E' anni che ,con poco successo,non riesco a far passare quello che ,evidentemente deve essere un "concettone ".
Il valore di un'azienda dipende dagli assets ( o meglio del risultato della loro coordinazione economica).
I debiti ...sono solo a dedurre ...qualsiasi essi siano.
Analogamente per giudicare le spese è necessario valutare le spese stesse indipendentemente da come sono finanziate .
Quindi debito,tasse,stamperia ...pari sono .
Quindi non guardate il passivo in uno stato patrimoniale.
In un conto economico non soffermatevi a guardare gli interessi se il soggetto stato è in grado di scegliere tra tasse,moneta,debito.
L'equivalenza ricardiana dimostra appunto che tasse o debito ...pari sono.
Anche la moneta stampata ha un costo : un costo di opportunità evidentemente .
E probabilmente il costo di opportunità in una equivalenza ricardiana amplificata "potrebbe logicamente " ( metto le virgolette perchè non posso dimostrarlo ) portare alle stesse conclusioni.
Quindi dimenticate come si finanziano le spese dello stato : pensate a come la politica, a cui inevitabilmente spettano le decisioni di spesa, possa agire efficientemente.
Corollario di tutto cio è che,quando la politica è corrotta ,bisogna introdurre limitazioni ai finanziamenti ( tasse e debito ) per non essere ridotti in mutande in breve tempo con la stamperia.
Hobi