direttamente coperti ma magari di qualche altro CDO.....o di parenti del messicano o altra diavoleria strampalata? altrimenti, non si capisce bene perchè siano tutti così preoccupati, no?

 

  By: Esteban on Sabato 11 Agosto 2007 14:13

Ciao Andreax66, L'unico consiglio che ti posso dare è fatti spostate al reparto finanzamenti aziende ... stai distante dagli sportelli ... ora pure dai mutui ... Quello che il tuo superiore ha capito (per questo fa carriera) mentre tu credo non hai ancora chiaro , è che le banche guadagnano con commissioni e interessi . Non interessa assolutamente il modo, lo strumento , tanto utilizzano voi giovani allo sportello e se accade un periodo grigio/negativo vi ruotano puntualmente ... Quindi se non vuoi "rogne" e vuoi avanzare di grado , lodalo piuttosto che fargli notare ciò che già conosce. Intendo , nel senso se sei fatto per fare questo tipo di lavoro ... Testa bassa e Zero moralismi ... Della serie la banca non si sporca, cambia i suoi dipendenti che consigliano strumenti non opportuni. Anche se è chiaro che sono ordini interni che vi impongono di raggiungere il budget a qualsiasi costo. + ne fate + il vostro superiore fa carriera ... Sfruttano la vostra giovinezza e ingenuità per piazzare a persone che di Voi si fidano delle porcherie ... Tanto poi se scoppia un disastro non vi ritroveranno + nella stessa filiale. Che ti devo dire , hai studiato una vita econ/comm e poi sei finito a essere usato da altri per piazzare porcheria alla gente ... E' un lavoro pure quello ... Ti dico solo che tramite una interposta persona , una direttrice di filiale di banca, a seguito delle "cazzate" che uni delle banche + grosse d'italia ha consigliato ai suoi clienti e pure a lei , perdendo parecchi soldi , mi sente di tanto in tanto , visto che l'ho fatta guadagnare con le azioni + di chiunque Lei conosca ... Ed io sono uno Zero .... Trai le conclusioni ...

 

  By: andreax66 on Sabato 11 Agosto 2007 12:31

Ragazzi vi confesso di essere preoccupato. Se da un lato penso che tutto sommato il problema può e deve essere risolto tempestivamente anche con l'aiuto delle istituzioni bancarie, dall'altro mi rendo conto che siamo in mano a nessuno. Ho letto tanti ragionamenti macro su questo forum, tutti molto interessanti e puntuali, ma io vi dico che a livello micro siamo nel guano!! Intendo dire che buona parte dei dirigenti delle banche italiane (non vorrei generalizzare troppo) se ne stanno spaparanzati a Follonica piuttosto che a Lipari non avendo capito un beneamato c...o di quello che sta succedendo. Ieri un dirigente della mia banca si autotranquillizzava dicendo che tanto i bond delle cartolarizzazioni sono AAA, quindi zero problemi e che comunque il problema è americano. Gli ho detto che BNP non è una banca del Texas e che i fondi li ha bloccati, ma lui mi ha detto che noi non vendiamo i fondi con i subprime. Allora ho tentato di spiegargli che un fondo monetario che ha con obiettivo Euribor + qualcosa non ha dentro solo bot e ctz, ma lui mi ha sbuffato che vedo nero dovunque. Ho provato a spiegargli, mentre se ne stava andando, che tutti i fondi absolute return che abbiamo collocato presso i clienti, meritano qualcosa di più che una semplice alzata di spalle: "...vediamo dopo le ferie!!..". Io credo che a questo punto, onde evitare un fuggi fuggi dei clienti, le banche dovrebbero anticipare il casino "tranquillizzandoli", facendogli vedere che la situazione è sottocontrollo, anche se non è proprio così, invece di battersene le palle perché tanto il problema è loro. NOn capiscono che stavolta la posta in gioco è alta, probabilmente il problema sarà risolto, ma è indubbio che siamo pericolosamente sull'orlo di una catastrofe. In queste situazioni il problema è finanziario quanto psicologico, e a me sembra che soprattutto riguardo il secondo, si sta giocando pericolosamente. P.S. Qualcuno può pensare che la mia Banca è un caso a parte, ma vi assicuro che non è così, l'incoscienza e l'incompetenza è ben spalmata su tutto il sistema.