Si prepara il default del sistema bancario?

 

  By: pigreco-san on Venerdì 28 Marzo 2014 07:58

Perchè te stai a tifà per il disfacimento?

"incredibile ripresa della Grecia" "resurrezione del Portogallo" - Moderatore  

  By: Moderatore on Venerdì 28 Marzo 2014 01:45

Altro che crisi del sistema bancario, qui persino le banche greche ora sono tornate a vendere bonds, Rothschild e Goldman hanno gestito il collocamento di 5 o 6 miliardi di bonds di una banca greca, per cui Bloomberg loda lo "stoicismo" del popolo greco, che coi suoi sacrifici ha consentito a Rothschild e Goldman Sachs di tornare al lavoro in Grecia...I bonds greci costano ora solo il 6%, dal 30% sono scesi al 6%, un grande successo, l'austerità funziona, la Troika aveva ragione, bisognava solo tenere duro... quando il costo del debito pubblico torna giù che altro possibile problema ci può essere per un paese ? Le banche italiane le compra tutte Blackrock del genio finanziario Larry Fink e il Wall Street Journal, Bloomberg e il Financial Times sono pieni di pezzi sulla ^"incredibile ripresa della Grecia"#http://www.businessweek.com/articles/2014-03-27/yasou-greece-is-pulling-off-an-amazing-recovery#r=hp-ls^ e "la resurrezione del Portogallo". I BTP a dieci anni pagano ora solo un 3,2%, quando i treasury USA a dieci anni costano un 2,9%, fra un poco il debito pubblico italiano costerà meno di quello americano ! Il Financial Times titola oggi in prima pagina ^"Renzi taglia la spesa pubblica di 34 miliardi"#http://www.ft.com/intl/cms/s/0/6be0c202-b590-11e3-81cb-00144feabdc0.html#axzz2wvdjM17i^, March 27, 2014) per cui la festa sta solo iniziando (ma i giornalisti di Londra quali 'azzo di sostanza assumono quando scrivono dell'Italia...) Tra qualche mese questi titoli dei giornali verranno ricordati come quelli del 2007 sull'incredibile boom dell'immobiliare americano, spagnolo e irlandese...

 

  By: hobi50 on Martedì 09 Aprile 2013 14:07

Chi sono gli azionisti delle banche ? Chi siede in CdA . Rossi,Tizio ,Caio ...Gano sono in CdA ? No. Allora sono gli azionisti che contano come il 2 di picche quando briscola è cuori. In campo finanziario l'azionista NON VUOLE MAI TIRARE FUORI SOLDI. Gli unici investimenti che si è obbligati a fare sono quelli cui ti obbliga l'organo di controllo. Se non ci fossero ,visto che la materia prima ( denaro )in tempi normali non costituisce un problema insormontabile , l'azionista tenderebbe, per massimizzare i profitti , ad andare solo a debito. Hobi

 

  By: gianlini on Martedì 09 Aprile 2013 13:45

ma siamo sicuri che occorre prendersela tanto con questi fantomatici "azionisti" delle banche che qualcuno vorrebbe azzerati, altri salvati, altri espropriati, e che tutti dipingono come ingordi, malvagi, manovratori incalliti, ecc.ecc.??? a me sembra che alla fine siano tanti Gano, papà di Zibordi, paolo rossi, carlo bianchi, thomas smit, ecc.ecc. ..non ricordo un solo nome di Banchiere (nel senso di proprietario di banca) famoso all'infuori di Mikhail Fridman, ucraino-russo di chi è Santander, Unicredit, BNP PAribas, ABN-Amro, Barclays, DB, Citigroup, ecc.ecc.ecc.????

 

  By: VincenzoS on Martedì 09 Aprile 2013 13:39

x Hobi50 Non capiscono che i casi di insolvenza bancaria si parano ,solo preventivamente,con maggior capitale perché questo non costituisce solo un "buffer" contro le perdite ma induce pure le banche a prendere minori rischi perché gli azionisti hanno messo molti soldi in gioco. ----------------------------- Bravo Hobi, da esperto scrivi ciò che anche io, da ignorante di tecnica bancaria, scrivo pure. E aggiungo un'altra cosa ancora. Le banche offrono un servizio e questo servizio deve essere remunerato in quanto tale, e non attraverso gli interessi che devono solo rappresentare la copertura rispetto al rischio di mancata restituzione del prestito concesso. Pertanto se al termine dell'anno, come normalmente accade in tempi normali, la banca registra una differenza positiva tra interessi attivi e passivi, tutto l'ammontare va accantonato a copertura dei rischi futuri come capitale. In questo modo, tra l'altro, la banca espanderebbe la sua possibilità di operare.

 

  By: hobi50 on Martedì 09 Aprile 2013 13:38

Facevo il conto ieri di quanti soldi le banche italiane hanno preso dalla BCE. Tra LTRO e normali operazioni di rifinanziamento sono 530 miliardi. Una montagna di denaro considerando che in tempi normali non c'è banca ordinaria che prende soldi dalla banca centrale . Hobi

 

  By: gianlini on Martedì 09 Aprile 2013 13:30

Esteban, e pensa che non hanno tirato fuori un euro per quei BTP lì tutti soldi inventati!

 

  By: Esteban. on Martedì 09 Aprile 2013 13:21

Italian banks are holding E351.6bn of Italian government debt in February, the highest since records started in 1998 – Bank of Italy

 

  By: hobi50 on Martedì 09 Aprile 2013 12:39

Allego i riferimenti di un ottimo articolo apparso oggi sul FT che tratta del problema della rischiosità del sistema bancario inglese (http://www.ft.com/intl/cms/s/0/3c660d16-a02e-11e2-88b6-00144feabdc0.html). Ho visto che l'autore corregge il dato di inizio dell'entrata in vigore di Basel III al 2018 ( erroneamente in un precedente post avevo indicato 2016/2017 ). La situazione è quindi gravissima. Nonostante i venti di crisi il sistema bancario è sottocapitalizzato ma ,per l'interesse della lobby bancaria ,si rimanda il rafforzamento al 2018 !! Naturalmente gli "zibordini un po somari " non capiscono che questo è il vero problema e si perdono nelle solite dietrologie su quanto fatto dall'Europa per le banche di Cipro. Non capiscono che i casi di insolvenza bancaria si parano ,solo preventivamente,con maggior capitale perché questo non costituisce solo un "buffer" contro le perdite ma induce pure le banche a prendere minori rischi perché gli azionisti hanno messo molti soldi in gioco. Hobi

 

  By: hobi50 on Martedì 09 Aprile 2013 10:54

Perché non parlate del modo migliore per cuocere le frittelle ( ...lo strutto sembra ottimo ...) ? Hobi

 

  By: pigreco-san on Martedì 09 Aprile 2013 09:00

Il prelievo forzoso è una tassa, consideralo come il costo annuo di bolli del conto. POssono farlo e non è considerata una rapina. Consiglio di spenderli i soldi sopra i 100k. compra terra,materie prime e sesso droga e divertimento...eheheheh :)

 

  By: bertoldo on Martedì 09 Aprile 2013 08:36

Ho una curiosita' e chiedo se qualcuno e' in grado di rispondere. In caso di prelievo dai c.correnti sopra i 100.000 euro, per una questione di Par Conditio, tale prelievo andrebbe fatto a tutti indistintamente! Domanda: Come vengono considerate tutte le BANCONOTE che si trovano nei forzieri e nelle casse delle Banche? Contabilmente dovrebbero far parte dei conti correnti di LIQUIDITA' delle Banche e pertanto soggette a PRELIEVO! E' stato ribadito varie volte che quando noi versiamo in banca, CEDIAMO LA PROPRIETA' del denaro alla Banca, pertanto il denaro e' della Banca (in caso di rapina in una banca il correntista non ci rimette...quindi considerando il prelievo forzoso alla stregua di una rapina facciamo valere il nostro buon diritto di fronte alla banca, intimando alla stessa di FARSI UNA BUONA ASSICURAZIONE contro ogni genere di rapina, perche' la Banca e' responsabile del denaro che DETIENE) Seconda domanda Tutte le banche del mondo hanno dei conti correnti di corrispondenza fra di loro, per cui alla fine succede che tutti i dollari (escluse un po di banconote) si trovano depositati in America, gli Euro in Europa, gli Yen in Giappone.... I conti correnti di liquidita' che le banche americane hanno con Unicredit Intesa..sono soggetti a prelievo? Saluti Bertoldo

depositi bancari per salvare le banche - Moderatore  

  By: Moderatore on Domenica 07 Aprile 2013 21:51

1) Ero a cena con della gente che segue i movimenti degli "sghei" come dicono in Veneto e uno mi diceva che non credeva fossero autentiche le dichiarazioni del Ceo Federico Ghizzoni di Unicredit a Vienna riportate ieri su internet (ma non in TV e sui giornali italiani). Oggi il Media Relations di Unicredit ha chiesto a WSI di correggere quello che hanno pubblicato (e che corrispondeva però a quello che Bloomberg per primo aveva riportato e a cui non ha chiesto di smentire) "... ^Unicredit non ha mai parlato a favore di prelievi forzosi#http://www.wallstreetitalia.com/article.aspx?IdPage=1539446&utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3A+wallstreetitalia+%28Wall+Street+Italia%29^. Sono considerazioni riassunte in modo completamente errato da un titolo di agenzia che e' stato poi cambiato. Ci preme precisare che ne' UniCredit e ne' il Ceo Federico Ghizzoni hanno mai preso in considerazione ne' tanto meno visto con favore prelievi forzosi sui conti correnti dei depositanti nemmeno con riferimento alla situazione di Cipro. Le dichiarazioni rilasciate (basta riguardare le agenzie) sono di tono del tutto diverso e fanno parte comunque di una riflessione generale sulla necessità di una regolamentazione comune a livello europeo per tutto quanto riguarda il sistema bancario". 2) Ieri il governo di Monti ancora in carica ha deciso di pagare 20 miliardi (più altri 20 l'anno prossimo) di crediti alle imprese EMETTENDO ALTRI BTP. Questo perchè la UE, tramite il commissario Ollin Rehn, ha detto che non si poteva, come invece sarebbe logico, compensare questi crediti delle imprese verso lo stato italiano con le tasse che le stesse imprese devono allo stato italiano. Questo spinge su il debito pubblico italiano di altri 40 miliardi mentre il PIL NOMINALE (inclusa inflazione) resta fermo per cui il nostro rapporto debito PIL sale ancora... e ci avvia alla prossima crisi. Ma la cosa importante da ricordare è che a differenza di due anni fa ora le banche italiane hanno quasi 400 miliardi di BTP a bilancio, quindi se il BTP perde un -5% mostrano perdite sui 30 miliardi almeno (a seconda del prezzo a cui hanno comprato) 3) Peccato che oggi intanto lo stesso Ollin Rehn, uno dei pezzi grossi della UE, appaia sulla prima pagina dei giornali inglesi perchè dichiara la stessa cosa che Ghizzoni "Rehn: i depositi bancari oltre una certa cifra nella UE possono dover contribuire al costo del fallimento della banca, secondo la nuova legislazione bancaria della UE..." ^"Rehn: big bank depositors could bear cost of bank failure"#http://www.telegraph.co.uk/finance/financialcrisis/9976603/Rehn-big-bank-depositors-could-bear-cost-of-bank-failure.html^ People with big deposits could suffer a ‘haircut’ under planned European Union law if a bank fails, the EU's economic affairs chief Olli Rehn said.... 4) Il Portogallo sta discutendo oggi di pagare gli stipendi pubblici con titoli di stato (fonte Dow Jones) dopo che la sua Corte Costituzionale ha bocciato due giorni fa metà programma di austerità, senza il quale la BCE può togliere il supporto ai bonds portoghesi 5) Nel silenzio generale dei giornali italiani Reuters la settimana scorsa rilanciava un comunicato di Monte dei Paschi postato sul sito internet dell’istituto e nel quale si parlava di un ^calo dei depositi in febbraio di «pochi miliardi di euro» dopo lo scandalo#http://www.ilsussidiario.net/News/Economia-e-Finanza/2013/4/2/MPS-Il-mistero-dei-depositi-scomparsi-da-Siena/print/379006/^ Pochi miliardi di euro? Parliamo di una banca che dopo aver perso 4,6 miliardi di euro nel 2011, ha chiuso il 201 2 con un passiv o di 3,17 miliardi, effetto combinato delle svalutazioni e di un anno difficilissimo. Il primo bilancio approvato dal tandem Alessandro Profumo-Fabrizio Viola ha surclassato, purtroppo in negativo, le previsioni degli analisti che avevano ipotizzato un rosso compreso fra i 2 e i 2,3 miliardi. Nel dettaglio, come è possibile leggere sul documento licenziato pochi giorni fa, sul risultato hanno pesato rettifiche nette su crediti da oltre 2,67 miliardi, oneri di ristrutturazione una tantum da 311 milioni, svalutazione di partecipazioni. Nei nove mesi la perdita netta era stata di 1,66 miliardi per le ulteriori svalutazioni degli avviamenti.... E una banca che sostiene queste cose e presenta questi numeri, può liquidare con «pochi miliardi di euro» la domanda su quanti depositi siano v olati via in febbraio? Mps ha 135 miliardi di euro in depositi, quindi se quei pochi sono 2 o 3 o persino 5 non è un dramma, ma lo scorso anno i depositi dei clienti si sono contratti di 11 miliardi (-7,5%), raggiungendo appunto quota 1 35 miliardi rispetto ai 1 46 miliardi di fine 2011. E oggi, quanti sono i depositi? Quanto si è perso da inizio anno realmente? Lo vedremo più avanti. Sempre Reuters citava sabato una nota agli azionisti in vista dell’assemblea del 29-30 aprile prossimi, nella quale di diceva che «l’emersione del carattere illecito delle operazioni in esame e delle loro conseguenze patrimoniali ha esposto la banca a un danno reputazionale che si è immediatamente tradotto in pregiudizi di ordine patrimoniale, tra cui in particolare il ritiro di depositi per alcuni miliardi, successivamente alla comunicazione al mercato e sulla stampa delle rivelazioni relative alle due operazioni con Nomura e Deutsche Bank». Alcuni? Quanti? Era infatti solo il 6 febbraio scorso, quando un irritato Fabrizio Viola, ad di Mps, dichiarava in una conference call che «non c’è fuga di depositi da Mps, anche se come è logico, soprattutto nella componente più volatile della raccolta, come fondi e istituzionali, ci sono stati dei movimenti in uscita». Su MPS ci sono ora banche d'affari che danno come target di prezzo 0,10 euro. 0,10 è molto vicino a 0,00 cioè si sta avviando a zero. Come noto però andare a zero in borsa è il preludio del "salvataggio" di una banca. Tenere depositi a MPS può non essere prudente.

Unicredit dice che i depositi sono a rischio - Moderatore  

  By: Moderatore on Venerdì 05 Aprile 2013 19:14

Stock: Unicredito

"Confiscare i risparmi non assicurati (oltre i 100mila euro di importo) per salvare delle banche e' accettabile", posto che sia un opzione comune in Europa, ha dichiarato ieri a Vienna il manager Federico Ghizzoni, amministratore delegato di Unicredit, stando a quanto riportato da Bloomberg. (^"...Uninsured deposits could be used in future bank failures.."#http://www.bloomberg.com/news/2013-04-04/unicredit-s-ghizzoni-favors-using-big-deposits-in-bank-failures.html^ provided global rulemakers agree on a common approach, according to Federico Ghizzoni, the chief executive officer of Italy’s biggest lender, UniCredit SpA) Ghizzoni ha detto anche che " abbiamo avuto paura della reazione dei clienti di Unicredit alla notizia della confisca dei depositi sopra 100mila a Cipro..., ma finora non abbiamo avuto nessuna reazione da parte dei clienti...". E che l'anno scorso Unicrediti ha aumentato i depositi dei clienti dell'8% (a questo proposito vedi post di Burghy a fianco di oggi: ^"L'Italiano Medio è Tirchio, Ignorante e si Lascerà Spennare"#http://cobraf.com/forum/coolpost.php?topic_id=3977&reply_id=123520341^ [Nota bene per la povera gente che insiste a scrivere anche su questo forum che le banche non riescono a prestare perchè manca loro liquidità e che prestano sulla base dei depositi che ricevono. L'anno scorso come noto le banche in Italia hanno ridotto il credito in media dal -3% al -6% (a seconda che fossero mutui o fidi o altri crediti). Ma hanno aumentato i depositi quasi tutte, alcune come Unicrediti anche dell'8%.... Quod era demonstrandum... ^"Deutsche Bank, Cipro e Perchè Manca il Credito"#http://cobraf.com/forum/coolpost.php?topic_id=3291&reply_id=123520167^) ehi, che sia per questo che le banche oggi in Italia erano le uniche al mondo che salivano ? Se posso usare i soldi dei clienti...

 

  By: stroppa on Martedì 19 Marzo 2013 18:11

Buonasera Defil. Come Stai? Consiglio, entrato stamane al ribasso che dici esco ora o domani come penso io andra' peggio? Scusa il disturbo. Saluti.