By: pigreco-san on Venerdì 05 Giugno 2015 11:04
se ho un debito di 100 euri disokkupato secondo il bull vale più debito di un debito di 100 euri okkupato....basta bere caffè all'alpina di mattina..
il debito è 100.
capito cioè alla bagnai che gioca sulle definizioni....
GERMANIA GUARDATA DA VICINO: CORRUZIONE ALLE STELLE, DEBITO PUBBLICO ALTISSIMO, EQUITA' SOCIALE PEGGIO DELL'ITALIA
lunedì 12 gennaio 2015
http://www.ilnord.it/c-3957_GERMANIA_GUARDATA_DA_VICINO_CORRUZIONE_ALLE_STELLE_DEBITO_PUBBLICO_ALTISSIMO_EQUITA_SOCIALE_PEGGIO_DELLITALIA
2) Debito pubblico e sua sostenibilità.
L’accusa mossa al nostro paese è quello di avere un debito gigantesco, che deve necessariamente essere ridotto. Sul fatto che un elevato debito pubblico sia problematico non ci sono dubbi. Tuttavia, c’è un aspetto ancora più importante per valutare la sua sostenibilità, ed è il tasso con cui cresce. Confrontiamo la dinamica di crescita del debito pubblico italiano e tedesco tra il 2008 (anno di inizio della crisi) ed il 2011 (anno in cui in Italia si insedia il governo Monti uomo di fiducia della ue e dei “virtuosi” tedeschi). Bene: nel periodo 20008-2011, il debito pubblico italiano cresce del 13,4%, mentre quello tedesco “lievita” di ben il 27%. Avete capito cari lettori? Il debito pubblico è cresciuto con una velocità doppia di quello italiano. Ora, se voi doveste decidere di dare fiducia ad un’azienda, a quale delle due affidereste i soldi? Io a quella il cui tasso d’indebitamento cresce con una velocità minore, perchè significa che ha una dinamica più stabile e sostenibile. Acciderbolina, i tedeschi zoppicano anche qui, e non poco. Eh, ma il debito pubblico tedesco è più basso di quello italiano, sento già obiettare. Sbagliato: secondo l’università di Friburgo, qundi tedesca e per definizione “affidabile”, il debito pubblico tedesco è meno sostenibile rispetto a quello italiano. Esatto: il parametro preso a riferimento dal Centro Studi di Friburgo – vale a dire la somma del debito pubblico esplicito (il debito/Pil attuale che riflette il passato) e quello implicito (che tiene conto degli obblighi di spesa futuri tra i quali pensioni e sanità), porta l'Italia ad avere un debito totale/Pil al 73%, secondo solo alla Lettonia, e minore di Germania (154%), Francia (449%) e Spagna (672%). Questi dati sono riferiti a prima delle “cure” Monti-Letta-Renzi, fatte per compiacere la cancelliera Merkel ed i suoi compitini per casa. Oggi, grazie alle cure di stampo tedesco, sappiamo come il nostro debito pubblico abbia raggiunto vette mai viste prima e l’economia nostrana sia stata devastata peggio che con una guerra.
http://it.wikipedia.org/wiki/Debito_pubblico
Il debito pubblico della Germania, dice Raffelhuschen, è il più alto d'Europa: 2080 miliardi, nel 2010, secondo Eurostat[76], pari all’83,2% del prodotto interno lordo ed è stato artificialmente sgonfiato non computando le spese pubbliche delle pensioni e dei servizi sociali[77].