La Moneta Elettronica di Stato (conti correnti presso il Tesoro che pagano interessi)

 

  By: traderosca on Domenica 09 Febbraio 2014 16:56

"Certamente non mi sono mai messo a discutere di riforme,tecnicismi,idee per salvare il paese. Solo una cosa mi interessa : TUTTI A CASA !" Hobi,benvento nel mondo dei grillini!!! P.s.anche tu uno stupratore?

 

  By: hobi50 on Domenica 09 Febbraio 2014 15:21

Sono totalmente d'accordo. L'estrema sintesi potrebbe essere questa. Ci sono due scuole di pensiero. Per una l'Italia è riformabile. Cioè sono sufficienti riforme e tecnicismi vari per cambiare il paese. Per l'altra l'Italia non è riformabile . Così alcuni come te se ne vanno ,altri,come me,sono disposti a buttare giù tutto ( senza nemmeno avere idee precise ) cominciando ,però,dalla classe dirigente. Certamente non mi sono mai messo a discutere di riforme,tecnicismi,idee per salvare il paese. Solo una cosa mi interessa : TUTTI A CASA ! Hobi

 

  By: VincenzoS on Domenica 09 Febbraio 2014 11:14

x Morphy Perché non è più un problema mio e dico: accomodatevi io sono altrove. Vado dove c'è meno corruzione, dove c'è meno burocrazia, dove ci sono più servizi, dove si pagano meno tasse. -------- Complimenti, davvero. D'altra parte i tedeschi dell'Est "votando con i piedi" hanno fatto cadere il Muro.

 

  By: Morphy on Domenica 09 Febbraio 2014 09:46

Per Vincenzo. Purtroppo hai messo il dito nella piaga Italiana. Quello che io definisco il male oscuro e che è il pensiero del "dipendente pubblico". Potrai ridurre loro lo stipendio alla metà o licenziarne la metà (e prima o poi succederà) ma non hai che risolto un problema di costi. Questo non serve perché se anche li licenzi questi te li ritrovi che girano ancora per le strade e continuano a diffondere il loro pensiero, che è il male. Ma questo lo avevo già detto. Abbiamo impiegato decenni per creare il moloch ed ora è difficile eliminarlo in poco tempo e con sistemi democratici. Insomma è un problema grosso. Hobi qui la questione è abbastanza complessa ma non impossibile da risolvere. Prima di tutto occorrono strategie. Cercherò di prendere, per non annoiarti, la strada breve anche se ogni singolo argomento andrebbe trattato. Ragionare in termini di confini nazionali diventa sempre di più un puro esercizio da bar. La globalizzazione è un atto dovuto all'economia. Già negli anni settanta si differenziava concettualmente tra imprese multinazionali e imprese globali. Le prime si espandevano sui territori, compravano le fabbriche esistenti e continuavano a fare quello che le fabbriche avevano sempre fatto. Per cui con produzioni altamente diversificate. Le seconde costruivano un prodotto "unico" che aveva le caratteristiche per essere accettato a livello globale. La CocaCola ne è un esempio. Per cui il processo è iniziato la e ad un certo punto cosa fai? Lasci le burocrazia ai confini? Timbri sopra timbri per fa viaggiare la merce? Per cui si fa il WTO. Secondo passo. In un mercato globale lasci che il Dollaro scorrazzi in mezzo a tante monetine? In un mercato globale vai in Cina a trattare i mercati con nessun argomento quale può essere la dimensione del tuo mercato del consumo? Ed infatti si fa l'Europa e si fa l'Euro. Non è che gli americani abbiano stappato lo spumante sulla questione della UE e men che meno sull'Euro. A chi conviene che il dollaro sia l'unica moneta forte del mondo se non agli americani. L'Euro è stato talmente un disastro che infatti è sempre li a unoetrentacinque e chi ha giocato contro l'Euro si sta leccando le ferite. Chi ha giocato puntando sul default dell'UE sta camminando a chiappe strette. Ma sulle questioni finanziarie potrei sbagliarmi, non sono io un esperto. Terzo passo. Nel WTO non viaggiano più liberamente solo le merci, ma anche soldi e gente. Ora siamo arrivati al punto che l'Europa va ulteriormente integrata se no diventa un disastro. Al punto attuale, questo tipo di liberalizzazione, ha generato delle aree di commercio. Si sono aperti gli assi verso Russia e Cina e chissà poi come andrà, il territorio è grande. Ed è qui che decadono i vecchi concetti, i vecchi confini nazionali. Se si guarda con occhio attento si vede che i confini importanti sono quelli commerciali. In Italia un confine commerciale passa sul fiume Po. Per una questione sia geografica sia culturale il Po è un segmento che si sovrappone ad un area commerciale che comprende tutta la Germania ed altre parti limitrofe. E la Germania ha gli assi verso l'Asia (non male vero?). Il Nord dell'Italia non è completamente alla frutta, anzi. Ho parecchi amici che lavorano per quell'area e vanno bene. Ma sono comunque afflitti dal burocrate del catasto. Ora perché l'ho presa lunga? Perché se noi continuiamo sull'integrazione UE ad un certo punto me ne impippo dei confini nazionali mi sposto e mi metto a girare in un cortile più grande. Ma devo essere agevolato cioè non devo avere impedimenti burocratici anzi, devo essere incentivato a farlo. Detto questo poi succede che se anche in parlamento il Moloch non molla, a mé personalmente me ne può fregar di meno. Perché io mi sono spostato, non sono più li, non è più un problema mio. Il fatto è che la UE, giustamente, non vuole zingari che girino a zonzo per le strade, vuole gente preparata che si integri nel commercio. Ecco perché dico che se ad uno preme il suo popolo (cioè che gli è venuto un ridicolo sprazzo di follia "mussoliniana") deve fare in modo che il popolo appunto capisca almeno queste cose base. Si fregano l'oro di BankItalia? Certo che non posso capire i loro marchingegni ma non è nemmeno mia intenzione farlo perché? Perché non è più un problema mio e dico: accomodatevi io sono altrove. Vado dove c'è meno corruzione, dove c'è meno burocrazia, dove ci sono più servizi, dove si pagano meno tasse. Tanto non c'è speranza, questi rimangono fino a quando ci sarà qualcosa da azzannare. Quando se ne andranno si saranno portati via anche i microfoni in parlamento. Vedi quello che succede in Argentina, devono chiudere i cancelli se no la gente esce. E questa è democrazia? Libertà? Progresso? Personalmente cerco un mondo dove ci sia libertà di circolazione e dove ci siano persone che quando gli parli ti capiscono. E non persone che parlano a vanvera sui rettili o gente che batte continuamente il chiodo sul fatto che i debiti si possono non pagare. Paghiamo il 3% sul debito e ci lamentiamo... robe da matti. A me non piacciono gli Americani e non mi piace Barnard tra i piedi. Mi piace la Merkel. morphy

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 

 

  By: hobi50 on Domenica 09 Febbraio 2014 02:53

...le gazzelle morivano ma noi guardavamo ai leoni.... Espressione strepitosa,Morphy. E' perfettamente vero che tutto è cominciato molto prima della crisi del 2008 : esattamente da quando il debito,sia pubblico che privato,è diventato un surrogato del reddito sempre più insufficiente. Ma sulla scolarizzazione della gente non ti seguo proprio al pari del buon Vincenzo.. Pensare che la gente comune si possa destreggiare , ad esempio ,sulla recente vicenda Banca d'Italia,mi sembra una ,neppure necessaria, utopia. Sarebbe bastato che uno dei tanti Mucchetti ,eletti nel PD, si fosse comportato da persona onesta durante il voto in Parlamento . Chi l'avrebbe invece detto che ,in materia economica, è meglio la Meloni di Mucchetti ! Si,proprio quella Meloni che votò, come uno dei 306 soldatini ,la tesi berlusconeide su Ruby in Parlamento ...meglio di Muchetti ?? Non sta in piedi ...ma i conti tornerebbero se ,entrambi, fossero,come sono, due farabutti.. Votano quello che fa loro comodo. Per cui rimane una sola conclusione. Tutti a casa ! Hobi

 

  By: VincenzoS on Domenica 09 Febbraio 2014 01:50

x Morphy Ti ho stuzzicato su questo argomento perché sono anni che batto il chiodo sullo stesso argomento. La scolarizzazione del popolo. E' una cosa che deve essere fatta a testa bassa, costi quel che costi. ---- Giusto, giustissimo, ma cè un piccolo problema. Come pensi di far crescere la cultura? Con insegnanti incapaci, iper-sindacalizzati (non sia mai che un incapace venga allontanato) e ideologizzati? O con una burocrazia ministeriale ottusa? Tira fuori qualche idea concreta e non generica e ne riparliamo. Io ci ho provato n volte ad aprire un dibattito sull'argomento con idee anche provocatorie, nel senso che vogliono suscitare una discussione, ma ho trovato di fronte un muro di pura ideologia. Il punto chiave, a mio avviso, è che gli insegnanti debbono uscire dal recinto del pubblico impiego, insomma non debbono più essere dipendenti pubblici con stipendio garantito.

 

  By: XTOL on Sabato 08 Febbraio 2014 19:29

Chi è il DIAVOLO nella politica monetaria dei nostri giorni ? Il diavolo è il QE. -------------------------------------------------------------------------- Sorry, se piace la moneta endogena, si deve avere la consapevolezza che si avranno le ricadute a cui stiamo assistendo: moral hazard, bolle, deflazioni brutali, fallimenti a catena, istituzioni tbtf, salvataggi con soldi pubblici, sostegno reciproco finanza/politica a spese dei cittadini. Il sistema è marcio dalle fondamenta: il debito pubblico, in un sistema a valuta fiat, è una porcheria che si specchia nel privilegio della creazione di moneta endogena. mi starebbe anche bene la stampante in mano allo stato, ma con la contemporanea scomparsa dell'emissione di debito pubblico. e non mi si venga a raccontare che l'emissione serve a gestire il costo del denaro: io NON voglio che qualche idiota centrale abbia in mano (o -peggio- creda di avere in mano) la gestione del costo del denaro

 

  By: Morphy on Sabato 08 Febbraio 2014 15:09

Ti ho stuzzicato su questo argomento perché sono anni che batto il chiodo sullo stesso argomento. La scolarizzazione del popolo. E' una cosa che deve essere fatta a testa bassa, costi quel che costi. Qui si entra nel vivo delle problematiche. La ricerca, le tecnologie, hanno fatto uno scatto in avanti che dire esagerato è semplicemente un eufemismo. Ne vedremo delle belle. Oggi i posti di lavoro distrutti dalla tecnologia sono inferiori a quelli che richiederebbe. Purtroppo non ci sono le persone adatte ad essere occupate. E' qui che si crea il divario tra ricchi e poveri ed è qui che nasce la mal distribuzione, è questa la causa, è qui dove si incarta il capitalismo. Questa è una crisi che nasce nel 2008? NO. Nasce molto prima. Perché? ^Perché le crisi salgono dal basso#https://www.youtube.com/watch?v=fqkWXVAOBTw^ Sono almeno 20anni che sappiamo che ci sono famiglie che non arrivano al 20 del mese con lo stipendio (ora ci fanno 2 settimane). Ma noi ce ne siamo fregati ed anzi pensavamo che fosse giusto e naturale perché si sa, in natura, i leoni mangiano le gazzelle. Ci siamo fidati di teorie strampalate che ci dicevano che in fondo in fondo siamo animali e non essere senzienti. Per cui la natura faceva solo il suo corso. Solo teorie strampalate. Non ce ne accorgevamo certo, i bar e ristoranti erano pieni. Ma nei bar e nei ristoranti quelli che non arrivano al 20 del mese non ci vanno e non ci sono mai andati. Per cui tutto OK, andava bene così, i ristoranti erano pieni. Noi guardavamo ai leoni che mangiavano, eravamo quelli dell'industria del lusso. Tutto stava in piedi ma purtroppo non cera più l'erba, si era seccata, le gazzelle morivano ma noi guardavamo ai leoni. E di stramberia in stramberia siamo arrivati a credere che la crisi è nata nel 2008. E da allora parliamo di liquidità e di banche. morphy

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 

 

  By: hobi50 on Sabato 08 Febbraio 2014 14:35

Morphy,io penso che ogni cosa alla lunga si incancrenisce. Il capitalismo si è corrotto. Ad esempio i ricchi non falliscono più ( o molto meno) ed il gioco è diventato iniquo. Poi la realtà economica/finanziaria è molto più complessa di un tempo. Tramite escamotages vari le elites hanno un naturale vantaggio. Pensa solo al pagamento delle tasse da parte delle multinazionali . Se si mettono insieme questi due fattori più il tempo passa ,più si creano divari nei redditi e nelle ricchezze. E queste sono le principali cause della scarsa domanda aggregata. La conclusione è semplice . Aspettiamoci cambiamenti traumatici perché non mi pare che in alcun modo le cose stiano andando verso un riequilibrio ( il QE ne è la dimostrazione evidente). Hobi

 

  By: Morphy on Sabato 08 Febbraio 2014 13:31

"Non c'è modo di sistemare il divario di ricchezze che affligge il mondo ma, tramite tecnicismi vari, ve lo ficcano continuamente in quel posto perché ...siete un po somari." E beh qui però siamo giunti ad un ragionamento cardine. Dovresti spiegare a questo punto cosa intendi dire. E cioè se godi come un negro che la gente venga ficcata sempre in quel posto oppure intendi dire che la gente deve studiare (o lavorare). Voglio dire... non è che hai terminato il tuo post con una frase da prendere sotto gamba. Con tutta la filosofia spiccia che circola su questo forum mi sembra che questa tua ultima sia si filosofia ma non spicciola anzi. Qui ti devi esporre... E cioè, è giusto o sbagliato che sia così la situazione? morphy

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 

 

  By: hobi50 on Sabato 08 Febbraio 2014 12:25

Chi è il DIAVOLO nella politica monetaria dei nostri giorni ? Il diavolo è il QE. In primo luogo perché è servito a salvare le banche insolventi sistemando loro il CONTO ECONOMICO dall'oggi al domani abbassando i tassi. Ma bisognava far perdere soldi ai depositanti allora? Certamente no : bisognava spazzar via azionisti e bondholder delle banche,ricapitalizzarle con soldi statali e ,solo a questo punto, abbassare i tassi,per valorizzare IMMEDIATAMENTE l'investimento statale. Non l'hanno fatto e hanno perso una grande occasione per dare una riparatina alla distribuzione della ricchezza. Ma loro non sono somari :hanno fatto quello che gli conveniva. Ma il bello viene dopo ...con il QE a finalità economica. Peccato che i successivi QE hanno causato l'aumento del valore degli assets ( ..chi detiene gli assets finanziari ? ) mentre la ricaduta salariale è stata modestissima. Qualcuno potrebbe avere dei dubbi sul rapporto causa/effetto del QE sul prezzo degli assets. Ebbene questo avviene attraverso due meccanismi. 1) il tasso di capitalizzazione anormalmente basso determina , a parità di utili,un aumento del valore degli assets. 2) per quanto riguarda gli utili il 50% del loro incremento ( parlo degli Usa) è dovuto a risparmi di interessi ed ad operazioni di maquillage( buy back)resi possibili dal denaro a costo zero. Ficcatevelo bene nelle vostre zucche vuote : tutto ciò che è tecnicismo ,ai nostri giorni, viene usato a favore di Wall Street a danno di Main Street. Non c'è modo di sistemare il divario di ricchezze che affligge il mondo ma,tramite tecnicismi vari, ve lo ficcano continuamente in quel posto perché ...siete un po somari. Hobi

Scenari Economici contro Barnard/MMT, riveduto da Zibordi (parte1) - GZ  

  By: GZ on Sabato 08 Febbraio 2014 02:45

(cliccare sull'immagine per vedere bene il file Word... continuare a leggere per parte2 in fondo alla pagina successiva)

ScenariEcon contro Barnard/MMT, corretto da Zibordi (parte2) - GZ  

  By: GZ on Sabato 08 Febbraio 2014 02:44

Scenari Economici contro Barnard/MMT, riveduto e corretto da Zibordi (parte2)

 

  By: Luigix on Sabato 08 Febbraio 2014 02:11

Questa del piano B è una cosa che Rinaldi ha preso da Paolo Savona, che vedo non è menzionato... http://www.fulm.org/articoli/economia/paolo-savona-foglio-urge-italia-piano-uscita-ordinata-dall-euro http://www.italiaoggi.it/giornali/dettaglio_giornali.asp?preview=false&accessMode=FA&id=1857821&codiciTestate= http://www.stefanogiantin.net/interviste/bankitalia-ha-gia-un-piano-b-se-litalia-esce-dalleuro/

 

  By: carlog on Sabato 08 Febbraio 2014 01:01

ma sin'ora hanno fatto nulla, non hanno toccato veramente la spesa pubblica: provincie, universita', ospedali, trasporti, municipalizzate sono ancora "autonome" non c'e' la volonta' politica, e la capacita' tecnica, di prendere decisioni (Letta e' un laureato in scienze politiche, Renzi e Berlusconi due avvocati) e a Grillo la stretta della Merkel va bene: spera che cadano come pere l'Italia non e' Jappone, non ha Sony, Panasonic, Honda, Toyota ... e nemmeno la Fiat da 1500 anni la storia insegna che i cambiamenti in Italia provengono dall'esterno, in particolare dai Germani ... o auspicate le influenze arabe e bizantine ? qui siamo ancora ai tempi delle signorie (ma senza il rinascimento) dopo i Savoia e i Visconti, e' l'ora dei Medici (meglio il fiorino della lira) http://www.youtube.com/watch?v=XszuqMCwWUg