ORO manipolato ?

 

  By: FOS on Lunedì 22 Luglio 2002 19:42

Ringrazia il Plunge Protection Team, alla faccia loro comunque ho raddoppiato le mie posizioni al ribasso direttamente in open.

 

  By: banshee on Lunedì 22 Luglio 2002 19:32

Vorrei anche raccogliere l'appello di Usemlab a tornare al tema del topic. E vorrei proprio, a questo proposito, che qualcuno mi spiegasse l'ennesima giornata loffia dei titoli auriferi a fronte dell'ennesimo accentuato calo dei mercati. Anche l'oro in sè non sta facendo le faville che mi sarei aspettato in queste condizioni. Addirittura, mi pare che contro lo yen e l'euro stia testando al ribasso la recente trendline rialzista. Insomma, si è apprezzato contro il dollaro solo perchè quest'ultimo ha franato. L'ho detto in precedenza, e l'ho già ripetuto; adesso lo ribadisco ulteriormente: qui qualcosa non quadra!!

 

  By: gianlini on Lunedì 22 Luglio 2002 16:51

"FOS e Gianlini, quella canaglia umana nelle stazioni e nei giardini io non la vedo nella città dove abito." Sono stato frainteso: quella del giardino a fianco della stazione è tutto tranne che canaglia umana; sono povere persone, invecchiate precocemente, trasandate, molte senza passato nè futuro, che a Milano fanno molto spesso dei lavori umili e che quindi non rubano per campare, ma la cui vita, con tutte le velleità e le speranze che la accompagnano è stata completamente spazzata. Quindi la mia non è assolutamente una critica nei loro confronti, ma nei confronti del sistema che tali persone è riuscito a creare. Sono ucraini, moldavi, russi per lo più. (c'è un articolo interessante sul Giornale o su Libero di domenica scorsa, per chi può essere interessato) Io ho una signora ucraina che stira e una ragazza che mi tiene la casa bulgara, e sono loro stesse a raccontarmi molte cose. Fra queste bisogna fare un distinguo importante: persone da evitare (a loro detta, non mia): albanesi e rumeni! persone ok : egiziani e marocchini (a Milano molte ucraine e russe sono fidanzate o sposate con loro) persone cui non credere: turchi, moldavi, serbi, macedoni.

 

  By: banshee on Lunedì 22 Luglio 2002 16:35

Novartis, il proselitismo è quasi sempre stato perseguito con la violenza, sia dall'Islam che dal Cristianesimo (soprattutto la Chiesa Cattolica). L'impero arabo del 7° secolo è nato dalla Jihad, dalla volontà di diffondere la nuova religione. Come credi che siano arrivati alle porte di Vienna, nella Francia meridionale e nell'India settentrionale? Per quanto riguarda la Chiesa, chiedi informazioni ai Sassoni, ed agli indigeni del Centro e Sud America ai tempi della conquista spagnola. Zibordi, i Palestinesi sono un popolo umiliato, calpestato, oppresso e privati dei più elementari diritti umani da mezzo secolo. E c'entrano poco (per il momento) con quegli orrori della natura che sono gli integralisti (di qualsiasi specie, ma soprattutto quelli islamici), per i quali sarei pronto a sottoscrivere un piano per lo sterminio di massa. Ma quelli sono altra cosa rispetto all'Islam, e sarebbe comunque bene che si facesse una riflessione profonda sulle cause che hanno determinato quell'evoluzione impazzita della religione musulmana (e magari anche un mea culpa relativamente a cose inconfessabili commesse da Americani ed Occidentali; soprattutto i primi non sono mai stati degli stinchi di santo). Ci sono diverse risoluzioni ONU relative al Medio Oriente che attendono da decenni applicazione. Sarebbe un buon inizio! Bandy, noi Italiani abbiamo esportato anche la mafia tra le altre cose. FOS e Gianlini, quella canaglia umana nelle stazioni e nei giardini io non la vedo nella città dove abito. Forse sarà un problema soprattutto delle grosse metropoli, dove il controllo è più difficile, date le dimensioni e la densità demografica. Ma è anche vero che le metropoli hanno al contempo mezzi molto superiori. Perciò, provate ad incazzarvi come si deve con il sindaco e le autorità di pubblica sicurezza. Immagino che la stragrande maggioranza di quella gente sia priva di permessi di soggiorno, e quindi non dovrebbe essere difficile espellerli in massa. Un piccolo invito alla riflessione poi per Gianlini. L'unico vero comunista che abbia mai abitato in questa valle di lacrime si chiamava Gesù, e veniva da Nazareth. L'ulivo poi, era il simbolo della dea Atena, sinonimo di scienza ed arte (intesa come attività artigiana), che era la protettrice di Atene, città che sta alla base di quasi tutto il sapere occidentale. Non dire ca$$ate, per favore.

 

  By: Novartis on Lunedì 22 Luglio 2002 15:23

Mi arrendo, non per il video che non ho visto, mi arrendo perchè mi sento come chi cerca di aggiustare un computer dandogli delle bastonate. La globalizzazione non esiste, un iraniano che vi sfila dei dollari sui contratti futures non può esistere, chi dorme per strada a Milano o Roma lo fa per via del clima più mite che trova rispetto al suo paese di origine, Russe Cubane e Nigeriane stanno qui per il mito dell'uomo italiano, le colf o babysitter staniere sono di cartone. Ma credete che l'umanità sia da usare e una volta sfruttata da buttare come una bottiglia di pet ben schiacciata in modo che possa occupare meno posto possibile nella vostra coscienza? Saluti Giovanni

 

  By: FOS on Lunedì 22 Luglio 2002 15:22

Giusto Bandy, anche tu hai capito che questa gente al mondo non solo è INUTILE ma anche un PESO per tutti gli altri.

 

  By: bandy on Lunedì 22 Luglio 2002 15:17

FOS sono d'accordo in pieno. Quando gli italiani si sono mossi all'estero nella storia non ci sono andati con accendini o tappeti da vendere. Non abbiamo invaso New York o S. Paolo in Brasile (tanto per menzionare due citta' piene di italiani) suonando fisarmoniche in metropolitana o invadendo le stazioni centrali con i sacchi a pelo puzzando di sudore, o borseggiando a destra e a manca. All'estero ci andammo massicciamente ma ad aprire ristoranti e negozi spesso indebitandosi o partendo con i pochi risparmi accumulati con il sudore della fronte. Abbiamo portato ricchezza in giro per il mondo non feccia come quella che menziona FOS perche' quella feccia e'. Io lavoro e vivo all'estero e prima di trovarlo il lavoro Dio sa solo quanto mi sono arrabattato tra risparmi, debiti e debitucci, e soldi chiesi a prestito da quel buon cristiano di mio padre, e prova e riprova e riprova alla fine con sacrificio sono stato premiato e adesso sto restituendo il denaro che mi e' servito per vivere e studiare. Altro che tolleranza quella feccia va eliminata. Poi giri per Victoria Station o Piccadilly e trovi quei 4 stronzi (scusate) a chiedere elemosina "ma vai a lavorare cretino che il Mc Donald qui dietro l'angolo cerca manovalanza, e non ti serve un master a Harvard per mettere un hamburger tra due panini" ecco quello che ho esclamato piu' volte indirizzandomi a loro. scusate lo sfogo ma arriva da un emigrante quale sono, che ha trovato terreno duro come tutti gli altri ma non si e' messo a borseggiare negli autobus e neanche a suonare minchiate davanti ad Harrods Mirko

 

  By: FOS on Lunedì 22 Luglio 2002 15:15

ah Gianlini sei anche tu di Milano?

 

  By: usemlab on Lunedì 22 Luglio 2002 15:15

che piega che ha preso questo thread... allucinante. Quante volte li ho sentiti questi discorsi. Un monito e un ritorno al filone originale: qua parliamo di mercati dei capitali. Io ci credo. Ci ho sempre creduto. Quello che critico aspramente sono gli eccessi raggiunti, eccessi che da oltre 5 anni stanno impendendo ai mercati dei capitali di svolgere la loro tradizionale funzione. Si e' raccontata senza pudore la favola dei soldi che crescono sugli alberi a milioni di investitori i quali ci hanno pure creduto. E' andata cosi', inutile dirla diversamente, e finche' certi equilibri non saranno ristabiliti (la cui cosa avra' dei costi elevati) quei mercati continueranno a funazionare male sollevando il piagnisteo di chi su quelle favole ci ha mangiato e pure bene. Francesco

 

  By: gianlini on Lunedì 22 Luglio 2002 14:50

potremo andare avanti ore e ore, in effetti, ognuno sulle proprie posizioni. Io credo che la natura privilegi per la sua evoluzione la differenziazione e credo che la specie umana non faccia differenza. Se qualcuno crede l'opposto, è libero di farlo. Vorrei ricordare a Fos, che moltissimi di quelli che vede in Piazza del Duomo (magari chissa quante volte ci siamo incontrati) vengono da paesi una volta comunisti, e se qualcuno vuole vedere la miseria dell'uomo che il comunismo provoca, basta che faccia un giro alla stazione centrale, nei giardini a fianco di essa il sabato e la domenica.

 

  By: Paolo Gavelli on Lunedì 22 Luglio 2002 14:41

Caro FOS, a questo mondo nessuno se ne sta a casa sua. Forse non te ne hanno parlato, ma c'è un fenomeno chiamato globalizzazione. Significa che gli hamburger che mangiamo sono fatti (abbrevio la catena alimentare) con cereali coltivati da africani i cui connazionali muoiono di fame (vedi post di non ricordo chi). Questi preferiscono coltivare cereali adatti ai vitelli perchè guadagnano di più (vendendo agli occidentali), piuttosto che adatti all'alimentazione umana (gli affamati hanno notoriamente poco appeal economico). E' solo un esempio di come un italiano che entra da Mc donald's non sta affatto a casa sua. Quanto a questo stucchevole rinfacciarsi colpe fra desra e sinistra, fra americani e saddamiani, fra pro e contro questi o quelli, posso solo dire che è una discussione fra capponi (intendo quelli manzoniani): tutti intenti a beccarsi senza riuscire a vedersi da fuori nemmeno per un attimo. E' il solito discorso: l'evoluzione ha premiato chi è convinto debba esserci una ragione per ogni accadimento (perchè questo è statisticamente probabile), e allora eccoci qua a sanzionare questo o quel comportamento, a trovare cause, a credere ai miracoli (e chincaglieria varia figlia della necessità di dare un motivo a tutto). Concludo con un consiglio: questa estate leggetevi "Come funziona la mente", di Pinker, ed Mondadori. 2ali

 

  By: FOS on Lunedì 22 Luglio 2002 13:51

Novartis se ognuno se ne sta a casa sua stiamo meglio tutti dammi retta. Io abito a Milano e ne ho le palle piene di vedere negri e albanesi dormire in piazza del Duomo, sentire slavi e romeni suonare minchiate ogni volta che prendo la metropolitana e chiedere moneta e rischiare di essere scippato da queste razze inferiori ogni volta che salgo su un autobus. Se vogliono vivere in quel modo che stiano a casa loro e non vengano qua a rompere le palle. Se vuoi farti un panino in onore di questa feccia fai pure magari se vai al centro di viale Jenner ti accolgono a braccia aperte. La gente con la sua mentalità mi preoccupa parecchio, se fossero tutti come lei avrebbero più diritto questi criminali di noi italiani e ci sarebbe una manifestazione di orgoglio dei culattoni o in onore dei noglobal al giorno.

 

  By: GZ on Lunedì 22 Luglio 2002 12:45

Invece di fare lunge discussioni metto qua un link a un video che tutti i media occidentali hanno censurato. Esiste in diversi siti islamici e poi è stato ripreso anche da alcuni siti occidentali (che per questo sono stati oggetto di pressione perchè lo tolgano) Non ne consiglio la visione a tutti, in particolare evitare che ci siano bambini in giro. E' il video di propaganda di Al Qaeda, fatto in Pakistan dopo il rapimento di Daniel Pearl, il giornalista americano di origine ebrea poi sgozzato. Viene usato per il reclutamento di Al Qaeda e diffuso nei siti islamici vicini a Al Qaeda Per chi non sa l'inglese ( o preferisce non vederlo) si vede Daniel Pearl, legato e prigioniero che parla contro il governo americano e favore dei palestinesi e a intervalli si vedono immagini di palestinesi dell'intifada in lotta in Palestina, che lanciano sassi o hanno armi ecc.. (ovviamente Pearl parla con un coltello puntato) Alla fine Pearl è obbligato a dire: "... sono un ebreo, figlio di madre ebrea.." e si vede mentre lo sgozzano e poi tengono la sua testa per i capelli ^video di propaganda di Al Qaeda, fatto con Daniel Pearl#http://prohosters.com/pearl/^ (occorre realplayer per vederlo e sentirlo) in attesa di mangiare la porchetta quando metterano la bomba atomica agli ebrei, come diceva lei, può intanto fare un panino con la mortadella con questo video Modificato da - gz on 7/22/2002 10:47:50

 

  By: Novartis on Lunedì 22 Luglio 2002 12:37

perchè poi dovremo dare agli islamici la possibilità di integrarsi?? E' mai venuto a conoscenza, nel suo mondo dorato, dei minatori italiani costretti in Belgio negli anni del II dopoguerra, quindi lei poteva probabilmente essere contemporaneo ad una simile vergogna, costretti a girare con la scritta "sono italiano" sulla manica del cappotto? Badi bene Gianlini parliano di 50 anni fa, parliamo del Belgio, parliamo di gente che aveva lasciato casa e famiglia per andare a lavorare sodo sottoterra. Le piacerebbe che si ripetesse? Magari se mi lascia il suo indirizzo per Natale le mando uno scudiscio di pelle d'ippopotamo. Saluti Giovanni

 

  By: gianlini on Lunedì 22 Luglio 2002 12:34

tra l'altro, non sono sicuro che il trading sia cosa buona e giusta, là....quindi preparati a fare qualcosa di diverso...