Le banche non devono creare moneta

 

  By: Ganzo il Magnifico on Lunedì 04 Aprile 2016 18:30

E la Clinton dove li tiene? Messo come lo metti tu è un discorso che vale per tutti i politici. Con una differenza: Trump aveva il modo per farli, con le costruzioni. Suppongo rilasciasse anche una dichiarazione dei redditi congruente perché là l' IRS non scherza. Clinton?

Slava Cocaïnii!

 

  By: gianlini on Lunedì 04 Aprile 2016 18:14

Cioè, uno vede questo skyline e capisce quanti soldi ci devono essere nascosti a Panama.... chissà dove ce li ha Trump, i soldi....

 

  By: gianlini on Lunedì 04 Aprile 2016 17:54

e chi vorrebbe farmelo credere, visto che mi confronto su questi temi con gente come te, che sostiene il contrario? Ho avuto la fortuna di conoscere la segretaria personale di Piotr Aven (guardati poi chi è), nel lontano 1998 o 1999, molto meglio sentire le cose di persona piuttosto che leggerle sui libri e l'anno dopo una persona dello staff di Yushenko a Kiev.... . Caso mai ha ragione MR a dire che ho un innato spirito di bastian contrario, per cui ad ogni vostra affermazione, vado a cercare elementi che la smontino. Ma pensare che io dica qualcosa perchè me lo farebbe credere non so bene chi..... PS ammetto che evidentemente ispiro fiducia,..

 

  By: Ganzo il Magnifico on Lunedì 04 Aprile 2016 17:51

Gianlini, quello che dici su Putin è esattamente quello che vogliono farti credere. Non mi sorprende che tu la pensi così.

Slava Cocaïnii!

 

  By: gianlini on Lunedì 04 Aprile 2016 17:51

Nello, Mai detto questo. E' MR che ce l'ha messo in bocca! E ho già rimarcato, personalmente, quanto il termine "corruzione" abbia un'accezione del tutto diversa negli altri Paesi rispetto al nostro. Io ho sempre confrontato l'Italia con gli altri Paesi civili, e sottolineato dove abbiamo ampie falle! ma sempre rispetto a paesi come Austria, Olanda, SVezia, Germania, CAnada, Australia....non certo con Paesi non civili!

 

  By: gianlini on Lunedì 04 Aprile 2016 17:43

In Italia siamo abituati abbastanza bene: - i politici generalmente si accontentano di qualche centinaia di migliaia di euro di stipendio e benefit, magari un posto per i famigliari in qualche banca e ente, magari un attico vista piazza di spagna a due lire di affitto, ma non ricordo di quasi nessuno che si sia realmente arricchito - i poliziotti e i carabinieri sono persone nella stragrande maggioranza dei casi integerrime, e molto molto raramente vessano le persone normali, anzi hanno un atteggiamento quasi sempre di collaborazione e aiuto verso i cittadini ma all'estero, la musica, nel 90 % dei Paesi è totalmente diversa: - i politici si arricchiscono a dismisura (altro che la pensione dopo 5 anni di legislatura!) e non di rado eliminano fisicamente i concorrenti, o li fanno sbattere in galera - i poliziotti sono corpi corrotti, spesso collusi con la malavita, e non di rado più pericolosi dei delinquenti comuni Pochi si rendono conto di questo e di quanto (soprattutto nel caso delle forze dell'ordine) siamo fortunati

 

  By: gianlini on Lunedì 04 Aprile 2016 17:32

Ti ho già detto che Putin, in qualità di braccio destro del sindaco di Leningrado (uno dei potenti del tempo), nel 1991 negoziò l'ingresso di Procter & Gamble in Russia. I soldi sono venuti da lì. Cmq se Pana si stupisce dei miliardi di Putin, io no! Un qualsiasi Messina Denaro avrebbe beni per centinaia di milioni di euro intestati a prestanome vari, e invece Putin no? Ci vuole un bel po' di ingenuità a pensarlo! Che poi Putin dei soldi magari non se ne fa niente, ci può stare! Ma che non ne abbia, insomma,....se uno conosce un po' come vanno le cose in russia, bisogna essere proprio ingenui a pensarlo....

 

  By: gianlini on Lunedì 04 Aprile 2016 17:26

Possono smentire quello che vuoi, e i dettagli possono essere tutti diversi, ma non cambio idea sulla sostanza Da Wikipedia: In 1991, Timchenko (il fondatore di Gunvor) decided to leave Russia and was hired by a Finland-based company, Urals Finland Oy, specializing in importing Russian oil to Europe. He settled in Finland and became a Finnish citizen Nel 1991 Putin faceva parte del gruppo di persone che a Leningrado decidevano chi e come poteva esportare i prodotti sovietici all'Ovest. La Finlandia è a 200 km da Leningrado. Non male come coincidenze. Ma magari non era Timchenko (accreditato di un patrimonio di 11,2 miliardi di dollari) il socio di Putin, sarà stato magari Abramovic (quello che pur stando a Londra, è governatore di una remota regione siberiana), ma è improbabile che tutte queste transazioni non prevedessero una parte di profitti anche per lui. https://en.wikipedia.org/wiki/Gennady_Timchenko

 

  By: Ganzo il Magnifico on Lunedì 04 Aprile 2016 17:16

#i#Gianlini> "ricordo un pezzo di Zibordi id qualche anno fa che menzionata Putin fra i soci della società svizzera che commerciava il petrolio russo... tutti i relativi profitti sono al sicuro da qualche parte"#/i# La società era la Gunvor, nel 2008. L' Economist poi ritrattò tutto. "In a section of our special report on Russia entitled "Grease my palm" (29 November 2008) we referred to Gunvor and its co-founder, Gennady Timchenko. We are happy to make it clear that when we referred to the "new corruption" in today's Russia, we did not intend to suggest that either Gunvor or Mr Timchenko obtained their Russian oil business as a result of payment by them of bribes or like corrupt inducements. Rosneft sells only 30-40% of its oil through Gunvor rather than the "bulk" of Rosneft's oil (as we described it). We accept Gunvor's assurances that neither Vladimir Putin nor other senior Russian political figures have any ownership interest in Gunvor. We regret if any contrary impression was given." Source: https://en.wikipedia.org/wiki/Gunvor_%28company%29 Poi tu puoi fare tutte le speculazioni che vuoi o ancora meglio quelle che vogliono farti credere, ma lasciano il tempo che trovano. #i#Gianlini> "era impossibile nella russia degli anni '90 raggiungere certe vette politiche senza avere i capitali per farlo."#/i# Putin fu messo lì da Yeltsin perché riteneva che avrebbe garantito la sua sicurezza, cosa che poi effettivamente ha fatto. Putin aveva dalla sua non i soldi, con i quali ha avuto sempre poco a che fare, ma -semmai- l' apparato dei cosiddetti silovik. Tu Gianlini spesso parli di cose che conosci poco, riportando però sempre e immancabilmente pari pari la vulgata dei media italioti-occidentali. E' normale? Direi di sì. Giudicare Putin sulla base del potere dei soldi significa non averci capito nulla. In Russia in quegli anni avevi bisogno dei capitali (esteri, chi li avrebbe dati a Putin? L' America? Ahah!) non per il potere, che non interessava a nessuno, ma per impadronirti le aziende (Yukos, Sberbank, Aeroflot e così via)

Slava Cocaïnii!

 

  By: gianlini on Lunedì 04 Aprile 2016 16:59

Gano, non si conoscevano i particolari, ma era impossibile nella russia degli anni '90 raggiungere certe vette politiche senza avere i capitali per farlo. Solo a livello di sicurezza personale, dovevi avere piccoli eserciti personali di guardie del corpo solo per sopravvivere, vista la quantità di nemici che ti facevi. Mica è come da noi che al massimo a Berlusconi gli tirano una statuetta! Cosa vuoi poi che gliene freghi di qualche articolo su quotidiani occidentali? Se provi a guardare qualche telegiornale russo, vedrai che non c'è spazio per nessun altro nei reportage politici e di cronaca. Il controllo sui media è totale. E' rarissimo che intervistino qualche altro politico (a parte il fido amico Medvedev), che mostrino un dibattito parlamentare, ecc.ecc. Se uno (io ad esempio era uno di quelli) pensa che l'attributo zar sia eccessivo per Putin, basta che guardi un qualsiasi telegiornale sui canali nazionali, e capirà che invece è proprio uno zar. Tutto ruota attorno a lui, da una riunione di governo, all'inaugurazione di un ponte, alla vittoria ad una gara olimpica, ecc.ecc. Presiede tutto, e non c'è davvero spazio realmente per nessun altro nel dibattito politico, e anche nella vita pubblica, apparentemente. E' assolutamente impressionante la sua ubiquità mediatica. PS leggevo da qualche parte che il corteo di auto presidenziale transita giornalmente per le strade di mosca alla velocità di 160 kmh per ragioni di sicurezza!

 

  By: Ganzo il Magnifico on Lunedì 04 Aprile 2016 16:54

#i#Gianlini> "Sono cose che si sapevano già da tempo."#/i# Non credo. Se leggi bene sotto il discorso che riportavi tu della società svizzera (Gunvor) è stato ritrattato. Leggi il mio post più sotto. Certo che Putin rompe le palle all' America e alla supremazia del dollaro, quindi devono farti credere che è straricco, corrotto, che ha partecipazioni in società svizzere etc. etc. Non mi sorprende infatti che tu lo pensi. Tu sottovaluti Putin. Non ha bisogno del denaro per mantenere il potere...

Slava Cocaïnii!

 

  By: gianlini on Lunedì 04 Aprile 2016 16:52

Gano, Putin non è assolutamente interessato al denaro, su questo hai ragione. E' sicuramente più interessato al potere che al denaro, ma sono sicuro che per mantenere il potere abbia bisogno di una cospicua provvista a cui attingere, magari anche solo in caso di necessità. MA ripeto, nessuna sorpresa. Sono cose che si sapevano già da tempo.

 

  By: Ganzo il Magnifico on Lunedì 04 Aprile 2016 16:43

Io sinceramente non credo che le persone a quel livello sia così interessate ai soldi. Per lo meno non nel caso di Putin. Magari interessate al potere, quello sì. Ma dubito che si tengano i conti esteri rischiando a quel modo di essere sp.uttanati e/o ricattati. Infatti -guarda caso- la fotografia di pPtin appare ora su tutta la stampa occidentale, ma non c'è una pezza di documento che leghi Putin ad eventuali conti esteri (*). D' altronde la propaganda dei media occidentali oggi deve essere contro Putim. Con i BRICS stanno facendo un organismo alternativo all MFI (e guardate la fine che stanno facendo fare a Lula), stanno negoziando il petrolio in altre valute che il dollaro... (*) parlano infatti un po' ambiguamente di "amici di Putin". Gli oligarchi russi conti all' estero? E per ché no. Kodorkosky come se la è comprata la Yukos? #i#Gianlini> "ricordo un pezzo di Zibordi id qualche anno fa che menzionata Putin fra i soci della società svizzera che commerciava il petrolio russo... tutti i relativi profitti sono al sicuro da qualche parte"#/i# Sì, infatti doveva essere il 2007-2208. La società era la Gunvor. Uscì un articolo sull' Economist che poi ritrattò. #i#"In a section of our special report on Russia entitled "Grease my palm" (29 November 2008) we referred to Gunvor and its co-founder, Gennady Timchenko. We are happy to make it clear that when we referred to the "new corruption" in today's Russia, we did not intend to suggest that either Gunvor or Mr Timchenko obtained their Russian oil business as a result of payment by them of bribes or like corrupt inducements. Rosneft sells only 30-40% of its oil through Gunvor rather than the "bulk" of Rosneft's oil (as we described it). We accept Gunvor's assurances that neither Vladimir Putin nor other senior Russian political figures have any ownership interest in Gunvor. We regret if any contrary impression was given."#/i# Source: https://en.wikipedia.org/wiki/Gunvor_%28company%29 Ogni tanto esce uno scoop su presunte ricchezze di Putin, mai supportate da nessuno straccio di prova. Una volta lessi addirittura che i beni personali di Putin sarebbero ammontatiu a 50 miliardi (!) di dollari. Putin ovviamnte rompe le palle agli americani -vende addirittura il gas alla Cina!-, cercano di fare di tutto per sputtanarlo, ma fin ora con scarso successo.

Slava Cocaïnii!

 

  By: gianlini on Lunedì 04 Aprile 2016 16:36

Molto più interessante (e misterioso) sarebbe sapere chi controlla la montagna di soldi e attività che teoricamente fanno ancora capo alla Libia.... Ad esempio se ricordo bene c'è una partecipazione sia in Unicredit che nella Juventus

 

  By: gianlini on Lunedì 04 Aprile 2016 16:25

Mah! non vedo dove sia tutta questa novità! Forse qualcuno pensava che li avesse alla Sberbank a Mosca? * se non li ha a Panama, li avrà alle Cayman... (ormai sono anni che Svizzera o Liechtenstein non sono più porti sicuri) * Putin, vicino al sindaco di Leningrado, fece parte, subito dopo il crollo dell'URSS del gruppo di persone che siglò un accordo con la Procter & Gamble per l'introduzione dei prodotti PG in Russia, non credo che lo fece gratis...nella sua posizione di fido aiutante sempre del sindaco Sobchak, organizzò poi la vendita di materie prime sovietiche all'ovest per poter avere valuta pregiata e comprare beni di prima necessità, decise successivamente chi e come poteva aver accesso a tali commerci - ricordo un pezzo di Zibordi id qualche anno fa che menzionata Putin fra i soci della società svizzera che commerciava il petrolio russo... tutti i relativi profitti sono al sicuro da qualche parte http://adage.com/article/global-news/putin-helped-p-g-sell-soap-russia/292375/