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Grafico dell' High Yield Plus Fund - XTOL  

  By: XTOL on Martedì 06 Aprile 2004 12:03

mmmmmh: il grafico dell' High Yield Plus Fund. Correlazione elevata (meno marcata per l' High Yield Income Fund), ieri accelerazione in basso per entrambi: guai in vista? XTOL

il futuro del liberalismo - gz  

  By: GZ on Domenica 04 Aprile 2004 04:23

(USemLab) .....se dobbiamo parlare di LIBERI mercati e di una LIBERA società ....E tutto questo sistema socialista dipende dalle parole di quattro burocrati e dalle palle che continuano a uscire dalla loro bocca. Io credo che forse neanche in Russia si fosse arrivati a tanto....... ...L'America è finita ottanta anni fa quando Benjamin Strong la cedette agli apprendisti stregoni di Threadneedle Street. Il capitalismo e il libero mercato e commercio non ci sono mai veramente stati. Ma nel secolo del Gold Standard qualcosa saltò fuori che aveva qualche somiglianza. Un regime di moneta inconvertibile in un sistema di banca centrale è una economia di piano in disguise . I pianificatori decidono i successi e gli insuccessi, a chi il credito e a chi no, chi salvare in ogni caso e chi strangolare. Un gioco di prestigio. Il prestatore di ultima istanza... Prestatore di cosa ? Qualcuno come noi non ha fiducia. Qualcuno là fuori accumula oro, la moneta senza debiti appiccicati. .... ------------------------------------------------------------- Nel mondo il pensiero Liberale-Libertario-Liberista e' esistito solo inghilterra, stati uniti, australia, olanda e poi in misura minore in francia, italia, germania e scandinavia ed e' in declino da un pezzo. Il fatto che le banche centrali modifichino i tassi a tre mesi invece di lasciare che li determini liberamente il mercato e' parte di un fenomeno generale. Nella pratica nessuno piu' puo' fare niente senza subire quintali di regolamentazioni e tasse che crescono ogni anno e ormai solo a giocare in borsa sei libero di operare come vuoi. Mi ricordo "Quarteback" che un anno e passa fa scriveva qui e raccontava che faceva l'imprenditore, ma aveva venduto e speculava ora solo in borsa perche' non ne poteva piu' del peso della burocrazia e delle tasse o Lanci con la storia che per mettere un lettino abbronzante ora c'e' una legge che devi assumere un fisioterapista oppure (mi cito) qui in emilia non puoi allargare una finestra in casa tua senza il permesso del comune. Tutto questo riflette il fatto che il pensiero liberale e' in via di estinzione, ad esempio nelle universita' italiane quando studiavo economia io negli anni '80 nessuno mai in nessun corso ti faceva leggere la scuola davvero liberale che e' quella "Austriaca" (a parte Sergio Ricossa a Torino). Censurata, cancellata dalle biblioteche e dai corsi, anche adesso, non trovi nemmeno tradotti molti libri di von Mises, Hayek, Carl Merger, Rothbard..., pago una cena a chi mi trova corsi di economia Austriaca (a parte forse Antonio Martino a Roma). In America se non altro e' l'unico posto al mondo dove e' ancora relativamente popolare, ci sono corsi in quasi tutti gli atenei, se ne parla su sui media importanti come Barron's dove uno dei due commentatori, Dolan la segue, anche molti libri di borsa la citano, gente come Niederhoffer e Sperandeo, poi parecchi su TheStree.com, i tizi su Minyanville.com. PrudentBear.com e altri venti siti dedicati, l'idea che il governo quando interviene crei piu' problemi di quanti ne risolva ha ancora abbastanza sostenitori. E' quindi una bella cosa che gente che si occupa di borsa ne parli qui sopra come in tre o quattro hanno fatto (masfuli, banshee, usemlab..), ma e' curioso fare finta che la poca liberta' economica sia solo causata dalla FED di Greenspan e la pietra dello scandalo sia l'america, uno dei pochi posti al mondo dove puoi ancora aprire un ristorante o guidare un taxi senza permessi e licenze e creare da solo un fondo di investimento, una banca o un broker. Se in una famiglia picchiano sistematicamente i bambini e in un altra ogni tanto gli danno un ceffone, cosa direste di qualcuno che grida tutti i giorni allo scandalo riguardo alla seconda e non dice mai mezza parola sulla prima ? Puoi avere ragione sull'argomento preso a se', ma se ignori il contesto, ne esageri le proporzioni, vedi solo l'albero e non la foresta alla fine fai molta confusione ------------------------------- il futuro del liberalismo di PIERO OSTELLINO ....In Francia nel quadro dei concorsi biennali per l' agrégation , cioè per accedere ai più alti livelli dell'insegnamento universitario, la presidenza della Commissione giudicatrice è stata assegnata a Pascal Salin, un economista di scuola liberale, noto e apprezzato in tutto il mondo. La Commissione, a sua volta, fra i quaranta candidati selezionati per essere ammessi alla seconda prova che designerà i quindici docenti di economia che accederanno al livello superiore, ne ha promossi sei di impostazione liberale, pari al 15 per cento rispetto all'85 per cento non di scuola liberale. Bene. Anzi, male. Sono stati, però, sufficienti la nomina di Pascal Salin a presidente della Commissione giudicatrice, quella, da parte dello stesso Salin, di altri commissari, come lui appartenenti alla Scuola austriaca di economia, e l'ammissione alla prova successiva di sei liberali su quaranta perché il mondo accademico e intellettuale francese insorgesse e scatenasse una vera e propria campagna diffamatoria nei confronti di Salin e gridasse allo scandalo per la (parziale) promozione dei sei. Di che cosa sono, dunque, accusati Salin e gli altri commissari da lui nominati? Di appartenere a una Scuola di economia liberale alternativa a quelle marxista e keynesiana; una Scuola che pur ha avuto fra i suoi rappresentanti uomini come Ludwig von Mises, Friedrich A. von Hayek, Carl Merger, Murray N. Rothbard. Essi sono, cioè, accusati di rappresentare, con la loro stessa presenza nella Commissione, una «rottura» rispetto alla fino a ieri incontrastata egemonia delle due altre scuole; di aver spezzato, in buona sostanza, il monopolio di un preciso «campo ideologico» e, come si direbbe da noi, di aver promosso - con la designazione dei sei liberali - un certo pluralismo nell'insegnamento accademico nazionale. «Chi accusa la Commissione di essere ideologicamente orientata - dice il professor Pierre Garello dell'università di Aix en Provence e Marsiglia - lo è a maggior ragione egli stesso (e nelle giurie precedenti si è visto di tutto, compresi alcuni membri del Partito comunista)». ........

 

  By: GZ on Venerdì 02 Aprile 2004 14:00

la banca centrale svedese ha abbassato i tassi al 2% ieri, quella canadese dice di abbassarli, quella australiana invece li ha alzati al 5% circa mi sembra, la banca centrale cinese sta alzando un poco le riserve per calmare un attimo l'economia, la BCE non muove i tassi, la FED li ha abbassati all'1% un anno fa e li tiene fermi visto che da 70 anni hanno ricevuto il potere di regolarli a breve termine ogni banca centrale fa quello che può queste sono le regole del gioco, se uno non vuole giocarlo bene, ma se devi giocare in borsa devi adeguarti la creazione della Federal Reserve data dal 1913 e non possiamo tornare indietro

 

  By: usemlab on Venerdì 02 Aprile 2004 13:45

ps... vado a respirare un po' aria di libertà alla conferenza di Hans-Hermann Hoppe: Scuola Austriaca e Scuola di Chicago AriSaluti

se dobbiamo parlare di LIBERI mercati e di una LIBERA società .... - usemlab  

  By: usemlab on Venerdì 02 Aprile 2004 13:38

bravo RAEL... scritto bene: a PALATE soldi a PALATE!!!! ripetiamo PALATE!!!! a partire dal 2001, chi ha avuto un bel timing (come il sottoscritto) ha fatto soldi a PALATE sul mercato delle commodities! e il signor alan continua a fornirne tutti i giorni. Ad esempio ne sta per fornire un'altra straordinaria, che onestamente pensavo si dovesse aspettare altri 70 anni dopo il marzo del 2000 per riaverla e invece eccola qua davanti a tutti. A volte quasi con cinismo mi dico, ma si, che manipolino tutto quel che vogliono, alla fine riescono a regalare soldi a PALATE (come non si sono mai visti) a chi ha capito e riesce a muoversi in base alle loro burattinate. A me comunque meraviglia una cosa, che gente come il sig. zibordi o gente che si professa liberale, o che ama i LIBERI mercati alla fine giustifica, appoggia, condivide, e si beve tutte le palle che escono dalla bocca di un gruppo elitario che CONTROLLA PIANIFICA DIRIGE alla stessa maniera del vecchio GOSPLAN sovietico il mercato più importante del mondo: quello dei tassi di interesse. Questa gente che tanto blatera di sviluppo economico, non si rende di un evidente paradosso: che la società capitalistica di oggi, e considerando proprio quella americana, cioè quella capitalistica più liberale al mondo (tranne piccole realtà locali) sia nel suo cuore caratterizzata da uno dei più elevati sistemi di pianificazione socialisti esistenti sulla faccia della terra. Il sistema finanziario di oggi costruito intorno alla manipolazione dei tassi di interesse, E' DI FATTO un sistema SOCIALISTA di piano, che rende impossibile il calcolo economico, distorce la produzione, la struttura del capitale, e in ultima analisi lo stesso sviluppo economico. E tutto questo sistema socialista dipende dalle parole di quattro burocrati e dalle palle che continuano a uscire dalla loro bocca. Io credo che forse neanche in Russia si fosse arrivati a tanto. Si fanno i soldi, tanti... a PALATE, e qua da sto punto di vista non si lamenta nessuno, nè io e tantomeno il sig RUSSELL. Però se dobbiamo parlare di LIBERI mercati e di una LIBERA società contenti voi... per me c'è poco da star contenti. Saluti

 

  By: rael on Venerdì 02 Aprile 2004 13:12

In genere se uno deve leggere qualche cosa di intelligente e stimolante legge qualche cosa di negativo perchè le analisi positive sembrano sempre un poco superficiali. -------------------------------------------------- Io in genere leggo i commenti positivi non perché mi stimolino, ma perché mi divertono invece. E' sbagliato dire che Russell ha sconsigliato di comprare azioni per tutto il 2003. In verità è pieno fin sopra i capelli di titoli sulle materie prime e ha FATTO FARE SOLDI A PALATE. Continuare a deridere chi ha snobbato il nasdaq, trascurando l'analisi dei motivi che l'hanno spinto invece a investire sempre in borsa, ma seguendo una diversa allocazione settoriale, dimostra da una parte superficialità, dall'altra la persistente sufficienza con cui continua a essere considerato il trend delle materie prime. Fair enough.

 

  By: GZ on Venerdì 02 Aprile 2004 12:57

Mi segnalano per mail il report Richard Russell che predice guai. In genere se uno deve leggere qualche cosa di intelligente e stimolante legge qualche cosa di negativo perchè le analisi positive sembrano sempre un poco superficiali. Quelle negative sono più profonde e danno maggiore soddisfazione mentale. Il problema è che il mondo è pieno di gente che non legge, ma cerca semplicemente di guadagnare e questi milioni di persone si inventano dei modi per farlo che vengono riconosciuti dagli esperti solo dopo il fatto. Inoltre anche quando le analisi negative sono corrette in genere i guai arrivano tutti in un colpo e fino a quel momento non paga preoccuparsi, ad es Richard Russell ha sconsigliato di comprare azioni per tutto il 2003 e quindi mentre parla di tutti gli errori commessi da Greenspan tu vorresti invece che discutesse del perchè lui intanto si sia sbagliato ----------------------Richard Russell -------------------------- www.dowtheoryletters.com During the Great depression Treasury bill yields collapsed to yields from 1% to zero. All right, now let's cut to the present. As James Grant notes, "the funds rate is currently set as if for battle against the Great Depression. It has been quoted at 1% since June 25th, and there's no sign yet of it being bumped higher." So what's the Greenspan Fed thinking about? Is there another depression lurking out there, ready to strike at a moment's notice? What is the great fear that has gripped the Fed, and what are they really battling? Do you remember up to a few months ago that the Fed was worried that inflation wasn't evident enough and that a little inflation was desirable? Do you remember when the Fed was panicked at the very thought of deflation, so panicked that they knocked short rates down 13 times to their current 1% level, the lowest level in 46 years? In knocking rates down to 1% and holding them there month after the month, what the Fed has done is created a series of inflationary monsters. Today we call the monsters by a different name -- we call them "bubbles." The Fed has created a bubble in bonds, a bubble in stocks, and a bubble in real estate. Today everything is overvalued -- well with the single exception of gold. The Fed's job now is to hide the effects of what it has done. This entails revising or "adjusting" the CPI and PPI statistics. In fact, the PPI has not been released for the last two months as government hacks work to produce new figures (with phoney "hedonic" adjustments), figures that won't be shocking to voters. But you and I know what's been happening. Home prices have become almost bizarre, stocks are ridiculously overvalued, base metals have been roaring higher, and poor Warren Buffett can't find any equities that are priced reasonably enough for him to buy in quantity. So wise old Warren is reduced to -- well, to buying whole companies. But now something strange is happening. The big money, the seasoned money, is leaving the party. Big money distributed a lot of its stocks during the 1999-2000 bull market top. Following that distribution, the bear market embarked on its first down-wave, a wave that ended in September 2000. Following the 2000-2002 collapse, an upward correction in the bear market (stimulated by a frantic Fed) followed. The correction carried stocks up into the first quarter of 2004. Now distribution is taking place again. Once more big money is waving "bye" to the stock market. Right now I've got my eyes trained on the bonds. Why the bonds? Because a large part of the market rise from the September 2000 lows have been brought on by the frantic Greenspan-Barnanke reflation efforts. And underlying those reflation efforts has been ultra-low short rates and massive waves of liquidity. Manipulation of markets can last only so long, and the Fed in its obsession to fight the bear has turned the US into one massive "economic balloon." Recently Greenspan even suggested that Americans take advantage of variable-rate mortgages that allow people to buy homes their homes at today's low prevailing interest rates. But Greenie didn't say that would happen if or when rates start climbing again. Hopefully, the Green man will be out of office by then. Last Friday the long Treasury bond plunged 110 points -- and now I want to see whether this trend continues. If it does, there'll be hell to pay. Rising rates are the dagger that will stab the Greenspan-Bernanke balloon. On top of the Greenspan antics, the US continues to run massive deficits. How can the US continue to get away with this almost insane policy? For the answer I want to quote the words of Dr. John Hussman, to my mind, one of the most astute observers of the entire situation, and of course John runs the very successful Hussman Fund. "The reason that the U.S. has been able to run these extreme current account deficits can be traced directly to China and Japan, whose governments have accumulated U.S. Treasury securities in the past few years at rates that can only be described as bizarre, in attempts to support the U.S. dollar and hold down the values of their own currencies. The "benefit" of this to the U.S. has been the ability to finance deep federal deficits and maintain an abnormally skewed yield curve, with short-term interest rates at less than 1%. The Federal Reserve's ability to maintain a loose monetary policy (and negative real interest rates) without upward pressure on market interest rates is more attributable to foreign accumulation of Treasuries than to any particular skill or even intent of the FOMC.

Gli Analisti sono troppo cauti, buon segno - gz  

  By: GZ on Lunedì 23 Febbraio 2004 14:03

Cosa c'è di positivo per il mercato italiano ? Il tono degli analisti è pessimista Ad esempio ^nelle ultime 25-30 raccomandazioni uscite questo mese#www.cobraf.com/abbonati/trading/trading.asp?type=nra&id=16889#16889^ si vedono solo 2 "Buy", 7 o 8 "interesting" o "positive" (vuole dire che uno compra, ha già comprato, comprerà forse in futuro , mah ..? ) e poi basta, il resto sono neutrali o anche dei sell o "underweight" o "underperform" E non è solo in Italia: in America si sono moltiplicati i "sell" degli analisti dopo gli scandali e le multe pagate dalle case di wall street con il procuratore Elliott Spitzer perchè gli analisti si sono sentiti liberi di dire quello che volevano Il risultato è stato però che, forse per reazione, ci sono stati casi clamorosi di sottovalutazione del mercato per eccesso di pessimismo: tutte le Ericsson, Nokia, Nortel, Lucent e compagnia sono raddoppiate mentre gli analisti erano ancora cauti o negativi, idem per le telecom come Vodaphone o Verizon o MMO2 o D-Telekom o AT&T Wireless che sono salite nel mezzo dello scetticismo e senza il beneficio di una ondata di "Buy" Non è neanche un osservazione o impressione soggettiva: negli ultimi 12 mesi la stima media degli analisti degli utili delle società dell'S&P 500 è stata di +18% o +19% di incremento. Il risultato finale invece è stato un aumento degli utili del 24%-25% circa, smentendo così l'idea che a Goldman, Lehman, Morgan stanley e Merrill Lynch spingono sempre a comprare. Da questo punto di vista il mercato dovrebbe salire ancora

tutti sono contenti, meno gli economisti - gz  

  By: GZ on Mercoledì 11 Febbraio 2004 21:22

Oggi salgono i bonds e i bund e tutto l'obbligazionario Salgono le borse con nuovi massimi degli ultimi 18 mesi sull'S&P 500, NYSE e la maggioranza degli indici USA Salgono le materie prime con balzi spettacolari del rame, argento, anche oro, petrolio sui massimi a 34$ e poi nickel , alluminio, cotone, mais, frumento... Salgono tutte le valute verso il dollaro Sale tutto meno il dollaro, ma gli americani se ne infischiano (perchè non vanno spesso all'estero come noi e commerciano di più tra loro ?) Quindi tutti sono contenti, meno gli economisti che vedono le loro teorie contraddette (nella foto il Rame che è esploso di nuovo assieme a tutte le altre materie prime oggi allo stesso tempo che tutti compravano Bonds e Bund, cosa improbabile in teoria)

 

  By: rael on Giovedì 05 Febbraio 2004 19:01

> 14 January 17:41 > Terzo nuovo massimo in 4 giorni del Russell, sta mostrando > però un po' la lingua. > Ho l'impressione che se non ci si mettono i big a menare > la bici il mercato rolla, per cui (e se non ho letto male > il Russell vale circa 3 volte il Dow) shortare 1 russell > e longare 3 dow sarebbe da provare per me. Eravamo a 10500 di dow e a 584 di russell. Qui si può chiudere, visto che che PG continui a tenere su il circo mi pare ora meno probabile. Quindi sul Russell ci sono (584-567)*500$= +8500$ di gain Sul Dow (10475-10500)*3*10$= -750$ di loss Totale 7750$ era decisamente da provare

 

  By: Luigi Luccarini on Martedì 27 Gennaio 2004 10:37

E' un overshooting

 

  By: gianlini on Martedì 27 Gennaio 2004 00:08

qui ricicla tutto al rialzo....

Comprare volatilità un po' funziona - gz  

  By: GZ on Lunedì 26 Gennaio 2004 18:43

avevo ^suggerito il 14 gennaio qui sotto#www.cobraf.com/forumf/cool_r_show.asp?topic_id=0&reply_id=39706?^ (prima di essere sommerso da 15 post di teoria) "...Se compri ora la Straddle KLA Tencor di Febbraio, cioè la Put Febrraio 60 e anche la Call Febbraio 65 paghi 2.50 circa in tutto..." Bene cosa è successo ? KLA Tencor è andata giù dopo la sua trimestrale e la combinazione di put e call valeva anche più di 3.50 $ nei giorni scorsi (ogni opzione vale 100 azioni quindi comprando un opzione sui 2.50$ see va a 3.50% fai +100$) Anche oggi che la volatilità è in calo e ^KLA Tencor#^ sta recuperando qualche cosa guadagna, quindi insomma comprare put e call qui era poco rischiosa e non era male

 

  By: polipolio on Sabato 17 Gennaio 2004 19:09

Bliz, hai copiato una lenzuolata di 200 righe, più il grafico (che invece è immediatamente comprensibile). 2 righe di commento (1% del totale) o un titolo, giusto per sapere se serve leggerselo? Grazie

 

  By: rael on Sabato 17 Gennaio 2004 15:49

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