Petrolio

 

  By: polipolio on Martedì 28 Settembre 2004 15:10

Cisha "che le fonti alternative (leggi idrogeno e solare)" idrogeno: si ricava dagli idrocarburi, o, IMMETTENDO ENERGIA NETTA (come?) dall'acqua. solare: non sono note modalità di conversione neanche vagamente competitive (da royal academy of engineering, il costo del kWh in €/100: gas ciclo combinato 3.3 nucleare 3.6 carbone 3.7 idrico 2 olio comb. 6)

 

  By: gianlini on Martedì 28 Settembre 2004 13:41

i ceceni in russia come il prezzemolo .....per qualsiasi cosa se ne trova uno adatto a far da alibi ma chissà come passavano il tempo nei noiosi e tranquilli anni della CCCP.....!?

 

  By: GZ on Martedì 28 Settembre 2004 13:36

incredibile, questi qua ora vogliono far credere che siano stati i ceceni questo Klebnikov era forse il giornalista americano più influente in Russia e si occupava più che altro di economia lavorando per Forbes se uno legge ^Forbes#www.forbes.com^ i suoi colleghi dicono chiaramente che è stato ammazzato dopo che ha pubblicato un inchiesta sui nuovi ricchi russi (come del resto poi Forbes fa ogni anno per i nuovi ricchi di tutti i paesi) e ha cominciato a ricevere minacce perchè non facesse nomi e parlasse delle loro attività perchè è gente che vuole meno pubblicità possibile

 

  By: gianlini on Martedì 28 Settembre 2004 12:55

28 set 10:16 Russia: arrestate due persone per assassinio direttore della rivista "Forbes" MOSCA - Sono due cittadini ceceni gli uomini fermati oggi in Russia nell'ambito delle indagini sull'uccisione del direttore della rivista 'Forbes', Paul Klebnikov, assassinato a Mosca il 9 luglio scorso. Per ora i nomi degli arrestati non sono stati resi noti, ma gli inquirenti sostengono che il caso sia gia' risolto. Klebnikov era stato l'autore di un libro, ''Conversazione con un barbaro'', testo in cui si criticavano duramente i leader della guerriglia cecena e giudicato offensivo nei confronti dell'intero popolo ceceno. (Agr) --------------------------------- vede zibordi che ci sbagliamo....in russia c'è sempre di peggio....dei ceceni!

 

  By: Gano on Martedì 28 Settembre 2004 12:46

Per Panarea: Infatti. In tutto questo mi pare che il Putin abbia rimesso un po' di ordine. O per lo meno abbia rimesso i puntini sulle i.

 

  By: cisha on Martedì 28 Settembre 2004 12:37

Per rispondere a Gano..."secondo me non c'è più petrolio"... E se fosse che qualcuno (le società petrolifere) si è accorto che il business sta per finire e che le fonti alternative (leggi idrogeno e solare) stanno per debuttare ufficialmente con il botto??? e che stiano lìlì (come si dice a Firenze) per aprire il cassetto della scoperta del secolo. Da un punto di visto di reazione dei mercati il sintomo potrebbe esserci abbiamo infatti un top pick prima di un possibile baratro interminabile. Dove andranno a raccomandarsi tutti i mediorientali quando fra le loro mani rimarra solo la povera ed inutile polvere.???

 

  By: gianlini on Martedì 28 Settembre 2004 11:24

panarea, non è solo una tua idea vai a leggere le storie dei top 100 in Russia per Forbes riesci a trovare non più di 10-.12 classi di liceo-università citate (cioè c'era una furbo, tipo Abramovic che faceva da capo cordata e chiamava i 5 amichetti con cui giocava a figurine da ragazzo perchè gli facessero da uomini di fiducia in giro per la russia (o più spesso siberia)... tra l'altro ben 11 su 100 sono prodotto Yukos, questa gente si è sostanzialmente organizzata da sola la privatizzazione di tutte le società anche gigantesche a cui si è trovata a capo. "rubare" non è neanche il termine giusto, perchè sostanzialmente sono riusciti a dare un valore a una cosa che prima non ne aveva, diciamo che si sono "accaparrati" intere società con una spesa minima

 

  By: panarea on Martedì 28 Settembre 2004 11:15

la russia? fa bene putin a privatizzare e far ritornare in amno statali yukos & c. Sotto eltsin le avevano svendute, è come se sotto un presidente del consiglio italiano con 2 lire ci si potesse comprare torre di pisa, colosseo, venezia. abramovic non è Bill Gates ha rubato comprandola a 2 lire ricchezze minerarie che appartenevano al popolo russo. solo la mia idea

 

  By: Gano on Martedì 28 Settembre 2004 10:25

Petrolio verso i 60$ il barile? Dopo l' OPEC, Chavez, la raffineria Texana, gli attentati in Irak, la Yukos, gli scontri a fuoco in Arabia Saudita, il tornado del Golfo del Messico, ora tocca ai ribelli nigeriani. Ogni giorno ce ne e' una buona per farne salire il prezzo. Non vi viene il sospetto che vi sia qualcosa di piu' che solo speculazione? Secondo me non c'e' piu' petrolio.

 

  By: gianlini on Martedì 28 Settembre 2004 02:54

Fra i 100 russi più ricchi, elenco Forbes, questo mi è sembrato il percorso di vita più bello di tutti, a metà strada fra un geronzi ed un carraro nostrano.... ------------------------------------ Viktor Ivanenko Position : 84 Net Worth: $ 290 million Primary Source: Yukos (quote), oil Age: 56 Marital Status: married, three children The former chairman of the KGB for the Russian Republic within the Soviet Union, and general director of the Federal Security Agency, Ivanenko went into business in 1993 with great success. A major general in the reserves, Ivanenko quickly became vice president of the newly formed Yukos. Five years later he became a major shareholder. In 1998, he resigned as first vice president of Yukos. He spent one year as an advisor to the Russian tax minister, and, since 2000, he has served as vice president of a foundation called Development of Parliamentarianism in Russia.

 

  By: Gano on Martedì 28 Settembre 2004 01:58

Mi pare che l' elezione di Putin sia stata una risposta all' anarchia e all' arbitrarieta' dell' era di Eltsin. Personalmente credo che il business debba stare fuori dalla politica, e questo e' un messaggio che stelle nascenti della finanza russa come Abramovich hanno recepito benissimo, nel caso specifico mettendosi al servizio dello stato, come governatore, e non della politica. Per quanto riguarda il KGB ho impressione che Putin se ne serva per il difficile controllo di un paese che emerge nella democrazia senza averla mai conosciuta prima nella sua storia, ma che tuttavia non gli abbia dato il controllo monopolistico dello stato, come forse molti di loro si sarebbero aspettati con l' elezione a presidente di un loro membro. Il rischio maggiore per la Russia e' la nascita di "clan" cioe' di mafie che lo stato deve avere mezzi sufficientemente forti per controllare. D' altronde anche il nascente liberalismo cinese affida ancora (saggiamente, secondo me) il controllo dello stato ai potenti apparati del Partito Comunista. Il popolo russo si e' cosi' riunito al 70% intorno a Putin nella speranza di una rinascita della nazione russa. Il petrolio, e il suo controllo, unica risorsa esportabile russa, e' una materia molto delicata nella politica di Putin, in quanto la speranza russa, per il momento si puo' basare solo su questo. Non continuo sulla politica, materia che non conosco, per evitare il rischio di pisciare fuori dal vaso. Vorrei far notare pero' che i mercati, nella loro imperscrutabile perfezione, hanno premiato Putin e la sua politica, avendo il Moscow Times fatto il 1000% dalla sua elezione e quasi il 10.000% dai tempi peggiori dell' era di Eltsin.

 

  By: gianlini on Martedì 28 Settembre 2004 01:33

in effetti tocca anche a me unirmi ai detrattori di Bush sì perchè insomma, ho scorso con attenzione la lista di Forbes 500 aspettando di trovarmelo così fra i primi della lista, e invece non ci sta; niente da fare non ci sta proprio. Tutto 'sto casino della guerra per arricchirsi e METTERE LE MANI SUL PETROLIO IRAKENO e non riesce non dico a far meglio, ma nemmeno a vedere da vicino gente che ha scritto una volta sette righe in codice per computer, a gente che da 50 anni procura carie ai bimbi di tutto il mondo con roba tipo Mars e M&Ms, a gente che non ha inventato niente di più che hamburger e patatine, a gente che vende via internet libri, a gente che ha iniziato tingendo due giorni prima di venderle le magliette anzichè due mesi prima, o a gente che ha piegato astutamente un cartoncino ricavandoci un parallelepipedo (come i bimbi ad educazione tecnica) riempendolo poi di latte o succo di frutta, a gente che ha capito che l'unico vero desiderio di un uomo è di vedere una coppia di tette ben in forma al vento e ne stampa a milioni ogni settimana.... insomma tutta gente che con un'idea banale e al massimo un dito schiacciato sotto una tastiera o scottato da una goccia d'olio ha ricavato vere fortune, e lui è due anni che fa guerra dappertutto, con l'UNICO EVIDENTE CHIARO LAPALISSIAMO SCOPO DI ARRICCHIRSI e arranca miseramente nelle retrovie.!! Forza Kerry! che con 4 mesi di manovre sospette in Vietnam e un'ottima scelta sentimentale, ti sei catapultato senza colpo ferire al 389esimo posto....

 

  By: cisha on Martedì 28 Settembre 2004 01:12

Si legge su molti quotidiani anche "autorevoli" che Bush abbia invaso l'Iraq non tanto per eliminare Saddam quanto per impadronirsi del suo petrolio attraverso le imprese di estrazione americane (e/o consociate). Non solo ma anche la ricostruzione civile ed industriale farebbe parte dei piani. Quindi considerando che quasi tutto il petrolio che gli StatiUniti estraggono dal proprio territorio se lo consumano e che sono costretti anzi a chiedere sostanziosi rifornimenti dal sudamerica per fare pari, sarebbe facile dedurre che abbiano fatto la guerra per partecipare in qualità di produttori al grande mercato petrolifero euro-asiatico dove il player principale altrimenti sarebbe stato soltanto la Russia cioè Putin. Spesso quello che tutti vedono come il principale motivo di una azione è in realtà l'ultimo o meglio un non motivo e la verità stà da tutt'altra parte. Sarebbe interessante sviluppare delle ipotesi altrenative può darsi che qualcuno colga proprio nel segno.

 

  By: XTOL on Lunedì 27 Settembre 2004 15:43

(ma lo avete letto in Italia ?) ---------------- ma certo, su panorama, nella didascalia alla foto di silvio col colbacco xtol

Stai alla larga dalla Russia - gz  

  By: GZ on Lunedì 27 Settembre 2004 13:52

Tutto quello che riguarda la Russia è visto con indulgenza come con il Madagascar o la Nigeria dove ti senti obbligato ad usare un metro diverso, ma dato che invece è più vicina e importante e che ha anche un certo peso economico è bene ricordare che si tratta di un regime criminale con caratteri mafiosi. La storia di come hanno fatto crollare Yukos con accuse pretestuose di fantomatiche tasse arretrate di 6 o 7 anni fa che ogmi mese lievitano a 2 miliardi poi 3, poi 4 miliardi e come l'hanno usata per ricattare il mercato del greggio e far salire il petrolio è una storia di gangster al governo. Il mio amico Paolo Tenti che fa gestione a Lugano mi ricordo che anche nel 1998 diceva che l'unico posto in cui non investire a medio termine è la russia perchè è come se la ndrangheta comandasse un paese, puoi speculare per sei mesi, ma se ci lasci dei soldi per anni alla fine ci lasci le penne - un piccolo episodio del "clima russo" è la settimana scorsa questo tizio sospettato di avere parcheggiato un auto in cui hanno trovato una bomba sulla strada dove passa Putin. Lo hanno arrestato e ammazzato di botte, hannoo cercato di far credere a un "infarto" e poi semplicemente hanno fatto finta di niente e tutti lo trovano normale in Russia (e in europa), come se i brigatisti ora in carcere come prassi venissero torturati a morte - la famosa crisi del 1998 del default dei bond russi è stata semplicemente una colossale truffa, hanno rubato i soldi del Fondo Monetario e di altre banche e poi hanno dichiarato bancarotta, ma si è poi visto ed è stato dimostrato che i soldi del buco erano quasi tutti finiti in Svizzera - Putin vince ora le elezioni con l'80% dei voti perchè ha in mano tutto, le società del petrolio e materie prime che producono i 2/3 del reddito, i media, i tribunali, la polizia, ha nominato solo degli ufficiali dell-Ex Kgb come governatori ed è in grado di ricattare e intimidire tutti - 20 giornalisti sono stati assassinati di recente tra cui il direttore di Forbes ediziona russa, un americano di origine russa, solo perchè Forbes aveva pubblicato una lista di persone ricche come fa sempre ogni anno per ogni paese e in nessun caso gli assassini sono stati trovati, - diversi deputati di opposizione sono stati ammazzati in strada e ogni volta non si trova traccia dei colpevoli - un anno fa ci sono stati 300 morti per delle esplosioni che hanno abbattuto un palazzo nel centro di Mosca e ora si ammette che ci sono degli agenti dell'FSB (il servizio segreto) coinvolti, non i ceceni, il governo ha dato loro la colpa, ma i servizi russi sono stati così maldestri che i media di opposizione (quelli rimasti) li hanno potuti denunciare e persino un tribunale russo ne ha dovuti arrestare un paio per la strage (ma lo avete letto in Italia ?) - tutte le Tv e quasi tutti i giornali ostili a Putin sono stati chiusi di forza oppure Putin ha ricattato il finanziatore e gli imposto di licenziare i giornalisti, è questo il motivo per cui questi vari Berezovsky o altri come quello di Yukos sono stati processati, perchè cedessero le stazioni radio, tv e giornali che finanziavano - anche dopo i recenti attentati ceceni dei giornalisti a capo di giornali importanti come Izvetsia (o come si scrive) sono stati licenziati il giorno dopo aver pubblicato immagini che davano fastidio - parlando di Cecenia Putin ha fatto ammazzare quattro anni fa l'unico presidente ceceno eletto regolarmente, lo hanno chiamato al cellulare per negoziare da Mosca e quando ha risposto lo hanno centrato con un missile che ha usato il suo cellulare per localizzarlo - La Cecenia è stata praticamente autononoma per 3 o 4 anni fino al 1997-1998 poi Putin ha deciso di imporre un suo governo e hanno sterminato il 7 o 8% della popolazione cecena (almeno 100mila vittime su un milione e mezzo di abitanti), ogni foto di Grozny che vedi non c'è una sola casa intatta, sarebbe come se Roma fosse stata rasa completamente al suolo. Se leggi delle torture ai ceceni prigionieri sul siti Amnesty hai un campionario dell'orrore tipo Auschiztz con gente castrata o spellata o mutilata e poi chiedono pure un riscatto alle famiglie per ridarglieli ormai rovinati. Questo lo fanno da sette o otto anni, ben prima che i ceceni passassero al terrorismo folle stile Al Qaeda. Ma sono cose talmente incredibili che a parte qualche intellettuale francese tipo Glucksamnn tutti fanno finta di niente. La Russia è tuttora un altro mondo, essendo il maggiore produttore di materie prime del pianeta e presto anche di petrolio e una potenza nucleare viene trattata con rispetto, ma se uno presume a priori dietro ogni mossa di chi la governa un intento di tipo criminale dopo qualche tempo quasi sempre ne trova conferma