Titoli da seguire

 

  By: panarea on Venerdì 10 Dicembre 2004 21:09

vediamo un po' di precedenti (non troppo incoraggianti...) Delibera n. 13028 Determinazione del prezzo di offerta dell'opa residuale promossa dalla RAS s.p.a. sulle azioni ordinarie della Allianz Subalpina s.p.a. LA COMMISSIONE NAZIONALE PER LE SOCIETÀ E LA BORSA VISTI l'art. 108 del D.lgs n.58/98; VISTO l'art. 50 della delibera Consob n. 11971 del 14 maggio 1999; CONSIDERATO che la RAS S.p.A., a seguito dell'opa promossa nel periodo 16 ottobre - 6 novembre 2000 e ad acquisti successivi, detiene il 96,55% del capitale sociale di Allianz Subalpina S.p.A.; CONSIDERATO che la percentuale di capitale sociale di Allianz Subalpina S.p.A. diffusa presso il pubblico si è ridotta al 3,45%, ed è quindi inferiore al limite del 10% del flottante rilevante per l'obbligo di lanciare un'opa residuale ai sensi dell'art. 108 del D.lgs n. 58/98; RITENUTO, sulla base di quanto sopra indicato, che la società RAS S.p.A. è tenuta a promuovere un'offerta pubblica di acquisto ai sensi del sopra citato art. 108 sulla totalità delle azioni con diritto di voto di Allianz Subalpina S.p.A. ancora in circolazione; VISTI gli elementi informativi relativi ad Allianz Subalpina S.p.A. trasmessi da RAS S.p.A., ai sensi dell'art. 50 della delibera Consob n. 11971, e la relativa attestazione della società di revisione incaricata della certificazione del bilancio della società Allianz Subalpina S.p.A.; CONSIDERATO il contenuto dell'art. 50 della delibera Consob n. 11971 riguardo alle modalità seguite dalla Consob ai fini della determinazione delle condizioni di prezzo dell'offerta; RITENUTO che tra gli elementi di cui tener conto nella determinazione del prezzo dell'azione ordinaria di Allianz Subalpina S.p.A., debba essere dato maggior peso (6/10) al valore del patrimonio netto rettificato a valore corrente dell'emittente (determinato attraverso metodo analitico, considerato anche l'andamento e le prospettive reddituali) (Euro 13,27). Ciò in ragione della rappresentatività e della buona qualità degli elementi di calcolo contabili ed extracontabili forniti dall'Offerente ai fini della determinazione del valore del capitale economico dell'emittente; RITENUTO che ai parametri della media delle quotazioni degli ultimi sei mesi (Euro 12,97) e prezzo dell'opa precedente (Euro 13) sia da attribuire una rilevanza inferiore (rispettivamente un peso di 1/10 in considerazione della scarsità degli scambi ed un peso di 3/10 in considerazione dell'apprezzamento espresso dal mercato per via dell'ampia adesione all'offerta precedente); D E L I B E R A: Le condizioni di prezzo dell'offerta pubblica di acquisto sulle azioni ordinarie della società Allianz Subalpina S.p.A. che RAS S.p.A. promuoverà, ai sensi dell'articolo 108 del D.lgs n. 58/98, sono stabilite in Euro 13,16 (lire 25.481) per ciascuna azione ordinaria. La presente delibera sarà comunicata alla RAS S.p.A. con lettera raccomandata, pubblicata nel sito internet della Consob (http://www.consob.it) il giorno seguente alla sua adozione e pubblicata nel Bollettino della Consob. Il presente provvedimento potrà essere impugnato dinnanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio entro sessanta giorni dalla comunicazione. Roma, 21 marzo 2001 p. PRESIDENTE Salvatore Bragantini

 

  By: Alex63 on Venerdì 10 Dicembre 2004 20:10

Dovrebbero valere i parametri riportati in questo ^post#http://www.finanzaonline.com/forum/showpost.php?p=6376492&postcount=133^ Saluti

 

  By: GZ on Venerdì 10 Dicembre 2004 19:50

se non rastrellano le azioni e alla fine spetta alla Consob fissare il prezzo delle azioni non ancora consegnate in OPA ci sono precedenti in materia che indichino quali criteri usino alla Consob ?

 

  By: Alex63 on Venerdì 10 Dicembre 2004 17:21

Scusa è colpa mia, intendevo il 70% dei titoli oggetto d'opa, cioè di quelli non ancora in mano della società che erano 46087187; se fosse stato consegnato il 70% di questi 46 mln, l'opa residuale sarebbe scattata allo stesso prezzo della prima opa e cioè 0.33 euro. Così invece il prezzo dell'opa residuale sarà fissato dalla Consob, ma è probabile che nel frattempo, dato l'enorme valore degli assett di APM, vengano acquistate azioni sul mercato per arrivare al 98% di titoli necessari per far scattare il diritto di acquisto delle rimanenti azioni ad un prezzo stabilito dal tribunale di Roma qualunque sia l'esito della residuale. Saluti

 

  By: Andrea on Venerdì 10 Dicembre 2004 16:39

Scusate ma non capisco. Su Yahoo parlano di adesioni superiori al 90% eccetera eccetera. Ma ci sono arrivati oppure no? link

 

  By: GZ on Venerdì 10 Dicembre 2004 16:32

sembra che bisognerebbe inviare una lettera a tutti gli azionisti attuali di Acqua Pia Marcia per spiegargli che NON devono consegnare niente perchè rischiano di fare la fine di quelli di Rinascente (che hanno lasciato sul piatto il 40% del valore della società rivenduta poi dagli Agnelli l'anno dopo a pezzi) quanto gli manca come % del totale o numero di pezzi per arrivare al 90% ?

 

  By: Alex63 on Venerdì 10 Dicembre 2004 15:43

L'opa si è conclusa ieri e non hanno raggiunto il 70% necessario. Ritengo probabile che l'attuale proprietà cercherà di rastrellare sul mercato le azioni necessarie per arrivare al 98% necessario per esercitare il diritto di acquisto di tutte le azioni rimanenti ed evitare che vi siano azionisti che non consegnino le proprie azioni all'opa residuale insoddisfatti del prezzo che verrà stabilito dalla consob che in ogni caso sarà sempre più basso degli assett detenuti dalla società. Il mercato sembra fiutare questa possibilità, almeno a giudicare da come il titolo si sta muovendo oggi. Saluti

 

  By: GZ on Venerdì 10 Dicembre 2004 14:30

ho letto, bel lavoro e vedo che ci siete sopra da mesi, come vanno le consegne in Opa ?

Acqua Pia Marcia: il prezzo non è giusto - Alex63  

  By: Alex63 on Venerdì 10 Dicembre 2004 12:19

Ciao Giovanni, il valore di 5 volte la capitalizzazione di borsa si riferisce ad una intervista che Francesco Bellavista Caltagirone ha rilasciato tempo addietro su Borse e Borsini e il cui testo si può leggere ^qui#http://www.finanzaonline.com/forum/showthread.php?t=459914&page=2&pp=15^ in fondo. All'epoca il titolo Acqua Marcia valeva circa 0.26 euro che moltiplicato per 386547445 azioni emesse dava una capitalizzazione di poco più di 100 mln di euro, mentre al prezzo d'Opa la società viene valorizzata 127.5 mln di euro. Se andiamo a spulciare nelle trimestrali, troviamo che sugli alberghi gravano diverse ipoteche a fronte di finanziamenti concessi da varie banche; in particolare troviamo questa situazione: S Domenico Taormina 70.000.000 euro ipoteca 35.000.000 mutuo BPL Grand hotel Palermo 52.000 ipoteca 26.000 mutuo BPL Grand Hotel Villa Igea Palermo 54.000 ipoteca 27.000 mutuo C.R. Ferrara Excelsior Palace Palermo 33.000 ipoteca 22.000 mutuo Antonveneta Excelsior Catania 48.000 ipoteca 24.000 mutuo Antonveneta poi, e qui viene il bello, Grand hotel Molino Stucky 285.854.000 ipoteca 145.927.000 mutuo capofila Unicredit Ora, per come la vedo io, l'ipoteca rappresenta il valore minimo dell'immobile, per cui sommando i valori si ha che la somma di valori d'ipoteca da 542 mln di euro, per cui questo giustifica l'intervista a Caltagirone quando diceva che solo gli albergi valevano 5 volte la capitalizzazione di borsa. Acqua Marcia ha inoltre molto altro valore nascosto e basta andare nel loro ^sito#www.acquamarcia.it^ e leggere le iniziative in corso nel settore immobiliare e aeroportuale per rendersene conto. L'indebitamento della società è alto, ma è fisiologico che sia così dato che fino ad oggi hanno solo costruito/ristrutturato, ma i ricavi stanno iniziando adesso a confluire nelle casse della società e dovrebbero negli esercizi successivi crescere di molto. Invito comunque a leggersi i thread presenti sul ^FOL#http://www.finanzaonline.com/forum/showthread.php?t=528443^ dove la società viene sviscerata in ogni sua parte. Saluti e buon trading Alessandro Crovati

 

  By: panarea on Giovedì 09 Dicembre 2004 21:22

l'opa residuale non tiene conto del "valore inespresso" da: http://www.tidona.com/pubblicazioni/settembre02_6.htm Ai sensi dell’art. 111, comma 2, del Testo Unico, l’esperto nominato dal Presidente del Tribunale del luogo dove ha sede la società emittente, per la determinazione del prezzo di acquisto delle azioni residue, deve tenere in considerazione il prezzo dell’offerta ed il prezzo di mercato dell’ultimo semestre. I dubbi interpretativi, che la dottrina si è posta, riguardano la congiunzione “anche”, con cui il legislatore intende indicare quali siano gli elementi che debbano essere considerati e quale sia l’ultimo semestre di cui l’esperto debba tener conto del prezzo medio. Il primo dubbio interpretativo, quello riguardante la congiunzione “anche”, sorge allorché la norma, causa la congiunzione, non chiarisce se i due parametri, citati nell’articolo 111, siano l’unica fonte per la determinazione del prezzo da parte dell’esperto, oppure se quest’ultimo abbia la possibilità di usufruire di altri elementi per la valutazione del prezzo da pagare per le azioni residue; questi elementi comunque rimangono all’interno di “criteri valutazione sviluppati dalla dottrina e dalla prassi in materia di valutazione di azienda” . Il secondo problema interpretativo derivante dalla lettera dell’art. 111 del Testo Unico, riguarda la specificazione di quale sia l’ultimo semestre il cui prezzo medio deve essere preso in considerazione dall’esperto per la sua valutazione, in altre parole se il periodo di riferimento debba essere antecedente all’offerta ovvero successivo. Nel caso in cui l’esperto dovesse considerare l’andamento borsistico nei sei mesi antecedenti l’offerta, non potrebbero rientrare, nella sua valutazione, le variazioni successive all’offerta stessa, cosa che invece accadrebbe se la valutazione riguardasse anche il periodo in cui l’offerta ha fatto il proprio corso. figuriamo ce l'esperto utilizzerà il metodo patrimoniale facendo stimare gli alberghi!!! io starei fuori dal titolo anche perchè La dottrina sembra concorde nel ritenere che la valutazione dell’esperto, nei limiti della propria discrezionalità tecnica, sarà un equo apprezzamento, pertanto impugnabile solo per manifesta iniquità e erroneità, sia dall’offerente e sia dai titolari delle azioni incedute. L’eventuale impugnazione della “determinazione del prezzo non incide sulla validità del trasferimento”.

 

  By: GZ on Giovedì 09 Dicembre 2004 21:02

alberghi 5 volte il prezzo.... qualche lume sul perchè, di questi tempi di grande interesse per gli immobili, la cosa stia passando sotto silenzio ? (sono ignorante della società)

Acqua Marcia , vale molto molto di più - Alex63  

  By: Alex63 on Giovedì 09 Dicembre 2004 16:50

Buongiorno al forum, recupero questo vecchio thread, dato che non trovo un topic dedicato, per segnalare che oggi si conclude l'OPA sul titolo Acqua Marcia e quasi sicuramente si andrà all'opa residuale con prezzo fissato dalla Consob. Il titolo vale enormemente di più del prezzo offerto, come discusso ^qui#http://www.finanzaonline.com/forum/showthread.php?t=528443&page=1&pp=15^ e ^qui in precedenza#http://http://www.finanzaonline.com/forum/showthread.php?t=510272&page=34&pp=15^, per cui potrebbe essere interessante acquistarne puntando ad un prezzo d'opa residuale che tenga conto di quello che è realmente il patrimonio della società dato che solamente gli alberghi sembrano valere almeno 5 volte il prezzo offerto per l'OPA. Saluti

 

  By: TraderLine on Lunedì 12 Aprile 2004 02:13

Stock: Acea, Acqua Pia Marcia

Alcuni titoli da seguire: ACEA:in rialzo dopo aveer oltrepassato la resistenza di 5,99 Capitalia:prossima alla resistenza dinamica di 2,24,dove potrebbe anche fare marcia indietro. Edison:laterale ma vicina alla resistenza di 1,4 ENi:che ha violato al rialzo la trend line discendente,ma il massimo creato e' inferiore la massimo precedente. Finmeccanica:forse sta' creando un nuovo canale rialzista ? Fideuram:appoggiata al supporto di 4.7 BNL:vicino al break out rialzista di 1,94 CR Firenze :vicina al breakout di 1,5. Questi e altri titoli,con grafici commentati e illustrati su: http://traderline.htmx.it/ TraderLine