La Moneta Elettronica di Stato (conti correnti presso il Tesoro che pagano interessi)

 

  By: hobi50 on Giovedì 20 Febbraio 2014 15:45

Io continuo a stupirmi che qualcuno si stupisca che l'austerity provochi la recessione. Per questo motivo ha un qualche senso domandarsi perchè grandi paesi sono riusciti ad evitare politiche simili . Gli Stati Uniti per esempio. Sono andati in crisi e Obama ha pensato che, con un debito al 45/50 % del Pil ,fosse il caso di approfittarne. Così in 5 anni il governo Usa ha messo su un debito aggiuntivo mostruoso (+50%) giocandosi, come si suol dire,la primogenitura. Alla prossima crisi non potrà ,probabilmente,fare altrettanto. In più la FED si è imbarcata in un esperimento monetario assolutamente nuovo il cui unwinding lascia dubbi sulle conseguenze future ma che, al momento,aiuta. Ed ora passiamo all'Inghilterra. Stessa solfa degli USA ( non ho in testa i numeri ...cercate su internet ). Ed ora il Giappone. Qui la solfa è diversa. Il Giappone ,a parte il 2013 e probabilmente gli anni futuri,ha messo su una ricchezza finanziaria mostruosa dopo decenni ininterrotti di avanzi commerciali. Con questa indispensabile premessa ,la torta nazionale è divisa tra uno stato mostruosamente indebitato ed un settore privato ben felice di finanziarlo. Non è ne bene ne male : sono semplicemente cazz.i loro. Il problema nascerà solamente quando i privati decideranno di dirottare la ricchezza finanziaria altrove. Ed ora l'Italietta. L'Italietta ha tanti debiti e nessuno ( a parte la BCE ) ad un certo punto voleva finanziarla. Purtroppo siamo così intellettualmente cialtroni da pensare di poterli ripagare e ci siamo lasciati imbarcare nell'austerity. La cosa non puo funzionare : riforme e trucchi servono a tirare avanti impoverendo purtroppo il paese. La strada maestra è solo una : riunire intorno ad un tavolo i creditori e trovare un accordo per rimettere in bonis il paese. Hobi

 

  By: Morphy on Giovedì 20 Febbraio 2014 14:29

Si sulla Turchia i dati ti danno ragione. Lasciamo perdere l'Argentina. Non ho nominato altre realtà a moneta sovrana per pura pietà. Tornando al Giappone che è importante. Metto il grafico con tendenza storica del PIL. La crescita è sempre più lenta tenendo conto della massa monster di debito che si sono fatti nel frattempo. Ora gettano altra benzina sul fuoco e cosa fanno di crescita? 1.6 nel 2013 e nell'ultimo trimestre sono sotto la media con uno 0.3. Poi su quello che ci si aspetta di crescita per il 2014 lo lascio a voi fenomeni del numero. Quelli sopra sono i numeri del Giappone: debito crescente, tassi di crescita decrescenti e benzina che non sembra più nemmeno incendiarsi... Allora parliamoci chiaro, di economia so poco ma i numeri li so leggere e bene perché ho studiato. morphy ps: con tutto il rispetto che ho per il Giappone e per i giapponesi che hanno un'economia stellare.

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 

 

  By: peavey on Giovedì 20 Febbraio 2014 14:26

gianlini, il trentino e' l'esempio principe di cosa intendo quando dico che la scelta di non posare il filo telefonico in posti remoti e' un'idea peregrina. In trentino,quando serve, addirittura portano il fieno alle vacche con l'ELICOTTERO. Se come allevatore decidi che vuoi un cane da lavoro ti viene finanziato l'acquisto con cifre consistenti erogate velocemente. Tutto e' curato e c'e' lavoro redditizio per parecchia manod'opera. Chi passa per turismo in quelle zone se ne rende piacevolmente conto Le cose in agricoltura funzionano bene solo dove lo stato interviene con aiuti ( e lo dico io che son profondamente contrario alla PAC e per coerenza ,pur avendone diritto non l'ho chiesta). E' logico, ed e' normale. Un contadino custodisce la terra e la mantiene. E' un lavoro duro e faticoso, ma ne beneficiano tutti (e non solo per l'insalata prodotta).

 

  By: GZ on Giovedì 20 Febbraio 2014 13:36

Morpy, quando è che oltre l'auto fai revisionare anche il cervello ? la Turchia ha una crescita del PIL sul 4% a dispetto di tutto e ^nel 2012 era cresciuta al 9% annuo#http://epp.eurostat.ec.europa.eu/tgm/table.do?tab=table&plugin=1&language=en&pcode=tec00115^ l'Argentina (yes, strano ma vero), anche se le sue statistiche sono poco affidabili è stimata crescere ancora al 2% (parlo di dati reali, ultimo dato 2013) il Giappone è stimato ora crescere tra il 2 e il 2,4% come PIL... la Cina come si sa, anche facendogli la tara perchè i loro dati sono sempre massaggiati, in qualche modo cresce intorno al 6-7% la Corea cresce del 3% e rotti, Taiwan, Singapore, Hong Kong, Malesia ecc anche di più... L'ITALIA SI CONTRAE DEL -2% NELL'ANNO TRASCORSO E HA PERSO IL -9% DEL PIL DAL 2008 MENTRE QUESTI PAESI CITATI SONO CRESCIUTI TUTTI, ANCHE DEL 10% GLI UNICI PAESI NEL MONDO OGGI IN DEPRESSIONE ECONOMICA SONO QUELLI A CUI E' STATA IMPOSTA UNA SCARSITA ARTIFICIALE DI MONETA cioè Italia, Spagna, Grecia, Portogallo... Cosa dici Morphy... 'sta "moneta sovrana" è una bella disgrazia, fortunati noi che non ce l'abbiamo eh.... ----- Se avessi un Moderatore vero, sotto i soliti commenti da bar sullo stampare moneta, stile RischioCalcolato/Oscar Giannino/Giuseppe Turani/Boldrin ecc... e il resto della spazzatura economica da cui siamo afflitti farei mettere ogni volta un avvertimento del tipo: ATTENZIONE, COMMENTO DECEREBRATO!

 

  By: foibar on Giovedì 20 Febbraio 2014 13:11

Gianlini @ mi sa che vedi le gazzelle ed i leoni e poco l'erba che oramai è quasi secca e diradata. https://www.youtube.com/watch?v=fqkWXVAOBTw 1) com'è che ci sono tante azienda agricole in fallimento, 2) ci sono ancora chi costruisce capannoni o appartamenti nonostante il mercato sia Morto (non è uno schezo (tranne che per i nuovi appartamenti in villa classe A)) 3) quando acquisti gli alimenti guardi la provenienza, provaci e poi facci sapere. sono appena tornato da una corsetta e chissà com'è dopo tanta fatica ci si senta bene.

 

  By: gianlini on Giovedì 20 Febbraio 2014 11:33

Foibar già ora la gente che abita in posti turistici si lamenta che di turisti ce ne sono troppi, e di campi incolti io in giro per l'Italia ne ho visti sempre ben pochi un esempio per tutti è il trentino, la valle dell'Adige è una distesa ormai ininterrotta di vitigni, una volta c'era un sacco di verde a bosco, ora è tutto, ogni mq disponibile, piantato a vitigno, Paolo_B che è di quelle parti te lo potrà confermare la stessa cosa mi sembra che sia in Franciacorta o per quanto ricordi, nelle langhe e toscana anche attorno a Milano, ogni campo su cui non sia stato costruito un condominio o un capannone è coltivato, per quanto piccolo, vicino ad ogni possibile fonte di inquinamento e inefficiente da coltivare sembri....

 

  By: Morphy on Giovedì 20 Febbraio 2014 11:15

Vorrei fare una domanda agli esperti del posto... Tempo fa, quando gli MMT boys dicevano che l'Argentina svalutava, aleee... ripresa economica, criticavo: l'Argentina farà l'ennesimo flop. Poi la volta delle lavatrici Turche, stesso copione, stesso flop. Si vede che la sovranità monetaria porta sf.iga marcia(un po' come Barnard mi sembra). Ora è la volta dei geni della finanza orientale, si quelli che hanno capito tutto. E cioè che: ma che caz ce ne frega del debito tanto è tutta carta straccia, tutte palle da rincoglioniti. La domanda è: stamattina sono usciti i dati giappo... dico quelli sotto l'effetto del QE a manetta e del debito NO LIMIT, com'è la faccenda che la bilancia commerciale si sta inabissando? Non è che, come dicevo tempo fa, in un'economia globale le vecchie manovre per incentivare l'economia interna (interna di cosa poi...) te le ritrovi che incentivano le fabbriche sparse casualmente nel mondo? E magari, se sei particolarmente sf.igato, incentivano tutto tranne quello che pensavi? morphy

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 

 

  By: foibar on Giovedì 20 Febbraio 2014 10:40

Ginalini@ "turismo e agricoltura peraltro mi sembrano già sfruttate al massimo, dove ci sarebbe del margine di miglioramento? forse nella zootecnia?" Sei proprio sicuro? Siamo la nazione che detiene il maggior numero di opere monumenti storia del mondo e forse siamo al n°1 come visitatori? Siamo al n°2-3-4? Agricoltura e cucina, con i prodotti che abbiamo, oltre alle tradizioni, e se vai al supermercato ti trovi prodotti bio della turchia, carote che arrivano dall'olanda e ieri ho visto l'uva che arriva dal Cile (ok)? Solo con questi due comparti, volendo, fai il c..l a tutta l'europa, per l'incremento di pil lascio a voi il conto. buona giornata

 

  By: peavey on Giovedì 20 Febbraio 2014 08:16

vincenzo ---(Ma ci fai o ci sei? Se io abito in campagna ovviamente non pago il costo di trasporto dell'insalata, se abito in città lo pago. Ma pago solo per il trasporto dell'insalata che mangio io. Per cui se uno abita sul cucuzzolo della montagna si pagasse da solo il costo della linea telefonica, se la vuole.)--- Direi che ci sono... A parte il fatto non secondario che di insalata in citta' se ne manda 4 volte il necessario e tu paghi anche per l'insalata NON consumata dai tuoi concittadini. Probabilmente sei un cittadino purosangue e non ti rendi conto del fatto che le citta' sopravvivono solo grazie alla fitta rete di comunicazione costruita attorno a loro. Parlo di strade ,ferrovie, acquedotti, fogne.. Non si capisce in questo caso perché la campagna debba sopportare l'impatto della citta' e accollarsi per esempio lo smaltimento dei suoi rifiuti. Oltretutto, sulla base del tuo ragionamento, neppure in citta' si e' al riparo dal rischio di restare isolati. Perché inviare acqua all'attico di un palazzo, se quell'asociale che lo abita ha deciso di installarsi al trentesimo piano? Perché la collettivita' dovrebbe accollarsi le spese di un autoclave in grado di sollevare acqua fino a quelle altezze?. E non parliamo poi del riscaldamento...;)

 

  By: gianlini on Mercoledì 19 Febbraio 2014 23:58

Questo è il punto debole del ragionamento, Zibordi: riprendersi la Lira è necessario alla fine perchè così riprendi controllo della Banca Centrale e crei moneta e la indirizzi all'industria, commercio, turismo e agricoltura invece che agli immobili, al consumo, alla manipolazione finanziaria... ad occhio in questo momento la nostra classe politica la userebbe per sussidiare ancora più immigrazione, assistenzialismo e ruberie varie; turismo e agricoltura peraltro mi sembrano già sfruttate al massimo, dove ci sarebbe del margine di miglioramento? forse nella zootecnia?

E' più importante creare moneta che svalutarla! - Moderatore  

  By: Moderatore on Mercoledì 19 Febbraio 2014 22:26

Parlando in generale, non bisogna illudersi sull'effetto dell'export e dell'importa tramite la svalutazione del tasso del cambio perchè NEGLI ULTIMI 20 ANNI C'E' STATA LA GLOBALIZZAZIONE e ora; i) sei in concorrenza con 70 paesi e non con 10 ii) molti di questi attirano le tue fabbriche che delocalizzano da loro iii) molti di questi paesi usano la svalutazione del cambio, guarda solo come sono affondate del 15-20% contro euro indonesia, thailandia, sudafrica, brasile solo nell'ultimo anno, per non parlare dei giapponesi che hanno svalutato del -30%, questi straccioni nullafacenti dei giapponesi iii) in Asia approfittano del mercato globale per esportare, ma bloccano con vari sistemi le tue esportazioni (... non si vendono auto occidentali in Corea e Giappone, qualunque sia il tasso di cambio....) e sovvenzionano le loro esportazioni, ad esempio rimborsando l'IVA o dandogli credito a tassi inferiori all'inflazione. Per loro il cambio è solo un lato della guerra commerciale, non sono mica gli svedesi I prof. come Bagnai, Rinaldi e Borghi sono un poco dottrinari, prendono come esempio la svalutazione del 1992 che è stata 22 anni fa e ricordano di continuo come si stava con la liretta, vedi Borghi ieri che ho citato. Oggi però non funzionerebbe così, perchè ad esempio tutti questi paesi asiatici CON CUI ALLORA NON SI ERA IN CONCORRENZA non stanno alle regole, usano tanti trucchi di tipo amministrativo e legale per limitare le importazioni estere, non è la stessa cosa competere coi tedeschi e americani che coi coreani, cinesi e giapponesi. Bisogna leggere gli autori che hanno studiato questi paesi e ti spiegano che valuta o non valuta, in Cina, Taiwan, Giappone, Corea, Singapore hanno politiche nazionali rivolte alla conquista dei mercati occidentali e alla protezione (mascherata) dei loro. Qui siamo degli ingenui, continuiamo a pensare che tutto il mondo sia fatto di europei più americani, canadesi e australiani... Oggi ci sono gli asiatici invece, che sono mercantilisti, nazionalisti e usano tutti i sistemi possibili per spingere il loro export e bloccare il tuo e non parlo solo di trucchi amministrativi per limitare le merci estere, anche di politiche nazionali in cui sussidiano pesantemente intere industrie (e si svaluta anche il cambio) Riprendersi la Lira è necessario alla fine perchè così riprendi controllo della Banca Centrale e crei moneta e la indirizzi all'industria, commercio, turismo e agricoltura invece che agli immobili, al consumo, alla manipolazione finanziaria... Basta pensarci solo un attimo e ti accorgi che non puoi convincere la gente ad un programma economico basato sulla svalutazione! L'obiettivo è creare moneta e non debito e indirizzare la moneta verso la produzione di servizi e beni. Svalutare la moneta non può essere il programma! E' più importante creare moneta che svalutarla!

 

  By: farenheit on Mercoledì 19 Febbraio 2014 20:18

...."Se abbassi solo le tasse sicuramente hai un beneficio nella popolazione e favorisci gli esportatori ma se metti soldi in tasca alla gente adesso (a parte risparmiare e pagare qualche debito)comprano principalmente prodotti importati in quanto più convenienti grazie all'€ svalutato rispetto ai parametri dei paesi del nord."..... ------------------------------------------------------------------------------------------ Non solo, ma un eventuale aumento dei consumi si potrebbe incanalare su prodotti che con tutta la buona volontà non produciamo o non produciamo più, tipo l'hi tech. Io sò gurant, ma per come la vedo io un aumento dei consumi tout cour veicolato da un aumento del deficit o da una stampa di moneta, non supportato da un aumento di produttività non farebbe che mandare a fondo i nostri conti con l'estero. Ovvero se si è tanti a consumare e pochi a produrre veramente allora giocoforza i beni e servizi saranno molti all'importazione e pochi all'esportazione. Si dirà "ma se aumenta la domanda aumenterà pure l'offerta interna". Ecco, io non ci conterei troppo se non si cambia registro. Solo uno poco sano di mente può pensare di mettersi ad intraprendere in questo fottùto paese. O poco sano di mente o colluso col potere (ovvero produttivo di nulla)

 

  By: TotoTruffa on Mercoledì 19 Febbraio 2014 19:08

Zibo tu insisti nel volere abbassare le tasse e sicuramente è una cosa sacrosanta. Ometti di dire che l'effetto principale della svalutazione non sono solo le esportazioni ma rendere sconvenienti le IMPORTAZIONI e far preferire i prodotti locali/italiani al posto di quelli importati. Se abbassi solo le tasse sicuramente hai un beneficio nella popolazione e favorisci gli esportatori ma se metti soldi in tasca alla gente adesso (a parte risparmiare e pagare qualche debito)comprano principalmente prodotti importati in quanto più convenienti grazie all'€ svalutato rispetto ai parametri dei paesi del nord.

 

  By: VincenzoS on Mercoledì 19 Febbraio 2014 18:36

x Peavey Togliamo pure le linee telefoniche, ma allora togliamo anche i trasporti di derrate alimentari verso le citta'. Non vedo perché gli zelanti cittadini debbano pagare anche per quel servizio.Che si mangino i loro fili del telefono. :) ----------- Ma ci fai o ci sei? Se io abito in campagna ovviamente non pago il costo di trasporto dell'insalata, se abito in città lo pago. Ma pago solo per il trasporto dell'insalata che mangio io. Per cui se uno abita sul cucuzzolo della montagna si pagasse da solo il costo della linea telefonica, se la vuole.

 

  By: shabib on Mercoledì 19 Febbraio 2014 11:36

l'informazione crea l'opinione l'opinione sceglie l'informazione MANOVRATA E NON OBBIETTIVA , ASSOGGETTATA PER DI PIU' NEANCHE AD INTERESSI DELLO STATO , CHE DOVREBBE ESSERE ESPRESSIONE DELLA COLLETTIVITA' , MA ALLE LOBBY FINANZIARIE , è la rovina dell'Italia andiamo su siti internazionali (seri) piu' liberi e vedrete quante notizie e opioni esistono che qui neppure le sognamo.