scenario!?!?!?!

 

  By: defilstrok on Giovedì 08 Febbraio 2007 16:16

Il buon Trichet non ha solo detto "strong vigilance" ma anche che "low volatility on fin mkts won't last forever"

 

  By: GZ on Giovedì 08 Febbraio 2007 12:08

Dipende dagli argomenti, come scenario di cosa parli... ? il rialzo da questa estate in poi mi sembra artificiale perchè retto su una piramide del credito usato per speculare nel 1999 le azioni le compravano cash e ora con il debito come nel 1929

 

  By: gianlini on Giovedì 08 Febbraio 2007 11:39

se è vero che questo ciclo si basa sul debito privato (ai cittadini, per essere precisi) non capisco come possa non crollare tutto nella mia mente vedo questa sequenza di eventi per il cittadino- consumatore anno 2004 stipendio 1200 euro : spese per 1100 euro anno 2005 stipendio 1250 euro : spese per 1250 euro (consumi crescono del 10 % in termini nominali) anno 2006 stipendio 1300 euro : spese per 1500 euro (ha acquistato il video LCD da 2400 euro ) (consumi crescono del 15 % in termini nominali) anno 2007 stipendio 1350 euro, rata LCD da 150 euro, spese per 1500 euro (indebitamento ulteriore di 1800 euro per vacanza ai caraibi)(consumi stabili % in termini nominali) anno 2008 stipendio 1400 euro, rata LCD da 150 euro, rata viaggio da 100 euro , supponiamo per semplicità che abbia esaurito la capacità di indebitarsi, spese per 1150 euro (contrazione dei consumi del 25 % in termini nominali!!!)

 

  By: giuseppe cuneo on Giovedì 08 Febbraio 2007 10:28

Caro Puledrotrader, è questo l'incredibile. Non ha messo stop, è short da metà settembre fisso, e le loss , se i dati nel sito sono aggiornati, variano dai -17,5% del dax al -12% del russell e al -11% del nasdaq. Non è più neanche un portafoglio virtuale, sembra un portafoglio scritto 5 mesi fa e non aggiornato. Basta che fai un abbonamento di prova per 10 giorni e vedi tu stesso. Poi all'ennesimo riciclo non c'è un post trading da 48 ore e in compenso leggi queste dissertazioni sull'impero romano e sulla Francia di Maria Antonietta , allora ti girano .

 

  By: puledrotrader on Giovedì 08 Febbraio 2007 03:28

scusa cuneo, ma zibo ti avra' dato nel servizio a pagamento il livello puntule di stoploss no? non penso che sia ancora corto da 38000 e rotti senza avere mai reagito.......sarebbe un caso clinico scusa ma sopra tutto porterebbe i clienti sul lastrico e non mi sembra il tipo vista la vasta cultura storico/politica/economica/quantitativa/tecnica/ che evince dai suoi post. La forza sia con te!!!! puledro

 

  By: giuseppe cuneo on Mercoledì 07 Febbraio 2007 23:40

Senza offesa, ma il mercato usa ci piazza un altro +1% del nasdaq 100, il russell con un +0,93% è +2% dai massimi, l'S&P 500 ha nettamente passato il suo massimo , dopo che tutti gli indici ci hanno preso per i fondelli alle 20,30 con un storno rientrato con gli interessi e Zibordi cosa fa ? Chiude finalmente gli short visto l'ennesimo riciclo di De Mark ? No! Fa un post nella sezione futures per dirci perchè resistere ? No! Ci spiega l'andamento del debito e della moneta nell'impero romano e in Francia del settecento !!!!!!! Beh è un segnale anche questo , no ?

LA prospettiva storica debito - gz  

  By: GZ on Mercoledì 07 Febbraio 2007 21:49

Un articolo che mostra l'andamento della moneta, inflazione e debito nell'^impero romano, nella Francia del 1700 e nell'Inghilterra degli ultimi secoli#http://www.europe2020.org/fr/section_global/230107.html^ La cosa che mi colpisce non è tanto il solito discorso che il declino dell'impero romano è coinciso con la svalutazione della moneta d'argento e quello della monarchia francese con l'accumularsi di un debito insostenibile che faceva aumentare i tassi di interesse e poi le tasse ecc... Trovo interessante il grafico che mostra come nei periodi di crescita economica l'Inghilterra ha sempre ridotto progressivamente il debito e oggi IN REALTA' siamo di nuovo a un picco storico del debito in termini aggregati. Il debito una volta era soprattutto debito pubblico perchè ai privati non si fidava nessuno di prestare troppi soldi. Oggi se guardiamo il Debito Pubblico siamo tranquilli perchè ad esempio quello inglese è il 50% del PIL (e quello USA il 70%, solo l'Italia e Giappone esagerano con dei 110%) ma la novità della nostra epoca è che è esploso il fenomeno dell'indebitamento dei privati cittadini oltre che delle aziende. Se io sommo il debito dei privati a quello pubblico in realtà l'Inghilterra ad esempio ha un 50% + 160% = 210% del PIL (poi c'è quello aziendale...) In una prospettiva storica siamo oggi se guardi paesi come l'Inghilterra e USA in una situazione estrema di indebitamento COMPLESSIVO, che nella storia ha coinciso poi sempre con delle successive svalutazioni della moneta, inflazione, alti tassi e declino economico

Gurada in alto...no ora guarda i telefoni. - massimo  

  By: massimo on Mercoledì 24 Aprile 2002 11:32

A volte meglio la recessione come l'anno scorso, almeno si sapeva di dover comprare settori che vanno bene con quello scenario. Ora invece abbiamo la ripresa ma i difensivi calano perchè sono saliti troppo, e gli altri perchè la ripresa è lenta. A me sembra di ricordare uno scenario di molti decenni fa quando ci fu il boom delle compagnie aeree negli USA, cioè per le grandi distanze ci fu uno sviluppo enorme delle compagnie aeree e tutti ne compravano i titoli per gli scenari di crescita illimitata, ma nonostante gli usa hanno un enorme territorio alla fine le compagnie erano troppo anche per tutte le loro distanze e cominciarono a dover fare talmente tanti sconti che molte fallirono e quelle che sono sopravvissute sono rimaste con una quota pro capite di mercato piccola sebbene nel totale il mercato dei trasporti aerei in USA è enorme e in continua crescita, quindi anche oggi, a distanza di decenni dalla selezione, grosse perfomance da questo settore come erano abituatio decenni fa non sono possibili. QUINDI mi viene un dubbio, e se con le telecomunicazioni fossimo davanti allo stesso scenario?? La risposta alla storia, ma di certo che anche a volersi sviluppare all'infinito, le telecominicazioni, per quanto ci siano nuovi prodotti e opportunità di crescita, queste non bastano per il grosso numero di operatori e perchè il ricambio tecnologico cammina ad una velocità moltissimo più lenta che l'innovazione come è stato per la diffusione di internet, quindi il famoso bottom in cui tanti ci cimentiamo nella ricerca per prendere ai minimi aziende buone, potrebbe essere lo ZERO su molte di esse, e le altre potrebbero cominciare a crescere solo quando il falliomento di alcune potrebbe lasciar loro spazio libero, oppure se sopravvivono tutte la crescita sarà modesta ancora per molto e pur in presenza di una ripresa che possiamo individuazre nella piccola distanza del DOW dai massimi, per la sua larga rappresentanza di old economy, poi il netto totale della crescita potrebbe dar ragione ai pessimisti per via del danno fatto dalle telecomunicazioni. Quindi come è vero che dopo l'11 settembre si diceva: se vuoi guardare a dove va la borsa guarda in alto, perchè se vanno benen le compagnie aeree che sono state le più danneggiate il resto volerà, ora si dovrà guardare a cisco nortel lucent per vedere dove andrà la borsa,perchè queste possono frenare i listini o rilanciarli ciao massimo peppe