By: gianlini on Venerdì 15 Ottobre 2004 15:47
liberamente tratto da un articolo sul sole 24 di oggi
sostanzialmente verso la definizione la vicenda Yukos
Verrò messo all'asta il 76,8 % della Yuganskneftgaz, che rappresenta il 60 % del petrolio lavorato dalla Yukos di Khordorovsky,
una valutazione Dresdener bank del 2003 valutava Yunasknftgz 10,4 mld di dollari, ora rivalutata fra i 14,7 e i 17,3 mld dollari.
Il cremlino intede mettere all'asta in tempi brevi il 76,4 % con uno sconto del 60 % e basandosi sulla vecchia valutazione di 10 mld di dollari, a copertura dei debiti fiscali del colosso petrolifero.
Quindi a 4 mld di dollari ti porti a casa qualcosa che ne vale 10-12.
testuale dal sole " una cifra che molti osservatori giudicano chiaramente sottostimata e diretta a favorire compratori graditi al Cremlino..."
il sole prosegue..."Yukos....è da mesi al centro di una bufera politico-giudiziaria e il suo azionista di riferimento Mikhail Khodorkovski è sotto processo e in carcere dall'ottobre 2003 per presunti reati fiscali, dopo aver sfidato il potere del presidente Vladimir Putin..."
Quindi Putin sta letteralmente sottraendo da sotto il sedere la cadrega al buon Khordorovski.
Mi fa piacere che la chiaccherata avuta qualche settimana fa con il gentile russo e di cui avevo già dato qui resoconto, trovi conferma piena in un articolo ufficiale del Sole.
Peraltro noto che al buon Soros che sbandiera ai quattro venti il suo "bush bubububu go home" insieme con i vari Springsteen, De Niro, ecc.ecc. non venga neanche che ne so imbrattata la porta di casa....
forse la democrazia non è dappertutto uguale...