Mercati ed Azioni Americane

Tecnicamente si sale fino al 30 maggio - beppe  

  By: beppe on Martedì 03 Aprile 2007 02:18

Tiriamo un pò le somme di quanto discusso negli ultimi 50 giorni. allora, il carry trade la fa da padrone. La valuta + veloce ed anticipatrice è l'nzd. Ad esempio, guardi l'nzd ora dalle 22.30 alle 00: cosa fa? anticipa il nikkei! Ma comunque, ricordiamoci che l'nzd NON è un'azione: è UNA VALUTA. e quando una valuta rompe come ha appena fatto lui (si veda figura 1), il risultato normalmente è UNO STRAPPO(...da intendersi come un' ULTERIORE CONFERMA DI UN TREND che dura da anni). Le probabilità che quest'affare qui sotto si "spari" 300/500 punti da qui a fine maggio sono semplicemente ENORMI! BEP p.s. inoltre, la figura n° 2 è il peggior nemico di chi è negativo sull'azionario visto che il testa/spalle è andato a farsi benedire. tecnicamente qui resta un buy il mercato secondo me. La somma di tutti i VALIDISSIMI argomenti che espone chi è ribassista nel breve periodo non ha un peso SUFFICIENTE a: 1)azzoppare il trend (al rialzo su tutto...so what!) 2)annullare il lag rialzista che il trend stesso si porta dietro 3)fregarsene della stagionalità (sell in may...blabla) In assenza di sconvoldimenti grossi, essere ribassisti in aprile (perlomeno!) rischia di essere una pazzia di gran lunga più devastante della pazzia che è nelle teste dei rialzisti di pasqua come me. beppe

 

  By: beppe on Martedì 03 Aprile 2007 01:35

sì Zibo, ma sul frame a 60 o daily è l'NZD che "predice" (oggi è uno degli esempi per eccellenza!!!!!) più di tutti gli altri, perchè e lì (cioè sui soldi "facili") che si concentra il massimo della loro attenzione. l'nzd è molto + veloce degli altri. beppe

lo puoi usare come indicatore per la borsa ora per ora - gz  

  By: GZ on Martedì 03 Aprile 2007 01:18

e lo puoi usare come indicatore per la borsa ora per ora vedi qui DAX contro Eur/YEN e Eur/Swiss

Sono due andamenti identici - gz  

  By: GZ on Martedì 03 Aprile 2007 01:16

Stock: Yen

tu leggi di 'sta cosa che si finanziano in yen e franchi perchè hanno tassi di interesse allo 0.5% e 2.25% (chissà perchè poi) cioè sarebbe che si indebitano in franchi e yen e poi i soldi presi a prestito alla fine finiscono a fare queste mega offerte da 10 o 20 o 50 miliardi con cui comprano tutto (mi sembra di aver letto nel primo trimestre per 1.100 miliardi) dici mah... sarà vero......però se sovrapponi un qualunque indice di borsa al tasso di cambio Euro/Yen ed Euro/Franco sono identici, cioè ogni volta che il cambio Euro/Yen ed Euro/Franco scendono questi hanno perdite e liquidano in borsa e viceversa

 

  By: Esteban on Giovedì 15 Febbraio 2007 13:37

Salve Massimo, Non so che dire ... Ho letto parte di ciò che sostieni nel tuo sito ... Ho visto pure la classifica del fondo ... Che posso dire ... complimenti ! I fatti son fatti ! Da come scrivi sembra che ci troviamo all'inizio di un ciclo di proporzioni assurde , e dal 2002 ad ora sia solo stata una fase di accumulazione. Voglio dire,diciamo che hai ragione. Quali sono i tuoi dubbi ? Intendo dire , avrai pure qualche dubbio ? Come si concilia ciò che si nota sui mercati "a dati" con quello che dovrebbe poi seguire ? Mi stai dicendo che spingeranno il mercato pure peggio del 2001. Se una azienda acq. azioni proprie è come se alterasse di fatto il suo valore , ora lo stanno facendo prendendo soldi a prestito,diciamo che certe fanno utili ed altre si ricomprano le azioni per simularne la bontà (tramite i dati della società). ^The Great Misleading - The Nine Buyback Fallacies#http://www.capital-flow-analysis.com/investment-essays/buyback_fallacies.html^ In sostanza bisogna non far troppo caso ai vari problemi, andare long senza problemi, perchè il bello deve ancora arrivare ... Presumo sia il 2014 da quello che leggo in giro ... Poi crollerà pure peggio del 2001, ma non è questo il momento. Te lo chiedo , perchè , hai ragione a dire , poi il futuro dirà chi ha avuto ragione ,ma magari a sapere prima i fondamenti sul quale si basa il ragionamento , permette a tutti di ragionarci e prendere o meno il rischio Implicito, non è mica sempre detto che i fatti si ripetono sempre allo stesso modo ... Grazie !

 

  By: polipolio on Giovedì 15 Febbraio 2007 12:30

Massimo, bentornato. Non so perché, ma quando ti leggo non posso far a meno di ricordare i trade fortunati fatti su PHSY

 

  By: Ostinato on Giovedì 15 Febbraio 2007 12:01

Io francamente non vedo nessun rally all'orizzonte, soprattutto per il Nasdaq per il quale mi aspetto un calo del 20% quest'anno. Come ho già avuto modo di postare un articolo riguardo al picco degli utili societari, questo è ORA realtà Ed è altrettanto vero che il premio al rischio sul mercato azionario DEVE essere ripagato dal DIVIDENDO. Se questo inizia ad essere anemico, anche la liquidità va in altri lidi

 

  By: corcas on Giovedì 15 Febbraio 2007 11:48

La vita è bella per questo: per un imbecille che ieri ha praticamente abbandonato il forum con la sua pochezza, è tornato un grande che ha sempre illuminato questo forum con i suoi interventi....

 

  By: Ant on Giovedì 15 Febbraio 2007 11:39

Ciao Massimo, bah, qui ognuno ha le proprie idee. Guardate qui Antonio ----------------------------------------------------------- Global Investment Themes: Seven Reasons to Expect a Market Crash _ and What to Do About It http://www.enziosclock.com/appearances/global_investment_themes_seven_reasons_to_expect_a_market_crash_and_what_to_do_about_it Is a crash on the way? I fear, yes. * In the US, unit labour costs are rising. Either corporate profits start wilting, or the Fed raises rates. Whatever way: America’s Economic Clock® must worsen - o Higher unit labour costs to eat into profit margins – and that will make the stock market falter on account of a worsening profits outlook. o The market decline, in turn, kills any consumer “feel good factor”, so down goes 2/3 of GDP. And that decline in consumption, in turn, means that the other part of the corporate profit equation, turnover, falls, too. o Alternately, if America’s Economic Time® remains strong, then companies can pass these higher unit labour costs on. But then we have “cost push” inflation – and that will induce the Fed to tighten more. That tightening is of course designed to worsen America’s Economic Time. * In Japan, markets should be looking at the wheels of the car driving in front of them – not at the driver. o The wheels are in this instance base money. It has been contracting by over 20% for many months. o That massive liquidity crunch means that there is less excess supply of money around – and asset markets live off such excess liquidity. o So as with the US, expect the market to disappoint even more – and this again hits the “feel good” factor and thus 2/3 of GDP – private consumption. o As with America, less demand implies that the profits outlook in Japan worsens – further exacerbating the stock market’s demise. * In China, fears are mounting that the government wants to crack down on the stock market (Shanghai rose 130% last year). o So, the market has wobbled strongly. o Already, the government has tried to curb the property market o Probably better to crack down now, way ahead of key government conferences in the latter half of this year o And there is plenty of uncertainty regarding the government’s currency policy * In Capitol Hill, protectionist winds are strengthening o One key reason has to be China’s undervalued currency supposedly leading to a ballooning trade surplus with America + The real reason for China’s surplus has everything to do with multinationals operating in China: remove their trade, and China’s trade surplus halves. Remove them totally from China (meaning that she would have to import, instead, and you get a trade DEFICIT of about USD 400bn o Add to this mix that Nancy Pelosi is the Speaker of the House. When I started my broking career in 1986 she already was extremely protectionist; no reason for that attitude to have changed in her or among her fellow democrats o And to cap it all: US elections are looming and China is “for free”: everyone gets to beat up on the Middle Kingdom. o Bush can do little to stop this China-bashing, given his rising unpopularity regarding the horrors of Iraq o Thus, I would not be surprised to see more protectionism worsening US-China relations. o Of course, Mr. Chen’s talk in Taiwan of “independence” is ratcheting up tensions in the US-China relationship, too * As an unscientific point: inexplicably, crashes occur in the “sevens”: 1987, 1997 - and now we are in 2007! * Defense tensions are mounting: o Taiwan’s Mr. Chen wants to overhaul its constitution so that Taiwan can declare independence from China o China has shot down sattelites in space – irking the Japanese o So, Japan’s Prime Minister Abe wants to overhaul its pacifist constitution * Finally, regional currencies are having to cope with trade competitiveness against the backdrop of a weakening dollar. This puts regional monetary policies front-stage again. o The issue: how to keep your currency from appreciating too much against the dollar and thus against other trade-competitor currencies. o Already three countries are grappling with this issue – and none with any success: + China – which is intervening to keep the RMB from rising too much – and which is allowing locals as of 1st February to buy USD50K in forex. It also wants to reduce its “basic balance” – by allowing more Chinese Foreign Direct Investment and portfolio outflows abroad + Thailand, where the capital controls were not welcomed by the market + And Korea, where the government eased restrictions on Korean investments in foreign assets. + The slower that the US grows, the nastier the exchange rate fight will get out here in Asia So what are the global investment conclusions from this worsening Economic Time®? * First, if you can afford to, be in cash until the crash hits * Also, avoid particularly those markets with a worsening Economic Clocks®, e.g. Japan, the US * Hedge your long bond positions with attractive put options, and * Once the crash happens, leverage your way back into the markets, esp. of China/Hong Kong.

 

  By: fg on Giovedì 15 Febbraio 2007 11:31

Massimo PEPPE che piacere il tuo ritorno sul forum.......ulteriore valore aggiunto. Ciao da parte di un "succhiaruote" che in tutta umiltà si sente di ringraziare tutti rammaricandosi di non avere le competenze giuste per collaborare. fg

 

  By: massimo on Giovedì 15 Febbraio 2007 10:39

Ciao Beppe, saluto tutti e informo che la mia mail non è più galactica ma sea1x@tiscali.it per chi volesse scrivermi. Gianlini il bello di questo forum è che ognuno motiva le diverse scelte, quindi sono tutte condivisibili, poi nei prossimi mesi vedremo dove sono le inesattezze. Io vedo che un rally forte sull'azionario USA sta partendo, se ciò non accade avrò sbagliato, altrimenti avrò ragione, fa parte del gioco, ma ti assicuro che per le cose a cui io do importanza per capire dove vanno i mercati, siamo in una situaione a dir poco esplosiva, a tal punto che non sto nella pelle ed ho voluto scriverlo sul più bel forum d'Italia, dove in passato scrivevo con piacere e spero di avere sempre il tempo di farlo, poi se stavolta la mia strategia volesse cambiare attendibilità, vedremo nei prossimi mesi. Se vuoi vedere il mio report completo sul 2007 l'ho messo sul mio sito www.azioniusa.com , chi mi scrive lo riceve per e.mail, ciao Massimo Peppe

 

  By: gianlini on Giovedì 15 Febbraio 2007 10:14

massimo, forse siamo tutti presi dalle nostre vicende quotidiane e non ci siamo addirittura accorti che c'è stata una recessione io guardo gli indici e sembrano delle rette dalla fine del 2005 ad oggi con una quasi impercettibile incrinatura a cavallo dell'estate 2006 capisco che dopo aver visto le twin towers, gli attentati di londra o quelli quotidiani in iraq siano ben poca cosa, e che quindi per parallelo dopo il 2001 qualsiasi discesa degli indici un buffetto, però per recessione si dovrebbe intendere un momento di pesante coinvolgimento sociale ed economico, non una piccola folata di vento sui conti di un paio di case automobilistiche, o sbaglio? ripeto, sono stupefatto (in senso positivo) dalle argomentazioni e dal modo di pensare di un toro, perchè è l'opposto del mio sentire (che ho forse assorbito da mia mamma che quasi ogni giorno racconta di quando fra il '29 e il '32 persero tutto e dovettero ricominciare quasi da zero) tutto sommato mi stupisco ancora ogni mattina quando constato che questa splendida invenzione che è il computer funziona ancora, e vivo nella sensazione che un giorno ci svegliamo tutti e scopriamo che il progresso è stato un sogno

 

  By: beppe on Giovedì 15 Febbraio 2007 10:07

Ciao Massimo, che bello "rivederti"!!! Ti volevo salutare...e...Buon vento! Ciao beppe

 

  By: massimo on Giovedì 15 Febbraio 2007 09:57

Solitamente la curva dei tassi va in negativo un anno prima della recessione, e una volta che si è passati per la recessione si è più sicuri della ripresa avendo toccato il fondo. Osservando vari settori, (quindi non è una statistica attendibile, perché non corretta, ma solo fatta di osservazioni quotidiane dell'andamento di molte aziende), a mio parere se manipolazione dei dati ci debba essere e una recessione ci debba essere, dovrebbe essere, DOVREBBE ESSERCI STATA l'estate del 2006. Basti ricordare il settore automobilistico USA, che impatta tantissimo sull'economia, che pessimi dati di vendite cacciava fuori e che ripresa ha avuto finora, per pensare che il peggio è alle spalle, ricordate il magnate degli alberghi di Las Vegas che in piena crisi di GM ne comprò grosse quantità ??? Leggendo i dati di GM sembrava esserci il panico, solo che non è stato avvertito in tutta la sua paura, perché non abbiamo visto i crolli del 2001 oppure perché il calo estivo dopo il 10 maggio, che a mio parere è quello che ha scontato la recessione di fine estate, proprio per essere il primo dopo quello tremendo del 2001, non ha impressionato chi ha visto quello peggiore in precedenza. Quindi ora che qualche dato non sia a posto, dopo una crisi mi pare un fatto poco importante, e ne dò molta di più a tutti ciò che ci fa capire dove stiamo andando per anticiparlo e i dati sulla sottovalutazione storica delle azioni in base agli utili, mi fanno capire che prese a sconto dopo una crisi economica, le azioni sono un grande affare, Ciao Massimo PEPPE

 

  By: GZ on Giovedì 15 Febbraio 2007 03:17

non so, non mi ispira tantissimo piuttosto, solo otto giorni dopo il famoso dato di PIL a +3.4% che era stato il pretesto per spingere su il mercato, si è già visto ora che era un dato fasullo e lo stanno rivedendo, proprio come avevo scritto qui.... questa sarà "..la più grossa revisione al ribasso del dato del PIL degli ultimi 15 anni.." quando esce il dato positivo, chiaramente artificiale (errore o manipolazione) i traders comprano, a distanza di giorni viene rivisto e non lo notano ma a volte è così, bisogna che arrivi qualcosa che sia veramente uno shock, uno 0% o -1% e poi si adegueranno tutto in un colpo