ItaloAmericani

 

  By: GZ on Mercoledì 11 Settembre 2002 21:58

E' normale. E' quello che da anni leggi su giornali come repubblica o anche il corriere ed è quindi è ovvio che la maggioranza trovi l'america più pericolosa dei terroristi islamici. Così come trovava più pericolosa l'america dell'unione sovietica e come trova israele peggiore dell'OLP. E' un fenomeno culturale profondo. Se tu pubblichi un pezzo tradotto, come ho fatto ieri, di un commentatore americano "normale" sul terrorismo e il medio oriente (tra l'altro ho scelto JJ Cramer che è un democratico) provochi sconcerto e indignazione. Se pubblichi l'analisi delle brigate rosse sulla situazione internazionale, l'america e il medio oriente (togliendo solo alcuni aggettivi e non dicendo da dove proviene) pochi la notano Modificato da - gz on 9/11/2002 19:59:46

 

  By: gianlini on Mercoledì 11 Settembre 2002 18:43

sondaggio di kataweb!! spero che la maggior parte abbia risposta per ironia..... Undici settembre: cosa provi? Un senso di confuso sgomento 274 voti (14.01%) Temo il terrorismo islamico 575 voti (29.40%) Temo gli Usa 1107 voti (56.60%) •

ItaloAmericani - gz  

  By: GZ on Mercoledì 11 Settembre 2002 17:31

Boffa, Bonanno, Bevilacqua, Bonsignore, Braca, Brandemarti, Bravo, Bucca, Buslo, Bustillo, Cachia, Cafiero, Caggiano, Calabro, Calcagno, Calvi, Cammarata, Candela, Cangelosi, Cannava, Cannizzaro, Capello, Caproni, Cardona, Carlino, Carlone, Carpeneto, , Casale, Casoria, Castano, Castrianno, Caterelli, Cefalu, Cesta, Chiarchiaro, Chiofalo, Chipura, Cilente, Cilura, Cirri, Coladonato, Colaio, Cordice, Costa.... Leggono tutti i nomi della gente perita al WTC in ordine alfabetico e sembra che su certe lettere come la "C" metà siano nomi italiani. Tenendo presente che tra gli italo-ammericani diversi hanno cambiato il loro nome per americanizzarlo, ad es Tom De Mark in realtà si chiamava in realtà "De Marco" o Katlhleen Tanzy si chiamava "Tanzi" o "De Vitt" che si chiamava De Vito e quello che ho visto a Manhattan dove specie a wall street i nomi italiani si sprecano direi che almeno un quarto delle vittime sono italo-americane. Oltre ai ristoranti e fruttivendoli ovviamente, ci sono i meccanici d'auto e gli elettricisti tradizionalmente italiani. Ma poi soprattutto i broker delle grida del Nyse perchè era un lavoro che non richiedeva nessun titolo di studio tipo master (gli italiani andavano poco all'università fino a pochi anni fa), è attaccato a Brooklyn che era praticamente italiana e poi corrisponde anche a alcune attitudini italiane di lavoro indipendente basato sulla rapidità e flessibilità. Ma in genere nei servizi finanziari a Manhattan ne trovi tanti, ad es tutti i tecnici e rappresentanti commerciali di Future Source che ho conosciuto, (ha la sede dietro al World Trade Center) hanno nomi italiani. Edited by - gz on 9/11/2002 15:37:38