Tarek Tarok

 

  By: gianlini on Lunedì 14 Febbraio 2011 09:53

in politica non puoi mai confrontare due risultati ma solo due promesse chi sa confezionarle meglio, vince poi, in paesi normali a cadenze più o meno regolari salta su uno che sa fare promesse ancora migliori e la volta dopo vince, nei paesi dittatoriali, una volta salito al potere, quello che ha fatto la promessa migliore, non molla più il potere, spesso rendendo semplicemente invisibili promesse migliori; altre volte non da nemmeno l'opportunità ad altre premesse di concretarsi il fatto che tu non veda questo, Gano, mi fa dire che della politica sembri avere una visione fanciullesca, ingenua, da bimbo con gli occhioni aperti in questo, il fatto che in italia ci siano due schieramenti molto forti, sia come mezzi che come persone (se vuoi, semplificando, berlusca - toghe rosse) è una garanzia di democrazia; chi vorrebbe indebolire questo sistema non vede il rischio che ne potrebbe nascere

 

  By: Gano* on Lunedì 14 Febbraio 2011 09:53

Non sono mai contenti. Da un lato accusano Tremonti di non fare abbastanza per il deficit. Dall' altro dicono che taglia troppo. Sono le classiche accuse "a prescindere".

 

  By: Trucco on Lunedì 14 Febbraio 2011 09:51

Fborg: "Morale il popolo bue paga i con le riforme fatte nel 2010 (destra e sinistra d'accordo) con una riduzione della pensione dal 12% al 37%" - - - - - - - Il popolo bue non paga per quel taglio, il popolo bue paga per i privilegi che c'erano prima, quando le donne erano le uniche al mondo a godere di trattamento privilegiato rispetto agli uomini, quando in Italia si poteva andare in pensione con numerosi anni di anticipo rispetto ai tedeschi. Fa abbastanza pensare quando si prende una delle poche cose buone (forse fatta perché indispensabile o inevitabile) e la si addita come esempio negativo. Se governasse Fborg forse permetterebbe ancora oggi che le professoresse andassero in pensione a 36 anni, magari dopo che con le maternità godute hanno fatto insegnamento effettivo per non più di 10 anni, come accadeva in passato. Forse Fborg appartiene a quella visione tipicamente di sinistra secondo cui i soldi pubblici crescono sugli alberi, per cui non è che le prestazioni pensionistiche devono essere finanziate dai contributi ma basta che lo stato tiri fuori i soldi che mancano. quello che invece scandalizza me sono tutti i privilegi ancora intonsi, a partire dagli sprechi che si era promesso di tagliare (provincie) a quelli neppure nominati (la Calabria continua ad avere più guardie forestali del Canada).

 

  By: GIP on Lunedì 14 Febbraio 2011 09:38

rispetto atutti gli altri terremoti capitai in italia, agli Aquilani questo governo ha dato la "migliore risposta di sempre"! se adesso è "quasi tutto bloccato" bisognerebbe chiederne conto a Cialente e alla burocrazia!!!!

 

  By: Gano* on Lunedì 14 Febbraio 2011 02:39

Gianlini, non e' che ho una fanciullesca fede nel voto (non dovrei averla?), ma ho portato dei dati oggettivi come esempio, che fra tutti mi sembrano i meno opinabili. Il terremoto ha fatto danni enormi e portato la distruzione, non ce lo scordiamo, ma quel risultato elettorale indica che, nel disastro che comunque c'e' stato e rimane, questo governo sia stato apprezzato, a differenza di quanto e' stato detto qui. Anzi, ha ricevuto dagli elettori aquilani molta piu' fiducia del centrosinistra. Oramai e' diventata una moda dare addosso al governo "a prescindere". Ho cercato quindi di portare un dato di fatto che fosse il piu' possibile indiscutibile e incontrovertibile. Poi come al solito se uno si ostina si puo' dire di tutto e il contrario di tutto. > tant'è che una vicenda come quella recente di ruby non sposta di praticamente > niente le percentuali di voto Diamine! E' perche' mai la vicenda di Ruby dovrebbe spostarle!?

 

  By: gianlini on Lunedì 14 Febbraio 2011 00:33

gano, il nuovo fidanzato di mia sorella è abruzzese (si sono conosciuti in internet), e sono stati in abruzzo queste feste natalizie, girandolo un po' (mia sorella non c'era mai stata) al ritorno mi ha raccontato che l'Aquila è in una situazione disastrosa, non sembra che abbiano fatto ancora quasi niente; ne parlava con molta malinconia; proprio questo week end è giù di nuovo e non mancherò di farmi raccontare in maggior dettaglio, così da fornirti qualche dettaglio in più PS hai una curiosissima, quasi fanciullesca fede nella capacità del voto, e in particolare del voto degli italiani, di sancire una graduatoria di merito fra i vari candidati; io in giro vedo solo del gran tifo (tipo quello che si ha per le squadre di calcio) e uno scarsissimo spirito critico (anche questo forum ne è talvolta testimone) - tant'è che una vicenda come quella recente di ruby non sposta di praticamente niente le percentuali di voto - come il sistema sovietico non impediva al 30 o 35 % di italiani di votare comunista!!

 

  By: Gano* on Lunedì 14 Febbraio 2011 00:24

Le ricostruzione dell'Aquila, se solo si fanno vedere in giro rischiano l'incolumita' personale. -------------------------------------------------------------------------------------------- Non sono d'accordo con questa affermazione, e te ne do anche le motivazioni. Elezioni Provinciali 2010, Provincia dell' Aquila. Presidente uscente: Stefania Pezzopane (centrosinistra) 45,31% Presidente entrante: Antonio Del Corvo (centrodestra) 53,42% Questo mi sembra che tagli la testa al toro a tutti i discorsi.

 

  By: GIP on Lunedì 14 Febbraio 2011 00:16

io penso che per il bene dell'italia si dovrebbe arrivare ad avere solo DUE partiti , uno bianco e uno nero cncellando gli altri con tutte le varie sfumature di grigio ! la "troppa democrazia" non è per gli italiani!!

 

  By: SpiderMars on Domenica 13 Febbraio 2011 15:42

Io sono favorevole alla presenza di 6/7/8 partiti o anche di più, in questo modo si può fare una scelta migliore. _____________________________________________________________ Ma si è meglio abbondare...! intanto accontentiamoci di questi nuovi, che querelano per Stalking ...ahahah..! Italo Bocchino e Gabriella Buontempo, nella loro querela, affermerebbero di essere addirittura deperiti e dimagriti. Insomma, questo signore che di professione fa il personaggio pubblico non vuole che si nomini il nome di Bocchino invano. I giornali, in realtà, lo fanno solo quando è necessario. Non è che si divertono a parlare di lui. Solo che questo Bocchino sta in cielo, in terra e in ogni luogo. Ogni santo giorno rilascia dichiarazioni alle agenzie sul tempo che fa. Uno cambia canale e se lo ritrova in televisione, ricambia e sta ancora lì, spegne e resta in memoria l’eco di Fini: cioè Bocchino. È difficile ignorarlo del tutto. La teoria di Bocchino è che lui soffre ogni volta che questo quotidiano, gli altri no, scrivono una riga su di lui. Si sente perseguitato. Ma forse bisogna far capire all’onorevole che lo stalking è un’altra cosa. Le violenze mediatiche sono altre. Ci sono ragazze messe all’indice sui giornali buoni e puritani, marchiate come prostitute, spiate, intercettate perfino quando parlano con la madre. Sono state marchiate dai professionisti del moralismo. Sono andati a scavare nella loro vita intima. Senza pietà e senza che nessuno alzasse un dito per dire: non è il caso di fermarsi? No, per loro non ci sono garanzie. Sono immonde. Sono andate a cena con Berlusconi. Una giornalista perbene di Annozero può tartassare di domande una delle ragazze marchiate e seguirla e insistere, anche se lei quasi in lacrime dice che non ha nulla da dire, che non vuole parlare. E a quel punto viene strattonata, presa per un braccio, e costretta a scendere dalla macchina. Poi il salotto giustizialista batte le mani. Ecco come vanno trattate le amiche del premier. Il Cavaliere, appunto. Berlusconi non gode di nessun diritto. Se un fotografo si apposta davanti alla sua villa per mesi e fotografa la sua vita privata, i suoi ospiti, quello che fa, chi vede, con chi parla è solo sacrosanta libertà di stampa. Berlusconi può essere insultato in tv e su tutti i media senza rischiare nulla, anzi incassando applausi e un biglietto d’onore per la confraternita dei Saviano e dei Moretti. Sputare fango su Berlusconi è un’opera di bene. Nessuno si accontenta dello stalking. Il Cavaliere va massacrato. La stessa sorte capita a chi lo difende. http://www.ilgiornale.it/interni/fini_congresso_sbadigli_ma_fli_e_guerra_colonnelli/13-02-2011/articolo-id=505653-page=0-comments=1

 

  By: antitrader on Domenica 13 Febbraio 2011 14:26

"Ma se hai l'accortezza di togliergli 100 volte di più ,fra dieci anni ,non succede un c...o." Ancora peggio, sono riusciti a convincere tutti che fare i tagli e' moderno (e chi si oppone e' un cavernicolo). "gli studenti sono contro la modernita'" tuonava la gelmini (la gelmini!!!), "gli operai di Mirafiori non capiscono che il mondo del lavoro e' cambiato" tuonavano un po tutti tra il consenso perfino di buonanno (il maggiordomo degli agnellini) e angeletti (l'autista di marchionne). La commedia che si recita attorno alla fiat e' addirittura surreale, chi sa leggere tra le righe ha capito benissimo che marchionne ed elkann nell'incontro di ieri hanno mandato af... il governo. La conferenza finale di sacconi e' stata degna di un capocomico; quando gli hanno chiesto dei fantomatici 20 miliardi di investimenti promessi ha risposto che queste sono cose che si sviluppano nel tempo. "al momento c'e' il miliardo per mirafiori e i 700 milioni per pomigliano" praticamente un c....!!! Intanto sono ripresi in massa gli sbarchi a Lapedusa. Appassisce cosi' l'ultimo presunto fiore all'occhiello del governo forza-fascio-padanaro: alitalia, 4 miliardi buttati nel cesso. munnezza di Napoli, imboscata sotto il tappeto emana un tanfo vomitevole peggio di prima. Le ricostruzione dell'Aquila, se solo si fanno vedere in giro rischiano l'incolumita' personale. La situazione economica, "noi stiamo meglio degli altri!". Le tasse, "zero tasse per tutti"! Sta per arrivare uno di quei cetrioli che difficilmente si dimenticano.

 

  By: hobi on Domenica 13 Febbraio 2011 13:54

Gli italaini sono un popolo di deficienti. Se togli loro 1 Euro oggi, fanno casino. Ma se hai l'accortezza di togliergli 100 volte di più ,fra dieci anni ,non succede un c...o. Hobi

 

  By: FBORG on Domenica 13 Febbraio 2011 11:30

eccome se le hano fatte le riforme e per tutti i cittadini popole bue INPS, INPDAI, INPDAP,ecc.., e tutti zitti zitti...... 1) Dal 1.1.2010 riduzione del 7% del montante su cui calcolare l'assegno pensionistico; 2) Dal 1.1.2011 introduzione della finestra mobile e cioè l'assegno pensionistico lo hai nel conto corrente dopo un anno. Considerato che mediamente una persona,se fortunata campa 16 anni dalla pensione,ti hanno ciullato un ulteriore 6% 3) dal 1.1.2011 introduzione per le donne dipendenti pubbliche il limite dei 65 anni, allungando di 5 anni. Quindi per questa categoria fregatura minima di ulteriore 25% rispetto al 31.12.2010 Morale il popolo bue paga i con le roforme fatte nel 2010 (destra e sinistra d'accordo) con una riduzione della pensione dal 12% al 37% SALUTI

 

  By: traderoscar on Venerdì 11 Febbraio 2011 14:59

http://www.youtube.com/watch?v=g_VfYTwetwc

 

  By: SpiderMars on Venerdì 11 Febbraio 2011 12:08

io dico 'nato a Bologna, io credo di essere grillino, in gioventù destra sociale' e lei 'voi terrons e postcomunisti' _____________________________________________________ LmWillys, mi scusi..! avevo letto che era a Roma , Bologna mica scherza a comunisti tosti mi ero dimenticato che ora vi siete riuniti FascioComunisti ! come l' assalto ad Arcore dimostra. due facce diverse della medesima moneta

 

  By: lmwillys on Venerdì 11 Febbraio 2011 11:54

il welfare è un costo come un altro, all'interno della voce welfare ognuno ripartisce la spesa come vuole, noi privilegiamo gli anziani rispetto a qualsiasi Paese europeo