Corporate Bonds

 

  By: GZ on Lunedì 05 Maggio 2003 19:40

veramente Buffett in autunno ha cominciato proprio lui a comprare obbligazioni "spazzatura" di utilities e ne avevamo parlato qui sul forum e le obbligazioni "junk" negli ultimi mesi sono salite di circa il 30% dal minimo, il più grosso rimbalzo dal 1998 credo

 

  By: Joseph on Lunedì 05 Maggio 2003 19:22

Da segnalare anche le dichiarazioni dell'influente uomo d'affari Warrent Buffett contro le obbligazioni spazzatura, nel cui elenco va collocata anche Tyco. Dal quartiere generale di Omaha della sua Berkshire Hathaway, societa' che ha chiuso il primo trimestre con un utile record, Buffett ha dichiarato concluso l'epoca degli investimenti in obbligazioni societarie ad alto rendimento ed alto rischio. Berkshire lo scorso anno aveva acquistato fino a 8,3 miliardi dlr di junk bond emessi da gruppi quali Tyco, Amazon, Level3 Communications. Amb- (RADIOCOR) 05-05-03 17:06:08 (0501) 5 NNNN Cordiali saluti Joseph

Dopo il Brasile, l'Argentina ? - gz  

  By: GZ on Giovedì 01 Maggio 2003 00:00

Record (al rialzo) dei bond brasiliani oggi che toccano il loro massimo storico, con una domanda/offerta di 7 a 1 Dopo il Brasile, l'Argentina ? (da 20 centesimi sono balzati a 30 centesimi nell'ultimo mese) ----------------------------------------------------------------------- NEW YORK (Dow Jones)--Brazil's benchmark C-bond hit an all-time high Wednesday as a bullish streak continued to rip through the market following the government's blowout bond sale Tuesday. In late trading, the C-bond's absolute price rose 1 1/8 to 88 bid, a historic high, according to J.P. Morgan. The firm said on a spread basis, however, the security - trading at 773 basis points over Treasurys - was wider by 89 points from the low seen in March 2002. The spread refers to what the risk premium is to hold the bonds relative to that of Treasury securities. The C-bond's rapid-fire rise reflects continued confidence in the government's economic policies as well as a demand for yield from dedicated investors flushed with cash, participants said. The South American nation received some $7.5 billion in orders for its $1 billion bond sale last session, marking the country's first foray overseas in a year. The bond, upsized from $750 million and maturing on Jan. 16, 2007, rose 2 5/16 to par in secondary trading. Adding to the positive momentum was Standard & Poor's announcement Tuesday that it had revised its outlook on Brazil's credit rating to stable from negative. The renewed confidence in Brazil follows a turbulent year in 2002 when many investors feared the country was on the path to default. Wall Street now seems convinced that left-leaning President Luiz Inacio Lula da Silva will stick to the market-friendly economic policies that have characterized his four months in office. The Brazil euphoria was contagious as the rest of the market rose on the country's upswing, a trader said. "With the excess liquidity in the system, it's not an option not to invest," he added. The yield spread on J.P. Morgan's Emerging Markets Bond Index Plus narrowed 11 basis points to 577 basis points over Treasurys with the sharpest spread compression on the highest-yielding sovereigns. For instance, Venezuela's EMBI+ subindex tightened 47 basis points to 1,216 basis points, while Ecuador's narrowed 43 basis points to 1,100 basis points. Meanwhile, Peru's component gained 30 basis points to 397 basis points.

Insisti sull'High Yield - gz  

  By: GZ on Martedì 22 Aprile 2003 12:43

Il settore delle obbligazioni "junk" o comunque a rendimento elevato, diciamo sopra il 7% (perchè emesse da società a rischio) ha avuto un rimbalzo medio del 20% (capital gain intendo) che è il più grosso dal 1998. Inoltre i balzi su sulle società come Dynegy, Mirant, Centerpoint, El Paso (per citarne alcune di cui si è parlato qui spesso e che ho suggerito di recente), cioè società del settore utilities molto indebitate e in difficoltà dopo il crac di Enron sono dovuti al fatto che gli stanno arrivando i quattrini, cioè che è diventato più facile emettere bonds. A parte le implicazioni per l'economia (e cioè che arrivano soldi alle società più indebitate) e per i settori più esposti è anche semplicemente un trend da sfruttare. Il fondo quotato a NY "High Yield" che ho suggerito qui giorni fa come esempio sta salendo a scheggia (considerando che è un fondo per cui dei 2% al giorno non sono poco) vedi sotto. Chi vuole sfruttare questo trend con qualche cosa di più aggressivo di un fondo comune va sulle varie Dynegy, El Paso e tante altre in debito di ossigeno finanzario.

 

  By: rael on Martedì 22 Aprile 2003 12:12

Anch'io comincio ad avere delle divergenze preoccupanti. A dire la verità, comunque, a parte il balzo di ottobre, in termini di forza relativa rispetto all'investment grade non è che ci siano stati tutti sti progressi negli ultimi mesi. Occhio, che se il settore ricomincia a peggiorare son di nuovo storie!

mercato obbligazionario corporate - gz  

  By: GZ on Martedì 15 Aprile 2003 20:55

Questa è la situazione tecnica del mercato obbligazionario corporate di lungo periodo espressa tramite il grafico della differenza di rendimento tra obbligazioni aziendali e treasury bond Dopo tre anni di trend negativo (la differenza si allargava sempre) ora forse un segnale di inversione

 

  By: GZ on Martedì 15 Aprile 2003 18:26

I fondi a NY sono in USD se conosce qualcosa in euro (il rischio cambio di questi tempi ha un po' penalizzato gli yankee..) scambiato come un azione e i cui rendimenti non debbono essere portati dal commercialista (come invece avviene se lei prende un fondo di diritto USA) suggerisca please. ----------------------------------------- alla fine comunque un capital gain è tassato allo stesso modo se viene da un azione comprata a NY o Milano, per il commercialista non so, altri possono rispondere meglio se uno compra azioni o titoli in dollari con un orizzonte di 6-12 mesi sicuramente deve proteggersi perchè il dollaro usa può scendere ancora verso l'euro (quindi può comprare un future sull'euro, hanno anche il "mini-euro" future ora quindi ci sono tutte le taglie) è un problema generale che esiste sempre, sia che uno compri un fondo o un azione, la soluzione che suggerirei è di fare appunto una piccola (o grande) speculazione in valuta in parallelo, ogni anno decidere qual'è la valuta migliore. Oppure, se si è convinti che l'euro si apprezza di più del 5% allora conviene un fondo italiano equivalente (ma non sono sicuro che ci sia), ma hai meno flessibilità

 

  By: topolo on Martedì 15 Aprile 2003 17:22

Ritengo anch'io che il trend corporate bond continui e vorrei sapere se e' il caso di tentare con i bond di ABB o di AHOLD , aziende che hanno visto crollare il loro valore di borsa nell'ultimo anno. Grazie

 

  By: topolo on Martedì 15 Aprile 2003 17:21

Ritengo anch'io che il trend corporate bond continui e vorrei sapere se e' il caso di tentare con i bond di ABB o di AHOLD , aziende che hanno visto crollare il loro valore di borsa nell'ultimo anno. Grazie

 

  By: topolo on Martedì 15 Aprile 2003 17:21

Ritengo anch'io che il trend corporate bond continui e vorrei sapere se e' il caso di tentare con i bond di ABB o di AHOLD , aziende che hanno visto crollare il loro valore di borsa nell'ultimo anno. Grazie

fondi italiani o esteri (corporate bond) - panarea  

  By: panarea on Martedì 15 Aprile 2003 11:09

Dott Zb Alcune note: 1 - è vero che i tassi non sono scesi, ma neanche saliti, mi sembra. Mi spiego: il lento gocciolio di risorse dai Treasury ai corporate bond non avviene in un giorno (i bond sono x natura + lenti delle azioni) è un processo lento che si avvantaggia con i tassi in calo o costanti a livelli bassi. Mi riassumo meglio: se i tassi fanno una fiammata all'insu i bond corporate si fermano di colpo, ma non viceversa 2 - Se la buona domanda di junk sia causa o effetto è difficile da dire. Certo che è già 2 anni quasi che il reddito da capitale per la maggioranza di questo pianeta è, a livello di tassi reali al netto del'inflazione, NEGATIVO. Questo è un fatto nuovo e rivoluzionario: molti ora sono disposti a aumentare la loro propensione al rischio pur di aver un rendimento reale positivo. Sono più aggressivi. 3 - I fondi a NY sono in USD se conosce qualcosa in euro (il rischio cambio di questi tempi ha un po' penalizzato gli yankee..) scambiato come un azione e i cui rendimenti non debbono essere portati dal commercialista (come invece avviene se lei prende un fondo di diritto USA) suggerisca please.

corporate bond alto rischi - gz  

  By: GZ on Lunedì 14 Aprile 2003 16:49

i) La prima parte del ragionamento di panarea è sbagliata. Negli ultimi sei mesi i fondi obbligazionari "high yield" (o "junk") sono saliti in media del 20% Ma i tassi di interesse sui titolio di stato NON sono scesi più da agosto in poi. I tassi di interesse sui treasury bond o bund sono oggi allo stesso livello di agosto E SONO SALITI RISPETTO AL LIVELLO DI SETTEMBRE-OTTOBRE. Guardate i grafici. Quindi il ribasso dei tassi di interesse sui titoli di stato non c'entra niente, anzi sarebbe stato un effetto negativo. 2) La differenza tra emissioni "sicure" tipo AAA e emissioni obbligazioni "rischiose" si sta riducendo a vista d'occhio. Quello che ho fatto notare è che mentre le borse sono oscillanti da mesi, qui invece c'è un trend al rialzo in atto evidente. E indica un miglioramento dell'economia perchè ci sono società che si stanno rifinanziando in questo modo. Non va visto solo come effetto, ma anche come LA CAUSA di un miglioramento. In altre parole è un processo "circolare" in una certa misura, l'economia migliora se il denaro affluisce sulle obbligazioni corporate e viceversa. 3) Il motivo del miglioramento delle spread tra bond di società in crisi e titoli di stato può discutere e chi non crede che sia un trend che continui ne stia alla larga. Io ho comunque scritto qui sopra in autunno diversi post sui bond fiat o di GM e di altri per dire che sarebbero migliorati e avevo anche segnalato un fondo high yield. I bond dei paesi emergenti poi sono migliorati molto di più di quanto pensassi, basta pensare al brasile. Al momento come minimo va notato che questo è il trend In ogni caso se si crede a questo trend, è meglio usare un fondo high yield quotato a NY o Londra che non un fondo obbligazionario italiano, perchè essendo quotato come se fosse un azione il primo costa meno e ne puoi uscire ogni giorno al volo...

 

  By: prozac on Sabato 12 Aprile 2003 16:59

Ottima analisi Panarea, grazie.

 

  By: panarea on Sabato 12 Aprile 2003 14:50

Dott ZB Basta guardare le performance di un qualunque fondo italiano sui junk aziendali o emergenti (guardi il boom del Brasile bond dopo lula) e siamo lì. Ma coso sono queste performance? La somma di: - tassi decrescenti - diminuzione dello spread rispetto agli AAA e simili Ora, la prima componente mi sembra già "arrivata" , salvo che non il mondo non diventi un mercato con tassi negativi... Badi ben, non dico che i tassi aumenteranno, dico soltanto che in termini assoluti più di un altro 1 % sarà difficile tagliare, e -1% corrisponde più o meno ad un aumento del prezzo di 1%xDuration... La seconda è molto pericolosa. Da cosa è driven? O da un miglioramento in termini di rischio di default degli emittenti (percui il mercato considera i rating SP e Moodys vecchi e riferiti a situazioni ormai passate) o dalla semplice aumento forsennato di domanda di questi asset (ossia gli investitori invece di prendere il 2% lordo con un bot preferiscono un obbligazione come GM che ha un valanga di debiti, solo per un premio di neanche 2 punti di rendimento, e comprano GM come se nulla fosse). La prima componente è dubbia: che i bancari italiani con la sola licenza classica siano più bravi di Moodys nel valutare GM mi sembra strano..... La seconda componente è follia allo stato puro: cosa succedde se ai bond Cirio, Argentina, Worldcom, Enron, Grapefruit si aggiuno gli altri??? Legga un bel articolo di usemlab sull'argomento. Comunque la chiave è solo una: il premio sul rischio (inteso come maggiorazione rispetto al risk free sia x azioni che x bond) è fisso o proporzionale al medesimo risk free?

obbligazioni corporate "high yield" - gz  

  By: GZ on Venerdì 11 Aprile 2003 20:22

che cosa è questo qui in fondo che sale come un missile da mesi ? Un fondo comune quotato a NY, un fondo comune che compra obbligazioni corporate "high yield". Ovviamente se i prezzi dei bond corporate salgono questo significa che i rendimenti stanno scendendo Quindi abbiamo che che le obbligazioni aziendali delle società più in difficoltà, come ford o kpn o le utilities americane stanno migliorando anche senza che le borse si muovano molto A chi importa ? a chi compra obbligazioni e anche in generale a chi pensa se l'economia stia peggiorando o meno ------------------------- breakingviews ------------------- Junk bonds on a tear: If you have ever regretted throwing out your junk, imagine how bondholders who have done so must feel. After a miserable 2002, junk bonds have gone on a tear. The Goldman Sachs US-dollar high-yield index has returned almost 10% so far this year, driven by strong inflows. Junk-bond funds took in a net $10.5bn of cash in the first quarter of 2003, fully 90% of the total taken in the whole of 2002. Junk bonds have benefited from an asset-allocation switch. Investors are still reluctant to buy stocks because they believe valuations assume an unrealistic rebound in growth. Yields on investment-grade bonds are equally unappealing. By comparison, junk paper offers a happy medium. Yes, high-yield bonds are vulnerable to economic weakness, but it would take a sharp downturn to reverse the decline in defaults. After all, companies have started repairing their balance sheets with disposals and rights issues. What's more, they have little need to raise debt. So supply has been running behind demand - putting a rocket under prices. The best of the rally may be over. But prices are sustainable. US junk bonds currently yield about 7.5 percentage points more than Treasuries. By subtracting expected losses on the junk bonds, one arrives at the implied risk premium that investors demand for holding them over risk-free government debt. Based on the latest 6.9% global default rate from Moody's, and an assumed 40% debt-recovery rate, the risk premium is currently about 3.3 percentage points. Given that junk bonds have, after losses, outperformed government debt by broadly 2.5 percentage points a year, the risk premium suggests they are trading on the cheap side of fair value.