Uscire dall'Euro

 

  By: GZ on Giovedì 04 Dicembre 2014 22:35

il meccanismo esatto sto provando a scriverlo in dettaglio chiedendo anche a Mosler e poi mandarlo a Salvini, Berlusconi e chiunque sia in qualche su questa lunghezza d'onda, ma in sostanza: #F_START# size=3 color=blue #F_MID#Primo Passo (due anni) i) lo stato emette 100 mld di crediti fiscali, all'anno e li distribuisce a tutti, in proporzione.. simultaneamente... ii) lo stato inizia ad emettere BTP "fiscali", che accetta per pagare le tasse ...simultaneamente.... iii) nazionalizza due banche, MPS.. e queste banche pubbliche hanno accesso alla liquidità della BCE come le altre e possono comprare i) e ii) così quadri il cerchio anche in termini di cassa Secondo Passo (due anni...?) i) lo stato passa alle lire, paga e incassa tassa solo in lire, parità 1 a 1 con euro iniziale, queste sono "vere lire" che fluttuano sul mercato dei cambi e la gente avrà conti in euro e in lire allo stesso tempo ii) NON si converte però niente nei conti bancari ! gli euro non li tocchi a nessuno ! Terzo Passo i) lo stato fa un decreto che il 50% di ogni bonifico sia in lire ... ii) Banca d'Italia torna a operare in lire ed esci dall'Eurozona formalmente (sempre che nel frattempo non è già disgregata vedendo che l'Italia fa quanto sopra..) qualcosa del genere, in cinque o sei anni passi gradualmente alle lire senza mai imporre la conversione forzosa e quindi non rischi nessuna fuga di capitali e dai il tempo al resto del mondo di adattarsi, di ridenominare i derivati... La bellezza di questo piano è che risolvi la crisi subito, creando 100 o più miliardi di moneta come crediti fiscali immediatamente, ma esci dall'euro gradualmente, a tappe. Più ci penso e più mi sembra che funzioni#F_END#

 

  By: Giovanni-bg on Giovedì 04 Dicembre 2014 22:18

Zibordi faccio l'avvocato del diavolo. Bisogna stare attenti che la moneta parallela sia costituita SOLO dai certificati di credito fiscali e che qualcuno non si inventi di creare una effetiva moneta a circolazione paralella (intendo banconote fisiche) Fosse questa l'idea è da manicomio, L'esperimento l'hanno già fatto a cuba dal 2004 e ha ridotto il paese alla fame cosa che prima a cuba per lo meno non c'era più o meno tutti avevano di che nutrirsi bene, Con la doppia moneta (banconote) imposta dal governo si è scatenato un inferno con mercato nero alle stelle che ha fatto fare la fame alla gente come neanche durante il periodo di Batista. mi è chiaro che Lei non intende quella roba lì ma stia attento che molti politici (tra cui penso anche Berlusconi da quello che ho letto) invece intendono creare una effettiva moneta-banconota parallela usata dallo stato per i pagamenti (*) allo scopo non di ridurre le tasse ma semplicemente nella speranza di espandere la spesa pubblica I certificati di credito invece da quello che ho capito (magari mi sbaglio) riducono l'imposizione fiscale e di conseguenza tendono a comprimere la spesa pubblica ed espandere la spesa privata (*) in effetti a cuba la doppia moneta è stata usata dalla stato per tutti i pagamenti interni e questo ha prodotto il disastro perchè i contadini invece di vendere sigari allo stato hanno incominciato a fare mercato nero

introdurre una moneta parallela all'euro (se ne parla sempre di più) - GZ  

  By: GZ on Giovedì 04 Dicembre 2014 21:40

sul Der Spiegel di oggi, si parla di #F_START# size=3 color=blue #F_MID#introdurre una moneta parallela all'euro#F_END#, Wolfgang Münchau, 2 Dicembre 2014 : --- ....Completamente favorevole all’Europa, Berlusconi, naturalmente, non lo era mai stato. Ma, opportunista com’è, anche lui mette in discussione il futuro dell’euro. Di più: lui e il suo partito, Forza Italia, il secondo più grande partito italiano, hanno un piano ben congegnato. ^Berlusconi vuole riavere la sovranità monetaria introducendo all’interno del paese una valuta parallela che fluttui liberamente nei confronti dell’euro. Stipendi e salari, e ovviamente anche i prezzi nei negozi, sarebbero indicati in questa nuova valuta.#http://vocidallestero.it/2014/12/02/munchau-attenzione-se-litalia-esce-dalleuro/^ In un primo momento si cambierebbero i vecchi euro in nuovi euro italiani secondo un rapporto uno a uno. In seguito si lascerebbe fluttuare la nuova valuta liberamente, con la conseguenza che il suo corso subirebbe un crollo immediato, probabilmente fra il 30% e il 50%. L’economia italiana in un colpo solo diventerebbe di nuovo competitiva. Per il resto dell’Eurozona un’uscita dell’Italia rappresenterebbe il peggiore di tutti gli scenari di crisi. Ma effettivamente il paese non è più cresciuto dall’ingresso nell’euro. La disoccupazione è alta. La disoccupazione giovanile fa paura... ---- ^ su Micromega, intervista a Luciano Gallino (sociologo)#http://temi.repubblica.it/micromega-online/gallino-%E2%80%9Cil-jobs-act-una-pericolosa-riforma-di-destra%E2%80%9D/^, #F_START# size=3 color=blue #F_MID# che concorda sull'introdurre una moneta parallela all'euro#F_END# #i# Lei ha firmato insieme agli economisti Biagio Bossone, Marco Cattaneo, Enrico Grazzini e Stefano Sylos Labini un appello che propone la nascita di una moneta parallela all’euro per uscire dalla trappola della liquidità e del debito. In che consiste?#/i# ^Qui non si tratta di uscire dall’euro ma di avere in Italia dei titoli pubblici con la possibilità di poterli spendere e scambiare come se fossero una moneta. Nel manifesto si parla esplicitamente della fuoriuscita dall’euro come atto con conseguenze disastrose per la nostra economia. Penso alla fuga dei capitali, alla possibile svalutazione della nuova moneta e alle complicazioni burocratiche. Ci sono milioni di contratti con soggetti esteri denominati in euro, che dovrebbero essere ritoccati e modificati. Un’assurdità#http://www.syloslabini.info/online/gallino-il-jobs-act-una-pericolosa-riforma-di-destra/^#http://www.syloslabini.info/online/gallino-il-jobs-act-una-pericolosa-riforma-di-destra/^. Nell’euro ci siamo, consci che ci sono gravissimi problemi che andrebbero analizzati e discussi mentre Bruxelles e in primis la Germania lo vietano in maniera categorica. La nostra proposta è un modo per ovviare a livello nazionale alle rigidità dell’euro e far circolare contante a chi ne ha meno, compresi lavoratori e medie e piccole imprese. #i# Un modo di riottenere la sovranità perduta?#/i# Certamente. Il trasferimento di poteri da Roma a Bruxelles forse è andato oltre anche a quel che era previsto a Maastricht. Viviamo in un’Europa delle diseguaglianze che necessita di alcuni urgenti interventi, al momento non sembra ci siano le condizioni: la Commissione non vuole modificare la propria linea economica con Junker sostenuto convintamente dalla Germania. L’euro sarà destinato a propagare guai ancora per molto tempo e l’emissione in Italia di Certificati di Credito Fiscale (CCF) potrebbe mitigare i disastri della moneta unica, così pensata #F_START# size=3 color=blue #F_MID# OK Si stanno facendo progressi. L'idea di introdurre una moneta parallela all'euro è l'unica soluzione per uscire dalla Depressione. Per capirlo potevi ascoltare oggi Draghi in visibile difficoltà, stanco e nervoso, che cercava di convincere l'intero mercato finanziario che la BCE "farà qualcosa" prossimamente se quello che ha fatto non sarà sufficiente. E cosa farà ? Il mercato vuole QE QE QE !!!! cioè che compri titoli di stato. Ma Draghi non ha detto che lo farà neanche oggi e ha invece ripetuto che in ogni caso la BCE non può fare "finanziamento con moneta" dei deficit pubblici. Cioè ha ripetuto che la BCE non può per statuto e per disegno creare moneta per l'economia. La BCE può solo comprare titoli di debito sul mercato, facendo così guadagnare agli investitori che li hanno comprati perchè ovviamente la BCE glieli compra ad un prezzo più alto di quello attuale. Quello che dice Berlusconi è incoraggiante, ma poi non è chiaro cosa intenda perchè non ha specificato niente e non sembra che parli di creare crediti fiscali visto che dice che la nuova moneta si svaluterà e fluttuerà rispetto all'Euro. Probabilmente non ha in mente nessun piano preciso, ma solo un idea vaga. Inoltre non dice niente su cosa succederà all'Euro e alla BCE Quello che dice Gallino è incoraggiante e cita anche i crediti fiscali (chiamandoli titoli pubblici...), ma poi aggiunge che in questo modo si evita l'uscita dall'Euro, che anzi è il modo per evitarla e uscire dall'Euro sarebbe un assurdità. E' vero il contrario, emettendo crediti fiscali metti in moto il processo di uscita dall'Euro, fai il primo passo dopo il quale l'uscita dall'Euro diventa inevitabile, ma se capisci come funziona il meccanismo lo organizzi in modo graduale Se lo stato italiano segue la nostra proposta e crea una moneta parallela all'Euro, taglia fuori la BCE, la esautora, le toglie il suo potere, scardina il fondamento di tutta l'eurozona che è vietare allo stato di creare moneta. Ma lo fa "dall'interno", senza esporsi alla fuga di capitali e al caos finanziario, come succederebbe con l'abolizione immediata dell'euro in Italia e la sua sostituzione forzata con le lire. #F_END#

 

  By: Giovanni-bg on Giovedì 04 Dicembre 2014 19:19

L'euro scenderà fino a $1,15 entro la fine del 2015, i tassi sui Bund decennali caleranno allo 0,50% e gli spread Italia-Germania e Spagna-Germania si restringeranno ulteriormente. ------------ Cioè da 1,25 a 1,15 e lo chiamano CROLLO.... fa un -8% a casa mia. Al massimo lo chiamo correzione significativa.. roba che si vede in 2-3 sedute toste di borsa. Nei prezzi al consumo un 8% si riassorbe nella filiera distributiva Per i corti di memoria vorrei ricordare che l'euro quando è partito stava 0,8 contro dollaro. Da 1,25 a 0,8 fa un -36% ecco un qualcosa che si avvicina all'idea di crollo sempre che avvenga rapidamente se no è un soft landing.. Un crollo è il petrolio che va da 130 a 30 come nel 2009. Se questa è l'idea che hanno alla BCE per far ripartire l'economia vuol dire che come al solito sono in ritardo di 7-8 anni sugli eventi. Questo timido QE si sarebbe infatti dovuto fare nel 2008 L'avessero fatto allora magari si saremmo risparmiati tutta la manfrina dello spread e annessi e connessi (Monti e manovre recessive inclusi) Ora è tardi per una misura così timida. Il Bazooka di Draghi mi pare un Liquidator.

 

  By: temistocle2 on Giovedì 04 Dicembre 2014 18:46

difatti stanno cercando di condizionare l'eventuale uscita dell'Italia nel modo a noi meno conveniente:^/vocidallesterohttp://vocidallestero.it/2014/12/02/munchau-attenzione-se-litalia-esce-dalleuro/#http://vocidallestero.it/2014/12/02/munchau-attenzione-se-litalia-esce-dalleuro/^

mia cugina ha sposato un tedesco - GZ  

  By: GZ on Giovedì 04 Dicembre 2014 17:47

Una mia cugina un anno fa ha sposato un tedesco e ieri l'altro ha partorito. Mi aveva spiegato le meraviglie della clinica per la maternità a #b#Monaco di Baviera#/b#, dove tutte lo fanno nell'acqua e in condizioni super confortevoli, in un posto pulitissimo, scintillante, tecnologico, dove ti assegnano settimane prima la tua infermiera che ti aggiorna con degli SMS giorno per giorno ecc...(ovviamente struttura pubblica e gratuita o quasi). Tra parentesi questa mia cugina non è una provinciale, ha conosciuto il suo uomo quando ha avuto una borsa per un anno ad Harvard in diritto e poi lo ha seguito anche un poco a Pechino dove questo lavorava all'ambasciata tedesca. E il marito è un avvocato di affari per una di quella società dove lavori 16 ore al giorno e se non ti viene l'infarto poi diventi quello che contratta l'acquisizione della Nokia o la fusione della Chrysler. Questo per dire che mia cugina pianifica di andare a vivere a Monaco a fianco a questo tizio brillante e quindi integrarsi nella vita germanica. Cioè non è una di quelle che stare vicina alla mamma... è una che si trova a suo agio più in america che qui e anche in germania ammira l'efficienza... La chiamo stamattina per congratularmi e chiedo come è stato il parto super a Monaco. Mi dice che è qui al Policlinico qui a #b#Modena#/b# ed essendo stato un poco terremotato l'anno scorso non era nell'ala maternità solita, ma in un altro reparto. Dico: ehi... ma cosa è successo con la famosa clinica bavarese con il parto extra-dolce in acqua... ? (al Policlinico, la moglie di un mio cugino per poco non è morta di parto venti anni fa per un infezione beccata in corsia, un altra mia cugina ha partorito a ferragosto e quando la sono andata a trovare non c'era aria condizionata, due anni fa. Sono finiti sui giornali perchè hanno scambiato le fiale di una coppia che faceva la fecondazione in vitro e si sono ritrovati un bambino mulatto perchè la fiala era di un immigrato...Inzomma... è un ospedale emiliano dove la gente è cortese e funziona, ma devi anche stare attento..) Un poco imbarazzata mi comincia a spiegare che ha avuto alcune esperienze recenti che l'hanno infastidita in Deutschland. Arriva incinta di otto mesi in treno e dato che ha due bigliatti di andata o non so cosa, ma insomma insospettisce il controllore che sta dieci minuti a esaminarla (mentre ai passeggeri teutonici da solo un occhiata) e poi le chiede la carta di identità. Caso vuole che non l'abbia con sè, la fanno scendere e la tengono tre ore alla stazione di polizia. Si lamenta del trattamento discriminatorio e il controllore le risponde ...#i# perchè gli italiani cercano sempre di truffare...#/i# Va in piscina, sempre incinta con il pancione e mentre nuota si sente prendere per la gamba e tirare giù che beve. Si volta e vede che una tedesca che aveva superato a nuoto nella corsia manifesta in questo modo brusco il fatto che sembra non si possa superare all'interno delle corsie. In altre parole: i tedeschi non si fidano degli italiani, degli spagnoli o dei portoghesi e non lasciano margini di errore #F_START# size=3 color=blue #F_MID#E' inutile continuare a fingere che i tedeschi metteranno in comune con l'Italia o la Spagna una parte anche piccola del loro bilancio, che accetterranno di garantire o finanziare altri paesi!#F_END# I tedeschi non si fidano degli italiani, degli spagnoli o dei portoghesi. Non accetteranno mai di comprare i nostri BTP... come ^ha dovuto implicitamente cominciare ad ammettere oggi Mario Draghi#http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2014-12-04/borse-positive-giorno-bce-091958.shtml?uuid=ABWnQxLC^

 

  By: shabib on Giovedì 04 Dicembre 2014 14:29

queste non mi sembrano previsioni cosi' lontane dal vero .... ROMA (WSI) - Il QE della Bce sarà annunciato a marzo, e l'effetto sarà il crollo dell'euro ai livelli del 2003 e una forte flessione anche per i tassi dei Bund tedeschi. E' quanto prevedono gli esperti di UBS. La divisione di ricerca della banca numero uno in Svizzera ha spiegato, stando a quanto riporta Bloomberg, che il deterioramento dell'inflazione dell'Eurozona costringerà la Bce ad acquistare 1 trilione di euro di bond sovrani nell'arco di due anni, per sostenere l'economia dell'area. Guidati da Reinhard Cluse, gli economisti di UBS ritengono che l'annuncio arriverà in occasione della riunione del 5 marzo del 2015, in un contesto in cui tuttavia rimarrà forte la resistenza da parte dei membri dell'Eurozona contrari a queste misure. Ma alla fine secondo gli strategist questa stessa resistenza "diminuirà". L'euro scenderà fino a $1,15 entro la fine del 2015, i tassi sui Bund decennali caleranno allo 0,50% e gli spread Italia-Germania e Spagna-Germania si restringeranno ulteriormente. Il report di UBS precisa che saranno i prezzi del petrolio a rendere l'inflazione dell'Eurozona "estremamente bassa", e a far scendere ulteriormente le aspettative sulla crescita dei prezzi al consumo. (Lna) Fonte Bloomberg http://www.wallstreetitalia.com/article/1784652/preparatevi-tonfo-euro-e-tassi-bund-con-il-qe-che-sta-per-arrivare.aspx

 

  By: lutrom on Sabato 22 Novembre 2014 18:18

Roberto, non credi che questa deflazione (che mi pare ci sia anche in altre parti del mondo) dipenda anche dal fatto che I RICCHI SONO SEMPRE PIU' RICCHI ED I POVERI SEMPRE PIU' POVERI?? Infatti, se la moneta circola sempre meno a livello "basso" e sempre più a livello "alto", è logico che ci sarà deflazione perché non possono essere solo 4 ultramiliardari (gli amici del fascistello Anti) che riescono da soli a far circolare moneta (e quindi ad inflazionarla) ed a tenere conseguentemente alti i consumi (infatti anche gli ultramiliardari hanno solo una bocca per mangiare ed un sol cul. per cagare -e per farselo leccare da certi fessacchiotti di nostra conoscenza...-).

 

  By: Roberto964 on Sabato 22 Novembre 2014 17:56

€rrori di valutazione In molti fanno un grossolano errore di valutazione pensando che un €uro basso, magari anche sotto la parità con il Dollaro USA, possa allontanare -se non addirittura scongiurare- la rottura della moneta comune. Sono convinto che, a patto che si avverino due condizioni fondamentali, l'€uro possa andare anche al di sotto del minimo storico contro il dollaro,che arrivò intorno agli 0,87 cents. Se al rialzo dei tassi USA che prima più che poi ci sarà, la BCE darà avvio ad un €uro-QE ci sarà quel "double event" che porterà la moneta comune al traguardo indicato. Per dare il via ad un "allentamento quantitativo" in piena regola che dovrebbe portare a far crescere l'inflazione, Draghi dovrà aggirare la regola fondamentale della BCE inerente all'impossibilità di finanziamento diretto degli Stati componenti la U€, ovvero quello che accadrebbe laddove a Bruxelles decidessero davvero di comprare titoli di stato dei Paesi membri. E vi assicuro, se ciò potrà allungare la vita (breve) della moneta comune lo si farà: anche, anzi, soprattutto, alla Germania l'€uro conviene più che a tutti gli altri e alla fine acconsentiranno anche se con diversi mal di pancia (avranno indietro moneta inflazionata come pagamento dei 600 e passa miliardi derivanti dai saldi Target2). Si pensa che l'aumento dell'export extra U€ potrà nuovamente mettere il vento in poppa ai disastrati PIL di Paesi come l'Italia. Ho ragione di credere che ciò non accadrà: l'aumento dell'export che innegabilmente ci sarà avrà ricadute interne minime, poichè la nuova deregulation sul mercato del lavoro porterà ai nuovi possibili (ma non scontati) assunti una retribuzione in netto calo, che basterà a mala pena alla sopravvivenza con inevitabile ulteriore crollo dei consumi, accompagnato da una propensione al risparmio ancora più accentuata (come insegna la teoria della "trappola della liquidità"). Senza contare che l'aumento dell'export delle aziende italiane che hanno delocalizzato per essere competitive, oltre a non avere alcuna ricaduta positiva sul mercato occupazionale interno, non porterà al fisco italiano un centesimo in più. Forse la sola Germania potrebbe giovarsi dell'export, visto che ha mantenuto in patria gran parte della produzione, ma anche questo è un ragionamento opinabile. In un ipotetico futuro di €uro-Zone deflatta a chi venderebbero le loro sfavillanti produzioni? Non credo assolutamente che gli emergenti, inguaiati per la medesima ragione di deflazione dei loro clienti più ricchi, possano assorbire ciò che nel vecchio continente non potremo più permetterci di comprare. Per cui, ritengo che: La crisi della moneta comune è IRREVERSIBILE. Il calo del valore dell'€uro porterà solo una relativa boccata d'ossigeno al sistema industriale ma la deflazione regnerà sovrana sino alla disgregazione della U€ e del suo mezzo di governo, il golem €uro. E potete scommettere che, nonostante l'€uro potrebbe perdere ancora un 30% del suo valore, NON avremo traccia di inflazione, anzi! Roberto Nardella.

 

  By: themaui on Mercoledì 19 Novembre 2014 08:39

#b#Prelievo forzoso in arrivo a Natale? Ecco le voci che circolano.#/b# Negli ambienti finanziari e dell'alta politica europea si tornerebbe a parlare di ipotesi di prelievo forzoso in Italia, anche se sul punto si fa confusione tra piani diversi. In ogni caso, sembra che a Natale arrivi un nuovo attacco finanziario dei mercati contro il nostro paese, l'unico in Europa a non mostrare segnali di ripresa. http://www.investireoggi.it/economia/prelievo-forzoso-in-arrivo-a-natale-ecco-le-voci-che-circolano/

 

  By: Morphy on Sabato 15 Novembre 2014 20:29

Le cassette di sicurezza sono fuori dalla giurisdizione delle banche. Nel caso anche di fallimento della banca il curatore prima o poi ti chiama per svuotarla. Per cui è una buona scelta credo...

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 

 

  By: antitrader on Sabato 15 Novembre 2014 18:53

Che stiano per fare qualcosa si capisce dall'andamento delle banche. A parte MPS che e' la solita fornace, i trimestri di intesa e unicredit sono usciti ottimi eppure si son schiantate. Bolle qualcosa in pentola (e non e' il minestrone).

 

  By: Giovanni-bg on Sabato 15 Novembre 2014 18:38

Qual è la controindicazione a mandare tutti i contanti su un conto svizzero o monegasco, naturalmente dichiarandolo nel quadro RW? ----------- Gano se li dichiari sul quadro RW te ciucciano comunque L'unica (legale) secondo me a parte il tenerli sotto il materasso è quella di comprare titoli perchè pare che si attaccheranno ai contanti modello cipro.

 

  By: lutrom on Sabato 15 Novembre 2014 15:34

Gano, per fortuna (beh, per fortuna per modo di dire...) io non ho di questi problemi: causa mutuo ed altri debiti per ristrutturazione ed ampliamento casa, sul conto ho sì e no un paio di migliaia di euro (e sono lì perché non so a quale, tra i tanti creditori, darli, eh eh eh).

 

  By: Ganzo il Magnifico on Sabato 15 Novembre 2014 15:09

Leggo il seguente: ^"Il prelievo forzoso in banca non farà sconti a nessuno"#http://www.ilgiornale.it/news/politica/prelievo-forzoso-banca-non-far-sconti-nessuno-1068008.html^ Qual è la controindicazione a mandare tutti i contanti su un conto svizzero o monegasco, naturalmente dichiarandolo nel quadro RW?

Slava Cocaïnii!