Si Schianta Tutto

 

  By: GZ on Venerdì 10 Giugno 2011 19:04

Aggiornamento, al ^"SELL SELL SELL"#http://www.cobraf.com/blog/default.php?idr=298822#298822^ nonchè a ^Insisti che un Crac è Possibile"#http://www.cobraf.com/abbonati/trading.php?type=tf&id=37634#37634^, ^"Crash in Arrivo"#http://www.cobraf.com/abbonati/trading.php?type=tf&id=37634#37634^ e^"The End"#http://www.cobraf.com/abbonati/trading.php?type=tf&id=37634#37634^ cioè ai messaggi iettatori dell'ultimo mese Per ora la probabilità di un crash c'è

 

  By: themaui on Giovedì 09 Giugno 2011 19:45

A posto,tra un po gli faranno sentire i mercati che aria tira altro che riduzione delle tasse.

 

  By: antitrader on Giovedì 09 Giugno 2011 19:35

"Faremo la riforma fiscale prima dell'estate" tuona in cavaliere. Direi che c'e' da toccarsi le palle, una riforma fiscale in tempi di conti scassatissimi puo' solo essere un bidone colossale. Cosa faranno e' facile immaginarlo: aumento dell'iva per tutti e qualche finto regalo agli autonomi tanto cari ai padanari, qualche finta semplificazione e poi tutti nelle grinfie di equitalia. Credo che hanno sbagliato i conti, il tempo e' scaduto, anche il lattaio nelle valli padanare ormai ha preso coscienza delle feroci fregature cui e' stato oggetto degli ultimi 20 anni. I tempi sono maturi: dal melodioso "va pensiero" e un ferocissimo grilliano vaffancul proprio nelle terre di Pontida.

 

  By: pana on Sabato 04 Giugno 2011 01:57

e ora iniziano a fregarsi pure i binari della ferrovia !!!! un lavoretto rischioso a dir poco.. http://www.tauntongazette.com/news/business_news/x530602459/Police-investigate-theft-of-railroad-tracks-in-Taunton-today-train-derailed

The Taliban Patrols Kabul in Roller Blades... This is Real - YouTube

 

  By: Trucco on Venerdì 03 Giugno 2011 13:28

Cosa c'entra la leva finanziaria e i futures che li usano 2 persone su 100 ? - - - - - appunto, cerchiamo di essere utili anche al 98% di persone che non shortano tramite futures, qualcuno conosce certificati (double) short o warrant put quotati a Milano o Francoforte o Parigi che permettano di ottenere posizioni ribassiste (o di hedgiare il portafoglio investito long) con moderato utilizzo di capitale? io non userei ETF perché sono fiscalmente inefficienti, dato che se io vado short il mercato ne approfitta per salire, e avere delle minusvalenze non utilizzabili sembra il danno oltre la beffa. se c'è un esperto sarebbe utile anche qualche certificato o warrant put sui metalli di base, rame in primis. grazie.

 

  By: traderoscar on Giovedì 02 Giugno 2011 23:19

e bravo Morphy.....

 

  By: Moderatore on Giovedì 02 Giugno 2011 21:45

cosa c'entra la leva finanziaria e i futures che li usano 2 persone su 100 ? stiamo parlando di come vanno i mercati cioè le azioni, le obbligazioni societarie, i titoli di stato, l'oro, il petrolio e le materie prime che sono legate al ciclo del credito e al ciclo economico mettiamola in modo semplice, se hai delle azioni tipo ^HPQ#^ ^JPM#^ ^IBM#^ ^CATerpillar#^ ^Fiat#@^ ^BMW#^ o ETF tipo ^FXI#^ ^EEM#^ ^EWZ#^ ^EWG#^ ^EWY#^ ^EWP#^ è meglio venderli

 

  By: Morphy on Giovedì 02 Giugno 2011 13:23

Tutte le volte che il mercato "sorprende" con un movimento in giù, anche di soli due giorni, inizia il panico e ci si ritrova circondati dal pessimismo. Salvo poi capire che i due giorni successivi saranno al rialzo per cui tutti ridiventeranno più sereni (almeno fino ai prossimi due giorni di ribasso). A parte il fatto che non metterei nemmeno un cippa sul mercato per seguire delle idee macroeconomiche, quello che fa più riflettere in questi casi è che si percepisce una mancanza generale e costante di sangue freddo. Cercare di prevedere il mercato è un'assoluta perdita di tempo (qui lo dico e qui lo nego). Personalmente diversifico non per mercati ma per timeframe per qui su uno stesso mercato mi ritrovo barre che vanno dai 3 minuti al mese. Diciamo che lavoro solo sui grafici intraday per cui il grafico di più lungo periodo risulta essere quello a 60 minuti dove i giorni utili difficilmente superano i 12. Le operazioni le inserisco sui grafici a 3 e 5 dove i giorni utili sono non più di 2. Mi sembra chiaro che, sotto questo aspetto, ci si ritrova difronte ad un mercato che semplicemtne sale e scende e per il quale difficilmente si riesce ad essere longhisti o shortisti se non per un periodo più o meno breve. Ovviamente quello che ho detto sopra è una gran fesseria in quanto il timeframe è tecnicamente indifferente; ovvero, senza riferimento alcuno, nessuno saprebbe riconoscerli. Il timeframe è semplicemente in relazione diretta alle proprie tasche. La morale della solfa è: prevedere un mercato, diciamo al ribasso, come fu nel 2008, significa voler prendere in gran parte un grosso movimento. Cioè significa dire: entriamo il prima possibile che così ci prendiamo una volata della madonna. Questo non è scorretto (anzi è molto figo), ma bisogna rendersi conto che prendersi movimenti di questo tipo, cioè movimenti che durano anche settimane, significa che si deve essere proporzionalmente capitalizzati. Mica si possono fare questi ragionamenti per poi sfruttare il movimento con 2 contratti sul YM. Questi movimenti implicano l'utilizzo di centinaia di contratti. imho. morphy

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 

E' il momento di preoccuparsi - Moderatore  

  By: Moderatore on Giovedì 02 Giugno 2011 01:45

Adesso che gli S&P 500 hanno perso un -2.5% da ieri, una perdita di 35 punti secchi e maggiore di quella del giorno del crac della centrale di Fukushina in marzo, la giornata peggiore da agosto 2010, è il caso di rileggere il FLASH ALERT di Navellier di domenica sera che era stato riprodotto qui. Navellier che manda un messaggio urgente per vendere quasi tutti i titoli blue chip USA per i suoi abbonati è una cosa da ponderare. Di solito Navellier sbaglia in senso toro perchè non e un pessimista proprio per niente, gestisce 2 miliardi, ha un servizio di consulenza da 25 anni. Qui un Alert urgente dicendo che in 25 anni non ha mai avuto un segnale di vendita generale sui titoli importanti come questo E' solo allarmismo per vendere della consulenza ?... Ognuno è libero di pensarla come vuole, ma se uno sta leggendo stasera qui ricordo anche che ^a fine 2007 quando l'S&P era 1.500 e tutte le borse erano sui massimi#http://www.consulentifinanziari.it/?p=14^ storici il sottoscritto seguendo la logica dei numeri prevedeva che nel 2008 la maggioranza delle banche occidentali sarebbero fallite (ed eravamo forse in tre in Italia a dirlo)

 

  By: antitrader on Mercoledì 01 Giugno 2011 23:46

Stavolta Zibo ci ha preso come un orologio svizzero e chi non lo ha preso sul serio si fara' molto male. Il ciclo espansivo e' gia' alle spalle e per la prima volta non ha creato nemmeno un cesso di posto di lavoro anzi ha precarizzato parte di quelli esistenti. In particolare in Italia non ci siamo nemmeno accorti che l'economia mondiale e' andata al galoppo negli ultimi 2 anni. Adesso tocchera' affrontare la nuova recessione partendo da una situazione gia' scassatissima e stavolta le banche italiane saranno quelle che se la passeranno peggio, credo che in breve tempo dovranno tornare tutte statali. Quegli asini che erano contenti per 200 euro di ici risparmiati non hanno la piu' vaga idea di quello che gli sta arrivando addosso ma lo capiranno molto presto. Stavolta non ci sara' QEx che tenga, se ne potra' uscire solo con una gigantesca redistribuzione a livello planetario dai lestofanti che hanno accumulato enormi ricchezze verso le fasce deboli. "Se non ricostituiscono un livello di reddito accettabile dove credono di andare questi cretini che pensano solo a gonfiare la borsa?" diceva ripetutamente Hobi (peccato che non scrive piu'), e' evidente che aveva ragione, basta anche solo il buon senso per capirlo ma, a quanto pare, e' sparito anche quello (il buon senso).

 

  By: Lelik on Mercoledì 01 Giugno 2011 23:34

Io ci lavoro con alcuni importanti clienti svizzeri, impegnati nell'industria. Eh, sì, la Svizzera non è solo finanza. L'ultima volta poche settimane fa - la capa ufficio acquisti di un mio importante cliente mi dice: "vede, noi abbiamo un problema, tutti nel mondo vogliono il nostro franco svizzero, e per noi che esportiamo il 70-80% del nostro fatturato questo è un problema. E quindi voi cari fornitori dovete contribuire a ridurre i costi" Che originalità! Comunque le ditte industriali svizzere acquistano e vendono una gran parte nell'unione europea e quelle partite quindi si compensano, ma quella quota di loro (cara) manodopera pagata in Franchi si sta apprezzando parecchio, e quindi stanno facendo notevole pressione a tutti i livelli per aumentare produttività e ridurre sprechi. E come al solito, cercano in prima istanza di recuperare sugli acquisti di ogni genere, anzi cercando di portare in outsourcing (con costi quindi più certi) qualunque cosa, per esempio rendendo i magazzini quasi nulli anche se si pagheranno più costi di trasporto. Ma quest'ultimi li puoi mercanteggiare con un'ampia offerta di corrieri baltici, slavi, ecc, mentre i propri magazzinieri dovrebbero pagarli, ferie incluse, permessi inclusi, e via dicendo. Comunque per ora è impressionante come la disoccupazione nella Svizzera tedesca sia praticamente zero, anzi forse negativa vista la difficoltà che hanno nel trovare personale per le industrie (e anche medici specializzati e - aggiungerei - bravi davvero).

 

  By: alberta on Mercoledì 01 Giugno 2011 22:29

Pensiamo allo CHF.... lanciato verso la parità contro l' EUR.... .... vorrei sentire cosa ne pensano gli imprenditori rossocrociati.........

 

  By: marco on Mercoledì 01 Giugno 2011 19:29

Sembrerebbe essere così, tuttavia se invece così non fosse ci sarà un macello di short squizze. Penso che finchè stà sopra 1300-1330 bisogna stare molto attenti, sotto ci si mette short, almeno io la penso così.

SELL SELL SELL - GZ  

  By: GZ on Mercoledì 01 Giugno 2011 19:20

Stock: S&P

La pioggia di dati economici dai quattro angoli del globo sta diventando un alluvione.. Da giorni il mercato è ^bombardato di notizie economiche negative#http://www.cobraf.com/forum/topic.php?topic_id=2856&reply_id=298091^ su tutti i fronti, produzione industriali, export, spesa per consumi, PIL e a differenza di anche solo un mese fa non ci sono state notizie positive di alcun genere. ^Oggi in particolare sono usciti solo dati pessimi#http://www.bloomberg.com/news/2011-06-01/australia-s-economy-shrinks-most-in-20-years-as-floods-hurt-coal-exports.html^ in Cina (minimo degli ultimi 9 mesi dell'attività industriale), Australia, Inghilterra e USA e nella zona euro. La Grecia e l'Irlanda sono tutti i giorni in prima pagina mentre sotto sotto cuociono Spagna ed Italia. Il franco svizzero sembra impazzito negli ultimi due giorni e sfonda tutti i record contro tutte le valute. I titoli di stato americani sembrano un bene rifugio negli ultimi giorni relativamente al resto Il mercato azionario ha finito il ciclo, l'onda di rialzo iniziata a marzo 2009 è finalmente terminata qui con l'ultimo top di fine aprile e questo rimbalzo degli ultimi due giorni è un regalo per vendere meglio ed è motivato solo ed unicamente da rumors del salvataggio numero 14 o 15 per la Grecia. Tecnicamente questo di oggi è l'ultimo conteggio possibile che si è completato sugli S&P, Dow, Nasdaq, Russell e gli altri indici mondiali dal Brasile all'India alla Cina all'Australia, ^il segnale indicato il 20 maggio è sempre valido#http://www.cobraf.com/blog/default.php?topic_id=6355&reply_id=297457#297457^ -------------- Australia’s economy shrank in the first quarter by the most in 20 years as floods hurt exports...China’s manufacturing expanded at the slowest pace in nine months in May, a survey of companies released today showed. India’s growth in three months to March 31 was the weakest in five quarters, and Japan’s industrial production rose less than economists forecast in April, reports showed this week. Those three countries accounted for 51 percent of Australia’s total exports so far this year... --------------

 

  By: pana on Mercoledì 01 Giugno 2011 18:44

RIP REAGANOMICS 1981-2011 Un apocalittico Paul farrell "come molte bolle, anche la Rivoluzione della reganomics, incentrata sull IO... per una generazione abbiamo visto i danni prodotti da una ideologia egoistica.....: il disastro delle savings £loans, il crash di internet, guerre, i subprime" la Reaganomic ha distrutto i valori della rivoluzione americana dal 1776, la mente di ognuno e stata consumata dal virus del"l avidita e buona" oramai il proverbio e "ognuno per se, diventa ricco in fretta " http://www.marketwatch.com/story/rip-reaganomics-revolution-1981-2011-2011-05-31?link=MW_story_popularb

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