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By: shabib on Giovedì 30 Ottobre 2014 18:02
LMWILLIS caro , sono talmente manipolati che non sanno cosa sono ...
spiace per loro ...
Uscire dall'Euro
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By: shabib on Giovedì 30 Ottobre 2014 17:22
del resto , scusa LMWILLIS se ti scrivo sopra , mi sto rendendo conto della lotta contro i furbetti e dell'ignoranza di chi neppure sa di esserlo , seguendo questo post su FOL , dove evidentemente un nostro seguace voleva fare una discussione di macroeconomia che e' stata buttata in caciara e spostata all'arena politica :
http://www.finanzaonline.com/forum/arena-politica/1639259-superare-l-attuale-eurosistema-e-risolvere-la-crisi.html
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By: lmwillys on Giovedì 30 Ottobre 2014 16:45
.. costruendo anche auto da corsa ...
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ecco
almeno UNA esperienza nel mondo reale ce l'ha anche mosler
io mi rifiuto di credere che il Mod creda veramente alla piena occupazione immaginata da mosler (escludo consideri 'posto di lavoro di transizione finanziato dalla BCI' PERENNE della slide 9 il girarsi i pollici) ... io mosler lo scrivo minuscolo, uno che mi racconta una simile kazzata non merita il maiuscolo
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By: shabib on Giovedì 30 Ottobre 2014 15:45
ANTI , tu dici :
A parte la dubbia realizzabilita' tecnica, questo sistema sarebbe un atto di estrema tracotanza messo in atto dai ricchi a danno della Gloriosa Classe Operaia. Chi ha asset in euro non verrebbe toccato, chi vive di salario (e magari ha debiti/mutui) si ritroverebbe con le attivita' in lire e le passivita' in euro andando incontro a sicuro fallimento.
guarda che non c'e' solo quella situazione , mi sembra che in italia si stia facendo pagare gli errori politici gestionali e anche quelli finanziari all gloriosa classe e non solo , paga il proletariato ma anche la borghesia , perche' il prezzo accumulato in questi 50 anni di ruberie e' altissimo egia adesso , ora , con l'euro.
poi non solo : si paga lo stesso stando in euro , ricordiamoci che anche a bilancio dello stato in pareggio il peso degli interessi rende impossibile il permanere di questa situazione a meno che per miracolo il PIL dall'anno prossimo cresce del 6% annuo per 10 anni ....
insomma le classi mediobasse pagheranno comunque , ma il potere non ha il coraggio di farglielo sapere e anche se non mi dovesse toccaremai personalmente questo problema io dico che tocca lo stesso tutti perche' la miopia e l'egoismo di classe non paga .....
alla luce di questo , i funzionamenti di tecnica bancaria sono superati dall'esigenza politica di trovare una soluzione il piu' possibile risolutiva e che non distrugga il benessere collettivo
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By: hobi50 on Giovedì 30 Ottobre 2014 15:32
Anti non è una questione di politica e/o di inchiapettare questo o quello.
Se Lei ha letto con attenzione , Mosler NON parla degli attivi bancari.
Strano .
Logica vuole che, siccome c'è in ballo il cambio della valuta del paese ,ci sia la riconversione in LIRE al TASSO DI CAMBIO fissato dal GOVERNO delle attività in Euro.
Sempre Mosler ,invece,parla della inutilità di ridenominazione delle passività bancarie.
Anche questo è strano.
Ma ,sempre logica vuole ,che se NON si ridenominano IMMEDIATAMENTE in lire le passività queste,quando lo fossero , sarebbero riconvertite comunque al TASSO DI CAMBIO fissato dal GOVERNO .
Se non fosse così il sistema bancario salterebbe in un giorno ,che dico nella prima ora di mercati aperti,per perdite su cambi.
Non è così ?
Bene ,Dott. Zibordi,mi smentisca con un ragionamento scritto e non con un copia incolla che non c'entra un caz.zo come ha sempre fatto.
Hobi
P.S:
Gerry 10 ,che cosa pensa ?
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By: antitrader on Giovedì 30 Ottobre 2014 14:01
Hobi,
il metodo Mosler di ritorno alla lira mi ricorda il metodo Veltroni: "usciamo dall'euro, ma anche no!".
Il suo metodo sicuramente ha il pregio della semplicita' pero' mi pare che non si pone il problema degli effetti collaterali. In sostanza lui dice: non facciamo proprio niente, l'unica cosa che facciamo e' convertire in lire le tasse e i salari pubblici.
A parte la dubbia realizzabilita' tecnica, questo sistema sarebbe un atto di estrema tracotanza messo in atto dai ricchi a danno della Gloriosa Classe Operaia. Chi ha asset in euro non verrebbe toccato, chi vive di salario (e magari ha debiti/mutui) si ritroverebbe con le attivita' in lire e le passivita' in euro andando incontro a sicuro fallimento.
Inoltre un siffatto sistema non servirebbe a niente in quanto ti ritrveresti con 2000 miliardi di debiti in valuta estera e fallisci ancora prima.
Io spero che non si facciano di simili pasticci e nemmeno che si faccia il pasticcio di un euro2, bis, sud etc... le soluzioni radicale son le piu' efficaci, ogni nazione torni alla sua divisa storica senza fare altri pasticci. Un effetto positivo lo ottieni di sicuro, l'eliminazione di quell'ulteriore strato di burocrazia e di sperperi che e' diventata l'Europa.
Grosso inconveniente e' che un volta neutralizzati Weidmann e Katainen in Italia si scatenino le piu' grandi scorribande di ladri mai viste!
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By: hobi50 on Giovedì 30 Ottobre 2014 13:27
Guardi che è lungi da me pensare che Mosler sia un ciarlatano.
E' Lei il ciarlatano che ,tanto per cambiare,usa il copia ed incolla per rispondermi.
Cosa crede che io non conosca il testo delle conferenze di Mosler all'università di Roma ?
Soltanto che io ho capito anche quello che Mosler NON dice perché EVIDENTE.
Mosler stron.zate tecniche non ne dice.
Semmai è contestabile nell'ambito delle opinioni e/o nelle previsioni (come tutti ).
Hobi
Come introdurre la Lira (ciarlatani ed esperti...) - Moderatore ¶
By: Moderatore on Giovedì 30 Ottobre 2014 12:21
#i# [Il Dott. Zibordi è un ciarlatano ma con una attenuante.
Crede in quello che scrive perché è talmente somaro in materia monetaria che è ...necessariamente e pateticamente in buona fede. Ma l'ultima bestialità è clamorosa.
Quasi volesse rassicurare il branco di somari del forum a non spaventarsi al trovare lire sul conto corrente invece che euro il giorno del fatidico passaggio ..ha scritto che tanto verrebbe lasciata l'opzione : se vuoi lire ...avrai lire e ... se vuoi euro ...avrai euro ..
So che il sistema dei pagamenti e il giro del fumo delle banche centrali è difficile...]#/i#
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Amo questi dibattiti online perchè consentono di mettere a nudo i problemi meglio di quando si rimane protetti ognuno dentro il suo articoletto in cui scrive quello che gli pare e poi censura, ignora o semplicemente non amette repliche. Deve essere per quello che non c'è quasi nessuno che li tiene.
Hobi, come tutti sanno tu sei un autorità in materia finanziaria, avendo gestito società e fondi di livello internazionale con alcuni miliardi dentro con successo, ti sei ritirato a vivere alle Isole Vergini avendo intanto investimenti in piccole banche, fondi, utilities, costruendo anche auto da corsa e altro e per spiegare meglio al mondo le tue idee economiche hai finanziato un intero dipartimento di economia...oltre a scrivere libri e articoli citati dall'Economist al New york times...
Oops!... scusa, mi stavo sbagliando... quello era.. ^Warren Mosler#http://en.wikipedia.org/wiki/Warren_Mosler^...
perchè questa è in realtà in origine un idea di Mosler, un tizio che ha speso tutta la vita nel sistema finanziario a livelli alti, parla con Larry Fink di Blackrock, ha discusso con Draghi e con Bernanke...
tu invece sei...oltre al nickname ^"Hobi"#http://www.monetazione.it/forum/postsbyauthor.php?authorid=3828^ con cui scrivi... aspetta tu sei... lo sai che ancora non si è capito bene cosa fai nella vita oltre a scrivere questi utili post qui sopra....?
Questo meccanismo mi sono limitato a spiegarlo senza pretendere di averlo inventanto, come ho fatto per tante altre cose finanziarie. Se però vuoi vedere la versione originale di Warren eccola qui in sedici slide molto chiare a cura di ReteMMT: ^"Introdurre l'uso della Lira"#http://www.slideshare.net/retemmt/warren-mosler-buongiorno-lira-roma-21032014^. Dopodichè riprendiamo la discussione, con te che scrivi che Mosler è un ciarlatano perchè non ha idea di come funzionano le banche ecc..... e passato lo stadio delle credenziali di ciascuno (aspettiamo il tuo resumè) entriamo di nuovo nel merito
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By: Moderator on Giovedì 30 Ottobre 2014 11:16
di Warren Mosler. da ^ReteMMT#www.retemmt.it^
L’euro è in rialzo verso il dollaro USA oggi a dispetto della pressochè universale aspettativa per la sua caduta, includendo gli indicatori tecnici che puntano a ulteriori discese.
Vedo molti punti positivi per l’euro e uno negativo.
Positivi:
1)Il $ USA era andato al rialzo/l’euro al ribasso a causa di acquisti/vendite di portafoglio per ragioni “sbagliate” (ad esempio la Turchia ha venduto 12 mld di riserve di euro):
a- Fine del QE della FED – questo punto totalmente psicologico dal momento che il QE in prima istanza opera come una tassa che rimuove il reddito da interesse dall’economia;
b- FED che potenzialmente può aumentare il tasso – anche questo va alla rovescia- i tassi a zero sono uno stimolo deflazionistico/di contrazione;
c- i tassi negativi BCE funzionano come una tassa rimuovendo attivi finanziari in euro dall’economia;
d- gli acquisti di asset da parte della BCE che sono stati proposti rimuoverebbero ulteriore reddito da interesse in euro dall’economia.
2) L’UE nel complesso sta avendo un surplus commerciale, che in primo luogo riduce gli attivi finanziari netti in euro del resto del mondo;
3) Le spinte deflazionistiche hanno depresso i salari per gli esportatori, orientando in proprio favore i salari a parità di potere d’acquisto;
4) La riduzione proattiva dei deficit in UE, assistita dai bassi tassi sui titoli di stato, continua (tutt’al più con un ritmo più moderato) a ridurre l’offerta di attivi finanziari netti nei settori non governativi dell’economia;
5) Prezzi dell’energia più bassi aiutano l’UE più che gli USA a causa della maggior produzione interna di energia da parte degli USA;
Il punto negativo più significativo è la possibilità che la BCE stia vendendo euro attraverso la sua branca del Belgio, presso cui sono stati registrati notevoli incrementi nella detenzione di buoni del Tesoro in $ USA. Se la BCE sta vendendo euro può tenerne il valore basso a qualsiasi livello desideri. É una scelta politica. Le forze di mercato non sono applicabili.
Direi meglio, ad ogni modo, che la vendita non è avvenuta da parte della BCE, ma non ne ho notizia di prima mano.
Di conseguenza vedo i “fondamentali” allineati per un euro forte che può potenzialmente ritornare ai suoi massimi, con ogni intervento in aggiunta da parte della BCE che lo rafforza ulteriormente, a prescindere dal fatto che loro ne siano o meno consapevoli.
Ad ogni modo, queste forze che rafforzano l’euro stanno anche ulteriormente danneggiando l’economia, cosa che pone più stress politico sull’UE nel suo complesso. E questo stress politico che diverrà più intenso man mano che l’euro cresce ha il potenziale per porre fine all’attuale architettura istituzionale e far sì che l’euro cessi di esistere. Vale a dire, posso vedere l’euro che si deprezza fino a diventare senza valore.
Mi viene in mente il detto
“Un uomo da la caccia a una donna fino a che lei non lo acchiappa”
;-)
E ciò che non so è se il riposizionamento di portafoglio che ha condotto la svalutazione dell’euro per le ragioni “sbagliate” abbia fatto il suo corso. Se c’è ancora strada da fare potrebbe ulteriormente condurre a liquidazioni fino a che i sottostanti flussi fiscali e commerciali ne causino l’inversione.
Originale su ^Moslereconomics.com#http://moslereconomics.com/2014/10/27/euro-vs-us/^
Trad. a cura di D.Basciu - ReteMMT
#ALLEGATO_1#
euro negativo : 47% euro positivo: 43% - Moderatore ¶
By: Moderatore on Giovedì 30 Ottobre 2014 10:18
l'ultimo sondaggio a livello europeo sull'Euro e l'economia è quello di eurobarometro e mostra che #F_START# size=3 color=blue #F_MID#in Italia c'è ora più gente contro l'euro che a favore (47% risponde che l'euro è negativo e il 43% che è positivo)#F_END# . Ovviamente ha avuto spazio sui grandi giornali zero.
#ALLEGATO_1#
Nonostante il 95% degli esperti ed economisti dica che l'euro è un fatto positivo e comunque, anche se è stato costruito male, uscirne sarebbe un disastro, solo il 43% degli italiani ora da loro retta. In Italia la percentuale di gente pro-euro è ora la più bassa d'Europa, salvo Cipro.... (Da quello che sento, sospetto che in media siano quelli con più soldi che sono per rimanere nell'euro e quelli senza soldi o con più debiti che sono per uscirne. Il sondaggio scompone un poco il dato e si vede che impiegati e funzionari statali sono massicciamente per l'euro, operai e artigiani nettamente contro...)
Tu dirai che i sondaggi lasciano il tempo che trovano perchè tanto i politici sono allineati a parte un paio di politici di "bassa lega" come Salvini e Grillo (definizione del presidente dell'Istat)...
Mah...In Italia in base a sondaggi e ultime votazioni i primi quattro leader politici oggi sono: 1) Renzi 2) Grillo 3) Berlusconi 4) Salvini. Solo uno (Renzi) è per l'euro, due sono ora per uscire dall'euro e uno (Berlusconi) è stato butttato fuori dal governo nel 2011 perchè aveva accennato in sede europea ad un uscita e poi ha fatto diverse dichiarazioni contro l'euro (per opportunismo vota poi il fiscal compact e si tiene buona la UE, ma sarebbe pronto a cambiare quando sente che il vento gira). Al momento nel centrodestra solo Salvini e la Meloni sono per uscire, ma sono anche i due personaggi più gettonati ora che Berlusconi sembra bollito. In più la maggioranza degli elettori del centro-destra è già anti-euro, per cui non è impossibile il centrodestra giri tutto anti-euro. Sommato al M5S avresti potenzialmente una maggioranza anche parlamentare...
Che le cose si stiano muovendo in questa direzione lo noti ora in giro: un esempio è sul "Foglio" dove economisti "chic" come Zingales due giorni fa mettevano le mani avanti e dicono che una rottura dell'euro sarebbe "in astratto" la soluzione migliore... e fanno lo scoop sulla Germania che si preparerebbe in segreto ad una separazione consensuale
#ALLEGATO_2#
Chi scrive qui ha dedicato due capitoli alla moneta unica, in un libro il cui titolo per esigenze di marketing editoriale è venuto fuori come: "La Soluzione Per l'Euro" che in effetti può suonare ambiguo, può dare l'impressione che si proponga una soluzione "PER", cioè per far funzionare il sistema dell'euro. Come titolo però era adatto perchè sintetico e la parola "Euro" in copertina era fortemente suggerita a ragione dalla casa editrice
Tuttavvia leggendo oltre la copertina ci sono due capitoli sulla moneta unica: il primo intitolato tanto per essere chiari "Il Problema dell'Euro E' Come Uscirne" e il secondo "Uscire dall’Euro non è ora la soluzione più pratica".
Si proponeva non di chiedere di convertire tutto in lire, ma in pratica di creare "euro-lire", cioè della pseudo-moneta in Italia, all'interno del sistema attuale sotto forma di crediti fiscali e BTP fiscali. Questa forma di moneta circolerebbe solo in Italia, per essere scambiata con euro, con un piccolo sconto ovviamente.... Non sto a riassumere tutta la storia, ma il senso è che fermi l'emorragia della depressione econmica subito creando moneta all'interno del sistema attuale e poi ovviamente questo scardina l'Euro, ma l'Italia si ritroverebbe in una posizione di forza e non di debolezza come adesso. In pratica è un uscita dall'Euro in due stadi, prima crei moneta ancora denominata in euro che circola solo qui, di fatto delle "euro-lire" e metti la UE davanti al fatto compiuto. Poi sta alla Troika e alla Germania rompere l'euro se non lo sopportano
Questa "soluzione per l'Euro" in due stadi porta al 99% alla fine alla dissoluzione dell'euro, ma in modo indolore o quasi per l'Italia e forse più doloroso per altri paesi...
Mosler sull'Euro (può risalire... prima di crollare) - Moderatore ¶
By: Moderatore on Mercoledì 29 Ottobre 2014 14:14
Stock: Euro
analisi di un paio di giorni fa di Warren Mosler che predice un Euro forte nei prossimi mesi, in base ai fondamentali. Per Mosler i fondamentali di una valuta però sono soprattutto i flussi finanziari...
Notare che la predizione non è "pro-Euro", Mosler predice una risalita sulla base dei flussi di capitale che si conclude con un crollo
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^"Euro vs $US" October 27, 2014 by WARREN MOSLER#http://moslereconomics.com/2014/10/27/euro-vs-us/^
The euro is up vs the $US today in spite of near universal positioning for it to fall,
including technical indicators pointing to further declines.
I see lots of positives for the euro and one negative.
Positives:
1. $US went up/euro down due to portfolios buying/selling for the ‘wrong’ reasons (for example- Turkey sold 12 billion euro of reserves)
a. end of Fed QE- this entirely psychological, as QE in the first instance functions as a tax that removes interest income from the economy
b. potential for Fed rate hikes- this is backwards as well- 0 rates are a deflationary/contractionary bias
c. negative ECB rates function as a tax removing net euro financial assets from the economy
d. proposed ECB asset purchases would remove additional euro interest income from the economy
2. The EU overall is running a trade surplus, which in the first instance reduces the rest of worlds net euro financial assets
3. The deflationary forces have depressed wages for exporters, tipping wage ppp in their favor.
4. EU proactive deficit reduction, assisted by the lower rates on govt. securities, continues (albeit at a slower pace) to reduce the supply of net euro financial assets in the non govt. sectors of the economy.
5. Lower energy prices help EU more than the US due to higher US domestic energy output.
The major negative is the possibility that the ECB is selling euro through it’s Belgium branch, which has been reporting large increases in $US Tsy holdings.
If the ECB is selling euro it can keep it down to any level it desires. It’s a political choice. Market forces are not applicable.
Best I can tell, however, the selling has not been from the ECB, but I have no first hand knowledge.
Therefore I see the ‘fundamentals’ aligned for a strong euro that can potentially go back through the highs, with any proposed further action by the ECB further strengthening it, whether they know it or not.
However, those forces strengthening the euro are also further damaging the economy, which puts more political stress on the EU overall.
And this political stress that will intensify as the euro rises has the potential to end the current institutional arrangements and cause the euro to cease to exist.
That is, I can see the euro going up in value until it becomes worthless.
Reminds me of the saying:
“A man chases a woman until she catches him”
;)
And what I don’t know is whether the portfolio shifting that has driven the euro down for the ‘wrong’ reasons has run its course. If there is more to come it could sell off further until the underlying fiscal and trade flows cause it to reverse.
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By: hobi50 on Martedì 28 Ottobre 2014 17:41
Domanda non facile.
Se IB in Germania è una banca costituita come società estera,il passaggio alla lira non dovrebbe cambiare nulla.
La Buba continuerebbe ad essere la sua Banca Centrale di riferimento.
Se invece è una BRANCH (quindi una filiale di banca italiana e non una SUSSIDIARIA ) le cose si complicano.
Sicuramente PRIMA della ridenominazione in Lire la Buba era la banca centrale di riferimento ma DOPO ...probabilmente si ...altrimenti dovrebbe chiudere.
La conclusione mia è la seguente.
Se IB ha una subsidiary in Germania,sicuramente no problem.
Se IB invece ha una sua branch in Germania ,propendo per il "no problem " ma c'è un margine di incertezza.
Hobi
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By: gianlini on Martedì 28 Ottobre 2014 17:37
" l'uscita dell'Italia dall'Euro potesse in qualche modo impedirmi di lavorare liberamente sui mercati."
questo credo sia matematico (che venga impedita a qualsiasi autorità non autorizzata - cioè solo a qualche ente bancario, di operare sui mercati finanziari e soprattutto sui cambi)