Uscire dall'Euro

 

  By: Lorenzo92 on Martedì 20 Gennaio 2015 16:51

se si applica la riforma bancaria prevista da Mosler, cioè prestiti interbancari vietati, liquidità illimitata alle banche da parte della BC e regolamentazione che impone alle banche SOLTANTO di effettuare prestiti a economia reale (vietando loro qualsiasi altra cosa, e indirizzando i prestiti verso settori precisi), insieme anche ad acquisto di parte delle loro azioni da parte dello stato, allora si può benissimo convertire tutti i debiti in lire, senza nessun pericolo di fallimenti bancari, che sotto questa regolamentazione saranno praticamente nazionalizzate! ma si può benissimo anche lasciare il debito pubblico in euro e convertire quelli privati (mutui ecc.). Così oltre a dover procurarsi centinaia di milioni di lire per pagare le tasse, la gente dovrà procurarsene moltissime anche per pagare i debiti, così davvero la disponibilità di € della BC sarebbe tale da rimborsare in euro tutto il debito pubblico, senza causare così una forte svalutazione della lira

 

  By: shabib on Martedì 20 Gennaio 2015 16:18

Mettiamola cosi , perche’ il tempo stringe davvero e sarebbe dovere dello stato dare certezze e benessere alla sua collettivita’: 3 opzioni , alla buona e semplici , votatele : 1 – si resta in EURO e ogni anno lo stato italiano dovra’ per forza trovare 70 MLD almeno tra tagli e tasse per restare nei parametri del 3% …. lento coma irreversibile al quale si sfugge solo se l’italia riesce ad aumentare in attivo almeno dell’ 1 % il Pil ogni anno … estraiamo petrolio ?…. 2 – si mettono d’accordo la maggioranza degli aderenti all’euro per costringere tutti a un nuovo ordine finanziario che non vede piu’ debiti dei singoli stati gia maturati ne titoli di credito emessi dai governi singoli , ma solo dal governo centrale europeo e dalla BCE che fornisce la liquidita’ ai governi che la richiedono E ASSORBE i vecchi titoli di credito degli stati dando liquidita’o quanto meno sterilizzandoli in eterno. Ovviamente parallelamente a questo si unificano IN TUTTI I PAESI ADERENTI le normative tributarie e fiscali e del CC e CP , si rende effettivo il potere di un governo europeo eletto dal popolo con a capo un presidente idem . 3 – si esce da EURO , DOPO AVER APPRONTATO UNA COMPLESSA RETE DI SALVATAGGIO che prevede il ritorno della scala mobile o contingenza semestrale per i redditi dipendenti sotto ai 40.000 euro annui , l’abolizione della legge fornero , e di tutto quanto organizzato dal governo monti , la copertura pensionistica al 100% e l’istituto del tfr , pensione minima , la sospensione del turn over per gli statali , assistenza medica gratuita ai cittadini per nucleo familiare inferiore a xxxxxx , fine del divorzio tra BANKITALIA e tesoro , incentivi a pmi e all’assunzione , esenzione iuc per prima casa , nazionalizzazione delle banche secondo il vecchio criterio anni 60 , nazionalizzazione della sanita’. Creazione di un ordine di magistrati e polizia apposito per il controllo antitruffa e frode nella PA a turni quinquennali che alla fine mandato tornano nelle forze regolari della magistratura e polizia. Immediata partenza di piani di sviluppo gestiti dallo stato , come edilizia pubblica per messa a norma di vecchi e nuovi ospedali e scuole nel rispetto norme antisismiche e idrogeologiche. Lo stato torna imprenditore per il benessere collettivo. Quanto altro di meglio e diverso poi potete proporre per il bene del paese va aggiunto.

 

  By: MR on Martedì 20 Gennaio 2015 12:00

Come te Hobi non padroneggi il concetto di risparmio netto. Con tutto che ovviamente l'idea di Mosler è folle, ma non per questo.

 

  By: hobi50 on Martedì 20 Gennaio 2015 10:52

"Giovanni Zibordi, 20 gennaio 2015 Quello della MMT sullo stato che spendendo crea la moneta con cui gli paghi le tasse ecc…” è un punto di logica per mostrare che senza deficit pubblico si riduce la moneta che circola (a parità di saldo estero)." Balle !!!! E qui casta l'asino !!! Dopo aver ripetuto mille volte ( a ragione ) che le banche creano il 95 % della moneta in circolazione ...il Dott. Zibordi, dimostrando di non maneggiare bene i concetti di cui parla,se n'è dimenticato. Anche se lo stato facesse un surplus ed anche se anche il saldo estero fosse negativo ,il sistema bancario sarebbe in grado di coprire la diminuzione di moneta nel sistema. NON C'E' NESSUN "punto di logica per mostrare che senza deficit pubblico si riduce la moneta che circola ". Hobi

Come funziona se lo stato opera in Lire, ma non converte gli Euro - GZ  

  By: GZ on Martedì 20 Gennaio 2015 02:08

[Nota per chi non avesse seguito la discussione: #b# stiamo parlando dell’ipotesi di Mosler di uscire dall'Euro creando una moneta parallela all'Euro, tramite lo Stato che paga e incassa in Lire...Idea che è stata ripresa da DiMaio del M5S in TV]#/b#. Ed è stata criticata su "KeynesBlog" suscitando una discussione con un centinaio di commenti sul loro sito, a cui ho partecipato ^Guido Iodice di KeynesBlog, 18 gennaio#http://keynesblog.com/2015/01/15/warren-mosler-mmt-euro-lira-mutui-depositi/#comment-37059^#i# Rispondo collettivamente a quanti dicono che la gente convertirebbe gli euro in lire per pagare le tasse. La stessa MMT sostiene che il settore privato paga le tasse DOPO che lo stato ha speso. Quindi la spesa pubblica è un flusso, le tasse il flusso contrario. I risparmi “netti” sono invece uno stock che residua quando lo stato fa deficit. Se lo stato spende in lire, dà al pubblico le lire per pagare le tasse, così dice l’MMT. Quindi perché uno dovrebbe convertire i risparmi in lire se già lo stato gli sta dando lire grazie alla spesa pubblica? Nella maggioranza dei casi il settore privato non paga le tasse out of savings ma out of income. Se le paga out of savings siamo di fronte ad uno stato che fa surplus di bilancio o impone patrimoniali, che è ciò che non vorremmo. E’ molto più logico che la gente trattenga lo stock dei risparmi in euro, tanto più se poi, come propone Mosler, si ritrova un debito in euro.”#/i# #b# Giovanni Zibordi, 20 gennaio 2015 #/b# Quello della MMT sullo #i# stato che spendendo crea la moneta con cui gli paghi le tasse ecc…”#/i# è un punto di logica per mostrare che senza deficit pubblico si riduce la moneta che circola (a parità di saldo estero). Non va preso alla lettera nel senso che ogni singolo cittadino riceve in qualche modo ogni anno soldi che provengono dalla spesa pubblica di quell’anno e con cui paga le tasse. Per cui appunto si pareggerebbero gli euro in uscita e quelli in entrata e non ci sarebbe bisogno di convertire Euro in Lire (se lo stato opera solo in Lire). Iodice sembra dire questo, visto che lo stato spende per 800 mld e incassa per 760 mld l'anno anche se passa alle Lire questi due flussi si pareggiano. Dicendo, nella discussione precedente: “ci sono 800 mld di domanda di Lire all’anno” a causa delle tasse ho semplificato e sbagliato per eccesso. Sono di meno, ma sono comunque una cifra sufficiente grance per creare una domanda di Lire molto grossa e soprattutto crescerà ogni anno. Vediamo meglio. Mettiamo che devo pagare uno stipendio, ho dei clienti a cui fatturo e le tasse sono dovute in aprile ad esempio. Dal 1 gennaio però lo stato ha deciso che le tasse le accetta solo in Lire. I miei clienti mi pagano ancora in Euro perchè il contratto prevede Euro e lo stato non ha detto niente a riguardo. Quindi io dal 1 gennaio in poi ricevo Euro dai clienti, però ad aprile devo versare tasse in Lire (e così anche altre tasse, dalle multe all’IMU, alle tasse scolastiche per il bimbo, ai ticket della USL…). Quindi io converto buona parte degli Euro che ricevo in Lire. C’è però mio cugino insegnante o magistrato o che lavora in Comune che ha ricevuto delle Lire dallo stato o dal comune e lui quindi di Lire ne ha anche troppe perchè le trattenute gliele fanno in Lire e le tasse che deve pagare (multe,IMU, tasse scolastiche per il bimbo, ticket della USL…) sono solo diciamo un 15% del suo reddito. Per cui a lui avanzano Lire che accumula e con cui compra poi forse Bot o fondi o forse una moto o va in vacanza. In Euro ?…Per gli investimenti cercherà di comprare solo in Euro, per le merci e servizi si ritroverà gente che gli chiede lire (perchè deve pagare le tasse in Lire). Nel suo caso si crea una domanda di Euro, per investimenti… Questi due esempi indicano che sia i dipendenti pubblici che i lavoratori autonomi e imprese useranno molte lire. Diciamo che i dipendenti pubblici o gente che ha appalti con il pubblico può però anche avere troppe lire e chiedere Euro, per cui in questo prima mi sono sbagliato, non è così unidirezionale. La maggioranza delle imprese e dei lavoratori autonomi avranno un deficit di Lire e chiederanno Lire. I dipendenti privati dipende. Se le imprese si mettono a pagarli in Lire o meno dipenderà dai contratti, sicuramente le imprese saranno incentivate a farlo e i dipendenti all’inizio sicuramente non vorranno, per cui accadrà con i nuovi assunti o con chi lavora in nero ecc.. Ma comunque se paghi uno in Lire poi in qualche modo ci sarà una contrattazione che tiene conto del fatto che appunto ci si aspetta che sia una valuta più debole. Oppure se c’è stato subito un tonfo della Lira e si è stabilizzata forse no, dopo un poco… Con il passare del tempo inevitabilmente, sia perchè anche loro devono pagare tante tasse e balzelli in Lire, sia perchè sempre più contratti di lavoro verranno fatti in Lire, anche loro useranno sempre più Lire. Quante Lire all'anno ? Meno degli 800 miliardi di tasse (o spese annuali) dello stato italiano, è difficile stimarlo, ma si tratterà di centinaia di miliardi, non di qualche miliardo. Non voglio annoiare troppo, ma se provi a pensare alla dinamica concreta di un paese in cui lo stato paga e incassa tasse in Lire ti accorgi che piano si useranno sempre più lire. Senza però che si debba imporre la conversione per legge dei risparmi e conti in banca in Lire.

 

  By: Moderatore on Martedì 20 Gennaio 2015 02:00

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  By: Ganzo il Magnifico on Lunedì 19 Gennaio 2015 09:56

Mah! Se continuano così l' Euro prima o poi lo fanno saltare davvero....

Slava Cocaïnii!

 

  By: themaui on Lunedì 19 Gennaio 2015 08:32

#b#Quantitative easing: l’Italia rischia il commissariamento, l’Eurozona la deflagrazione#/b# http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/01/17/quantitative-easing-litalia-rischia-il-commissariamento-leurozona-la-deflagrazione/1346883/

 

  By: Ganzo il Magnifico on Lunedì 19 Gennaio 2015 02:08

Domani compro oro. Sterline o Krugerrand.

Slava Cocaïnii!

 

  By: hobi50 on Lunedì 19 Gennaio 2015 01:44

Kappadipicche : ottimo anzi "ottimissimo". Hobi

 

  By: themaui on Lunedì 19 Gennaio 2015 00:36

#b# A PROPOSITO DI PRESIDENZIALI#/b# #b#Funari svelò gli “inciuci” per salvare Berlusconi#/b# http://www.beppegrillo.it/la_cosa/2015/01/16/amarcord-funari-svela-gli-inciuci-per-salvare-la-tv-di-berlusconi/

 

  By: cicala on Domenica 18 Gennaio 2015 20:23

Buonasera Mi permetto di segnalare questo...(e non mi pare un cicala qualsiasi) http://kappadipicche.com/2014/01/08/vitor-constancio-la-crisi-europea-e-il-ruolo-del-sistema-finanziario/

 

  By: gianlini on Domenica 18 Gennaio 2015 19:16

Tutto il mondo è paese.... "If you want to sell your home because of taxes, that makes sense. Property taxes will rise sharply as these local politicians try to keep their pensions funded. You might want to move south to Florida where the property laws are the best in the country. That is of course if you can move to begin with."

 

  By: XTOL on Domenica 18 Gennaio 2015 19:06

x gano e paolo: ^What can we do?#http://armstrongeconomics.com/2015/01/18/what-can-we-do-2/^

 

  By: hobi50 on Domenica 18 Gennaio 2015 15:25

"Biasco parlava di confisca conseguente al default per rivalersi sulle perdite subite da parte degli altri paesi europei." Anti,mi pare una cagata pazzesca ! Non c'è rivalsa contro un cittadino di uno stato in default. C'è eventualmente rivalsa contro i beni di uno stato in default se si beccano fuori dai confini ( tipo il blocco disposto da quel matto di giudice americano sui soldi dello STATO ARGENTINO negli Usa ). E' vero che mio figlio è residente in Cina ma,secondo lui,questo paese non è uno stato di diritto. E la prima caratteristica di uno stato rifugio è proprio quella. Quindi altre strade ... Hobi