Petrolio

altro indiziio della pazzia e della follia alla quale siamo arrivati, i tipo della nettezza urbana per raccogliere le foglie come da sempre si usa, NO! ora usano dei rumorosissimi e fastidiosissimi trabiccoli a motore che spazzano via le foglie in mezzo alla strada e poi passa la macchina, eh gia troppo fatica ramazzare a mano e cosi emettiamo kili e kili di CO2 e poi ci si lamenta "in italia il petrolio costa troppo"

una stangata da 650 euro ad automobilista causa aumento prezzi benzina, essendoci circa 33 milioni di auto ,siamo su un 20 miliardi spesi...

'bolletta energetica'' pagata da famiglie e imprese in Italia e' del 18% piu' alta rispetto alla media europea e allineare i prezzi dei prodotti energetici italiani (energia elettrica, gas e carburanti) a quelli medi europei vorrebbe dire risparmiare ogni anno 25 MldEuro http://www.asca.it/news-Energia__in_2012_bolletta_da_160_mld__Si_consuma_meno_ma_si_paga_di_piu_-1295959-ECO.html e allora spegniamole ste luci di notte, vogliamo tenere calde le zanzare ?

col fracking la produzione petrolifera Usa sale ai massimi da 20 anni pero ilWTI sta chiudendo lo spread col Brent da qua deriva il trzo comma del quarto lemma del 15 esimo teorema di Pana "quando lofferta di un dato bene aumenta, il prezzo puo anche salire a patto che la domanda salga piu dell offerta" meditate gente meditate http://www.bloomberg.com/news/2013-07-10/fracking-pushes-u-s-oil-output-to-highest-since-january-1992.html

leggendo sempre "la fine del petrolio" scopro con ORRORE che l 80 percent della benzina finisce in calore e solo il 20% muove la macchina che pero pesa una tonnellata quando il conducente pesa al max 100 kg, concludendo il sistema di trasporti automobilistici funziona con una efficienza del2 % !! P A Z Z E S C O e stiamo a parlare di efficienza, produttivita..bla bla PAZZIA E FOLLIA !

trovare altre azioni quotate con UN SOLO pozzo produttivo in via di esaurimento.. da vendere al ribasso per un sicuro guadagno ? Il Bovespa a San Paolo ha perso lo 0,5% a 47.229,59 punti. Sul mercato azionario brasiliano hanno pesato le forti perdite dei titoli delle imprese controllate dal miliardario Eike Batista. OGX Petroleo & Gas ha perso il 29,1%. Il gruppo petrolifero ha annunciato che chiuderà probabilmente il suo unico pozzo produttivo. PS nn lo trovate paradossale ?? in fin dei conti ogni titolo del settore petrolifero lavora per la sua autodistruzione, quando avranno pompato l ultima goccia di petrolio non avranno piu senso di esistere..eheh proprio vero NULLA DURA PER SEMPRE

trovare altre azioni quotate con UN SOLO pozzo produttivo in via di esaurimento.. Il Bovespa a San Paolo ha perso lo 0,5% a 47.229,59 punti. Sul mercato azionario brasiliano hanno pesato le forti perdite dei titoli delle imprese controllate dal miliardario Eike Batista. OGX Petroleo & Gas ha perso il 29,1%. Il gruppo petrolifero ha annunciato che chiuderà probabilmente il suo unico pozzo produttivo.

x Polipolio tra 2 anni gli USA saranno indipendenti energeticamente, per via di shale oil, oil shale e shale gas. ------------------ Beh, per il gas stanno già diventando esportatori netti, per l'olio ci vorrà forse un po' più di tempo comunque, come ho scritto, i segnali ci sono tutti cone la divergenza tra prezzo del Brent e del WTI. Convengo pienamente sualla questione infrastrutture tant'è che ho pure dato un minuscolissimo contributo per lo sviluppo di una delle infrastrutture che verranno utilizzate per la distribuzione dello shale-gas e conosco molto bene (ci sto lavorando insieme su un altro progetto) la persona, italiana, che ha avuto l'idea.

sto continuando a leggere "La fine del petrolio "di Ugo bardi e tra le mille osservazione energetiche si trovano anche considerazioni sociologiche come questa "in america nessuno si vergogna di esprimere posizioni antieuropeiste, mentre da noi l accusa di antiamericanismo e0 un un infamia che ancora tutti cercno di evitare"e verissimo, sudditanza psicologica e' ancora molto forte PS il libro e' del 2003, e l autore giudiava eccessivo il prezzo della benzina ad un euro al litro !! come passa il tempo !!

"time is my everything ..." http://www.youtube.com/watch?v=6BD-c8padYs

ogni pianta si autoproduce l energia con la fotosintesi , se alla fine il bilancio sia negativo o positivo non lo so,immagino che al max consuma quello che produce o forse di meno.. e una fabbrica chimica che va a pannelli solari anzi se dal mais ricavano l etanolo che poi usano come combustibile immagino che le piante accumulino energia... con una differenza, tra 100 anni il mais esistera ancora, invece il petrolio...mmmmm

pana... "purtroppo nella bolletta elettrica il consumo giornaliero e molto piu alto se ne deduc che ogni individuo in una societa cosidetta sviluppata consuma piu energia di quella che puo produrre... ecco perche ci sara decrescita, che lo vogliamo o no, il nostro modello economico non e sostenibile" Anche una qualsiasi pianta nel corso della sua vita consuma piu' energia di quella che produce. Indicare questa come la ragione per cui e' necessaria la decrescita mi pare stupido. L'energia disponibile sulla terra proviene essenzialmente dal sole.Il vero motore di tutto e' lui, quindi dovremmo ragionare in termini di energia disponibile (comprendendo anche quella accumulata nel corso dei secoli) ed energia rinnovabile. L'energia disponibile permette di programmare un periodo piu o meno lungo di sovraconsumo durante il quale sviluppare le tecnologie utili a condurre la razza umana allo sfruttamento efficiente dell'energia solare.

mah non sarei cosi sicuro, in Messico il pozzo Cantarelle e passato da 1,2 milioni di barili al giorno a 300.000 nello spazio di 3 anni, perche dovrebbe essere differente per il resto del mondo? e cmq come disse ALBERT EINSTEIN (in grande per il max rispetto) "non puoi risolvere i problemi attuali del mondo usando gli stessi schemi mentali che li hanno prodotti" e quindi dovremo iniziare a pensare in modi totalmente diversi da come pensiamo ora,...tutto cambia dato che nulla dura in eterno “You cannot solve this world’s problems with the same thinking that created them” Albert Einstein http://www.oildecline.com/steps.htm

Il petrolio non finirà da un giorno all'altro. Dal momento del picco la produzione decrescerà lentamente per decenni magari. Potremo vivere senza petrolio? Io credo di si: già nel maggio 2013 in Italia abbiamo consumato elettricità prodotta per il 53% da fonti rinnovabili. Se continua il calo dei consumi elettrici indotto dall'euro l'Italia diverrà il Paese più ecologico del mondo, per la gioia di Pana. Il nostro collasso economico arriverà in anticipo, poi magari tra 100 anni le nazioni a valuta sovrana lo sperimenteranno anche loro. Ma sarebbe la prima volta nella millenaria storia umana che la carenza di una materia prima abbia determinato un collasso economico.

Vincenzos, tra 2 anni gli USA saranno indipendenti energeticamente, per via di shale oil, oil shale e shale gas. Anzi, se vendi servizi o prodotti per raffinerie, devi sapere che l'infrastruttura USA attuale è inadeguata (raffinerie costiere o texane), poiché lo shale sta nel midwest (dal minnesota in giù).