ORO manipolato ?

 

  By: GZ on Giovedì 25 Luglio 2002 18:52

ragazzi il mondo è pieno di ingiustizie, anche nella bibbia se ne menzionano parecchie, non so ricordate Giobbe ad esempio a cui nostro signore mandò tutte le piaghe ecc... ma se girate un poco il mondo vedete che tutti vogliono emigrare nel posto in cui succedono tutte queste cose orribili di cui voi parlate e comandano questi delinquenti spero sempre che qualcuno me lo sappia spiegare

 

  By: usemlab on Giovedì 25 Luglio 2002 18:24

per specificare, chi sta a capo di certe organizzazioni, non e' uno con una carriera e' un uomo politico con un enorme potere ben inserito in un establishment di tutto rispetto. Vedi Enron appunto (finche' e' durata la frode). E' gente che ha TUTTO l'interesse a negare, fino alla fine, come per l'appunto hanno fatto quelli di Enron. Un po' come hanno fatto il 95% dei nostri politici di mani pulite. Francesco

 

  By: usemlab on Giovedì 25 Luglio 2002 18:20

>In questo clima i suoi capi sarebbero dei pazzi a dire qualcosa che non è vero, la loro carriera sarebbe troncata per sempre. Se hanno dei guai è loro interesse dirlo ora Qua mi faccio una sana risata!!! CARRIERA??? ma LEI mi dice che se ne fa uno della carriera quando hai sul conto come minimo 100 M di dollari??? e case, palazzi, ferrari, yachts, etc etc..??? e ti puoi permettere gli avvocati piu' cari del mondo???? ma per favore! ancora pare che nessuno di ENRON stia marcendo in qualche zozza galera in compagnia di ratti affamati come si meriterebbe... la carriera.... questi la carriera l'hanno gia' fatta e pure bella. Un bmondo del bengodi piu' che una carriera. Sono potenti quanto alan granspan ... e il brutto sta proprio in questo, sono troppo potenti e troppo grandi per essere lasciati fallire. Quindi non falliranno mai. A meno che non scoppi qualche scandalo alla ENRON per l'appunto Francesco

 

  By: rael on Giovedì 25 Luglio 2002 14:36

"Le stime di Wall Street..." è sempre quello il problema: sono 2 anni che gli analisti sono costretti sempre a rivedere al ribasso le stime, ogni santo trimestre. Nulla toglie che le cose possano cambiare, ma nulla toglie che possano rimanere così e/o peggiorare. Il problema di JPM rimane comunque un grafico a dir poco penoso, come già si discuteva qualche mese fa. Per me questa va a 10/11$, minimo.

JP Morgan: hanno esagerato - gz  

  By: GZ on Giovedì 25 Luglio 2002 14:02

JP Morgan Chase (terza banca americana) nel 1999-2000 guadagnava tra 3 e 4 dollari per azione Quest'anno un disastro, solo 80 centesimi per azione ed è crollata a 19-23 $ in borsa La stima di wall street è che torni a guadagnare 2 dollari e mezzo per azione ora il che vuole dire che costerebbe 7-8 volte gli utili e sarebbero 4 miliardi di $ di utile su 50 miliardi di $ di ricavi B Intesa è a 10 volte gli utili 2002 Unicredito 11 volte S. Paolo 11 volte Mediobanca 14 volte MPS 11 volte e lasciamo stare Capitalia e BNL costa un 30% in meno delle altre banche perchè rischia una causa civile come strascico di Enron, ma se la causa non fa grandi danni recupera un 30% minimo

 

  By: gianlini on Giovedì 25 Luglio 2002 13:17

non dico che ci siano problemi mi domandavo quale fosse l'opportunità di esporsi tanto per guadagnare così poco

 

  By: GZ on Giovedì 25 Luglio 2002 13:01

^JPM#^ paga il 6.5% di dividendo e ha tenuto una conferenza stampa per negare categoricamente di avere problemi con derivati. In questo clima i suoi capi sarebbero dei pazzi a dire qualcosa che non è vero, la loro carriera sarebbe troncata per sempre. Se hanno dei guai è loro interesse dirlo ora Modificato da - gz on 7/25/2002 11:2:27

 

  By: gianlini on Giovedì 25 Luglio 2002 12:11

profitti complessivi 5,2 b$ dell'intera banca (non solo sui derivati) su un nozionale di 30.000 b$ come dire 0,0173 % di utile sul nozionale compro un fib una volta all'anno e chiudo 5 tick sopra...ho fatto già di più di loro in termini relativi. Non capisco proprio

 

  By: usemlab on Giovedì 25 Luglio 2002 11:48

chiamalo topolino... occhio al backorifice.. pero'. Francesco

 

  By: gianlini on Giovedì 25 Luglio 2002 10:57

Cmq una cosa ancora mi è poco chiara. Cosa se ne fa JPM di tutta sta montagna di derivati, se alla fine mi sembra che ci guadagni un topolino???

 

  By: usemlab on Giovedì 25 Luglio 2002 04:06

oddio quante domande, vediamo di rispondere a tutti... sto facendo valigie, domani sera parto anche io!!! 1) Parli di default di Stati economicamente Negli anni 30 gli US andarono praticamente in bancarotta. Non a caso c'era il gold standard. 2) Dici che il Gold Standard fu abbandonato a seguito della crisi degli anni '30. Esatto, nel 1970 saltò in aria il dollar standard, era qualcosa di simile anche se non proprio la stessa cosa. praticamente sistema cambi fissi con il dollaro, il quale a sua volta era legato alla base monetaria in gold, con tasso fissato a 35$ se non sbaglio. E qua fecero il secondo botto: tutti a chiedere il cambio dei dollari in oro, cominciarono i francesi di degaulle... e BOOM di nuovo. Avidi sempre troppo avidi questi banchieri centrali. >Certo l'investitore medio abituato a comprare solo quello che è alto (vedi il bund di oggi) per quanto saggio l'investitore medio potrebbe pararsi con un 10-20% dei propri risparmi in lingotti. Di più sarebbe già una strategia aggressiva. Voglio dire, nessuno parla di certezze, quindi diversificazione sempre! E poi per l'investite l'acquisto diretto di lingotti rimane una cosa diffcile soprattutto per la custodia e il costo della stessa. Quindi la strategia migliore sono i fondi coperti al 100% da asset di metalli preziosi. Sono questi che dovrebbero, su richiesta di quote, aumentare la domanda in maniera esponenziale, invece finchè disincentivano l'acquisto sopprimendo il prezzo, la domanda non sale, e si rivolge sempre verso i titoli di stato. >A parte il fatto che ho cercato di pagare la spesa con la mia catenina d'oro, suscitando esclusivamente ilarità, grande battuta, nella germania del 1923 se mostravi una catenina d'oro al supermercato ti sarebbero saltati addosso!! Negli anni 30 il governo USA in bancarotta confiscò l'oro posseduto dai privati! attenzione... >probabilmente i derivati che ha venduti >sono tutti assai ben bilanciati fra loro, e >la leva reale, è, magari di 10 a 1, o forse meno. ovvio che la leva reale è molto inferiore. molte sono posizioni ben hedgiate, ma in qualcunque posizione ben hedgiata ti basta l'evento che sta nelle code estreme della curva delle probabilità e fai il botto in mezza giornata! >e sta ora scontando la risalita. ipotesi accolta. Io però spazi di risalita finchè gli USA non cominciano a ripagare i propri debiti non ne vedo. >per i fatti suoi si sta "creando" inflazione assolutamente no... lo scrissi in articolo su inflazione e deflazione. oramai è tardi, non si crea più inflazione, se non molto circoscritta. La forza maggiore adesso è l'implosione del debito e quindi la DEFLAZIONE. L'inflazione tornerà su nel momento in cui la distruzione di crediti/debiti sarà arrivata al punto da richiedere una espansione ancora più massiccia della massa monetaria per fare un bail out di sistema. A quel punto lentamente ricomincia la pressione sui tassi di interesse... vedo lo spread 2-30, arrivato ai massimi del 92-93, siamo a 310 contro 365 di massimi di allora e degli ultimi 20 anni, schizzare a 400-500... dai lì comincia a scricchiolare tutto, e poi BOOM si fa il botto, con tutti quelli indebitati a breve e squeezati dal rialzo dei tassi a breve e l'appiattimento della curva. a domani Fra

 

  By: gianlini on Giovedì 25 Luglio 2002 02:34

scusa, ho letto più parti dell'articolo citato nel sito di Usamlab, e proporrei questa nuova lettura: per i fatti suoi si sta "creando" inflazione per i fatti suoi il dollaro deve cedere terreno più inflazione e dollaro debole vuol dire oro più alto (e infatti l'oro ha iniziato a salire) oro più alto vuol dire tassi di interesse reali più elevati tassi reali più alti vuol dire potenzialmente far saltare l'intera costruzione piramidale di derivatives di JPM e con essa l'intera finanza mondiale ecco allora la costruzione di una bolla al contrario, una vorticosa discesa delle borse, accompagnata da scandali e rumors di tutti i generi, per ingenerare panico e spingere le quotazioni il più basso possibile, innescando così una recessione economica (questa volta sì) e disinnescando la "bomba inflattiva" Il tutto condito da terrorismo, israele, bin laden....

 

  By: gianlini on Giovedì 25 Luglio 2002 02:05

cmq la spiegazione più logica al "crollo" degli ultimi giorni sta nel fatto che il mercato dell'oro ha anticipato di 3 mesi la discesa attuale, e sta ora scontando la risalita.

 

  By: gianlini on Giovedì 25 Luglio 2002 01:56

se fosse deperibile, il suo valore dipenderebbe dallo stock disponibile e dalla domanda, pensa al tartufo....!

 

  By: banshee on Giovedì 25 Luglio 2002 01:51

E' comunque un bene finito! E poi, se fosse deperibile un'oncia non varrebbe certo 310 euro.