quando si comincerà a sparare ?

 

  By: giorgiofra on Lunedì 24 Giugno 2013 13:42

Gianlini, può darsi che tu abbia ragione. Allora è necessario cambiare tutta la struttura fiscale. Se un dentista affermato, o un grande commerciante, evadono il fisco, possono essere considerati dei mascalzoni. Ma se un disgraziato evade perchè impossibilitato a pagare, allora è un'altra storia. Iniziamo ad istituire una no tax area, ovvero a stabilire che quella parte di reddito indispensabile alla pura sopravvivenza, in ragione del nucleo familiare, del costo della vita del luogo in cui si vive, del possesso o meno della casa, sia esenta da qualunque tassa, balzello, contributo. Vedrai che milioni di cosiddetti evasori totali non avrebbero più ragione di nascondersi. E concentriamo l'attenzione su quelle attività che consentono redditi alti. La cosa ideale, dal mio punto di vista, rimane quella di istituire una tassazione forfettaria per le attività minime, tale da garantire delle entrate per lo stato e la sopravvivenza per questi lavoratori. L'idea stessa di pretendere di determinare con precisione il reddito di ogni individuo, ha prodotto una normativa tributaria abnorme, una invadenza intollerabile tale da minare il sacrosanto diritto alla riservatezza, ed una consistente evasione. Non sarebbe bello che lo stato dicesse: hai un bar in questa zona, consumi questa corrente, hai due dipendenti, allora, mi dai 2000 euro al mese, tutto compreso, e per i prossimi tre anni non ti romperemo il *** . Elimina scontrini, contabilità, dichiarazioni. Oppure, fai l'imbianchino? Dammi tot al mese e ci vediamo fra 3 anni. Io credo che tutte ne beneficeremmo, sopratutto perchè ci sarebbe un po di certezza, sia per lo stato che per i contribuenti.

 

  By: gianlini on Lunedì 24 Giugno 2013 13:37

se si può essere d'accordo con Giorgio che ormai lo stato si configura come un soggetto avulso dalla grande maggioranza della società civile, non così dovrebbe essere per i Comuni, dove il cittadino dovrebbe poter far sentire la propria voce molto di più o sbaglio? alla fine sbaglio o l'unico che la pensa come Giorgio (su molte cose un referendum popolare cambierebbe le cose e le regole) e che vorrebbe attuare una democrazia più diretta era proprio Grillo??

 

  By: Gano* on Lunedì 24 Giugno 2013 13:30

Ripeto: PERCHE' I COMUNI ABBIANO I BILANCI IN ORDINE E' NECESSARIO CHE LA POPOLAZIONE INFRANGA LA LEGGE. ------------------------------------------------------------------------------------ Lo stato ti istiga a disobbedire alle regole per far cassa? (facendo sparire i parcheggi gratuiti, mettendo limiti di velocità irrealistici...). Ma anche con il gioco d'azzardo, istigandoti a diventare compulsivo e guadagnando dalla tua compulsività. Ora la maggiore preoccupazione per le sigarette elettroniche non è la salute (che non può che giovarne) ma la competizione che queste faranno alle sigarette tradizionali (quelle a combustione per intendersi) che vedranno limata la loro share di mercato e quindi il gettito fiscale che ne deriva. Ma come, lo stato non è contento che la gente fumi di meno??? > Le multe sono uno dei segnali inequivocabili del fallimento del sistema.

 

  By: gianlini on Lunedì 24 Giugno 2013 13:16

Giorgio, noi guardiamo la realtà da due punti di vista diversi, ma probabilmente entrambi veritieri tu conosci gente che dice "non ho una lira, arrivo a mala pena a fine mese e non pago" io conosco gente che dice "io non pago, che vengano a prenderseli loro i soldi, se ci riescono" entrambi sono spicchi di realtà

 

  By: giorgiofra on Lunedì 24 Giugno 2013 13:03

"vergognatevi, ad istigare a comportamenti truffaldini, all'aggiramento delle leggi, al furto ai danni dello stato e al non rispetto delle proprie responsabilità civili! vergogna!" Gianlini, a tutti è doveroso dare una seconda possibilità, per cui prima di dire che sei un deficiente vorrei consentirti di dimostrare dove, nel post appena scritto, ho incitato all'aggiramento delle leggi, al furto ai danni dello stato, al non rispetto delle proprie responsabilità, all'istigazione a comportamenti truffaldini. Essendo impossibile che tu riesca a farlo, dovresti scusarti per l'avermi addebitato cose che non ho scritto, ed avermi invitato a vergognarmi.

 

  By: giorgiofra on Lunedì 24 Giugno 2013 12:54

Gianlini, mi spiace che tu non riesca nemmeno a capire quello che scrivo, eppure mi pare che tu sia ingegnere. Mi pare di aver affermato che se tutti fossero rispettosi del codice della strada i comuni fallirebbero. Ed il fatto che il loro bilancio sia in equilibrio solo grazie al fatto che la gente non rispetti il codice la dica lunga su come siamo messi. Se poi trovi da qualche parte che io abbia scritto che le multe non vadano pagate, fammelo sapere. Comunque forse sarebbe opportuno che io sia più chiaro: Se tutti rispettassero il codice della strada ai comuni mancherebbe entrate indispensabili. Con la conseguenza che sarebbero costretti ad inventarsi altre entrate. Che lo chiamiamo ciccio o che lo chiamiamo antonio le multe fanno parte delle somme che lo stato preleva dai cittadini, concorrendo a determinare la pressione fiscale complessiva. Anche io, caro Gianlini, pago le multe. Però permettimi di essere incazzato. Nel mio comune, e me lo ha detto chiaramente l'assessore, ai vigili urbani è stato ORDINATO di recuperare, attraverso le multe, 300 mila euro, perchè quella era la somma iscritta a bilancio. Ed è una fortuna, per i nostri efficienti amministratori, che i miei paesani siano indisciplinati, perchè se non lo fossero il comune avrebbe difficoltà a pagare gli stipendi. Ripeto in parole più semplici: l'indisciplina dei miei compaesani garantisce il pagamento degli stipendi di alcuni parassiti. Con la logica conseguenza che per gli enti pubblici è auspicabile che gli automobilisti non diventino disciplinati. Ed una nazione, che per garantire il pareggio di bilancio deve sperare nell'indisciplina degli automobilisti è una nazione FALLITA. Sono stato abbastanza chiaro?

 

  By: gianlini on Lunedì 24 Giugno 2013 11:42

Sull'uso indiscriminato dei parcheggi da parte di Comuni ho speso più volte anche io una parola di sdegno ed insofferenza

 

  By: pana on Lunedì 24 Giugno 2013 11:41

solo nel 2012 e solo a MIlano Roma Napoli le multe da pagare ammontavanoa un miliardo di euro..e oggi per spostare l aumento Iva serve per l appunto un miliardo che non si trova.. MAH !!!

Hamas leader Khaled Meshaal exclusive interview - BBC News - YouTube

 

  By: Gano* on Lunedì 24 Giugno 2013 11:14

E' vero, ho risposto di getto. Ero tornato ad Equitalia perché è il tema originario. Pensavo vi riferiste a quelle di multe (o sanzioni) che te le appioppano quando non ce la fai a pagare le tasse o le paghi in ritardo. Sono quelle che hanno fatto lievitare il credito a cifre irrealistiche. Scusa, pensavo tu ti riferissi a quelle, che visto il tasso usurario che applicano a chi già non può pagare in prima istanza da un lato hanno fatto lievitare i crediti dovuti a 545 miliardi dall' altro hanno mandato a gambe all' aria migliaia di persone e piccoli business. Sulle multe automobilistiche sono d'accordo con te. per non pagarle basta non passare col rosso o andare piano. Niente ti costringe infatti a infrangere le regole del codice della strada. Ora per esempio ho appena pagato 527 euro per eccesso di velocità, ma non mi lamento. Andavo infatti a 160 col limite di 110. Mea culpa. La prossima volta vado più piano. Sui parcheggi a pagamento però ha ragione Giorgiofrà. Ti costringono a pagare cifre eccessive o limitano le aree libere aspettando che tu sia costretto a parcheggiare dove non puoi per farti la multa. Direi che siano i comuni che per far cassa incitino il cittadino a comportamenti truffaldini e all'aggiramento delle leggi. D' altronde per far cassa sono pronti a tutto. Prendi le sigarette elettroniche: vogliono regolarle come farmaco perché contengono nicotina. E le sigarette allora? Contengono nicotina pure loro, perché non sono un farmaco? Si sono accorti che le sigarette elettroniche possono giovare alla salute di milioni di italiani ma allo stesso tempo diminuire il gettito fiscale. Allora fanc.ulo la salute!

 

  By: gianlini on Lunedì 24 Giugno 2013 11:11

Gano, stiamo parlando di multe automobilistiche! cosa c'entra ora Equitalia ?

 

  By: Gano* on Lunedì 24 Giugno 2013 11:09

Gianlini, sei fuori di capo. Nemmeno capisci quello che viene scritto. Le multe vengono fatte quando la gente non riesce a pagare le tasse/sanzioni amministrative. A nessuno fa piacere farsi mettere le multe perché non fanno altro che aumentare a tassi usurari quanto Equitalia ti porterà via quando verrà a pignorare. Le multe fanno lievitare in modo irrealistico il balzello che lo stato ti mette, e se già prima le tasse o le sanzioni erano impagabili immaginati dopo. Tu le multe le paghi perché i soldi (ancora) ce li hai.

 

  By: gianlini on Lunedì 24 Giugno 2013 10:55

Le multe sono uno dei segnali inequivocabili del fallimento del sistema. ----------- palle! sono un segnale della disonestà delle persone! io chissà perchè le multe mi tocca pagarle tutte e fino in fondo, ma c'è gente che fa la telefonata alla persona giusta.....e paff! le multe spariscono vergognatevi, ad istigare a comportamenti truffaldini, all'aggiramento delle leggi, al furto ai danni dello stato e al non rispetto delle proprie responsabilità civili! vergogna!

 

  By: giorgiofra on Lunedì 24 Giugno 2013 10:40

Le multe sono uno dei segnali inequivocabili del fallimento del sistema. Immaginate che tutti gli automobilisti divenissero virtuosi, e rispettassero con puntualità tutte le norme del codice della strada: le grandi città fallirebbero. In parole povere, perchè i comuni abbiano i bilanci in ordine è necessario che la popolazione infranga la legge. Ripeto: PERCHE' I COMUNI ABBIANO I BILANCI IN ORDINE E' NECESSARIO CHE LA POPOLAZIONE INFRANGA LA LEGGE. Se questa non vi sembra la dimostrazione che viviamo in un sistema destinato inesorabilmente al collasso vuol dire che siete ciechi. La voracità degli enti pubblici, il cui fabbisogno finanziario cresce senza sosta, li costringe a recuperare risorse nei modi più impensati, e molto spesso moralmente dubbi. L'espansione dei parcheggi a pagamento, come l'invenzione di sistemi truffaldini per appioppare multe, sono semplicemente l'applicazione di tasse occulte. Il loro importo si dovrebbe aggiungere a quello del gettito fiscale per determinarne la vera pressione. Nel prossimo futuro assisteremo a cose impensabili che gli enti metteranno in atto per recuperare risorse. E mentre l'economia decresce, il fabbisogno di questi enti cresce senza sosta. E tanto più questi prelievi aumenteranno, tanto più l'economia andrà in sofferenza. Siamo entrati in una spirale dalla quale pare impossibile uscire senza delle azioni davvero rivoluzionarie. Ma pare che la classe politica sia incapace di percepire l'impossibilità di risolvere i problemi utilizzando paradigmi non più pertinenti all'attuale contesto.

 

  By: pana on Lunedì 24 Giugno 2013 10:26

Ma pensiamo a quante multe non vengono mai pagate, non si potrebbe privatizzare la riscossione delle multe pagando le ditte a percentuali ? piu multe fate e piu guadagnate.. dandogli dei bonus come fanno gli hedge funds coi traders,...ehehe pensate a quanti soldini tirerebbero su i comuni... . Nel 2012 Roma, su 281 milioni di euro messi in bilancio come “frutto” delle contravvenzioni, ne ha incassati appena 14. Milano 135 su 471, Napoli 40 su 294 e la musica non cambia passando da grandi città a piccole realtà.

Hamas leader Khaled Meshaal exclusive interview - BBC News - YouTube

 

  By: gianlini on Domenica 23 Giugno 2013 21:55

gano, non confondiamo le cose è ovvio che una parte di qui 500 mld potrebbero corrispondere a debiti non esigibili è altrettanto scontato però che sicuramente una gran parte degli stessi sono stati abilmente occultati da personaggi disonesti e senza scrupoli ti faccio una stima: di questi 545 mld, secondo me non sono più di 120 quelli effettivamente impossibili da recuperare; e sbagli a confrontarli col PIL, devi paragonarli alla ricchezza degli italiani (dato che si tratta di debiti pregressi, anche concettualmente è più corretto), che è intorno agli 8 mila mld, quindi i 420 che stimo recuperabili, non sono più del 5 % del totale sai quanti scoprono con anni di ritardo che il datore di lavoro per anni e anni non ha mai versato un euro di contributi? ora per fortuna, con l'informatica, i tempi per accorgersi di eventuali versamenti non fatti sono di molto accorciati, ma una volta potevi stare anche un decennio senza pagare nulla (e infatti l'articolo faceva riferimento a debiti risalenti fino al 2000) Befera è lì per recuperarli; che ci riesca è un altro paio di maniche, ma è pagato, anche con i tuoi e i miei soldi, per recuperarne il più possibile!* anche il comandante dei carabinieri sa che una parte dei delinquenti non verrà mai arrestata, ma non per questo deve dire che allora è meglio non cercarli! * e visto che io sono fra quelli a debiti zero (anzi sono a credito) verso lo stato, sono ben contento di pagarlo per fare il suo mestiere, e vada a prendere i soldi dai furboni che li nascondono! a me hai sempre dato l'impressione di essere un come me, e cioè che paga le tasse fino all'ultimo centesimo; non capisco bene perché allora ti senti più dal lato degli "italiani" in genere (che sono mediamente più disonesti di noi) e non di Befera e dell'autorità fiscale in genere